Percorsi Formativi Facoltà di Facoltà di XXXXX Giurisprudenza FOTO Servizio orientamento Milano - Largo A. Gemelli, 1 Scrivi a [email protected] Telefona al numero 02 72348530 da lunedì a venerdì ore 9.30 - 12.30 e 14.30 - 17.00 Siamo aperti martedì, giovedì, venerdì ore 9.30 - 12.30 e mercoledì ore 14.00 - 16.30 Laurea magistrale e Laurea triennale www.unicatt.it Milano a.a. 2013 - 2014 www.unicatt.it cop Triennale e Magistrale Giurisprudenza 2013.indd Tutte le pagine 15/03/13 12:06 INDICE Giurisprudenza 2 Laurea magistrale in Giurisprudenza 4 Laurea in Servizi giuridici 12 Corsi di Teologia 17 Per saperne di più 18 Informazioni 18 Giurisprudenza Una “officina” di regole al servizio della persona e del cittadino. Questo è chiamata a essere oggi una facoltà di giurisprudenza. Un luogo in cui si temprano, nei caratteri e negli ingegni, sensibilità culturali e competenze professionali di giovani capaci di applicare, interpretare e creare quelle regole nuove di cui il Paese e la comunità internazionale hanno un estremo bisogno per promuovere lo sviluppo culturale, morale e materiale di tutti. E la Facoltà di largo Gemelli, tra le prime costituite in Università Cattolica (1924) e tra le più autorevoli e prestigiose in Italia è materialmente e spiritualmente ben attrezzata a questo compito. Innanzitutto per la serietà e il rigore degli insegnamenti che impartisce, noti e apprezzati a livello nazionale e internazionale e sostenuti da un avanzato livello di ricerca. Non a caso nell’ultimo rilevamento del Comitato di indirizzo per la valutazione della ricerca (CIVR), pubblicato nel 2006, la Facoltà è stata classificata prima in Italia tra le medie strutture per la qualità della sua ricerca scientifica. L’obiettivo dell’eccellenza è perseguito grazie all’elevata qualificazione accademica e scientifica dei suoi docenti (studiosi illustri spesso allievi e continuatori di grandi maestri del diritto); a una didattica sottoposta a severo e costante scrutinio da parte degli stessi studenti; e alla assidua presenza di un gruppo di tutor selezionati tra i migliori laureati dell’ateneo. Formazione umana e professionale La trasmissione di conoscenze e competenze tecniche, necessarie per entrare nel mondo delle professioni, non esaurisce certamente gli orizzonti e la mission della Facoltà. La preparazione del futuro giurista non può prescindere da una formazione della persona intera, umana e culturale. In una Università che non a caso si chiama “Cattolica”, l’esigenza di sviluppare e affinare il senso di giustizia interpella la didattica e la ricerca rivolte a chi si avvia a diventare un professionista delle regole. Per comprendere, interpretare, applicare e creare norme e leggi, oltre alla padronanza della logica e di capacità argomentative, è essenziale un uso attento e sensibile, un rispetto profondo delle parole della nostra e di altre lingue. Anche per sviluppare questa cura delle competenze espressive, la Facoltà aiuta ogni giovane ad aprirsi ad altri mondi culturali e a padroneggiare le lingue indispensabili alla comunicazione sulla scena europea e internazionale in cui il giurista è e sarà sempre più immerso. In questa prospettiva, oltre a corsi di lingua, essa offre vari corsi di materie giuridiche impartiti in lingua inglese, ampie opportunità di studiare all’estero e di preparare la tesi di laurea in prestigiosi istituti e atenei internazionali. 2 Offerta formativa e confronto interdisciplinare Coerentemente iscritta in questo duplice orizzonte - tecnico-professionale e umanistico-culturale - è l’offerta formativa, ampia e diversificata, messa a disposizione sia nella laurea triennale in servizi giuridici, sia nella laurea magistrale a ciclo unico di durata quinquennale. L’ordinamento didattico permette agli studenti di costruire percorsi personalizzati, assecondando i propri interessi, anche grazie a piani di studio ispirati a differenti vocazioni culturali e professionali (forense, amministrativa, internazionale, d’impresa, penalistico-criminologica). Contrariamente all’immagine corrente di studi giuridici racchiusi entro i recinti di un arido tecnicismo formale, la Facoltà dedica infatti grande attenzione all’apertura del giurista a un confronto interdisciplinare, organizzando e valorizzando corsi, seminari e conferenze che costituiscono occasioni di incontro e scambio con esperti di comprovata competenza scientifica e professionale: iniziative dalla cui partecipazione attiva e consapevole gli studenti possono attendersi il riconoscimento di crediti formativi e un miglioramento della stessa votazione con cui presentarsi alla discussione della tesi di laurea. Ognuno può vedere così premiata la propria curiosità intellettuale e l’intensità di coinvolgimento nella vita di un ateneo che, grazie anche alle numerose facoltà, umanistiche e scientifiche, oltre che ai qualificati master universitari di primo e secondo livello, offre innumerevoli occasioni di aggiornamento e approfondimento culturale. Sbocchi professionali Si comprende allora perché, a conclusione del suo percorso formativo, lo studente vedrà aprirsi non soltanto i tradizionali sbocchi forensi (magistratura e avvocatura) e il notariato, nei quali le competenze interdisciplinari sono comunque un bagaglio prezioso, ma anche l’accesso a un’ampia gamma di professioni e ruoli nel mondo delle imprese, delle istituzioni, dell’amministrazione pubblica, delle organizzazioni internazionali e della comunicazione. Secondo le ultime statistiche rilevate, il 91% dei laureati in Giurisprudenza nell’Università Cattolica di Milano trova lavoro entro un anno dalla laurea. In ottemperanza al D.M. 22.10.2004 n. 270 e al D.M. 25.11.2005, la Facoltà di Giurisprudenza ha attivato, a partire dall’a.a. 2006/2007 il corso di laurea magistrale a ciclo unico quinquennale in: § Giurisprudenza afferente alla classe delle lauree magistrali LMG 01. La Facoltà ha attivato, inoltre, in ottemperanza al D.M. 22.10.2004 n. 270, a partire dall’a.a. 2010/2011, un corso triennale di laurea in: § Servizi giuridici, afferente alla classe L-14 delle lauree triennali. La laurea magistrale in Giurisprudenza è requisito d’accesso alle professioni legali (avvocatura, magistratura, notariato) e alla dirigenza pubblica. 3 Laurea magistrale in Giurisprudenza A partire dall’a.a. 2006/2007 è istituito il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, afferente alla classe delle lauree magistrali in Giurisprudenza LMG 01; il corso di laurea a ciclo unico ha durata quinquennale. Obiettivi Formare una figura professionale che abbia: § conseguito elementi di approfondimento della cultura giuridica di base nazionale ed europea, anche con tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione e alla valutazione di principi o istituti del diritto positivo; § conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo anche nella prospettiva dell’evoluzione storica degli stessi; § capacità di produrre testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali) chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti di impiego, ben argomentati, anche con l’uso di strumenti informatici; § capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica (rapportando fatti e fattispecie), di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e consapevolezza per affrontare problemi interpretativi ed applicativi del diritto; § competenza nella lingua e nelle lingue del diritto; § acquisito in modo approfondito gli strumenti di base per l’aggiornamento delle proprie competenze. Dopo la laurea I laureati oltre ad indirizzarsi alle professioni legali ed alla magistratura potranno svolgere attività ed essere impiegati, in riferimento a funzioni caratterizzate da elevata responsabilità, nei vari campi di attività sociale, socio-economica e politica ovvero nelle istituzioni, nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese private, nei sindacati, nel settore del diritto comparato, internazionale e comunitario (giurista europeo), oltre che nelle organizzazioni internazionali in cui le capacità di analisi, di valutazione e di decisione del giurista si rivelano feconde anche al di fuori delle conoscenze contenutistiche settoriali. Piani di studio Per il conseguimento della laurea quinquennale vanno acquisiti 300 crediti formativi universitari (CFU). I crediti si acquisiscono sostenendo le prove di valutazione previste per i diversi corsi di insegnamenti e per le altre attività formative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Allo studente che, al termine del corso di laurea magistrale, abbia conseguito (con esami soprannumerari o altre attività accreditate dalla Facoltà) un numero di crediti superiore a 300, sarà 4 riconosciuta una maggiorazione del voto di base con cui si presenta all’esame di laurea pari a 0,1 punti per ogni credito in eccedenza (fino a un massimo di 10 crediti). La prova finale viene espressa in centodecimi. Il piano di studio previsto è indicato qui di seguito.1 Insegnamenti comuni I anno Cfu - Istituzioni di diritto privato 15 - Diritto costituzionale 10 - Istituzioni di diritto romano 10 - Storia del diritto medievale e moderno 10 - Filosofia del diritto 9 - Economia politica 9 - Lingua inglese 6 II anno - Diritto civile I 10 - Diritto commerciale 10 - Diritto penale I 10 - Diritto del lavoro 9 - Diritto dell’Unione Europea 9 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Diritto canonico o Diritto ecclesiastico - Un insegnamento a scelta2 6 III anno - Diritto amministrativo 10 - Diritto processuale civile 14 - Metodologia e informatica giuridica o Dottrina dello Stato 6 - Un insegnamento a scelta tra: 9 Diritto internazionale pubblico o Diritto internazionale privato - Un insegnamento storico-giuridico o romanistico3 ⋅ 2( ) - Un insegnamento a scelta 8 6 1 Il piano di studio qui previsto potrà subire modifiche; quello di riferimento ufficiale sarà pubblicato nella Guida specifica di Facoltà. 5 IV anno - Diritto processuale penale 14 - Diritto amministrativo II 9 - Un insegnamento lavoristico4 6 V anno - Diritto tributario 9 - Un insegnamento a scelta tra: 9 Diritto privato comparato o Diritto pubblico comparato o Diritto commerciale comparato - Tesi 21 Nell’ambito delle attività formative opzionali, che lo studente deve indicare all’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà ha individuato delle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di crediti formativi universitari secondo determinate vocazioni culturali e professionali: Forense; Amministrativa; Internazionale; D’Impresa; Penalistica-criminologica. Lo studente può presentare per il biennio finale, un piano di studi non coincidente con quelli suindicati, a condizione che il piano rispetti i requisiti generali previsti dal regolamento didattico di Ateneo e sia internamente coerente con uno specifico progetto formativo che verrà approvato dalla Facoltà. Forense IV anno Cfu - Diritto civile II 10 - Diritto penale II 10 2 - Un insegnamento a scelta 6 V anno - Un insegnamento a scelta tra: 9 Diritto commerciale II o Diritto industriale o Diritto bancario - Due insegnamenti a scelta2 - Altre attività formative (*) 6 6+6 da 1 a 6 Amministrativo IV anno Cfu - Diritto penale II 10 - Due insegnamenti a scelta tra: 16 Diritto regionale o Diritto urbanistico o Diritto ecclesiastico o Scienza dell’amministrazione - Un insegnamento a scelta2 o Altre attività formative (*) 6 V anno - Un insegnamento a scelta tra: 9 Diritto commerciale II o Diritto bancario o Diritto industriale - Un insegnamento a scelta tra: 7 Politica economica o Scienza delle finanze o Economia pubblica o Economia e diritto della concorrenza e del mercato (8 Cfu) Internazionale IV anno Cfu - Diritto civile II 10 - Diritto penale II 10 - Un insegnamento a scelta tra: 9 Diritto internazionale privato o Diritto internazionale pubblico - Un insegnamento a scelta2 6 V anno - Un insegnamento a scelta tra: 9o8 Diritto commerciale II o Diritto del commercio internazionale (°) - Un insegnamento internazionalistico5 - Altre attività formative (*) 4o5o6 da 0 a 6 7 D’Impresa IV anno Cfu - Contabilità e bilanci d’impresa 8 - Diritto commerciale II 9 - Diritto penale commerciale 8 - Un insegnamento a scelta tra: 10 o 9 o 8 Diritto civile II o Diritto industriale o Diritto bancario o Diritto del commercio internazionale (°) o Economia e diritto della concorrenza e del mercato V anno - Diritto fallimentare 8 2 - Un insegnamento a scelta (6 Cfu) oppure Altre attività formative (da 5 a 10 Cfu) (*) da 5 a 7 Penalistico-criminologico IV anno Cfu - Diritto penale II 10 - Criminologia 9 - Diritto penitenziario 6 - Un insegnamento a scelta tra: 10 o 8 Diritto civile II o Diritto penale commerciale V anno - Diritto commerciale II 9 6 - Un insegnamento penalistico - Altre attività formative (*) 8o6 da 0 a 6 Note (*) Le “Altre attività formative” possono consistere o in un insegnamento (compreso un secondo insegnamento linguistico [SeLdA] o Inglese giuridico [corso annuale, 6 Cfu]) o in attività formative organizzate o riconosciute idonee dalla Facoltà (ad es. seminari, esercitazioni, stages) o nell’acquisizione di altre abilità informatiche indicate dalla Facoltà. Nell’a.a. 2013/14 la Facoltà prevede di attivare, tra gli altri, i seguenti seminari a scelta, la cui verifica di frequenza e apprendimento comporta il riconoscimento di 1 Cfu: § Carcere, sicurezza e risocializzazione del detenuto § Cultura giuridica ottocentesca. Dalla scuola storica al codice civile svizzero del 1907 § Giustizia e Letteratura (°) Il corso di Diritto del commercio internazionale può essere parzialmente sostituito, per un modulo, dal corso Transnational Commercial Law (TCL) (modulo da 5 Cfu) o interamente dal corso Transnational Commercial Law (TCL) (I e II modulo, 5+5 Cfu). 8 2 Insegnamenti a scelta Contabilità e bilanci d’impresa (8) Criminologia (8 o 9) Diritti dell’uomo Diritto bancario (9) Diritto canonico Diritto civile II (10) Diritto commerciale II (9) Diritto commerciale comparato (9) Diritto comune Law of international arbitration (sem.) (4) Diritto dei mercati finanziari (8) o Principles of financial regulation (8) Diritto del commercio internazionale (8) Diritto del lavoro (corso progredito) Diritto dell’economia Diritto dell’esecuzione civile (8) Diritto della famiglia e dei minori Diritto della previdenza sociale Diritto delle assicurazioni Diritto ecclesiastico Diritto fallimentare (8) Diritto industriale (9) International law (advanced course) (5) Diritto internazionale privato (9) Diritto internazionale pubblico (9) Diritto penale commerciale (8) Diritto penale dell’ambiente Diritto penale II (10) Diritto penitenziario Diritto privato comparato (9) Diritto processuale civile comparato europeo (3) Diritto processuale del lavoro Diritto pubblico comparato (9) Diritto regionale Diritto romano Diritto sindacale Diritto tributario (corso progredito) Diritto urbanistico Dottrina dello Stato Economia aziendale Economia e diritto della concorrenza e del mercato (8) Economia politica (corso progredito) 9 Economia pubblica (7) Etica sociale Filosofia morale Finanza aziendale International and Comparative Environmental Law (4) Logica Medicina legale Metodologia e informatica giuridica Ordinamento giudiziario Organizzazione internazionale Politica economica (7) Psicologia giuridica Relazioni industriali Scienza dell’amministrazione Scienza delle finanze (7) Sociologia Sociologia dell’organizzazione Storia del diritto commerciale (8) Storia del diritto moderno e contemporaneo Storia del diritto romano Storia dell’amministrazione pubblica Storia delle relazioni internazionali Storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa Teoria generale del processo Transnational Commercial Law (TCL) (I modulo) (5) Transnational Commercial Law (TCL) (II modulo) (5) ⋅ Ulteriori insegnamenti rispetto all’elenco in nota 2, che possono essere sostenuti una sola volta 2( ) nel percorso di studi a partire dal 3° anno di corso nei limiti dei 6 CFU: Informatica Inglese giuridico (6) o Lingua inglese II Lingua francese II Lingua spagnola II Lingua tedesca II Statistica In alternativa agli insegnamenti elencati lo studente può scegliere un altro insegnamento attivato all’interno dell’Ateneo, per un massimo di 6 CFU, purché valutato dalla Facoltà coerente con il suo progetto formativo. 10 3 Insegnamenti storico-giuridici e romanistici Diritto comune Diritto romano Storia del diritto commerciale Storia del diritto moderno e contemporaneo Storia del diritto romano 4 Insegnamenti lavoristici Diritto del lavoro (corso progredito) Diritto della previdenza sociale Diritto sindacale Relazioni industriali 5 Insegnamenti internazionalistici Diritti dell’uomo Law of international arbitration (sem.) (4) Diritto del commercio internazionale International law (advanced course) (5) Diritto internazionale privato Diritto internazionale pubblico Organizzazione internazionale Storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa Storia delle relazioni internazionali Transnational Commercial Law (TCL) (I modulo) (5) Transnational Commercial Law (TCL) (II modulo) (5) 6 Insegnamenti penalistici Criminologia (8 o 9) Diritto penale commerciale Diritto penale II Diritto penitenziario Diritto penale dell’ambiente Medicina legale 11 Laurea in Servizi giuridici La Facoltà attiva il corso di laurea triennale in Servizi giuridici per il conseguimento della laurea triennale in Servizi giuridici. Lo studente che intende proseguire gli studi con la laurea magistrale, potrà decidere di passare alla laurea magistrale in Giurisprudenza (classe LMG 01) nel rispetto del piano di studi per questa previsto, anche prima del conseguimento della laurea triennale. Obiettivi Il corso di laurea in Servizi giuridici prepara alle attività e agli impieghi in amministrazioni, imprese ed enti pubblici e privati, che richiedano una specifica preparazione giuridica. Gli obiettivi formativi del corso di laurea sono: § fornire agli studenti un’adeguata competenza nelle materie caratterizzanti l’area giuridica e garantire l’acquisizione degli strumenti per la conoscenza e la comprensione dei testi normativi; § fornire agli studenti la capacità d’applicare le conoscenze acquisite per risolvere problematiche inerenti al proprio campo di studi; § assicurare le capacità d’apprendimento che sono necessarie per intraprendere studi successivi di livello superiore. Il percorso formativo prevede: § l’insegnamento istituzionale del diritto costituzionale e del diritto privato; § le attività formative dedicate all’acquisizione dei necessari riferimenti storici, comparatistici e filosofici; § gli insegnamenti delle più rilevanti materie professionali (commerciale, amministrativo, penale, processuale civile); § un’ampia offerta di insegnamenti d’approfondimento, nonché tutti gli insegnamenti affini o integrativi disponibili in Facoltà. Esso inoltre comprende attività formative relative all’uso dell’informatica anche in campo giuridico e all’acquisizione di termini legali della lingua inglese, nonché attività di stage. Dopo la laurea Gli sbocchi sono essenzialmente quelli di operatore giuridico nell’impresa pubblica e privata (amministrazione, contrattualistica, relazioni industriali, assistenza tributaria, ecc.) e operatore giudiziario (nel settore pubblico, cancellieri, ufficiali e collaboratori giudiziari, personale di pubblica sicurezza e di custodia e, nel settore privato, assistenti di studi legali e notarili). Piani di studio Per il conseguimento della laurea di durata triennale vanno acquisiti 180 crediti formativi universitari (CFU), in media 60 per ciascun anno. I crediti si acquisiscono sostenendo le prove di valutazione previste per i diversi corsi di insegnamenti e per le altre attività formative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. 12 La prova finale viene espressa in centodecimi. I piani di studio previsti sono indicati qui di seguito.2 I anno Cfu - Istituzioni di diritto privato 15 - Diritto costituzionale 10 - Istituzioni di diritto romano 10 - Storia del diritto medievale e moderno 10 - Filosofia del diritto 9 - Economia politica 9 - Lingua inglese 6 II anno Cfu - Diritto civile I 10 - Diritto commerciale 10 - Diritto penale I 10 - Diritto del lavoro 9 - Diritto dell’Unione europea 9 - Informatica giuridica 7 III anno Cfu - Diritto amministrativo 10 - Diritto internazionale pubblico o Diritto internazionale privato 9 - Diritto processuale civile 14 - Due insegnamenti a scelta (6+6)3 12 - Altre attività formative (*) 5 - Prova finale 6 (*) Le “Altre attività formative” a libera scelta dello studente, possono consistere o in un insegnamento (compreso un secondo insegnamento linguistico [SeLdA] o Inglese giuridico [corso annuale, 6 Cfu]) o in attività formative organizzate o riconosciute idonee dalla Facoltà (ad es. seminari, esercitazioni, stages) o nell’acquisizione di altre abilità informatiche indicate dalla Facoltà. 2 I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. 13 Nell’a.a. 2013/14 la Facoltà prevede di attivare, tra gli altri, i seguenti seminari a scelta, la cui verifica di frequenza e apprendimento comporta il riconoscimento di 1 Cfu: § Carcere, sicurezza e risocializzazione del detenuto § Cultura giuridica ottocentesca. Dalla scuola storica al codice civile svizzero del 1907 § Giustizia e Letteratura 3 Insegnamenti a scelta nell’a.a. 2013/2014 Criminologia Diritti dell’uomo Diritto bancario Diritto canonico Diritto comune Diritto del commercio internazionale Diritto dell’economia Diritto della famiglia e dei minori Diritto della previdenza sociale Diritto delle assicurazioni Diritto ecclesiastico Diritto fallimentare Diritto internazionale privato Diritto penitenziario Diritto processuale civile comparato europeo Diritto regionale Diritto romano Diritto sindacale Diritto urbanistico Dottrina dello Stato Economia aziendale Economia e diritto della concorrenza e del mercato (raccomandato) Etica sociale Filosofia morale Inglese giuridico o Lingua inglese II International and Comparative Environmental Law Logica Medicina legale Ordinamento giudiziario Organizzazione internazionale Politica economica Psicologia giuridica Scienza delle finanze Sociologia Sociologia dell’organizzazione Statistica 14 8o9 6 9 6 6 8 6 6 6 6 6 8 9 6 3 6 6 6 6 6 6 8 6 6 6 4 6 6 6 6 7 6 7 6 6 6 Storia del diritto commerciale Storia del diritto romano Storia del diritto moderno e contemporaneo Storia delle relazioni internazionali 8 6 6 6 In alternativa agli insegnamenti elencati lo studente può scegliere altri insegnamenti attivati all’interno dell’Ateneo, per un massimo di 12 CFU, purchè valutati dalla Facoltà coerenti con il suo progetto formativo. Agli insegnamenti scelti fuori dall’elenco sono computati 6 crediti ciascuno. Nell’ambito delle attività formative a libera scelta, che lo studente deve indicare all’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà suggerisce le seguenti combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di crediti formativi universitari secondo determinate vocazioni culturali e professionali: Operatore giudiziario Cfu - Ordinamento giudiziario 6 - Diritto fallimentare 8 Pubblica amministrazione Cfu - Diritto regionale 6 - Un insegnamento a scelta tra: 6 Diritto urbanistico o Scienza dell’amministrazione Non Profit Cfu - Diritto ecclesiastico 6 - Un insegnamento a scelta tra: 6 Diritto regionale o Scienza dell’amministrazione o Sociologia dell’organizzazione Consulente del lavoro Cfu - Diritto sindacale 6 - Diritto della previdenza sociale 6 Ambito Penalistico-criminologico - Diritto penitenziario - Criminologia Diritto dell’impresa Cfu 6 8o9 Cfu - Contabilità e bilanci d’impresa 6 - Diritto bancario 9 15 Nota bene a) Lo studente può scegliere nel triennio esami previsti come fondamentali nel 4° e 5° anno della laurea magistrale, imputandoli, ove necessario, o ai crediti per “altre attività” o anche a crediti aggiuntivi - rispetto al totale di 180 - da scontare poi da quelli del biennio specialistico. b) Gli insegnamenti a scelta possono essere individuati fino ad un massimo di 12 crediti, anche fra materie non comprese nell’elenco. Agli insegnamenti scelti fuori dall’elenco sono computati 6 crediti ciascuno. 16 Corsi di Teologia Nel piano di studio è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, critica e organica della fede cattolica. Il programma, unico per le lauree triennali e per i primi tre anni della laurea magistrale a ciclo unico, si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane, articolandosi nelle tematiche seguenti: I anno: Introduzione alla Teologia e questioni di Teologia fondamentale; II anno: Questioni di Teologia speculativa e dogmatica; III anno: Questioni di Teologia morale e pratica. Per la laurea magistrale a ciclo unico, durante il biennio conclusivo è previsto un corso semestrale di 30 ore in forma seminariale e/o monografica, su tematica inerente il curriculum frequentato, che si concluderà con la presentazione di una breve dissertazione scritta concordata con il docente. 17 Per saperne di più Vuoi sapere come accedere ai corsi di laurea triennale della facoltà di Giurisprudenza? Consulta, a partire dal mese di maggio, il sito www.unicatt.it. Norme e modalità di ammissione sono raccolte in un bando pubblicato insieme alla modulistica per l’immatricolazione. Lo stesso materiale è a disposizione, da giugno a settembre, nell’Area matricole della sede di largo Gemelli 1 a Milano. Costi e agevolazioni L’importo dell’iscrizione è determinato sulla base del reddito familiare. Bisogna tenere conto che ogni anno oltre 3.300 studenti, in base al merito o al bisogno, vengono esonerati dal pagamento delle tasse di iscrizione mentre 7.600 accedono a ulteriori agevolazioni finanziarie. Sono inoltre previsti aiuti specifici per gli studenti diversamente abili e per i fuori sede che vivono nei collegi. Informazioni > studentiscuolesuperiori.unicatt.it > milano.unicatt.it/giurisprudenza Numero Verde: 800 209 902 Attivo dal lunedì al sabato, da maggio a settembre, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 Polo studenti Spazio unico a servizio degli studenti lungo tutto il percorso universitario, dall’immatricolazione alla laurea. Largo A. Gemelli, 1 Orario di apertura: lunedì, dalle 9.00 alle 15.00 martedì e giovedì, dalle 9.00 alle 13.00 mercoledì, dalle 13.00 alle 16.00 venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 L’accesso ai servizi avviene ritirando il ticket emesso dai Totem posizionati all’ingresso del polo. 18 Appunti 19 Appunti 20