PROGETTAZIONE E GESTIONE
ATTIVITA’ SOCIALI
PURTROPPO
SONO
PIÙ NUMEROSI
GLI UOMINI CHE
COSTRUISCONO
MURI DI
QUELLI
CHE
INVECE
UISCONO PON
R
T
TI
S
CO
CHI SIAMO
“La Zarapoti” Società Cooperativa Sociale è una Cooperativa di tipo A senza scopo di lucro che opera nel
territorio calabrese. La Zarapoti nasce nel 1996 grazie all’impulso di un
piccolo gruppo di professionisti (n. 10 soci fondatori)
con esperienza nel settore socio - sanitario.
Nel 1999, dopo aver portato a termine altre importanti iniziative, è la prima cooperativa sociale a gestire in
convenzione con l’ASP di Catanzaro un progetto di
“Unità di Strada” per la prevenzione delle dipendenze patologiche promosso e finanziato dalla Regione
Calabria. L’attività ha avuto una durata di undici anni,
ad oggi il servizio è in fase di ACCREDITAMENTO al
SISTEMA SANITARIO REGIONALE. La Zarapoti opera da 17 anni sul territorio intessendo rapporti non solo in ambito pubblico ma anche in
quello privato. Nello specifico ha collaborato con il Ministero degli
Interni, il Ministero della Salute, la Regione Calabria,
l’ Amministrazione Comunale di Catanzaro, l’Amministrazione Provinciale e con l’ASP di Catanzaro e Cosenza . Nel contempo ha stipulato convenzioni private con diverse realtà tra cui l’Università agli Studi
“Bocconi” per il tirocinio in azienda di studenti iscritti
al corso di laurea. MISSION
Zarapoti è una Cooperativa sociale il cui scopo è la
progettazione, realizzazione e gestione di servizi alla
persona.
I soci di Zarapoti operano nella convinzione che al
centro dell’attività sociale ci sia la persona con i suoi
diritti, i suoi bisogni, i suoi sentimenti, la sua autonomia. Nel rispetto di questi elementi Zarapoti è cresciuta ed ha dato vita ad un’organizzazione strutturata,
fortemente integrata con il personale e con le risorse
territoriali.
Caratteristica di Zarapoti è la multifunzionalità operando in diversi ambiti, quali l’animazione territoriale, servizi socio educativi, attività di prevenzione
alle dipendenze patologiche, Zarapoti si impegna,
comunque, a garantire sempre alta professionalità,
competenza e specializzazione del personale affinché
sia assicurato il benessere degli utenti, la loro dignità,
i loro diritti e sia prevenuto il rischio di emarginazione
delle persone disabili o esposte ad esclusione.
Zarapoti intende garantire la qualità dei servizi offerti
impiegando risorse economiche ed umane in attività di ricerca, progettazione, forme di motivazione al
lavoro e formazione del personale, alla scoperta di
sempre nuove soluzioni organizzative, professionali,
di soddisfazione dei bisogni, in un’unica espressione
di miglioramento della qualità della vita.
Zarapoti crede in un’offerta uniforme in termini di
comportamento e procedure, crede nella condivisione di valori e obiettivi, ma nello stesso tempo in
un’organizzazione flessibile alle specifiche necessità,
attenta ai bisogni individuali ed in grado di instaurare rapporti di fiducia con l’utente ma anche con i suoi
familiari. Zarapoti crede nel lavoro di rete, integrando
il lavoro interno con l’esterno attraverso il coinvolgimento delle famiglie, il volontariato, gli altri servizi
territoriali, al fine di garantire dinamicità, flessibilità,
specificità ed efficienza.
I valori su cui si basa l’agire della Cooperativa sono i
Clienti, giudici della qualità offerta, i soci lavoratori e
il personale dipendente, patrimonio insostituibile per
il raggiungimento degli obiettivi, i risultati economici,
misura dell’efficacia ed efficienza con le quali si soddisfano i clienti.
I soci della Cooperativa credono nei valori dell’onestà,
trasparenza, giustizia, solidarietà, democrazia e sulla
base di questi si fondano le decisioni e le azioni, risultanti, inoltre, dalla partecipazione di tutti gli operatori.
PROGETTI
Progetto “ESTATE SERENA” 1997 - 1998
Nell’ambito del programma promosso dal Comune di Catanzaro - Assessorato alle Politiche Sociali, ha gestito un
Centro di Aggregazione Giovanile nel quartiere Materdomini di Catanzaro, realizzando all’interno appositi spazi
che hanno permesso ai giovani di svolgere gratuitamente attività quali il gioco, la socializzazione, l’animazione, lo
sport ed altro, in un luogo capace di offrire modelli di riferimento positivi.
Le attività svolte sono state le seguenti:
1. Laboratorio artistico creativo;
2. Laboratorio musicale;
3. Corso di fotografia;
4. Gite ed escursioni;
5. Realizzazione aree verdi;
6. Spazio teatrale;
7. Spazio culturale;
8. Spazio ginnico.
Progetto di Ricerca “DROGHE DI SINTESI” 1998
Il Progetto, finanziato dalla Regione Calabria Assessorato alla Sanità, ha avuto come obiettivo quello di contribuire
significativamente a definire lo scenario epidemiologico dell’uso di “sostanze” nella Città di Catanzaro, tramite un
questionario strutturato ad “hoc”, il cui scopo è stato quello di analizzare e valutare il rapporto esistente fra i giovani
studenti di età compresa tra i 14 ed i 18 anni e il consumo di sostanze sintetiche.
La ricerca, svolta anche in collaborazione con il Servizio per le Tossicodipendenze di Catanzaro, ha avuto diversi
obiettivi oltre a quello della stima della prevalenza del consumo di tali sostanze quali:
1. Verificare il grado di conoscenza che i giovani hanno sulle sostanze sintetiche;
2. Verificare il grado di conoscenza sui pericoli che l’assunzione di tali sostanze provoca dal punto di vista farmacologico;
3. Verificare il grado di conoscenza delle sanzioni che il possesso, lo spaccio, l’uso personale e la cessione comportano;
4. Verificare il grado di conoscenza sui Servizi preposti;
5. Verificare il grado di diffusione di queste sostanze.
Progetto di Ricerca “HAMAR” 1999
Il Progetto “Hamar”, in collaborazione con il Servizio per le Tossicodipendenze di Catanzaro A.S. n. 7 finanziato dal
Comune di Chiaravalle - Assessorato alle Politiche Sociali, ha avuto come obiettivo principale quello di avere un
quadro descrittivo del fenomeno “droghe leggere” nel territorio del Comune di Chiaravalle e di stimare il numero
di assuntori di marijuana e hashish, bevande alcoliche e superalcoliche, tramite un questionario strutturato ad hoc
e somministrato a studenti di età compresa tra i 14 ed i 20 anni. Lo studio ha avuto numerosi altri obiettivi quali:
1. Verificare il grado di conoscenza che i giovani hanno sui derivati della cannabis;
2. Verificare il grado di conoscenza sui pericoli che l’assunzione di tali sostanze provoca sul nostro organismo;
3. Verificare il grado di conoscenza delle sanzioni che il possesso, lo spaccio, l’uso personale e la cessione comportano;
4. Verificare la correlazione tra l’uso di cannabinoidi e l’assunzione di vino, birra e superalcolici;
5. Conoscere se gli studenti sono contrari o favorevoli alla legalizzazione e alla liberalizzazione dei derivati della
cannabis.
Progetto “STRADA AMICA” 1999
Il Progetto denominato “Strada Amica” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Affari
Sociali - Fondo Nazionale per la Lotta alla Droga, promosso dal Servizio per le Tossicodipendenze dell’A.S. n. 6 di
Lamezia Terme, è stato affidato nella sua fase operativa alla Cooperativa Zarapoti.
Il Progetto ha perseguito i seguenti obiettivi:
1. Realizzare una mappatura delle zone a rischio del Comprensorio di Lamezia Terme;
2. Contattare soggetti a rischio di emarginazione e tossicodipendenza non afferenti ai Servizi;
3. Fornire informazioni e counselling ai giovani a rischio;
4. Distribuire in strada opuscoli e materiale informativo sui rischi derivanti dall’assunzione di sostanze e sulle malattie sessualmente trasmissibili;
5. Distribuire in strada materiale sanitario di prevenzione (profilattici).
Attraverso la realizzazione dei suddetti obiettivi ed utilizzando una nuova figura, l’Operatore di Prevenzione in
Strada, si è cercato di giungere la dove i Servizi non arrivano, di individuare cioè quei soggetti che vivono il disagio,
attivando strategie di riduzione del danno, avvicinandosi alle persone tossicodipendenti e soprattutto cercando di
arrivare, attraverso interventi di informazione e prevenzione, a quelle fasce giovanili di popolazione potenzialmente più a rischio.
Progetto “GIARDINI DI MARZO 1999 - 2000
La Cooperativa Zarapoti, nell’ambito del Progetto “Giardini di Marzo”, finanziato dal Comune di Catanzaro - Assessorato ai Servizi Sociali e gestito dall’Associazione Culturale “Araba Fenice”, ha curato per la sua competenza, l’area
riservata alla prevenzione delle sostanze stupefacenti.
L’attività di prevenzione, svolta direttamente in strada, ha avuto come obiettivo quello di: 1. Osservare i comportamenti dei giovani e la formazione dei vari gruppi nel quartiere S. Leonardo di Catanzaro;
2. Monitorare tramite un questionario anonimo la diffusione delle sostanze sintetiche e verificarne il grado di conoscenza tra i giovani;
3. Distribuire materiale informativo (depliant) sui rischi derivanti dall’assunzione di sostanze d’abuso;
4. Distribuire materiale sanitario (profilattici). Progetto “STOP AIDS 1999 - 2011
In occasione della Giornata Mondiale per la Lotta all’AIDS (1° Dicembre ‘99) la Cooperativa Zarapoti ha realizzato
un Progetto, finanziato dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Assessorato alle Politiche Sociali avente
come obiettivo principale quello di:
1. Informare la popolazione attraverso la distribuzione di depliant direttamente in strada, sulle modalità di trasmissione del virus Hiv, su come proteggersi durante il rapporto sessuale, quando e dove fare il test;
2. Distribuire materiale sanitario (profilattici). Progetto Sperimentale “UNITÀ DI STRADA” 2000 - 2011
Il Progetto “Unità di Strada”, promosso e finanziato dalla Regione Calabria - Assessorato alla Sanità, gestito dalla Cooperativa Zarapoti in convenzione con l’A.S. n. 7 di Catanzaro è quanto di più nuovo ed innovativo si sia
sperimentato in Calabria nella costante ricerca per definire strategie d’intervento compatibili con l’evolversi del
fenomeno tossicodipendenza.
Il Progetto ha avuto come scopo principale quello di approntare interventi di prevenzione sulle sostanze d’abuso
ed il virus Hiv, sperimentando nuove metodologie di prevenzione utilizzando Operatori di Prevenzione in Strada
prefiggendosi di attivare sul territorio catanzarese interventi specifici quali:
1. Mappatura del territorio;
2. Rilevazione della consistenza del fenomeno;
3. Aggancio dei tossicodipendenti non conosciuti al Servizio;
4. Prestare il primo soccorso in caso di overdose da eroina;
5. Fornire informazioni a persone tossicodipendenti ed alla popolazione in generale sui rischi derivanti dall’assunzione di sostanze d’abuso e sulle malattie sessualmente trasmissibili;
6. Distribuzione in strada di materiale sanitario di prevenzione (profilattici, siringhe sterili, acqua distillata, garze
sterili ecc…). Progetto “NON SOLO MIMOSE” 2000
In occasione della giornata per la festa della donna (8 marzo) la Zarapoti Cooperativa Sociale ha realizzato un
Progetto finanziato dall’Amministrazione Comunale di Catanzaro - Commissione Pari Opportunità.
Il Progetto ha avuto come obiettivo la distribuzione in strada e nei principali luoghi di aggregazione di un depliant
realizzato in collaborazione con i Consultori Familiari di Catanzaro al fine di informare su: 1. Malattie sessualmente trasmissibili;
2. Contraccezione;
3. Prevenzione IVG (Interruzione Volontaria di Gravidanza);
4. Prevenzione dei tumori della mammella e dell’apparato genitale femminile;
5. Maternità;
6. Pre e post menopausa.
Progetto: “DISCOTECA, ALCOOL E NUOVE DROGHE: QUALE RELAZIONE?” 2001
Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno è finalizzato alla prevenzione e recupero delle tossicodipendenze,
nello specifico è volto a conoscere i nuovi modelli di aggregazione tra i giovani frequentanti le discoteche della
Provincia di Catanzaro,, l’eventuale connessione tra questi ultimi ed il consumo di alcol e nuove droghe, nonché a
formare gli operatori dei servizi per sviluppare nuove strategie d’intervento e di prevenzione.
Le iniziative a tale riguardo concernono:
1. Conoscere e comprendere la dimensione quantitativa e qualitativa del fenomeno nei territori interessati mediante la realizzazione di una ricerca/intervento, attraverso la somministrazione di questionari anonimi che avranno,
nello stesso tempo, l’obiettivo di sensibilizzare i giovani coinvolti sui rischi connessi all’uso di sostanze;
2. Formare e/o aggiornare gli operatori territoriali (dei servizi pubblici, del privato sociale, delle forze
dell’ordine) mediante corsi di formazione che riguarderanno nello specifico:
la socializzazione dei risultati della ricerca;
l’analisi delle attività professionali di ciascuno nell’ambito territoriale e fenomenico considerato;
l’approfondimento di esperienze eccellenti realizzate in Italia sulle nuove droghe;
l’individuazione di prassi comuni in relazione ai nuovi fenomeni di consumo di sostanze di sintesi.
3. Sperimentare metodologie di intervento adeguate ai fenomeni di consumo nei diversi territori e, se del caso,
innovative;
4. Valutare le strategie adottate e da adottare per fronteggiare il fenomeno.
Progetto “CENTRO DI AGGREGAZIONE” Comune di Caraffa 2001
Il progetto finanziato dalla Regione Calabria Assessorato alla Sanità con il Fondo Nazionale di intervento per la lotta
alla droga (legge n.45/99), intende perseguire i seguenti obiettivi: 1)
Creare un centro territoriale, per avviare un’organica azione di prevenzione ai fenomeni di tossicodipendenza e
dell’alcolismo su tutto il territorio del Comune di Caraffa;
2) Offrire un luogo di socializzazione nel quale fare prevenzione alla devianza minorile, dando utili informazioni
ai giovani sulle principali sostanze d’abuso ed alcol;
3) Dare un attivo sostegno psicologico ai soggetti interessati dal fenomeno impegnando a tale scopo una
equipe di esperti. Progetto “IN THE MIDDLE OF THE NIGHT” 2001
Il progetto triennale (giugno 2001 – maggio 2004) denominato “ In the middle of the night” finanziato dal Ministero della Sanità è finalizzato allo studio del consumo di sostanze sintetiche fra i giovani ed in particolare di: 1. Monitorare e relazionare il fenomeno delle sostanze di sintesi, al fine di creare una “banca dati” sempre aggiornabile, che permetta di individuare ed elaborare interventi mirati alla prevenzione e riduzione del fenomeno; 2. Fornire agli operatori dei Servizi preposti un’analisi specifica e approfondita del fenomeno per migliorare anche
la qualità delle risposte e interventi operativi diretti alla cultura giovanile della tossicodipendenza attualmente in
trasformazione;
3. Creare forme di analisi, d’interventi e verifica facilmente confrontabili, verificabili e ripetibili al fine di dar vita
ad una strategia unitaria d’intervento che possa realmente contrastare l’evoluzione del fenomeno nuove droghe;
4. Sviluppare un processo di consapevolezza rispetto al concetto di benessere della salute;
5. Ridurre il consumo delle sostanze sintetiche emergenti; 6. Ridurre il numero degli incidenti stradali provocati dalla perdita di attenzione dovuta all’uso e abuso combinato
delle sostanze;
7. Indirizzare i possibili consumatori ai Ser.T.;
8. Aumentare il livello di sicurezza nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile;
9. Coinvolgere le realtà operanti sul territorio (Enti pubblici, Forze dell’Ordine, Associazioni di Volontariato, Cooperative ecc…);
10. Contattare i soggetti a rischio di emarginazione;
11. Distribuzione in strada di opuscoli e materiali informativi;
12. Fornire informazioni e counselling ai giovani a rischio;
13. Fornire informazioni alla popolazione in generale;
14. Stima e valutazione del sommerso;
15. Monitoraggio e aggiornamento della mappa delle zone a rischio.
Progetto “OLTRE LA STRADA” 2002
Il progetto denominato “OLTRE LA STRADA “ finanziato dalla Regione Calabria Assessorato alla Sanità con il
Fondo Nazionale di Intervento per la Lotta alla Droga (legge n.45/99), il progetto ha come scopo quello di approntare interventi di prevenzione sulle sostanze d’abuso ed il virus Hiv, sperimentando nuove metodologie di
prevenzione utilizzando Operatori di Prevenzione in Strada prefiggendosi di attivare sul territorio della Comunità
Montana “Fossa Del Lupo” interventi specifici quali:
1) Mappatura del territorio;
2) Rilevazione della consistenza del fenomeno;
3) Aggancio dei tossicodipendenti non conosciuti ai Servizi;
4) Fornire informazioni a persone tossicodipendenti ed alla popolazione in generale sui rischi derivanti dall’assunzione di sostanze d’abuso e sulle malattie sessualmente trasmissibili.
Progetto “HASH” 2002
l progetto denominato “HASH “ finanziato dalla Regione Calabria Assessorato alla Sanità con il Fondo Nazionale di
intervento per la lotta alla droga (legge n.45/99), è rivolto in particolar modo all’universo giovanile con l’obiettivo
di informare e prevenire, in modo semplice e comprensibile, sui rischi ed i danni che l’uso di cannabinoidi ed alcol
possono provocare ed in particolare:
1) Verificare il grado di conoscenza che i giovani hanno sui cannabinoidi e sui pericoli che l’assunzione di tali
droghe provoca. 2) Monitorare l’uso e la diffusione di tali droghe.
3) Verificare la correlazione tra l’uso di cannabinoidi e l’assunzione di vino/birra e di superalcolici.
4) Conoscere come utilizzano il tempo libero i consumatori di tali droghe.
5) Verificare l’abitudine all’uso di tabacco da parte dei consumatori di cannabinoidi.
6) Monitorare e relazionare il fenomeno per studiare tramite la creazione di una banca dati un piano d’intervento
mirato ad un migliore orientamento degli interventi di prevenzione da elaborare successivamente.
7) Sapere se i giovani sono a conoscenza delle sanzioni che il possesso, lo spaccio e l’uso personale comportano.
8) Sapere se i giovani siano o meno favorevoli alla legalizzazione di tali droghe.
Progetto “CENTRO DI AGGREGAZIONE” Comune di Borgia 2002
Il progetto finanziato dalla Regione Calabria Assessorato alla Sanità con il Fondo Nazionale di intervento per la lotta
alla droga (legge n.45/99), intende perseguire i seguenti obiettivi: creare un centro territoriale, per avviare un’organica azione di prevenzione ai fenomeni di tossicodipendenza e
dell’alcolismo su tutto il territorio del Comune di Borgia;
1) offrire un luogo di socializzazione nel quale fare prevenzione alla devianza minorile, dando utili informazioni ai
giovani sulle principali sostanze d’abuso ed alcol;
2) dare un attivo sostegno psicologico ai soggetti interessati dal fenomeno impegnando a tale scopo una equipe di
esperti. Progetto “SCENDE LA NOTTE” 2003
La Zarapoti Cooperativa Sociale, con il progetto “Scende la Notte”, ha inteso esplorare il mondo delle discoteche,
dei locali notturni, dei pub, di maggiore tendenza della città di Catanzaro e della costa jonica compresa tra Botricello e Roccelletta di Borgia. Il progetto ha avuto lo scopo di individuare e contuestalizzare ipotesi di prevenzione
e di intervento specifiche e mirate, attraverso un percorso teso ad evitare un’ottica eccessivamente allarmistica sul
consumo di nuove droghe ed alcol, elemento primario che spesso caratterizza gli stili di vita dei frequentatori di
tali ambienti.
Valutare i danni diretti ed indiretti prodotti da tale fenomeno è l’altra finalità non seconda per ordine d’importanza.
Risulta evidente da quanto espresso in precedenza che l’obiettivo generale dell’iniziativa è stato quello di promuovere tra i giovani un diverso concetto del divertimento, all’insegna della consapevolezza e dell’attenzione sui rischi
derivanti dall’uso di sostanze sintetiche e dall’abuso di bevande alcoliche.
E’ in questo contesto che il progetto proposto si è collocato (quale prima e originale esperienza locale nel settore)
che ha previsto come campo d’indagine le discoteche, i pub ed i locali notturni, con lo specifico intento di:
1) Sviluppare un processo di consapevolezza rispetto al concetto di benessere della salute;
2) Ridurre il consumo delle nuove sostanze d’abuso e di bevande alcoliche;
3) Sensibilizzare i giovani ad adottare stili di guida sicura al fine di prevenire incidenti stradali provocati dalla
perdita di attenzione;
4) Aumentare il livello di sicurezza nelle discoteche;
5) Fornire agli operatori dei Servizi preposti una analisi specifica e approfondita del fenomeno, anche per migliorare la qualità delle risposte.
Nell’anno 2004, la Commissione Ministeriale che si occupa della valutazione dei Progetti finanziati con il Fondo Nazionale Lotta alla Droga (anno 2001), ha inteso inserire il progetto medesimo, nella relazione annuale al Parlamento del
Ministro della Salute sugli interventi realizzati ai sensi della Legge 30.3.2001 n. 125 (Legge quadro in materia di alcol
e problemi alcolcorrelati), quale “contributo originale” della Regione Calabria. Progetto “CENTRO DI AGGREGAZIONE” Comune di Caraffa 2005
Il progetto finanziato dalla Regione Calabria Assessorato alla Sanità con il Fondo Nazionale di intervento per la lotta
alla droga (legge n.45/99), ha perseguito i seguenti obiettivi:
Creare un centro territoriale, per avviare un’organica azione di prevenzione ai fenomeni di tossicodipendenza e
dell’alcolismo su tutto il territorio del Comune di Caraffa;
Offrire un luogo di socializzazione nel quale fare prevenzione alla devianza minorile, dando utili informazioni ai
giovani sulle principali sostanze d’abuso ed alcol;
Dare un attivo sostegno psicologico ai soggetti interessati dal fenomeno impegnando a tale scopo una equipe di
esperti.
Studio “VEDETTE 2” 2005
Coordinamento regionale del progetto nazionale “VEdeTTE 2” – Valutazione dell’Efficacia dei Trattamenti per la
Tossicodipendenza da Eroina – studio multicentrico con l’obiettivo di valutare l’efficacia delle diverse tipologie di
interventi effettuati dai Ser.T. Progetto “WI - FI” 2007 - 2009
Il Progetto, con il contributo dalla Regione Calabria – Dipartimento 10 Settore Politiche Sociali, rende disponibile
una nuova opportunità per le ragazze ed i ragazzi della città, direttamente nei loro luoghi di aggregazione attraverso
la connessione proposta dal sistema denominato Wi-Fi: i giovani possono dialogare a distanza, su un mezzo mobile appositamente attrezzato che ospita una postazione audio/video, con una equipe di psicologi. Le ragazze e i
ragazzi possono liberamente accedere alla postazione per dialogare in tempo reale con i consulenti. Progetto “SAFETY DRIVE” 2008
Il Progetto, con il contributo dalla Provincia di Catanzaro- Assessorato alle Politiche Sociali e del Servizio Unità
di Strada del Ser.T. di Catanzaro, ha inteso attivare, nel periodo giugno-agosto, tra i comuni di Soverato e Sellia
Marina, principali mete turistiche della regione Calabria, una campagna di prevenzione all’uso/abuso di bevande
alcoliche e di sensibilizzazione alla guida sicura. In particolare durante una serie di uscite programmate si è data la possibilità ad un gran numero di giovani di
effettuare in modo anonimo e gratuito la prova per la misurazione del tasso alcolemico con lo specifico obiettivo
di indurre il soggetto a riconsiderare la propria intenzione di mettersi alla guida qualora il limite legale fosse stato
superato.
Progetto “KARADA” 2008
Il Progetto, con il contributo dalla Provincia di Catanzaro - Assessorato alle Politiche Sociali - ha inteso attivare una
campagna di sensibilizzazione alle tematiche relative alle sostanze dopanti.
Nell’ambito delle attività sono previsti degli incontri di sensibilizzazione rivolti agli studenti facenti parte dei gruppi sportivi di tre importanti Istituti Scolastici Secondari della città di Catanzaro, in particolare l’Istituto Tecnico per
Geometri “G. Petrucci”, l’Istituto Tecnico Industriale “E. Scalfaro” e il Liceo Scientifico Statale “L. Siciliani”.
Progetto “ALL NIGTH LONG” 2010
Il progetto attivato nel febbraio del 2010 della durata di due anni, approvato dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri e finanziato alla Regione Calabria è stato affidato per la gestione operativa alla Zarapoti previa stipula
di convenzione con l’ASP di Catanzaro. L’intervento di prevenzione primaria e ricerca sul consumo di sostanze
sintetiche indirizzata all’universo giovanile calabrese, ha previsto l’attivazione di unità di prevenzione in strada, nei
cinque capoluoghi di provincia con l’obiettivo di: Intervenire sul fenomeno delle sostanze di sintesi, al fine di conoscere ed approfondire i comportamenti di assunzione, che permettano di individuare ed elaborare interventi mirati alla prevenzione e riduzione del consumo;
Sviluppare nei giovani un processo di consapevolezza rispetto al concetto di salute;
Individuare e formare “Operatori pari” che veicolino più facilmente nei confronti dei loro coetanei informazioni
corrette e messaggi positivi; Fornire informazioni alla popolazione in generale; Contattare gruppi giovanili a rischio caratterizzati da particolari stili di vita e di consumo;
Progetto “PER LA VITA CONTRO LA DROGA” 2010
In occasione della giornata mondiale lotta alla droga che si tiene tutti gli anni il giorno 26 di giugno, la Zarapoti ha
organizzato con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, una giornata evento di prevenzione e
sensibilizzazione alla problematica delle tossicoalcoldipendenze denominata “Per la vita contro la droga”.
La giornata ha previsto, oltre al coinvolgimento di numerose realtà pubbliche e private che operano a vario titolo
nel settore sociale, un ricco programma di animazione e intrattenimento musicale.
Nell’ambito delle attività previste è stata organizzata una lotteria finalizzata al potenziamento del Servizio Unità di
Strada prevedendo l’acquisto di un etilometro portatile di un reazionometro e di un simulatore di guida.
Progetto “LA NOSTRA ESPERIENZA PER MIGLIORARE IL LORO FUTURO” 2011
Il Progetto, della durata di 12 mesi, finanziato dalla Regione Calabria Dipartimento 10 Settore Politiche Sociali
attraverso il POR CALABRIA - FSE 2007/2013 - Asse III - Obiettivo Operativo G.1 - ha avuto come obiettivo principale quello di attivare delle Work Experience a favore di soggetti in misura penale pregressa o attuale.
L’obiettivo e scopo del tirocinio è stato quello di far inserire i tirocinanti nel mondo lavorativo, di far apprendere
loro un mestiere al fine di proseguire lo svolgimento del lavoro nella stessa azienda o comunque avere l’idoneità per
inserirsi in un’altra.
Per i 15 tirocinanti coinvolti nell’azione sono state previste n. 6 ore di attività lavorativa giornaliera per cinque
giorni a settimana.
Progetto “NUOVI PERCORSI D’INTEGRAZIONE” 2011
Il Progetto, della durata di 12 mesi, finanziato dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, attraverso il POR
CALABRIA - FSE 2007/2013 - Asse III - Obiettivo Operativo G.1 - ha avuto come obiettivo principale quello di
attivare delle Work Experience a favore di soggetti con disabilità uditiva. Il Progetto ha previsto un corso di formazione finalizzato all’ottenimento dell’attestato di qualifica professionale
di “Addetto alla grafica pubblicitaria ed editoriale” ed un tirocinio di addestramento pratico presso aziende locali
specializzate nel settore grafico.
Il percorso formativo ha avuto, una durata complessiva di n. 400 ore, di cui mesi 5 di formazione teorica, di 7 mesi
di formazione pratica in azienda.
Progetto “GUIDA SICURA NEI GIOVANI” 2012
Il progetto finanziato dall’ASP di Catanzaro Dipartimento Educazione alla Salute ha perseguito l’obiettivo primario
di promuovere tra i giovani, attraverso un contatto diretto nei loro contesti di aggregazione, maggiore consapevolezza e attenzione sui danni derivanti dall’assunzione di bevande alcoliche e superalcoliche, attraverso interventi di
prevenzione e di riduzione di tali comportamenti volti anche a fornire nel corso della notte un punto di aiuto e di
informazione.
Destinatari dell’intervento sono stati i giovani della città di Catanzaro, Lamezia Terme compresi nella fascia d’età
14/30 anni, che compongono il cosiddetto popolo della notte, che ogni week end riempie puntualmente pub discoteche e nigth club.
Progetto “MOLTIPLICHIAMO LE AZIONI PREVENTIVE 2012
L’obiettivo primario è stato quello di promuovere tra i giovani, attraverso un contatto diretto nei loro contesti di
aggregazione, maggiore consapevolezza e attenzione sui danni derivanti dall’assunzione di bevande alcoliche e
superalcoliche, attraverso interventi di prevenzione e di riduzione di tali comportamenti volti anche a fornire nel
corso della notte un punto di aiuto e di informazione.
Destinatari dell’intervento sono stati i giovani, della città di Cosenza, compresi nella fascia d’età 14/30 anni, che
compongono il cosiddetto popolo della notte, che ogni week end riempie puntualmente pub discoteche e nigth
club.
“I^ CONFERENZA REGIONALE PREVENZIONE, TUTELA DELLA SALUTE
E MEDICINA DI INIZIATIVA” 2012
Il progetto scaturisce dal Piano Regionale di Prevenzione 2010-2012 approvato dalla Regione Calabria con l’intento
di realizzare programmi e azioni relativamente alle quatto macroaree della Prevenzione identificate nell’Intesa Stato/Regioni del 29 aprile 2010: medicina predittiva, prevenzione universale, prevenzione della popolazione a rischio
e prevenzione delle complicanze e delle recidive di malattia.
L’iniziativa svoltasi dal 29 al 30 novembre 2012, presso il “T Hotel Lamezia”, in provincia di Catanzaro ed organizzata dal settore Area Lea - Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria.
La Cooperativa Sociale Zarapoti ha curato l’organizzazione della segreteria e la parte relativa al piano della comunicazione.
L’evento di rilevante importanza regionale, ha visto riconosciuto l’impegno della Cooperativa attraverso lettera di
encomio del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria.
PROGETTI IN ITINERE
Progetto “ O.A.S.I.”
Il Progetto O.A.S.I. (Orientamento, Ascolto, Sostegno, Informazione) finanziato dall’ASP di Catanzaro è pensato in
un contesto di prevenzione primaria sul territorio, rivolta alla popolazione giovanile della città di Catanzaro e dei
comuni ricadenti nei distretti di competenza dei Ser.T. di Catanzaro, Lamezia Terme e Soverato.
L’intervento, attraverso l’utilizzo di un presidio mobile prevede un servizio di informazione socio-sanitaria sulle
problematiche delle dipendenze patologiche e delle malattie correlate, nonché delle nuove forme di dipendenza.
Progetto “ LUOGHI DI PREVENZIONE”
“Luoghi di Prevenzione”, rientra nel piano Regionale di Prevenzione DGR 851/10. Progetto 2.9.9.- C.C.M. “GUADAGNARE SALUTE NEGLI ADOLESCENTI”.
Il progetto, partito nell’anno scolastico 2011/2012, è ormai divenuto un Centro Regionale di Prevenzione e Promozione
della Salute. L’attività primaria è quella di proporre percorsi di approfondimento e di riflessione in tema di prevenzione
e promozione della salute, rivolta agli studenti delle terze classi degli istituti secondari di primo grado . Le proposte
educative ed i singoli temi vengono articolati ed affrontati in percorsi laboratoriali di tipo didattico interdisciplinare.
La metodologia utilizzata prevede l’uso di linguaggi diversi,utili a stimolare ed attivare nell’individuo i fattori protettivi
della salute, contestando così le pressioni verso comportamenti a rischio, soprattutto nelle problematiche giovanili,
legati all’uso di sostanze alcoliche, sostanze psicoattive, fumo, disturbi alimentari ecc..
INTERVENTI DI PREVENZIONE IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI
DI RILEVANZA SOCIALE E ATTIVITA’ SVOLTE IN COLLABORAZIONE
CON ALTRI ENTI
Partecipazione con le maggiori Associazioni Nazionali e Servizi Territoriali (Lila, Anlaids, CRI, Ser.T., Linea Verde
Droga, ecc.) alla giornata mondiale per la lotta all’AIDS (varie edizioni) organizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Catanzaro svoltasi in Piazza Prefettura,
distribuendo materiale informativo alla popolazione.
Stipula atto di convenzione con l’UNIVERSITA’ agli STUDI “ BOCCONI” di MILANO per il tirocinio in azienda di
studenti iscritti al corso di laurea.
Partecipazione con le maggiori Associazioni e Servizi Territoriali (Lila, Anlaids, CRI, Ser.T., Linea Verde Droga, ecc.)
alla giornata mondiale per la lotta all’AIDS (I° dicembre ‘98) svoltasi in CatanzaroLido (Piazza Brindisi), fornendo
informazioni e distribuendo materiale inerente l’uso e gli effetti delle droghe alla popolazione.
Partecipazione alla giornata nazionale per la lotta alla sclerosi multipla in collaborazione con l’AISM sez. Vibo Valentia tenutasi nei giorni 22/23 marzo 1998.
Interventi di prevenzione nelle più importanti e frequentate discoteche della città di Catanzaro e della costa jonica
catanzarese.
Interventi di prevenzione ed informazione sulle principali sostanze d’abuso ed alcol nell’ambito delle attività d’informazione e consulenza (C.I.C.) negli Istituti scolastici di II° grado della città di Catanzaro.
Interventi di prevenzione ed informazione sulle principali sostanze d’abuso ed alcol nell’ambito delle attività di promozione della salute avviate dalla Comunità Ministeriale in collaborazione con il Servizi di Educazione alla Salute (S.E.S.)
dell’A.S. n. 7 di Catanzaro.
Interventi di prevenzione ed informazione sulle principali droghe sintetiche, nell’ambito della campagna nazionale
“Il Vero Sballo è dire no” realizzata dal Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali – Dipartimento delle Politiche
Sociali e Previdenziali.
Iniziativa Comunale “Catanzarock” tenutasi presso il Palacorvo di Catanzaro;
Concerto del cantautore RAF tenutosi presso il Palacorvo di Catanzaro;
Concerto del cantautore Edoardo Bennato tenutosi presso il Palacorvo di Catanzaro;
Concerto dei cantautori Max Gazze, Paola Turci e Carmen consoli tenutosi presso il centro polifunzionale di CZ Lido.
Partecipazione ai principali eventi musicali previsti durante la stagione estiva presso l’area polifunzionale “Magna
Grecia” nell’ambito del cartellone concertistico promosso dal Comune di Catanzaro Assessorato alla Cultura.
ATTESTAZIONI E RICONOSCIMENTI
Premio “PRESILA” 2° EDIZIONE
Il giorno 6 del mese di settembre 2003 è stato assegnato alla Cooperativa Zarapoti il premio Presila 2° edizione per
il volontariato per aver promosso attraverso gli Operatori di Prevenzione in Strada qualificati interventi indirizzati a
ridurre il disagio e la emarginazione sociale dei giovani tossicodipendenti.
Un ambito riconoscimento che si pone l’obiettivo di segnalare al vasto pubblico le lodevoli attività degli Enti onlus che
anche a Catanzaro svolgono azioni solidali più che qualificate. Il premio promosso dalla Nuova Accademia dei Bronzi
– Associazione Culturale “Carpe Diem” si è svolto nel Comune di Pentone alla presenza di numerose personalità del
giornalismo e della Azienda Sanitaria n. 7 di Catanzaro.
Relazione annuale al Parlamento del Ministro alla Salute Girolamo Sirchia
Nell’anno 2004, la Commissione Ministeriale che si occupa della valutazione dei progetti finanziati con il Fondo Nazionale per la Lotta alla Droga – anno 2001 – ha inserito il Progetto gestito dalla Cooperativa Sociale Zarapoti denominato “Scende la Notte”, nella relazione annuale al Parlamento del Ministro alla Salute, quale “contributo originale”
della Regione Calabria.
Pubblicazione articolo ricerca – intervento “Etilometro, abuso di alcool e analisi del rischio”.
Nel mese di agosto 2008, la rivista scientifica di studi e ricerca sulle patologie psichiche da sostanze e da comportamenti di addiction “Dipendenze patologiche” ha pubblicato i risultati della ricerca – intervento “Etilometro, abuso di
alcool e analisi del rischio” effettuata sul territorio dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro dalla Cooperativa
Sociale Zarapoti attraverso l’utilizzo di un etilometro portatile.
ATTESTAZIONI E RICONOSCIMENTI
Premio “PRESILA” 2° EDIZIONE Il giorno 6 del mese di settembre 2003 è stato assegnato alla Cooperativa Zarapoti il premio Presila 2° edizione per il
volontariato per aver promosso attraverso gli Operatori di Prevenzione in Strada qualificati interventi indirizzati a ridurre
il disagio e la emarginazione sociale dei giovani tossicodipendenti.
Un ambito riconoscimento che si pone l’obiettivo di segnalare al vasto pubblico le lodevoli attività degli Enti onlus che
anche a Catanzaro svolgono azioni solidali più che qualificate. Il premio promosso dalla Nuova Accademia dei Bronzi
– Associazione Culturale “Carpe Diem” si è svolto nel Comune di Pentone alla presenza di numerose personalità del
giornalismo e della Azienda Sanitaria n. 7 di Catanzaro.
Relazione annuale al Parlamento del Ministro alla Salute Girolamo Sirchia
Nell’anno 2004, la Commissione Ministeriale che si occupa della valutazione dei progetti finanziati con il Fondo Nazionale per la Lotta alla Droga – anno 2001 – ha inserito il Progetto gestito dalla Cooperativa Sociale Zarapoti denominato
“Scende la Notte”, nella relazione annuale al Parlamento del Ministro alla Salute, quale “contributo originale” della Regione Calabria.
Pubblicazione articolo ricerca – intervento “Etilometro, abuso di alcool e analisi del rischio”.
Nel mese di agosto 2008, la rivista scientifica di studi e ricerca sulle patologie psichiche da sostanze e da comportamenti
di addiction “Dipendenze patologiche” ha pubblicato i risultati della ricerca – intervento “Etilometro, abuso di alcool
e analisi del rischio” effettuata sul territorio dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro dalla Cooperativa Sociale
Zarapoti attraverso l’utilizzo di un etilometro portatile.
ADESIONI AD ORGANIZZAZIONI DI SETTORE
Il giorno 14 marzo 2002 la Cooperativa Sociale Zarapoti è stata iscritta alla Federazione Italiana degli Operatori dei
Dipartimenti dei Servizi delle Dipendenze (FeDerSerD).
Il giorno 15 del mese di gennaio 2008 la Cooperativa Sociale Zarapoti ha aderito alla Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue con sede in Roma e alle sue articolazioni settoriali e territoriali, ai sensi del D.L.C.P.S. n. 1577 del 14
dicembre 1947, ed è iscritta con il n. 24369.
Via G. Mazzocca - Catanzaro
tel. / fax 0961 744703
www.cooperativazarapoti.org
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Brochure Zarapoti