il narrarlo — ma ormai sono più di cinquanta persone che mi hanno chiesto da ogni parte gli scritti di Andrea Towianski — persino da Pietroburgo e da Irkuck! [sic] Ti saluto e ti abbraccio, caro Umberto. Conosci il libro della Giacomelli «Per una riscossa cristiana»? (41). Rosina ed Ernesto ti ricordano cordialmente. Tuo affez. A.B. Ve "k iV 20 giugno 1913 Caro, carissimo Umberto, Sento il vuoto di te — e vorrei avere anche solo una cartolina. — Ma non potremmo sperare una tua visita? Sento da Favero che Malvezzi era a Parerla a disporre prossimo il suo matrimonio. E già più non lo vedo ne' suoi passaggi a Torino. — Speriamo che dopo superata la prima effervescenza umana, lo Spirito riprenda intero il suo posto. Ma certo non ti attendi un'altra partecipazione di fidanzamento: quella di mio figlio Ernesto! (42). Proprio così... Incontrò una persona ideale, spiritualmente degna — ne fu colpito — e tanto fece che ottenne il mio consenso ... malgrado gli ostacoli: età, nazionalità, religione ... Lui ha 25 anni ed essa è francese e ugonotta ... Era un'amica di Rosina, da anni, e Rosina l'amava e l'apprezzava assai ... e spesso ce ne parlava. E così sia! Il matrimonio si farà in Ottobre. Fu qui di passaggio Padre Semeria — ma assediatissimo ad ogni minuto da non poter fare un sol discorso a fondo. Egli è ripartito subito per Bruxelles (43). Ebbi pure una visita di Paul Sabatier — e restammo insieme parecchie ore. Un gran numero di lettere da ogni parte testimonia che in fondo alle anime è vivo un lavorio di risurrezione a vita più larga. Vedi l'«Azione»? Vi ho pubblicato un «Arturo Graf ed il suo tipografo» (44) — Essa ha pure riprodotto un opuscolo (41) A. GIACOMELLI, Per la riscossa cristiana, Milano 1913. (42) La fidanzata si chiamava Antoinette Bonnefoy. Elia Ernesto Begey doveva cadere in guerra il 2 9 aprile 1916. Cfr. il suo necrologio su «L'Azione», 21 maggio 1916; e In memoria dell'avvocato Ernesto Begey, sottotenente del battaglione Garibaldi, Torino 1916 (curato dalla sorella Maria). (43) Per le vicende di padre Semeria, allora allontanato dall'autorità ecclesiastica e residente a Bruxelles, cfr. supra, parte III, nota 54. (44) Arturo Graf e un suo tipografo, «L'Azione» V i l i , 1913, fase. 3 8 : riporta una testimonianza su Arturo Graf di Francesco Avataneo, direttore