Nr.2 del 06/06/2003 "La Strada - Der Weg" InterNos per aggiornarci tra noi / Informationsblatt Gratitudine, stupore e meraviglia, parole che sgorgano spontanee e colgono il vissuto di molte persone che nell’associazione “La Strada – Der Weg” si sono via via donate, all’accoglienza, alla promozione, al recupero di molti giovani in difficoltà. In questi 25 anni abbiamo tentato, con umiltà e professionalità, di servire, ma abbiamo anche ricevuto il centuplo in umanità, esperienze di vita e riconoscenza! Questo piccolo, esile granello, seminato con fiducia il 14 giugno 1978, nei solchi della città e della provincia, lentamente è maturato marcendo, fecondato dall’entusiasmo, dalla tenacia e dalla sapienza di un piccolo gruppo di volontari. E’ sbocciato, con una fioritura di progetti e servizi che via via rigeneravano vite distrutte ed aprivano loro strade più sicure. Molti si chiederanno: perché questo nome “La Strada – Der Weg”, così arido, così esposto alle intemperie, sassoso, irto di pericoli? Era la situazione oggettiva vissuta da quel piccolo gruppo di volontari nei primi mesi del 1978: eravamo sulla strada; la strada era allora la nostra casa, luogo d’incontro, di accoglienza e di verifica: sulla strada (bar, prati del Talvera, case diroccate) abbiamo rafforzato le radici del nostro servizio, abbiamo scoperto le profonde ferite provocate dall’emarginazione, dalla solitudine e dalla droga dentro una città ed una provincia ancora ignare e disorientate di quanto stava accadendo. A me, come sacerdote, il nome “La Strada – Der Weg” richiama Gesù itinerante, sempre in cammino lungo le strade della Palestina per incontrare, sanare, infondere fiducia a coloro che erano al margine. Questo nome mi stimola all’apertura, al rischio, al coraggio, ma è anche un credito alla speranza, ad un continuo progettare attento alla Sua volontà ed alle esigenze quotidiane di quanti incontriamo!. Dall’attenta osservazione di tali esigenze fioriscono nel tempo, dentro un servire silenzioso e tenace ed un lavoro corale (come in una grande sinfonia in cui ogni strumento si accorda all’altro) le comunità alloggio per minori a Bolzano e Merano, i centri giovani a Bolzano e Merano, l’educativa di strada, la mediazione penale minorile, il “Progetto Uomo” che si evolve e si stempera nel progetto “Dipendenze”, la comunità di orientamento, il centro studi, il progetto Vietnam, la lotta allo sfruttamento della donna, la comunità per minori con problemi psichici, il volontariato. Tramite questi servizi le persone accolte vengono accompagnate ad una nuova vita da persone con responsabilità e professionalità. A fondamento di tutto il nostro donarci c’è sempre un grande rispetto per ogni persona che si presenta ed accogliamo. Tale rispetto alimenta la fiducia, la fiducia genera apertura, la comunicazione fa crescere il dialogo e dove si dialoga c’è spazio: uno spazio vitale ed amoroso che fa respirare a pieni polmoni, in cui tutti riassaggiano le emozioni e la ricchezza della vita. Mi pare necessario concludere con una preghiera di perdono dell’allora Vescovo di Molfetta, don Tonino Bello, cantore della pace e suo fedele testimone; la sento molto vera per me e per l’Associazione. ”Ti chiedo perdono Signore per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi, per i voli che non ho saputo incoraggiare, per l’indifferenza con cui ho lasciato razzolare nel cortile il fratello infelice che avevi destinato a navigare nel cielo. Tu l’hai atteso invano, per crociere che non si faranno mai più.” Buon compleanno, Associazione e … buon cammino ancora! Non mollare, costi quello che costi! Spirito di Sapienza e di Fortezza accompagnaci e tienici per mano ogni giorno, giacché siamo sempre Tuoi bambini fragili! Don Giancarlo Associazione L’associazione compie i 25 anni. Per esprimere riconoscenza a Dio ed a tutti coloro che hanno costruito, giorno dopo giorno, con fiducia e tenacia, questa avventura di condivisione il Vescovo diocesano Monsignor Wilhelm Egger celebrerà l'Eucarestia SABATO 14 GIUGNO alle ore 1830 nel cortile del "Centro Lovera", in via Visitazione. La festa continuerà con un rinfresco e tanta musica. Domenica 15 giugno, dalle ore 14.00 alle ore 18.00 ci sarà la GIORNATA DELLE “PORTE APERTE” presso i seguenti servizi dell’associazione: Centro Giovani “Villa delle Rose” in via Resia, 90/b Bolzano; Comunità “H. Lanz” in via W. v. d. Vogelweide, 13 Merano; Comunità terapeutica “Josefsberg” in via Venosta, 23 Lagundo. Dalle ore 14.00 alle ore 17.00 ogni ora, un bus navetta partirà da Via Visitazione, 42 per fare il giro dei servizi sopraccitati. Progetto dipendenze Il 26 aprile, a Josefsberg è stata offerta dalla compagnia teatrale “L’altra faccia della luna” la commedia “La cena dei cretini”. L’iniziativa ha riscosso interesse e successo sia tra i ragazzi che tra le persone presenti ed è stata un’occasione per aprire la comunità al territorio oltre che una proposta culturale rivolta ai ragazzi. .Alcuni coordinatori della comunità “Josefsberg” e del Rientro si sono recati a visitare alcune strutture del Nord Italia per confrontare i metodi di intervento riguardanti utenti con doppia diagnosi di disagio psichico e dipendenza. Il 26 giugno, in occasione della giornata internazionale contro l’abuso ed il traffico illecito di droga, sono previste attività di sensibilizzazione rivolte alla popolazione ed in particolare ai giovani. L’iniziativa si svolgerà sui prati del Talvera con un torneo di calcio saponato, proposte musicali in collaborazione con alcune radio locali, una serie di stands informativi di istituzioni attive nel settore delle dipendenze ed esibizioni di società che praticano sports minori (baseball, softball, football americano, …) e dell’unità cinofila di pronto soccorso. Il nostro contributo all’elaborazione di linee-guida nell’ambito della tossicodipendenza è ora giunto a termine. Il documento è attualmente sottoposto all’approvazione della Giunta provinciale. Centro studi La visita della delegazione vietnamita non ha potuto aver luogo causa le limitazioni poste ai viaggi dalla SARS. I giorni 14, 15 e 16 maggio i responsabili dei diversi servizi si sono riuniti Tret per un corso di formazione dal titolo “Tra la qualità e l’intervento”. Ci si è confrontati riguardo alle strategie necessarie per impostare servizi di qualità. Il lavoro, guidato dal gruppo Logos e in particolare dalla dott.ssa Laura Angeli e dal prof. Tiziano Salvaterra, ha evidenziato la necessità di individuare preliminarmente gli elementi critici e di prospettare soluzioni che richiedono competenze approfondite. È quindi auspicabile un costante lavoro di gruppo, importante anche per l’attuazione e la verifica delle soluzioni proposte. Sembra fondamentale l’attenzione alla salvaguardia dei principi, delle conseguenze e dei comportamenti via via emergenti, da osservare nell’ambito di un’etica della responsabilità, elemento determinante nell’approccio alla qualità. I partecipanti hanno espresso complessivamente soddisfazione per gli aspetti organizzativi e per i contenuti dell’incontro. E’ terminata la stesura in italiano della “Carta dei valori”; si procederà quanto prima alla traduzione in tedesco. Sono stati effettuati altri interventi di prevenzione nelle scuole superiori sia a Bressanone che a Bolzano. Ci stiamo attivando per il riconoscimento, anche da parte del Comune, della nostra biblioteca come specialistica sul disagio giovanile. Bambini e giovani Sia a Bolzano (10 maggio) che a Bologna (27 maggio) c’è stata grande partecipazione di pubblico alle partite disputate dalla nostra squadra “Excelsior”. Sull’avvenimento sportivo verranno realizzati sia un filmato che un opuscolo in collaborazione con la fondazione “Fomal” e Comune di Bolzano. Sabato 24 maggio si è svolta una giornata di lavoro dei servizi che operano nell’ambito dei minori a livello provinciale. L’obiettivo erano una maggiore conoscenza reciproca e l’individuazione di valori di fondo condivisibili. A proposito del progetto di una comunità per bambini con gravi disagi psichici stiamo raccogliendo dati, tramite un questionario da noi elaborato e inviato ad enti ed associazioni coinvolte nel problema. Mediazione penale minorile La delegazione dell’Istituto “Don Calabria”di Verona ha visitato il servizio mediazione penale minorile dell’Associazione, esprimendo soddisfazione per quanto osservato. Una nostra collaboratrice è andata a Brema per informarsi su metodi di lavoro in questo campo, esistenti in Europa. Progetto lavoro A Vadena, il 17 maggio, è stata inaugurata la lavanderia, nuovo servizio della cooperativa Eureka. Progetto donne Continua la preparazione delle strutture e delle attività a favore delle donne vittime di tratta e prostituzione. Si prevede di aprire in estate un servizio di accoglienza. E’ stato anche approvato uno stanziamento del FSE per la formazione di operatori specifici. Educativa di strada Siamo in attesa dell’approvazione da parte del Comune della proposta di estendere l’attività all’intera città. Volontari Stanno continuando con regolarità gli incontri (ogni mercoledì dalle 15,30 alle 17,30 circa) per realizzare oggetti per il mercatino di Natale. Cogliamo l’occasione per invitare tutte le persone che desiderano partecipare a contattare Isabella Rossi presso l’associazione. Appuntamenti a cui tutti sono invitati 14 giugno presso l’Associazione: S. Messa per il 25° con momento commemorativo e conviviale 15 giugno giornata delle porte aperte 26. giugno: giornata mondiale “lotta alla droga”