Codice cliente: 784332 SABATO 26 APRILE 2014 ANNO XII - N. 99 REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Via Dante, 5 - 39100 Bolzano - Tel 0471 - 999111 - Fax 0471 - 999110 E-mail: [email protected] Distribuito con il Corriere della Sera - Non vendibile separatamente Gli imprenditori vendettero 11 alloggi. Il presidente Pfitscher: nessuna pressione Finanza locale LIBRETTI DI ISTRUZIONI IL NAVIGATORE NON ELABORA LA NOSTRA VITA di GIOVANNI PASCUZZI N el fissare l’appuntamento, mi avevano avvertito che avrei dovuto tenermi libero per un paio d’ore. Comprendo la ragione appena arrivo in concessionaria: il premuroso addetto alla consegna mi spiega che occorrerà molto tempo per illustrare ciascun dispositivo tecnologico che la nuova autovettura monta di serie. È convinto di tranquillizzarmi quando dice che, se qualcosa dovesse sfuggirmi, tutto è spiegato fin nei minimi dettagli nel libretto di istruzioni che fa bella mostra di sé sul cruscotto. Un volumetto di circa 400 pagine: più meno quanto serve per preparare, all’università, un esame complementare di media difficoltà. Comprende dall’espressione del mio viso che mai verrà sfogliato. Comincia a spiegare, ma la mia mente si astrae: torna al 1977 quando ebbi in regalo la mia prima automobile. Gli unici optional, allora, erano le cosiddette «quattro frecce», il lunotto termico e i sedili reclinabili. Il signor Arturo mi fa vedere spalliere che si elevano, si staccano, si graduano, si modellano, si riscaldano, eccetera. Allora avevano solo due posizioni: angolo retto o angolo piatto. Il signor Arturo continua a parlarmi di regolatori della velocità e correttori di frenata. Io, destinato a credere che il maggior talento sia riuscire a invecchiare senza diventare adulti, penso che mi piacerebbe avere questi ritrovati dentro di me: un servo freno che scatta all’occorrenza per prevenire ogni dolore; un segnalatore di ostacoli utile a evitare almeno qualcuna delle disillusioni; un antifurto satellitare per ritrovare quei libri di poesie che qualcuno mi ha rubato senza neanche sapere bene cosa farsene; uno stabilizzatore ad assetto variabile per apparire a mio agio in tutte le situazioni; un rilevatore di parcheggio in grado di indicarmi gli approdi veramente adatti a me. È ormai sera quando il signor Arturo termina le spiegazioni. Lo ringrazio assicurandolo che gli avrei dato il voto massimo nella telefonata, che sarebbe arrivata, del servizio customer satisfaction. Comincio a guidare pensando all’indubbia sensazione di maggiore sicurezza che le conquiste tecnologiche forniscono. Il navigatore rompe il silenzio e mi chiede se voglio impostare una mèta. Con un pizzico di perfidia pronuncio il nome del posto nel quale mi piaceva andare da ragazzo. Il riconoscitore vocale non può sapere dove si trova: così ignoro il percorso improbabile che viene indicato sul monitor. Una voce suadente inizia a ripetere: «Tornate indietro quando potete». Le rispondo: «Mia cara, tornare a quei giorni è esattamente quello che mi piacerebbe poter fare». All’iniziale silenzio segue un: «La richiesta non può essere elaborata. Ripetere destinazione». Non mi preoccupa questo limite della tecnologia: mi piace pensare che il giovanile inquieto miscuglio di passione e speranza non è ancora venuto meno. L’inchiesta sui Dalle Nogare Altro acquisto Ipes nel mirino Cerimonia per il 25 aprile, spunta lo striscione «Bella ciao», cori e polemiche Spagnolli: Sel inopportuna BOLZANO — Nuovi sviluppi nell’inchiesta che vede i due immobiliaristi Angelo e Antonio Dalle Nogare indagati dalla Procura di Bolzano per istigazione alla corruzione nei confronti di alcuni consiglieri comunali, nonché un funzionario provinciale accusato di abuso d’ufficio per avere — questa l’ipotesi della magistratura — esercitato pressioni nei confronti di esponenti dell’ufficio legale comunale e provinciale. Al centro dell’indagine c’è il lungo iter conclusosi lo scorso 12 dicembre 2013 con il via libera votato dal Consiglio comunale bolzanino al progetto di costruzione di un centinaio di alloggi nell’area Mair-Defranceschi, 13.642 mq in fondo a via Resia. Il presidente dell’Ipes Pfitscher: «Non abbiamo mai ricevuto alcun tipo di pressione per questa pratica». I riflettori dei carabinieri del Ros si sono accesi anche su un’altra operazione immobiliare che ha per protagonisti l’Ipes e gli immobiliaristi Dalle Nogare. Tra la fine del 2011 e i primi mesi del 2012 l’Istituto pubblicò infatti un bando per l’acquisto di alloggi «chiavi in mano» realizzati da privati in una decina di comuni: l’unica offerta accettabile fu quella relativa a Egna. Bressa rassicura le Province «Tagli, Renzi vuole l’intesa» BOLZANO — «Il governo vuole trovare l’intesa sulla finanza pubblica». Gianclaudio Bressa, sottosegretario agli affari regionali eletto nel Pd come capolista alla Camera in Trentino Alto Adige, non si dice particolarmente preoccupato del nuovo salasso imposto dal governo Renzi a Trento e Bolzano: «Èsistono dei tavoli di confronto aperti al ministero dell’economia». A PAGINA 2 Papayannidis Le reazioni Kronbichler avverte «Sacrifici inevitabili» Palermo: così non va di LUIGI RUGGERA A PAGINA 2 A PAGINA 3 Fabbi, Clementi Cima Muta, Helmuth Ganthaler stava scendendo dalla vetta Meranese precipita e muore Voleva prendere la borraccia A PAGINA 4 Clementi © RIPRODUZIONE RISERVATA BOLZANO — Tragedia della montagna ieri nel primo pomeriggio sulla cima della Muta nel gruppo del Tessa sopra Merano. Un escursionista residente nella città del Passirio, Helmut Ganthaler, 45 anni, dipendente dell’Azienda Energetica, è scivolato in un canalone nel corso di un’uscita in solitaria. L’uomo è precipitato per circa 150 metri finendo in fondo al canalone. Le ferite riportate nella caduta non gli hanno lasciato scampo. All’origine della tragedia vi sarebbe stata una distrazione dell’uomo, che — secondo due testimoni — ha perso l’equilibrio, tentandi riprendere al volo la borraccia che gli era sfuggita di mano. A PAGINA 5 Voto sull’aeroporto Cna: politica ferma, Imprese perplesse le Pmi sono sfinite BOLZANO — Il mondo economico si divide sull’ipotesi di referendum per il futuro dell’aeroporto. Secondo gli artigiani Cna «manca un piano di raggiungibilità della provincia». Gli albergatori Hgv cauti: «Non spetta a noi decidere, ma siamo favorevoli al consolidamento dello scalo». Assoimprenditori rilancia: «L’aeroporto è strategico, spieghiamolo alla gente». A PAGINA 6 Pozzi Tuffi Calcio Cagnotto, un argento londinese Non ha lavoro Il campioncino torna in Africa BOLZANO — World Series a Londra: argento per Tania Cagnotto e Francesca Dallapè nel sincro. BOLZANO — Il sogno infranto di David, portiere nigeriano della Stella Azzurra: non trova lavoro e torna in Africa. A PAGINA 10 Perobelli A PAGINA 10 BOLZANO — Cna all’attacco dopo l’incontro con il governatore Kompatscher. Il presidente degli artigiani, Claudio Corrarati, tuona: «Politica ferma da un anno tra elezioni, nomina della giunta e scandalo vitalizi. Tante misure prospettate, nessuna concretizzata su risanamenti energetici, sburocratizzazione, accesso al credito. Le Pmi ormai sono sfinite». A PAGINA 9 Espro All’interno «Vitalizi, trasparenza nell’urna» BOLZANO — Si allarga in Regione il fronte bipartisan: no al voto segreto sui vitalizi. Tribunale del malato da Stocker BOLZANO — Il Tribunale del malato dall’assessora Stocker: «Soluzioni sul riordino della sanità». L’Assb «Organici regolari» BOLZANO — «Organici in regola». Il dirigente Librera replica alle perplessità Uil sull’Assb. A PAGINA 5 A PAGINA 6 A PAGINA 6