CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA MERCOLEDI' 1 OTTOBRE 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - ee207e0c0f809d201f40c29682d14e8150aa48189af8b9742afa53507bbffc22e3ba917bf13a0b8cd92aef953c5d5c3456ec8fd63173c725bd1e284ceda89c38 LA SICILIA MERCOLEDÌ 1 OT TOBRE 2014 RAGUSA .29 Vittoria LOTTA AGLI SPACCIATORI. Rinvenuti venti grammi già suddivisi in dosi Nascondeva l’hashish in centro Fermato pregiudicato algerino E’ stato un finanziere fuori dal servizio a chiamare i rinforzi I «pusher» prediligono le zone molto frequentate per dare, soprattutto ai più giovani, la possibilità di sperimentare la droga GIOVANNA CASCONE Spacciava droga in pieno centro cittadino l’africano arrestato dalla guardia di finanza della Tenenza di Vittoria. Le manette sono scattate ai polsi di Hamed Abdel Hamid, algerino di 55 anni con notevoli precedenti penali nel ramo dello spaccio. Il 55enne deve rispondere del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga, recuperata dalle fiamme gialle, circa 20 grammi di hashish, era già divisa in dosi pronte per la cessione. Il luogo scelto per nascondere la droga: un’abitazione sita in via Palestro, vicino alla centralissima via Cavour. L’operazione è stata messa a segno grazie al fiuto investigativo di un finanziere della Tenenza di Vittoria il quale, libero dal servizio, ha notato l’algerino avvicinarsi ad un balconcino di una casa abbandonata per posare qualcosa al suo interno. Il fare sospetto dell’uomo ha allertato il mi- LA DROGA SEQUESTRATA DALLA GUARDIA DI FINANZA ABDEL HAMID HAMED litare, che ha subito chiamato rinforzi. In poco tempo, l’algerino è stato circondato dai finanzieri che lo hanno fermato e condotto in caserma. Contestualmente è stato recuperato l’involucro, un pacchetto di fazzolettini che conteneva circa 20 grammi di hashish, suddivisi in tre stecchette. Il 55enne era privo di documenti e, grazie all’identificazione ed alla successiva lettura dei precedenti penali, è emerso un lungo curriculum di reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il noto pluripregiudicato è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari a disposizione del magistrato di turno, la dottores- l’intuito e il fiuto di un militare fuori servizio che accortesi del fare sospetto dell’algerino a subito informato la centrale e chiesto i rinforzi. Questo fa capire come gli operatori delle forze dell’ordine siano tutori della nostra sicurezza 24 ore su 24, anche quando sono fuori servizio. Un esempio di correttezza e senso del dovere che anima il lavoro giornaliero dei finanzieri, e più in generale di tutte le forze dell’ordine, impegnate su più fronti ad assicurare il quieto vivere. I controlli nel territorio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti non si ferma. Al setaccio le piazze dello spaccio ipparino. sa Federica Messina. Il comando ipparino della Guardia di finanza tiene a precisare che il nascondere sostanze stupefacenti in nascondigli di fortuna, sembra essere una pratica piuttosto diffusa tra gli spacciatori nella zona. In questo caso l’abitazione scelta per occultare la droga era una casa sita in via Palestro, a pochi passi dalla centralissima via Cavour, zona di shopping e di passeggio per le famiglie vittoriesi. Non è un caso che i pusher scelgano luoghi molto frequentati, soprattutto, da giovani per esercitare la loro attività illecita. Stavolta, a fermare chi si macchia di tale crimine è stato IL SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI L’ex Ferrotel rinasce a nuova vita NADIA D’AMATO Sopralluogo lunedì mattina al cantiere del centro polifuzionale comunale, realizzato nell’edificio ex Ferrotel di via Diaz. Si tratta di un’opera che il Comune sta costruendo grazie al finanziamento di due milioni di euro ottenuto dal Ministero dell’Interno. I lavori, iniziati due settimane fa dall’impresa appaltatrice, la Edilvincent Srl di Maletto (Catania), dovranno essere conclusi entro maggio 2015, altrimenti i finanziamenti andranno persi. Per scongiurare questa ipotesi, per quanto remota, il Comune si è già attivato, nominando un collaudatore statico. “La sinergia fra i vari settori, Lavori pubblici, Manutenzioni e Urbanistica - ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio - ci sta consentendo di portare avanti diversi interventi in maniera rapida ed efficace. Ecco perché puntiamo a chiudere il cantiere prima della scadenza”. Presente al sopralluogo, oltre che il Rup, Giancarlo Eterno, ed il direttore dei lavori, Giovanni Cascio, anche il viceprefetto, Rosanna Mallemi, che ha precisato come il Centro ospiterà uno sportello informazioni per mi- LA SICILIA 1 OTTOBRE 2014 Diventerà un centro polifunzionale comunale con uno sportello rivolto agli immigrati. Dezio: «Ma non sarà una struttura soltanto per stranieri» IL SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE DEZIO (AL CENTRO) ALL’EX FERROTEL granti e che proprio questa caratteristica gli ha permesso di aggiudicarsi il finanziamento europeo. “Naturalmente - ha aggiunto - si tratta di uno sportello riservato ai migranti regolari presenti nel territorio che verranno aiutati a sbrigare tutte quelle incombenze relative proprio alla loro permanenza in Italia”. “Voglio ancora una volta precisare - ha aggiunto Dezio - che non si tratta di un centro per immigrati, ma di una struttura polivalente per l’intera città. Ci sarà, come previsto dal finanziamento, uno sportello riservato agli immigrati, ma tutto il resto sarà a disposizione del quartiere e della cittadinanza tutta. Il nostro è un proget- to ambizioso che punta a riqualificare l’area con la realizzazione, all’interno della struttura, di una biblioteca, di una sala ricreazioni e di aree per attività polivalenti. Di fatto, quindi, solo un paio di stanze al massimo saranno appannaggio della comunità straniera. Preciso, inoltre, che non è previsto alcun dormitorio, né si tratterà di una struttura per soli stranieri. I cittadini, quindi, stiano tranquilli. La cosa più importante, per noi, resta il recupero dell’immobile che, così com’era, era diventato un dormitorio per clandestini”. Insomma, si sta facendo il possibile per recuperare al meglio un immobile che, negli anni scorsi, era stato al centro di diatribe politiche mentre, adesso, sembra tutto rientrato nella maniera più positiva possibile. LA SOLLECITAZIONE DELLA CNA «Sul Paes a Palazzo Iacono è calato il silenzio» DANIELA CITINO Più qualità ambientale. Più lavoro. Un’equazione a doppia valenza contenuta nel Piano d’azione per l’energia sostenibile. Occasione imperdibile per i vertici della Cna di Vittoria domandandosi se l’amministrazione comunale sta lavorando in tal senso. “Considerando che da tempo Palazzo Iacono conta su un energy manager, sarebbe utile sapere se sia stata redatta una bozza d’indagine per la valutazione della dispersione degli edifici del territorio e la pianificazione di idonee misure di intervento” spiegano il presidente della Cna territoriale Giuseppe Santocono, e il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio reclamando risposte celeri a causa dei tempi ristrettissimi. “La Regione, considerato come le procedure avviate da molti comuni, compreso il nostro, per la predisposizione del Paes siano molto lontane dalla definizione, ha prorogato fino al 31 gennaio 2015 i termini di presentazione dello strumento utili ad ottenere i finanziamenti” aggiungono i due sindacalisti che, pur rassicurati dallo slittamento burocratico dei tempi, rimangono ugualmente preoccupati. “Dopo la presentazione a luglio dello staff di professionisti incaricati di redigere il piano e, ad agosto, l’attivazione di una casella di posta elettronica dove inviare suggerimenti, è calato il silenzio. Sia, però, chiaro, nessun amministratore si senta ingiustamente incalzato dalla Cna preoccupata solo che il Paes non si impaludi come l’autoporto di cui ancora si aspetta notizia” precisano Santocono e Stracquadanio ribadendo la necessità di fare del Paes “un’opportunità vera per l’intera filiera del settore costruzioni che sta vi- Nuovi strumenti. La possibilità di utilizzare alcune risorse del bando potrebbe rappresentare un toccasana per l’intera filiera dell’edilizia vendo una crisi senza precedenti”. E non solo. “Facciamo notare come l’obiettivo esclusivo del Paes sia anche la riduzione delle emissioni di Co2, il cui aumento comporta l’impermeabilizzazione del suolo, comunemente chiamata cementificazione, consistente nella copertura permanente con materiali artificiali (asfalto e calcestruzzo) per la costruzione di nuovi edifici e nuove strade” aggiungono i due sindacalisti rimarcando la valenza “politica” del Paes. “Si attuerà nella misura in cui si limiterà - concludono Santocono e Stracquadanio - l’allargamento urbano e verrà recuperato il patrimonio edilizio esistente restituendogli qualità ambientale. Non rispettare questo dettato significa tradire nei fatti il suo valore fondamentale”. panorama O LA DENUNCIA DI DIELI «Quella piazza senza nome è il fallimento di una Giunta» gi. cas.) “La piazza senza nome è simbolo del fallimento dell’amministrazione Nicosia”. Di questo è convinto Nello Dieli di Patto per Vittoria quando affonta il tema legato al Prg e alla decisione del Tar di non accogliere la sospensiva richiesta dai consiglieri che appoggiano il governo Nicosia. In questo contesto si trova a puntare i riflettori su una delle ultime opere realizzate dall’amministrazione comunale, nella zona tra via Magenta e via Palestro (nella foto), a cui però non hanno ancora dato un nome. “Un esempio di questo fallimento – dice Dieli - a noi molto vicino, è rappresentato dall’attuale sistema di piazze ubicato ad ovest della città e compreso tra la via Magenta e la via Palestro, a molti conosciuto per la presenza di alcuni pilastri rossi anche perché, ad oggi, non è facilmente identificabile in quanto ancora “senza nome”. Facendo riferimento al Prg vigente, si evince che la zona predetta è destinata a parco per il gioco e lo sport. L’area, oggi, si presenta pavimentata, ma eccezion fatta per alcune strisce in gomma antitrauma, non vi è traccia di giochini, di panchine e di quanto altro possa qualificare degnamente il sito anche in riferimento alla destinazione d’uso prevista”. Dieli fa presente che l’opera non è completamente funzionante. Per questo si chiede: “Quanti anni devono ancora attendere gli abitanti di questo quartiere per poter usufruire di questa struttura pubblica? ”. O PRIMO SOCCORSO O IGIENE AMBIENTALE L’opuscolo del 2º circolo a Riccione Il Tar dà ragione al Comune gi. cas.) L’opuscolo “La cultura della prevenzione e del primo soccorso”, realizzato presso il 2° Circolo didattico di Vittoria sarà presentato al 47° Congresso Nazionale della Siti (Società Italiana di Igiene) che si svolge a Riccione dall’1 al 3 ottobre. Si tratta di un opuscolo, o meglio dire del prodotto finale di un progetto dal titolo “Scuola Prevenzione Famiglia”, attuato presso il 2° circolo didattico. Il progetto è ideato e coordinato dal dottore Gaetano Giarratana, specialista in anestesia e rianimazione e già dirigente medico dell’Asp di Ragusa. Il suddetto progetto è stato molto parteciparo e ha coinvolto docenti, alunni, genitori, corsisti del Ctp e figure specialistiche per promuovere la cultura della prevenzione affinchè la stessa diventi parte integrante del bagaglio formativo degli alunni e delle loro famiglie, esaltando la cultura sanitaria e la sicurezza di tutta la comunità. d. c.) Il comune vittoriese la spunta ancora una volta sulla Geo ambiente. “Il Tar di Catania ha rigettato il ricorso presentato da Geo Ambiente contro il comune di Vittoria e contro la Sap srl per l’annullamento della determina dirigenziale con cui era stata revocata l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto del servizio di gestione dei rifiuti urbani (foto) alla Geo Ambiente ed era stato affidato il servizio alla Sap” spiega il primo cittadino sottolineando che si tratta non solo di una quarta vittoria ma di quella “di merito” pronunciata con una sentenza. TACCUINO IL METEO: Giornata serena. Temperature comprese fra 16 e 26 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Ponente con intensità di 10 km/h. Raffiche fino a 15 km/h. Il sole sorge alle 6.55 e tramonta alle 18.46. La luna, gibbosa crescente, leva alle 13.37. Mare poco mosso. Altezza onde 14 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. VIGILI DEL FUOCO: Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735. POLSTRADA: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: Viale Vol. Libertà, 16 Tel: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932-980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932.981464; Notturno: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932.981464. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. da giovedì in Sala 1: “Lucy”. Orari: 20.15-22.15; sabato e domenica: 18.1520.15-22.15; da giovedì in Sala 2: “Fratelli unici”. Orari: 20-22; sabato e domenica 18-20-22. da giovedì alla Golden Hall: “Annabelle”. Orari: 20.30-22.30; sabato e domenica: 18.30-20.30-22.30. Lunedì e mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. Prezzo ridotto per non residenti a Vittoria e cono popcorn omaggio per bambini fino ai 10 anni @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 1 OTTOBRE 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - ee207e0c0f809d201f40c29682d14e8150aa48189af8b9742afa53507bbffc22e3ba917bf13a0b8cd92aef953c5d5c3456ec8fd63173c725bd1e284ceda89c38 LA SICILIA MERCOLEDÌ 1 OT TOBRE 2014 RAGUSA .29 Vittoria LOTTA AGLI SPACCIATORI. Rinvenuti venti grammi già suddivisi in dosi Nascondeva l’hashish in centro Fermato pregiudicato algerino E’ stato un finanziere fuori dal servizio a chiamare i rinforzi I «pusher» prediligono le zone molto frequentate per dare, soprattutto ai più giovani, la possibilità di sperimentare la droga GIOVANNA CASCONE Spacciava droga in pieno centro cittadino l’africano arrestato dalla guardia di finanza della Tenenza di Vittoria. Le manette sono scattate ai polsi di Hamed Abdel Hamid, algerino di 55 anni con notevoli precedenti penali nel ramo dello spaccio. Il 55enne deve rispondere del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga, recuperata dalle fiamme gialle, circa 20 grammi di hashish, era già divisa in dosi pronte per la cessione. Il luogo scelto per nascondere la droga: un’abitazione sita in via Palestro, vicino alla centralissima via Cavour. L’operazione è stata messa a segno grazie al fiuto investigativo di un finanziere della Tenenza di Vittoria il quale, libero dal servizio, ha notato l’algerino avvicinarsi ad un balconcino di una casa abbandonata per posare qualcosa al suo interno. Il fare sospetto dell’uomo ha allertato il mi- LA DROGA SEQUESTRATA DALLA GUARDIA DI FINANZA ABDEL HAMID HAMED litare, che ha subito chiamato rinforzi. In poco tempo, l’algerino è stato circondato dai finanzieri che lo hanno fermato e condotto in caserma. Contestualmente è stato recuperato l’involucro, un pacchetto di fazzolettini che conteneva circa 20 grammi di hashish, suddivisi in tre stecchette. Il 55enne era privo di documenti e, grazie all’identificazione ed alla successiva lettura dei precedenti penali, è emerso un lungo curriculum di reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il noto pluripregiudicato è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari a disposizione del magistrato di turno, la dottores- l’intuito e il fiuto di un militare fuori servizio che accortesi del fare sospetto dell’algerino a subito informato la centrale e chiesto i rinforzi. Questo fa capire come gli operatori delle forze dell’ordine siano tutori della nostra sicurezza 24 ore su 24, anche quando sono fuori servizio. Un esempio di correttezza e senso del dovere che anima il lavoro giornaliero dei finanzieri, e più in generale di tutte le forze dell’ordine, impegnate su più fronti ad assicurare il quieto vivere. I controlli nel territorio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti non si ferma. Al setaccio le piazze dello spaccio ipparino. sa Federica Messina. Il comando ipparino della Guardia di finanza tiene a precisare che il nascondere sostanze stupefacenti in nascondigli di fortuna, sembra essere una pratica piuttosto diffusa tra gli spacciatori nella zona. In questo caso l’abitazione scelta per occultare la droga era una casa sita in via Palestro, a pochi passi dalla centralissima via Cavour, zona di shopping e di passeggio per le famiglie vittoriesi. Non è un caso che i pusher scelgano luoghi molto frequentati, soprattutto, da giovani per esercitare la loro attività illecita. Stavolta, a fermare chi si macchia di tale crimine è stato IL SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI L’ex Ferrotel rinasce a nuova vita NADIA D’AMATO Sopralluogo lunedì mattina al cantiere del centro polifuzionale comunale, realizzato nell’edificio ex Ferrotel di via Diaz. Si tratta di un’opera che il Comune sta costruendo grazie al finanziamento di due milioni di euro ottenuto dal Ministero dell’Interno. I lavori, iniziati due settimane fa dall’impresa appaltatrice, la Edilvincent Srl di Maletto (Catania), dovranno essere conclusi entro maggio 2015, altrimenti i finanziamenti andranno persi. Per scongiurare questa ipotesi, per quanto remota, il Comune si è già attivato, nominando un collaudatore statico. “La sinergia fra i vari settori, Lavori pubblici, Manutenzioni e Urbanistica - ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio - ci sta consentendo di portare avanti diversi interventi in maniera rapida ed efficace. Ecco perché puntiamo a chiudere il cantiere prima della scadenza”. Presente al sopralluogo, oltre che il Rup, Giancarlo Eterno, ed il direttore dei lavori, Giovanni Cascio, anche il viceprefetto, Rosanna Mallemi, che ha precisato come il Centro ospiterà uno sportello informazioni per mi- Diventerà un centro polifunzionale comunale con uno sportello rivolto agli immigrati. Dezio: «Ma non sarà una struttura soltanto per stranieri» IL SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE DEZIO (AL CENTRO) ALL’EX FERROTEL granti e che proprio questa caratteristica gli ha permesso di aggiudicarsi il finanziamento europeo. “Naturalmente - ha aggiunto - si tratta di uno sportello riservato ai migranti regolari presenti nel territorio che verranno aiutati a sbrigare tutte quelle incombenze relative proprio alla loro permanenza in Italia”. LA SOLLECITAZIONE DELLA CNA “Voglio ancora una volta precisare - ha aggiunto Dezio - che non si tratta di un centro per immigrati, ma di una struttura polivalente per l’intera città. Ci sarà, come previsto dal finanziamento, uno sportello riservato agli immigrati, ma tutto il resto sarà a disposizione del quartiere e della cittadinanza tutta. Il nostro è un proget- to ambizioso che punta a riqualificare l’area con la realizzazione, all’interno della struttura, di una biblioteca, di una sala ricreazioni e di aree per attività polivalenti. Di fatto, quindi, solo un paio di stanze al massimo saranno appannaggio della comunità straniera. Preciso, inoltre, che non è previsto alcun dormitorio, né si tratterà di una struttura per soli stranieri. I cittadini, quindi, stiano tranquilli. La cosa più importante, per noi, resta il recupero dell’immobile che, così com’era, era diventato un dormitorio per clandestini”. Insomma, si sta facendo il possibile per recuperare al meglio un immobile che, negli anni scorsi, era stato al centro di diatribe politiche mentre, adesso, sembra tutto rientrato nella maniera più positiva possibile. LA SICILIA 1 OTTOBRE 2014 «Sul Paes a Palazzo Iacono è calato il silenzio» DANIELA CITINO Più qualità ambientale. Più lavoro. Un’equazione a doppia valenza contenuta nel Piano d’azione per l’energia sostenibile. Occasione imperdibile per i vertici della Cna di Vittoria domandandosi se l’amministrazione comunale sta lavorando in tal senso. “Considerando che da tempo Palazzo Iacono conta su un energy manager, sarebbe utile sapere se sia stata redatta una bozza d’indagine per la valutazione della dispersione degli edifici del territorio e la pianificazione di idonee misure di intervento” spiegano il presidente della Cna territoriale Giuseppe Santocono, e il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio reclamando risposte celeri a causa dei tempi ristrettissimi. “La Regione, considerato come le procedure avviate da molti comuni, compreso il nostro, per la predisposizione del Paes siano molto lontane dalla definizione, ha prorogato fino al 31 gennaio 2015 i termini di presentazione dello strumento utili ad ottenere i finanziamenti” aggiungono i due sindacalisti che, pur rassicurati dallo slittamento burocratico dei tempi, rimangono ugualmente preoccupati. “Dopo la presentazione a luglio dello staff di professionisti incaricati di redigere il piano e, ad agosto, l’attivazione di una casella di posta elettronica dove inviare suggerimenti, è calato il silenzio. Sia, però, chiaro, nessun amministratore si senta ingiustamente incalzato dalla Cna preoccupata solo che il Paes non si impaludi come l’autoporto di cui ancora si aspetta notizia” precisano Santocono e Stracquadanio ribadendo la necessità di fare del Paes “un’opportunità vera per l’intera filiera del settore costruzioni che sta vi- Nuovi strumenti. La possibilità di utilizzare alcune risorse del bando potrebbe rappresentare un toccasana per l’intera filiera dell’edilizia vendo una crisi senza precedenti”. E non solo. “Facciamo notare come l’obiettivo esclusivo del Paes sia anche la riduzione delle emissioni di Co2, il cui aumento comporta l’impermeabilizzazione del suolo, comunemente chiamata cementificazione, consistente nella copertura permanente con materiali artificiali (asfalto e calcestruzzo) per la costruzione di nuovi edifici e nuove strade” aggiungono i due sindacalisti rimarcando la valenza “politica” del Paes. “Si attuerà nella misura in cui si limiterà - concludono Santocono e Stracquadanio - l’allargamento urbano e verrà recuperato il patrimonio edilizio esistente restituendogli qualità ambientale. Non rispettare questo dettato significa tradire nei fatti il suo valore fondamentale”. panorama O LA DENUNCIA DI DIELI «Quella piazza senza nome è il fallimento di una Giunta» gi. cas.) “La piazza senza nome è simbolo del fallimento dell’amministrazione Nicosia”. Di questo è convinto Nello Dieli di Patto per Vittoria quando affonta il tema legato al Prg e alla decisione del Tar di non accogliere la sospensiva richiesta dai consiglieri che appoggiano il governo Nicosia. In questo contesto si trova a puntare i riflettori su una delle ultime opere realizzate dall’amministrazione comunale, nella zona tra via Magenta e via Palestro (nella foto), a cui però non hanno ancora dato un nome. “Un esempio di questo fallimento – dice Dieli - a noi molto vicino, è rappresentato dall’attuale sistema di piazze ubicato ad ovest della città e compreso tra la via Magenta e la via Palestro, a molti conosciuto per la presenza di alcuni pilastri rossi anche perché, ad oggi, non è facilmente identificabile in quanto ancora “senza nome”. Facendo riferimento al Prg vigente, si evince che la zona predetta è destinata a parco per il gioco e lo sport. L’area, oggi, si presenta pavimentata, ma eccezion fatta per alcune strisce in gomma antitrauma, non vi è traccia di giochini, di panchine e di quanto altro possa qualificare degnamente il sito anche in riferimento alla destinazione d’uso prevista”. Dieli fa presente che l’opera non è completamente funzionante. Per questo si chiede: “Quanti anni devono ancora attendere gli abitanti di questo quartiere per poter usufruire di questa struttura pubblica? ”. O PRIMO SOCCORSO O IGIENE AMBIENTALE L’opuscolo del 2º circolo a Riccione Il Tar dà ragione al Comune gi. cas.) L’opuscolo “La cultura della prevenzione e del primo soccorso”, realizzato presso il 2° Circolo didattico di Vittoria sarà presentato al 47° Congresso Nazionale della Siti (Società Italiana di Igiene) che si svolge a Riccione dall’1 al 3 ottobre. Si tratta di un opuscolo, o meglio dire del prodotto finale di un progetto dal titolo “Scuola Prevenzione Famiglia”, attuato presso il 2° circolo didattico. Il progetto è ideato e coordinato dal dottore Gaetano Giarratana, specialista in anestesia e rianimazione e già dirigente medico dell’Asp di Ragusa. Il suddetto progetto è stato molto parteciparo e ha coinvolto docenti, alunni, genitori, corsisti del Ctp e figure specialistiche per promuovere la cultura della prevenzione affinchè la stessa diventi parte integrante del bagaglio formativo degli alunni e delle loro famiglie, esaltando la cultura sanitaria e la sicurezza di tutta la comunità. d. c.) Il comune vittoriese la spunta ancora una volta sulla Geo ambiente. “Il Tar di Catania ha rigettato il ricorso presentato da Geo Ambiente contro il comune di Vittoria e contro la Sap srl per l’annullamento della determina dirigenziale con cui era stata revocata l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto del servizio di gestione dei rifiuti urbani (foto) alla Geo Ambiente ed era stato affidato il servizio alla Sap” spiega il primo cittadino sottolineando che si tratta non solo di una quarta vittoria ma di quella “di merito” pronunciata con una sentenza. TACCUINO IL METEO: Giornata serena. Temperature comprese fra 16 e 26 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Ponente con intensità di 10 km/h. Raffiche fino a 15 km/h. Il sole sorge alle 6.55 e tramonta alle 18.46. La luna, gibbosa crescente, leva alle 13.37. Mare poco mosso. Altezza onde 14 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. VIGILI DEL FUOCO: Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735. POLSTRADA: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: Viale Vol. Libertà, 16 Tel: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932-980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932.981464; Notturno: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932.981464. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. da giovedì in Sala 1: “Lucy”. Orari: 20.15-22.15; sabato e domenica: 18.1520.15-22.15; da giovedì in Sala 2: “Fratelli unici”. Orari: 20-22; sabato e domenica 18-20-22. da giovedì alla Golden Hall: “Annabelle”. Orari: 20.30-22.30; sabato e domenica: 18.30-20.30-22.30. Lunedì e mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. Prezzo ridotto per non residenti a Vittoria e cono popcorn omaggio per bambini fino ai 10 anni @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - ee207e0c0f809d201f40c29682d14e8150aa48189af8b9742afa53507bbffc22e3ba917bf13a0b8cd92aef953c5d5c3456ec8fd63173c725bd1e284ceda89c38 LA SICILIA MERCOLEDÌ 1 OT TOBRE 2014 RAGUSA .29 Vittoria LOTTA AGLI SPACCIATORI. Rinvenuti venti grammi già suddivisi in dosi Nascondeva l’hashish in centro Fermato pregiudicato algerino E’ stato un finanziere fuori dal servizio a chiamare i rinforzi I «pusher» prediligono le zone molto frequentate per dare, soprattutto ai più giovani, la possibilità di sperimentare la droga GIOVANNA CASCONE Spacciava droga in pieno centro cittadino l’africano arrestato dalla guardia di finanza della Tenenza di Vittoria. Le manette sono scattate ai polsi di Hamed Abdel Hamid, algerino di 55 anni con notevoli precedenti penali nel ramo dello spaccio. Il 55enne deve rispondere del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga, recuperata dalle fiamme gialle, circa 20 grammi di hashish, era già divisa in dosi pronte per la cessione. Il luogo scelto per nascondere la droga: un’abitazione sita in via Palestro, vicino alla centralissima via Cavour. L’operazione è stata messa a segno grazie al fiuto investigativo di un finanziere della Tenenza di Vittoria il quale, libero dal servizio, ha notato l’algerino avvicinarsi ad un balconcino di una casa abbandonata per posare qualcosa al suo interno. Il fare sospetto dell’uomo ha allertato il mi- LA DROGA SEQUESTRATA DALLA GUARDIA DI FINANZA ABDEL HAMID HAMED litare, che ha subito chiamato rinforzi. In poco tempo, l’algerino è stato circondato dai finanzieri che lo hanno fermato e condotto in caserma. Contestualmente è stato recuperato l’involucro, un pacchetto di fazzolettini che conteneva circa 20 grammi di hashish, suddivisi in tre stecchette. Il 55enne era privo di documenti e, grazie all’identificazione ed alla successiva lettura dei precedenti penali, è emerso un lungo curriculum di reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il noto pluripregiudicato è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari a disposizione del magistrato di turno, la dottores- l’intuito e il fiuto di un militare fuori servizio che accortesi del fare sospetto dell’algerino a subito informato la centrale e chiesto i rinforzi. Questo fa capire come gli operatori delle forze dell’ordine siano tutori della nostra sicurezza 24 ore su 24, anche quando sono fuori servizio. Un esempio di correttezza e senso del dovere che anima il lavoro giornaliero dei finanzieri, e più in generale di tutte le forze dell’ordine, impegnate su più fronti ad assicurare il quieto vivere. I controlli nel territorio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti non si ferma. Al setaccio le piazze dello spaccio ipparino. sa Federica Messina. Il comando ipparino della Guardia di finanza tiene a precisare che il nascondere sostanze stupefacenti in nascondigli di fortuna, sembra essere una pratica piuttosto diffusa tra gli spacciatori nella zona. In questo caso l’abitazione scelta per occultare la droga era una casa sita in via Palestro, a pochi passi dalla centralissima via Cavour, zona di shopping e di passeggio per le famiglie vittoriesi. Non è un caso che i pusher scelgano luoghi molto frequentati, soprattutto, da giovani per esercitare la loro attività illecita. Stavolta, a fermare chi si macchia di tale crimine è stato IL SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI L’ex Ferrotel rinasce a nuova vita NADIA D’AMATO Sopralluogo lunedì mattina al cantiere del centro polifuzionale comunale, realizzato nell’edificio ex Ferrotel di via Diaz. Si tratta di un’opera che il Comune sta costruendo grazie al finanziamento di due milioni di euro ottenuto dal Ministero dell’Interno. I lavori, iniziati due settimane fa dall’impresa appaltatrice, la Edilvincent Srl di Maletto (Catania), dovranno essere conclusi entro maggio 2015, altrimenti i finanziamenti andranno persi. Per scongiurare questa ipotesi, per quanto remota, il Comune si è già attivato, nominando un collaudatore statico. “La sinergia fra i vari settori, Lavori pubblici, Manutenzioni e Urbanistica - ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio - ci sta consentendo di portare avanti diversi interventi in maniera rapida ed efficace. Ecco perché puntiamo a chiudere il cantiere prima della scadenza”. Presente al sopralluogo, oltre che il Rup, Giancarlo Eterno, ed il direttore dei lavori, Giovanni Cascio, anche il viceprefetto, Rosanna Mallemi, che ha precisato come il Centro ospiterà uno sportello informazioni per mi- Diventerà un centro polifunzionale comunale con uno sportello rivolto agli immigrati. Dezio: «Ma non sarà una struttura soltanto per stranieri» IL SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE DEZIO (AL CENTRO) ALL’EX FERROTEL granti e che proprio questa caratteristica gli ha permesso di aggiudicarsi il finanziamento europeo. “Naturalmente - ha aggiunto - si tratta di uno sportello riservato ai migranti regolari presenti nel territorio che verranno aiutati a sbrigare tutte quelle incombenze relative proprio alla loro permanenza in Italia”. “Voglio ancora una volta precisare - ha aggiunto Dezio - che non si tratta di un centro per immigrati, ma di una struttura polivalente per l’intera città. Ci sarà, come previsto dal finanziamento, uno sportello riservato agli immigrati, ma tutto il resto sarà a disposizione del quartiere e della cittadinanza tutta. Il nostro è un proget- to ambizioso che punta a riqualificare l’area con la realizzazione, all’interno della struttura, di una biblioteca, di una sala ricreazioni e di aree per attività polivalenti. Di fatto, quindi, solo un paio di stanze al massimo saranno appannaggio della comunità straniera. Preciso, inoltre, che non è previsto alcun dormitorio, né si tratterà di una struttura per soli stranieri. I cittadini, quindi, stiano tranquilli. La cosa più importante, per noi, resta il recupero dell’immobile che, così com’era, era diventato un dormitorio per clandestini”. Insomma, si sta facendo il possibile per recuperare al meglio un immobile che, negli anni scorsi, era stato al centro di diatribe politiche mentre, adesso, sembra tutto rientrato nella maniera più positiva possibile. LA SOLLECITAZIONE DELLA CNA «Sul Paes a Palazzo Iacono è calato il silenzio» DANIELA CITINO Più qualità ambientale. Più lavoro. Un’equazione a doppia valenza contenuta nel Piano d’azione per l’energia sostenibile. Occasione imperdibile per i vertici della Cna di Vittoria domandandosi se l’amministrazione comunale sta lavorando in tal senso. “Considerando che da tempo Palazzo Iacono conta su un energy manager, sarebbe utile sapere se sia stata redatta una bozza d’indagine per la valutazione della dispersione degli edifici del territorio e la pianificazione di idonee misure di intervento” spiegano il presidente della Cna territoriale Giuseppe Santocono, e il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio reclamando risposte celeri a causa dei tempi ristrettissimi. “La Regione, considerato come le procedure avviate da molti comuni, compreso il nostro, per la predisposizione del Paes siano molto lontane dalla definizione, ha prorogato fino al 31 gennaio 2015 i termini di presentazione dello strumento utili ad ottenere i finanziamenti” aggiungono i due sindacalisti che, pur rassicurati dallo slittamento burocratico dei tempi, rimangono ugualmente preoccupati. “Dopo la presentazione a luglio dello staff di professionisti incaricati di redigere il piano e, ad agosto, l’attivazione di una casella di posta elettronica dove inviare suggerimenti, è calato il silenzio. Sia, però, chiaro, nessun amministratore si senta ingiustamente incalzato dalla Cna preoccupata solo che il Paes non si impaludi come l’autoporto di cui ancora si aspetta notizia” precisano Santocono e Stracquadanio ribadendo la necessità di fare del Paes “un’opportunità vera per l’intera filiera del settore costruzioni che sta vi- Nuovi strumenti. La possibilità di utilizzare alcune risorse del bando potrebbe rappresentare un toccasana per l’intera filiera dell’edilizia vendo una crisi senza precedenti”. E non solo. “Facciamo notare come l’obiettivo esclusivo del Paes sia anche la riduzione delle emissioni di Co2, il cui aumento comporta l’impermeabilizzazione del suolo, comunemente chiamata cementificazione, consistente nella copertura permanente con materiali artificiali (asfalto e calcestruzzo) per la costruzione di nuovi edifici e nuove strade” aggiungono i due sindacalisti rimarcando la valenza “politica” del Paes. “Si attuerà nella misura in cui si limiterà - concludono Santocono e Stracquadanio - l’allargamento urbano e verrà recuperato il patrimonio edilizio esistente restituendogli qualità ambientale. Non rispettare questo dettato significa tradire nei fatti il suo valore fondamentale”. panorama O LA DENUNCIA DI DIELI «Quella piazza senza nome è il fallimento di una Giunta» gi. cas.) “La piazza senza nome è simbolo del fallimento dell’amministrazione Nicosia”. Di questo è convinto Nello Dieli di Patto per Vittoria quando affonta il tema legato al Prg e alla decisione del Tar di non accogliere la sospensiva richiesta dai consiglieri che appoggiano il governo Nicosia. In questo contesto si trova a puntare i riflettori su una delle ultime opere realizzate dall’amministrazione comunale, nella zona tra via Magenta e via Palestro (nella foto), a cui però non hanno ancora dato un nome. “Un esempio di questo fallimento – dice Dieli - a noi molto vicino, è rappresentato dall’attuale sistema di piazze ubicato ad ovest della città e compreso tra la via Magenta e la via Palestro, a molti conosciuto per la presenza di alcuni pilastri rossi anche perché, ad oggi, non è facilmente identificabile in quanto ancora “senza nome”. Facendo riferimento al Prg vigente, si evince che la zona predetta è destinata a parco per il gioco e lo sport. L’area, oggi, si presenta pavimentata, ma eccezion fatta per alcune strisce in gomma antitrauma, non vi è traccia di giochini, di panchine e di quanto altro possa qualificare degnamente il sito anche in riferimento alla destinazione d’uso prevista”. Dieli fa presente che l’opera non è completamente funzionante. Per questo si chiede: “Quanti anni devono ancora attendere gli abitanti di questo quartiere per poter usufruire di questa struttura pubblica? ”. O PRIMO SOCCORSO O IGIENE AMBIENTALE L’opuscolo del 2º circolo a Riccione Il Tar dà ragione al Comune gi. cas.) L’opuscolo “La cultura della prevenzione e del primo soccorso”, realizzato presso il 2° Circolo didattico di Vittoria sarà presentato al 47° Congresso Nazionale della Siti (Società Italiana di Igiene) che si svolge a Riccione dall’1 al 3 ottobre. Si tratta di un opuscolo, o meglio dire del prodotto finale di un progetto dal titolo “Scuola Prevenzione Famiglia”, attuato presso il 2° circolo didattico. Il progetto è ideato e coordinato dal dottore Gaetano Giarratana, specialista in anestesia e rianimazione e già dirigente medico dell’Asp di Ragusa. Il suddetto progetto è stato molto parteciparo e ha coinvolto docenti, alunni, genitori, corsisti del Ctp e figure specialistiche per promuovere la cultura della prevenzione affinchè la stessa diventi parte integrante del bagaglio formativo degli alunni e delle loro famiglie, esaltando la cultura sanitaria e la sicurezza di tutta la comunità. d. c.) Il comune vittoriese la spunta ancora una volta sulla Geo ambiente. “Il Tar di Catania ha rigettato il ricorso presentato da Geo Ambiente contro il comune di Vittoria e contro la Sap srl per l’annullamento della determina dirigenziale con cui era stata revocata l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto del servizio di gestione dei rifiuti urbani (foto) alla Geo Ambiente ed era stato affidato il servizio alla Sap” spiega il primo cittadino sottolineando che si tratta non solo di una quarta vittoria ma di quella “di merito” pronunciata con una sentenza. TACCUINO IL METEO: Giornata serena. Temperature comprese fra 16 e 26 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Ponente con intensità di 10 km/h. Raffiche fino a 15 km/h. Il sole sorge alle 6.55 e tramonta alle 18.46. La luna, gibbosa crescente, leva alle 13.37. Mare poco mosso. Altezza onde 14 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. VIGILI DEL FUOCO: Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735. POLSTRADA: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: Viale Vol. Libertà, 16 Tel: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932-980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932.981464; Notturno: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932.981464. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. da giovedì in Sala 1: “Lucy”. Orari: 20.15-22.15; sabato e domenica: 18.1520.15-22.15; da giovedì in Sala 2: “Fratelli unici”. Orari: 20-22; sabato e domenica 18-20-22. da giovedì alla Golden Hall: “Annabelle”. Orari: 20.30-22.30; sabato e domenica: 18.30-20.30-22.30. Lunedì e mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. Prezzo ridotto per non residenti a Vittoria e cono popcorn omaggio per bambini fino ai 10 anni @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 1 OTTOBRE 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - ee207e0c0f809d201f40c29682d14e8150aa48189af8b9742afa53507bbffc22e3ba917bf13a0b8cd92aef953c5d5c3456ec8fd63173c725bd1e284ceda89c38 LA SICILIA MERCOLEDÌ 1 OT TOBRE 2014 RAGUSA .29 Vittoria LOTTA AGLI SPACCIATORI. Rinvenuti venti grammi già suddivisi in dosi Nascondeva l’hashish in centro Fermato pregiudicato algerino E’ stato un finanziere fuori dal servizio a chiamare i rinforzi LA SICILIA 1 OTTOBRE 2014 I «pusher» prediligono le zone molto frequentate per dare, soprattutto ai più giovani, la possibilità di sperimentare la droga GIOVANNA CASCONE Spacciava droga in pieno centro cittadino l’africano arrestato dalla guardia di finanza della Tenenza di Vittoria. Le manette sono scattate ai polsi di Hamed Abdel Hamid, algerino di 55 anni con notevoli precedenti penali nel ramo dello spaccio. Il 55enne deve rispondere del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga, recuperata dalle fiamme gialle, circa 20 grammi di hashish, era già divisa in dosi pronte per la cessione. Il luogo scelto per nascondere la droga: un’abitazione sita in via Palestro, vicino alla centralissima via Cavour. L’operazione è stata messa a segno grazie al fiuto investigativo di un finanziere della Tenenza di Vittoria il quale, libero dal servizio, ha notato l’algerino avvicinarsi ad un balconcino di una casa abbandonata per posare qualcosa al suo interno. Il fare sospetto dell’uomo ha allertato il mi- LA DROGA SEQUESTRATA DALLA GUARDIA DI FINANZA ABDEL HAMID HAMED litare, che ha subito chiamato rinforzi. In poco tempo, l’algerino è stato circondato dai finanzieri che lo hanno fermato e condotto in caserma. Contestualmente è stato recuperato l’involucro, un pacchetto di fazzolettini che conteneva circa 20 grammi di hashish, suddivisi in tre stecchette. Il 55enne era privo di documenti e, grazie all’identificazione ed alla successiva lettura dei precedenti penali, è emerso un lungo curriculum di reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il noto pluripregiudicato è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari a disposizione del magistrato di turno, la dottores- l’intuito e il fiuto di un militare fuori servizio che accortesi del fare sospetto dell’algerino a subito informato la centrale e chiesto i rinforzi. Questo fa capire come gli operatori delle forze dell’ordine siano tutori della nostra sicurezza 24 ore su 24, anche quando sono fuori servizio. Un esempio di correttezza e senso del dovere che anima il lavoro giornaliero dei finanzieri, e più in generale di tutte le forze dell’ordine, impegnate su più fronti ad assicurare il quieto vivere. I controlli nel territorio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti non si ferma. Al setaccio le piazze dello spaccio ipparino. sa Federica Messina. Il comando ipparino della Guardia di finanza tiene a precisare che il nascondere sostanze stupefacenti in nascondigli di fortuna, sembra essere una pratica piuttosto diffusa tra gli spacciatori nella zona. In questo caso l’abitazione scelta per occultare la droga era una casa sita in via Palestro, a pochi passi dalla centralissima via Cavour, zona di shopping e di passeggio per le famiglie vittoriesi. Non è un caso che i pusher scelgano luoghi molto frequentati, soprattutto, da giovani per esercitare la loro attività illecita. Stavolta, a fermare chi si macchia di tale crimine è stato IL SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI L’ex Ferrotel rinasce a nuova vita NADIA D’AMATO Sopralluogo lunedì mattina al cantiere del centro polifuzionale comunale, realizzato nell’edificio ex Ferrotel di via Diaz. Si tratta di un’opera che il Comune sta costruendo grazie al finanziamento di due milioni di euro ottenuto dal Ministero dell’Interno. I lavori, iniziati due settimane fa dall’impresa appaltatrice, la Edilvincent Srl di Maletto (Catania), dovranno essere conclusi entro maggio 2015, altrimenti i finanziamenti andranno persi. Per scongiurare questa ipotesi, per quanto remota, il Comune si è già attivato, nominando un collaudatore statico. “La sinergia fra i vari settori, Lavori pubblici, Manutenzioni e Urbanistica - ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio - ci sta consentendo di portare avanti diversi interventi in maniera rapida ed efficace. Ecco perché puntiamo a chiudere il cantiere prima della scadenza”. Presente al sopralluogo, oltre che il Rup, Giancarlo Eterno, ed il direttore dei lavori, Giovanni Cascio, anche il viceprefetto, Rosanna Mallemi, che ha precisato come il Centro ospiterà uno sportello informazioni per mi- Diventerà un centro polifunzionale comunale con uno sportello rivolto agli immigrati. Dezio: «Ma non sarà una struttura soltanto per stranieri» IL SOPRALLUOGO DELL’ASSESSORE DEZIO (AL CENTRO) ALL’EX FERROTEL granti e che proprio questa caratteristica gli ha permesso di aggiudicarsi il finanziamento europeo. “Naturalmente - ha aggiunto - si tratta di uno sportello riservato ai migranti regolari presenti nel territorio che verranno aiutati a sbrigare tutte quelle incombenze relative proprio alla loro permanenza in Italia”. “Voglio ancora una volta precisare - ha aggiunto Dezio - che non si tratta di un centro per immigrati, ma di una struttura polivalente per l’intera città. Ci sarà, come previsto dal finanziamento, uno sportello riservato agli immigrati, ma tutto il resto sarà a disposizione del quartiere e della cittadinanza tutta. Il nostro è un proget- to ambizioso che punta a riqualificare l’area con la realizzazione, all’interno della struttura, di una biblioteca, di una sala ricreazioni e di aree per attività polivalenti. Di fatto, quindi, solo un paio di stanze al massimo saranno appannaggio della comunità straniera. Preciso, inoltre, che non è previsto alcun dormitorio, né si tratterà di una struttura per soli stranieri. I cittadini, quindi, stiano tranquilli. La cosa più importante, per noi, resta il recupero dell’immobile che, così com’era, era diventato un dormitorio per clandestini”. Insomma, si sta facendo il possibile per recuperare al meglio un immobile che, negli anni scorsi, era stato al centro di diatribe politiche mentre, adesso, sembra tutto rientrato nella maniera più positiva possibile. LA SOLLECITAZIONE DELLA CNA «Sul Paes a Palazzo Iacono è calato il silenzio» DANIELA CITINO Più qualità ambientale. Più lavoro. Un’equazione a doppia valenza contenuta nel Piano d’azione per l’energia sostenibile. Occasione imperdibile per i vertici della Cna di Vittoria domandandosi se l’amministrazione comunale sta lavorando in tal senso. “Considerando che da tempo Palazzo Iacono conta su un energy manager, sarebbe utile sapere se sia stata redatta una bozza d’indagine per la valutazione della dispersione degli edifici del territorio e la pianificazione di idonee misure di intervento” spiegano il presidente della Cna territoriale Giuseppe Santocono, e il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio reclamando risposte celeri a causa dei tempi ristrettissimi. “La Regione, considerato come le procedure avviate da molti comuni, compreso il nostro, per la predisposizione del Paes siano molto lontane dalla definizione, ha prorogato fino al 31 gennaio 2015 i termini di presentazione dello strumento utili ad ottenere i finanziamenti” aggiungono i due sindacalisti che, pur rassicurati dallo slittamento burocratico dei tempi, rimangono ugualmente preoccupati. “Dopo la presentazione a luglio dello staff di professionisti incaricati di redigere il piano e, ad agosto, l’attivazione di una casella di posta elettronica dove inviare suggerimenti, è calato il silenzio. Sia, però, chiaro, nessun amministratore si senta ingiustamente incalzato dalla Cna preoccupata solo che il Paes non si impaludi come l’autoporto di cui ancora si aspetta notizia” precisano Santocono e Stracquadanio ribadendo la necessità di fare del Paes “un’opportunità vera per l’intera filiera del settore costruzioni che sta vi- Nuovi strumenti. La possibilità di utilizzare alcune risorse del bando potrebbe rappresentare un toccasana per l’intera filiera dell’edilizia vendo una crisi senza precedenti”. E non solo. “Facciamo notare come l’obiettivo esclusivo del Paes sia anche la riduzione delle emissioni di Co2, il cui aumento comporta l’impermeabilizzazione del suolo, comunemente chiamata cementificazione, consistente nella copertura permanente con materiali artificiali (asfalto e calcestruzzo) per la costruzione di nuovi edifici e nuove strade” aggiungono i due sindacalisti rimarcando la valenza “politica” del Paes. “Si attuerà nella misura in cui si limiterà - concludono Santocono e Stracquadanio - l’allargamento urbano e verrà recuperato il patrimonio edilizio esistente restituendogli qualità ambientale. Non rispettare questo dettato significa tradire nei fatti il suo valore fondamentale”. panorama O LA DENUNCIA DI DIELI «Quella piazza senza nome è il fallimento di una Giunta» gi. cas.) “La piazza senza nome è simbolo del fallimento dell’amministrazione Nicosia”. Di questo è convinto Nello Dieli di Patto per Vittoria quando affonta il tema legato al Prg e alla decisione del Tar di non accogliere la sospensiva richiesta dai consiglieri che appoggiano il governo Nicosia. In questo contesto si trova a puntare i riflettori su una delle ultime opere realizzate dall’amministrazione comunale, nella zona tra via Magenta e via Palestro (nella foto), a cui però non hanno ancora dato un nome. “Un esempio di questo fallimento – dice Dieli - a noi molto vicino, è rappresentato dall’attuale sistema di piazze ubicato ad ovest della città e compreso tra la via Magenta e la via Palestro, a molti conosciuto per la presenza di alcuni pilastri rossi anche perché, ad oggi, non è facilmente identificabile in quanto ancora “senza nome”. Facendo riferimento al Prg vigente, si evince che la zona predetta è destinata a parco per il gioco e lo sport. L’area, oggi, si presenta pavimentata, ma eccezion fatta per alcune strisce in gomma antitrauma, non vi è traccia di giochini, di panchine e di quanto altro possa qualificare degnamente il sito anche in riferimento alla destinazione d’uso prevista”. Dieli fa presente che l’opera non è completamente funzionante. Per questo si chiede: “Quanti anni devono ancora attendere gli abitanti di questo quartiere per poter usufruire di questa struttura pubblica? ”. O PRIMO SOCCORSO O IGIENE AMBIENTALE L’opuscolo del 2º circolo a Riccione Il Tar dà ragione al Comune gi. cas.) L’opuscolo “La cultura della prevenzione e del primo soccorso”, realizzato presso il 2° Circolo didattico di Vittoria sarà presentato al 47° Congresso Nazionale della Siti (Società Italiana di Igiene) che si svolge a Riccione dall’1 al 3 ottobre. Si tratta di un opuscolo, o meglio dire del prodotto finale di un progetto dal titolo “Scuola Prevenzione Famiglia”, attuato presso il 2° circolo didattico. Il progetto è ideato e coordinato dal dottore Gaetano Giarratana, specialista in anestesia e rianimazione e già dirigente medico dell’Asp di Ragusa. Il suddetto progetto è stato molto parteciparo e ha coinvolto docenti, alunni, genitori, corsisti del Ctp e figure specialistiche per promuovere la cultura della prevenzione affinchè la stessa diventi parte integrante del bagaglio formativo degli alunni e delle loro famiglie, esaltando la cultura sanitaria e la sicurezza di tutta la comunità. d. c.) Il comune vittoriese la spunta ancora una volta sulla Geo ambiente. “Il Tar di Catania ha rigettato il ricorso presentato da Geo Ambiente contro il comune di Vittoria e contro la Sap srl per l’annullamento della determina dirigenziale con cui era stata revocata l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto del servizio di gestione dei rifiuti urbani (foto) alla Geo Ambiente ed era stato affidato il servizio alla Sap” spiega il primo cittadino sottolineando che si tratta non solo di una quarta vittoria ma di quella “di merito” pronunciata con una sentenza. TACCUINO IL METEO: Giornata serena. Temperature comprese fra 16 e 26 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Ponente con intensità di 10 km/h. Raffiche fino a 15 km/h. Il sole sorge alle 6.55 e tramonta alle 18.46. La luna, gibbosa crescente, leva alle 13.37. Mare poco mosso. Altezza onde 14 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. VIGILI DEL FUOCO: Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735. POLSTRADA: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: Viale Vol. Libertà, 16 Tel: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932-980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932.981464; Notturno: Cannizzo. Via Cavour, 443. Tel. 0932.981464. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. da giovedì in Sala 1: “Lucy”. Orari: 20.15-22.15; sabato e domenica: 18.1520.15-22.15; da giovedì in Sala 2: “Fratelli unici”. Orari: 20-22; sabato e domenica 18-20-22. da giovedì alla Golden Hall: “Annabelle”. Orari: 20.30-22.30; sabato e domenica: 18.30-20.30-22.30. Lunedì e mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. Prezzo ridotto per non residenti a Vittoria e cono popcorn omaggio per bambini fino ai 10 anni @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 1 OTTOBRE 2014 GIORNALE DI SICILIA 1 OTTOBRE 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - ee207e0c0f809d201f40c29682d14e8150aa48189af8b9742afa53507bbffc22e3ba917bf13a0b8cd92aef953c5d5c3456ec8fd63173c725bd1e284ceda89c38 MERCOLEDÌ 1 OT TOBRE 2014 LA SICILIA RAGUSA SPORT .31 IBLEA ’99 CITTÀ DI SCICLI Esordio positivo Siracusa battuto Dopo la prima vittoria in trasferta, l’Iblea’99 si impone anche all’esordio casalingo contro un avversario di tutto rispetto come il Rosolini nella gara valida come seconda giornata del campionato di serie C di calcio a 5. La squadra siracusana si è arresa sul punteggio finale di 7-3. Per la formazione ragusana, reti nel primo tempo di Vasile, Savà, Cascone (2), Savasta, Caldarera e match già in cassaforte. “Il morale è alle stelle – dice il vicepresidente Giuseppe Scalone, quanto mai fiducioso per il buon avvio stagionale - siamo fiduciosi dopo la seconda vittoria consecutiva ma bisogna rimanere con i piedi per terra perché, ancora, nulla è stato fatto. Sabato affronteremo il Villasmundo, una squadra ben organizzata, neopromossa in serie C2, con alle spalle un’importante tradizione calcistica”. Tonificante successo del Città di Scicli di calcio a 5, nel campionato di serie C2, sull’Holimpia Siracusa per 7-3. E’ durata solo un tempo la resistenza della squadra siracusana al cospetto della determinata squadra sciclitana. Alla formazione ospite non è bastata l’ottima prova della prima frazione di gara tenendo bene il campo. La “prima” casalinga della stagione si è rivelata piena di soddisfazioni per il Città di Scicli, anche quest’anno con main sponsor “NiceHand”. La gara si è messa in discesa per la squadra di Simone Giannì, con il vantaggio di Damiano Cavallaro. Alcuni automatismi non sono stati ancora assimilati, ma, naturalmente, il tempo permetterà di migliorarsi. La conferma potrà venire sin da sabato prossimo, sul campo del Siracusa calcio a 5 Meraco. La gara si giocherà al PalaLobello con inizio alle 16. M. F. OTTAVIO MODICA L’Arcobaleno sta preparando la trasferta di Marina GIUSEPPE FLORIDDIA IL RAGUSA HA BISOGNO DELL’AFFETTO E DEL SOSTEGNO DEI PROPRI TIFOSI Ragusa, arriva il tour de force Da domenica tre partite in una settimana contro Macchitella, Santa Croce e Battiati do una nuova società. E penso che tutto questo le persone di buon senso lo hanno capito e lo hanTre partite in una settimana. Momento impor- no apprezzato. Per quanto riguarda il gioco – tante in casa Ragusa calcio: domenica arriva il continua Sorbo – riteniamo anche che sia una staMacchitella Gela, mercoledì prossimo sarà il San- gione più che positiva fino a questo momento. Abta Croce a rendere visita agli iblei nel secondo tur- biamo dimostrato grande qualità sia come organo di coppa Italia, quindi gli azzurri sanico che come gioco espresso sul camranno di scena sul campo dello Sporting po, siamo i primi ad essere consapevoSorbo: Battiati nella gara valida come sesta li che probabilmente manca qualcosa giornata del campionato di Promozione. ma sappiamo anche che non voglia«Manca Ieri sono ripresi gli allenamenti, dopo fare il passo più lungo della gamba. qualcosa? mo il pareggio di sabato scorso, sul campo Abbiamo questi tre impegni in otto del Belvedere Città Giardino. “Il bilancio No al passo giorni, che sono certamente fonda– dice il direttore generale Cesare Sorbo per il campionato e per la coppiù lungo mentali – non può che essere positivo sia dal pa. Li affronteremo sempre con grande punto di vista tecnico, che da quello orentusiasmo e voglia di vincere, pendella ganizzativo. Il semplice fatto di vedere il sando come sempre partita dopo pargamba» campo aperto, per noi è un’enorme sodtita, ed affrontando, dunque un impedisfazione se pensiamo al fatto che il gno alla volta. Siamo convinti di potere Ragusa non esisteva più. Cosa dico ai tifosi? Non c’è continuare a fare bene, così come stiamo facendo nulla da dire, a fine anno ovviamente tireremo le fino a questo momento”. Il Macchitella Gela è resomme, tenendo conto di questo disinteresse ge- duce dalla sconfitta casalinga con il Priolo ed ha nerale. Noi sicuramente quello che dovevamo fa- ancora un punto in classifica, contro i sette conre lo stiamo facendo, riaprendo lo stadio e crean- quistati dalla formazione ragusana. MICHELE FARINACCIO L’appello Chiavola: «I tifosi tornino presto allo stadio» m. f.) Un nuovo invito ad assistere alle gare casalinghe del Ragusa calcio arriva anche dal presidente dell’associazione “Ragusa in movimento”, Mario Chiavola, secondo cui, proprio in questa fase, occorre garantire il necessario sostegno alla squadra della città. “Forse abbiamo tutti dimenticato – dice Chiavola – che cosa era accaduto la scorsa stagione e quanto siamo stati vicini alla circostanza che stava vedendo scomparire il calcio giocato dalla prima squadra nella nostra realtà. Oggi, rispetto a ieri, sembra paradiso. Con una società ben strutturata e con una compagine che sta cercando in tutti i modi di garantirsi un posto al sole. Unica pecca, però, così come non hanno mancato di sottolineare i dirigenti nel corso delle prime settimane del nuovo campionato, il fatto che il pubblico non sia stato così numeroso come da previsioni. Gli appassionati di calcio sono molto numerosi in città. Però è ovvio che, dopo le delusioni degli ultimi mesi, gli stessi siano rimasti parecchio scottati ed è quindi molto più difficile che qualcuno di loro decida di riavvicinarsi allo stadio. E’ quindi a loro che dobbiamo rivolgerci per fare in modo che gli spalti dell’Aldo Campo possano tornare di nuovo a riempirsi”. PROMOZIONE. Il presidente Mascara carica i suoi LA GARA DI PACHINO CON IL COMISO CHE HA TRIONFATO IN TRASFERTA ANTONELLO LAURETTA “Non è il caso di esaltarsi, ma godiamoci questa vittoria di Pachino, senza perdere di vista che bisogna pensare al prossimo avversario”. Il presidente del Comiso Luigi Mascara sintetizza perfettamente lo stato d’animo che pervade l’ambiente verdearancio. Il secondo successo di stagione ha rilanciato nella classifica del girone D del campionato di Promozione la squadra allenata da Sandro Fichera il quale, da parte sua, ha confermato la tradizione che vuole vincente sul campo l’allenatore che prende il posto del collega. Ora il Comiso è salito a quota sei in classifica e conta di sfatare, domenica prossima, ospitando il Belvedere, il tabù casalingo: finora due sconfitte in case controbilanciate da due vittorie in trasferta. “E’ importante tornare a vincere di fronte ai nostri tifosi – continua Mascara -. Occorre continuità di risultati per assestarsi stabilmente nella parte alta della classifica. Ov- LA SICILIA 1 OTTOBRE 2014 E ora il Comiso cerca di vincere pure in casa viamente, così come non ci si deve esaltare troppo quando si vince, sarà bene non drammatizzare quando le cose non andranno altrettanto bene. Premesso ciò, ho molta fiducia in questa squadra. Ritengo che il Comiso abbia un buon potenziale e possa inserirsi a buon diritto nella zona play off. Se riusciremo a stare coi primi fino a dicembre, vuol dire che alla riapertura delle liste di trasferimento potremmo completare la squadra con un paio di ritocchi che potrebbero farci fare il definitivo salto di qualità. Il primo mese ormai trascorso di campionato ci ha fatto capire che, allo stato attuale non c’è una sola squadra nettamente più forte su tutti. Mi pare ci siano un gruppetto di formazioni, che hanno le carte in regola per tentare il salto in Eccellenza. Ritengo, anche, che noi siamo già in questo gruppo di sei-sette squadre. Migliorando la forma fisica, l’assetto tattico e rimpolpando l’organico con altri due tasselli che si aggiungerebbero agli altri, penso non saremo inferiori a nessuno. Intanto, pensiamo a vincere domenica prossi- ma, poi giocheremo in anticipo sabato a Gela col Macchitella, come dire che ci attendono due confronti alla nostra portata dai quali potremmo ricavare i punti che possono mandarci in orbita”. “Penso che finalmente ci siano le condizioni per fare bene – continua Mascara -. Siamo sulla buona strada per raggiungere un equilibrio societario che finora è mancato. L’amico e sponsor ufficiale Salvatore Patriarca, col suo entusiasmo, mi è vicino ed è vicino alla squadra. Insomma, possiamo e dobbiamo fare bene”. Fichera, che sembra ormai destinato a rimanere alla guida tecnica del Comiso per il resto del campionato, ieri ha fatto riprendere gli allenamenti alla squadra in vista del match col Belvedere, reduce da un pari col Ragusa. Per il prossimo impegno di campionato dovrebbe avere tutti a disposizione, compreso il giovane Altamore che ottimamente ha esordito a Pachino, cambiando volto in positivo al Comiso insieme a Oscar Mascara e Nobile. Continua la preparazione dell’Arcobaleno Ispica, impegnato nel girone H del torneo interprovinciale di Prima categoria. Nell’ambiente societario si respira un clima di fiducia, clima che sostiene i propositi, peraltro certamente non velleitari, della vigilia, dichiarati senza mezzi termini, dal gruppo dirigente giallorosso, con in testa il presidente Carmelo Re. Si punta ad una tranquilla salvezza, assieme a tutta una serie di risultati di prestigio, magari nei sette derby iblei. Ed è giusto ricordare, a sostegno degli obiettivi esternati, come suol dirsi, con i piedi per terra, che l’Arcobaleno Ispica, nella disciplina del calcio a 11, è venuta fuori solo due anni addietro. Due anni, i dirigenti non si stancano, e a ragione, mai di ricordarlo, che hanno regalato alla società due promozioni consecutive, prima in terza categoria, l’anno scorso in Seconda categoria, sia pure attraverso i play off, lo stesso tecnico, Franco Di Martino (nella foto), un vero record mai centrato da tecnici con compagini ispicesi. Domenica è in programma la terza giornata di gare, l’undici giallorosso ispicese viene chiamato ad affrontare il primo derby della stagione, in trasferta, con il Marina Ragusa, domenica scorsa vincitore con la Rinascita Netina, prima ed unica vittoria, come del resto è accaduto per l’Arcobaleno Ispica, sconfitto ma in maniera davvero immeritata dalla Rinascita Netina, battuta d’arresto subito riscattata, sabato scorso, contro l’Hellenika, con un eloquente 3-1. Una vittoria meritata e poteva essere anche la seconda consecutiva, se solo la dea bendata non avesse decisamente voltato le spalle ai ragazzi del presidente Carmelo Re in quel di Noto. E’ giusto ricordare che nella prima frazione di gioco capitan Trigilia e compagni avevano dominato la gara, fallendo clamorosamente tre palle-goal, subito in maniera sfortunata la rete del primo svantaggio, subito recuperata con una belle rete di Peluso, per poi subire sul finale il goal della cocente ed immeritata sconfitta. Tutto comunque fa parte del passato, si pensa, come detto prima, al futuro con una certa tranquillità. Il tecnico Franco Di Martino ha provato schemi nuovi per mettere in condizione di concretizzare le varie palle-goal che il centrocampo riesce a mettere in essere, agli avanti insomma dovrebbe essere consentito di potere finalizzare, chiudere le triangolazioni con una certa facilità, rispetto alle due precedenti prestazioni. Contro il Marina Ragusa si vuole centrare un risultato positivo, tornare a casa quanto meno imbattuti, anche se c’è la consapevolezza di avere un avversario determinato. Mister Di Martino avrà la possibilità di schierare la migliore formazione, chiede anche in trasferta il sostegno della tifoseria giallorossa. CALCIO A CINQUE SERIE A FEMMINILE Il Vittoria comincia con il piede giusto GIOVANNI CALABRESE Esordio sfavillante per le ragazze del rinnovato Asd Vittoria calcetto (nella foto la formazione) nella prima giornata del campionato di Seria A femminile. Il quintetto di mister Rosario Davide Nobile ha strapazzato e rimandato nella loro regione (la Puglia) le coetanee del Real Five Fasano con un netto 6-2. Tre punti che consentono di iniziare nel migliore dei modi la stagione 2014/2015 e mettere al primo posto nella classifica dei marcatori Claudia Ricupero, che ha segnato una tripletta. Le altre reti sono state realizzate da Noemi Ternullo (due), mentre la new entry nel gruppo biancorosso, Giuseppina Cucinotta, ha contribuito al successo realizzando il gol che ha sbloccato il risultato. il giorno dopo la disputa della gara le dichiarazioni dei responsabili della società sono orientate all’ottimismo. “Abbiamo raccolto i frutti di quasi due mesi di preparazione - ha detto il presidente Alfonso Leta - nel corso della quale si è visto il gruppo crescere giorno dopo giorno. La gara d’esordio non era facile e tuttavia le ragazze sono state brave a rimanere concentrate e non lasciarsi distrarre dal punteggio che col passare dei minuti andava consolidandosi. Il tutto in controtendenza rispetto alle dichiarazioni dei dirigenti della formazione ospitata, che parlavano loro - di puntare al successo. Ma non avevano fatto i conti con la voglia di esordire in modo positivo delle ragazze vittoriesi; e la determinazione di Claudia Ricupero che al suo ritorno in maglia biancorossa ci teneva moltissimo a non deludere il presidente e il mister. Proprio l’allenatore biancorosso ha commentato favorevolmente l’andamento della gara. “Avevamo disputato solamente una gara amichevole - afferma, Davide Nobile - e non avevamo potuto rodare adeguatamente la squadra base e gli eventuali innesti sostitutivi. Invece - aggiunge - tutto è andato per il meglio ed il punteggio poteva assumere proporzioni più vistose se non avessimo fallito le occasioni avute (due clamorose con Ricupero e due pali colpiti). Sono contento –conclude, il tecnico- per l’esordio con gol per Giuseppina Cucinotta e per la doppietta di Noemi Ternullo che ha ripreso alla grande dopo l’infortunio della scorsa stagione”. Un successo beneaugurante per la nuova stagione che, però, propone subito la controprova contro una formazione fuori dalla portata di quella biancorossa. Domenica prossima si va a Taranto contro l’Italcave Real Statte che all’esordio ha vinto in trasferta per 5-2. Battuto il Fasano con un netto 6-2. Tripletta di Ricupero. Domenica trasferta a Taranto contro un avversario temibile. Serve attenzione @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - ee207e0c0f809d201f40c29682d14e8150aa48189af8b9742afa53507bbffc22e3ba917bf13a0b8cd92aef953c5d5c3456ec8fd63173c725bd1e284ceda89c38 LA SICILIA MERCOLEDÌ 1 OT TOBRE 2014 i FATTI .9 Attesa di due anni per un’ernia Sanità “in cura”. Il dente, 7 mesi per una cardiologica, che possono sembrare un’eternità ma ci si consola pensando che nel 2012 se ne attendevano più di 9. «In alcuni settori i miglioramenti lasciano pensare che, più che diminuire, le liste si siano piuttosto svuotate, nel senso che i pazienti hanno abbandonato il pubblico per passare al privato», commenta Aceti. rapporto del Tribunale per il diritti del malato Il peso dei ticket. Un ostacolo per molti nell’accedere alle cure PIER DAVID MALLONI ROMA. Due anni per essere operati ad un ernia del disco, quattordici mesi per una mammografia, “soltanto” quattro mesi per un carcinoma alla vescica, venti per ottenere una visita psichiatria. Le liste d’attesa nella sanità pubblica si allungano e, insieme al peso sempre più gravoso dei ticket, allontanano gli italiani dal Servizio Sanitario Nazionale. Se c’è una novità, insomma, è che le politiche attuate negli ultimi anni per cercare di affrontare il problema non sembrano aver inciso positivamente. Il rapporto. La denuncia viene dal Rapporto Pit Salute 2014 del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva presentato ieri a Roma. Che siano esami diagnostici, visite specialistiche, operazioni o, addirittura, protocolli di cura per terapie oncologiche, la storia non cambia. Dalla XVII edizione dell’indagine, intitolata quest’anno « (Sanità) in cerca di cura», emerge che, delle oltre 24.000 segnalazioni volontarie da parte dei cittadini, quasi un quarto riguarda le difficoltà di accesso alle prestazioni sanitarie e, tra queste, il 58% è relativo alle interminabili liste d’attesa. «File lunghe e mal gestite con episodi di inutili ricoveri per esami preintervento o di situazioni cliniche che si aggravano. Ancor più allarmante, sono i lunghi tempi anche per iniziare o pro- seguire terapie radio e chemio, come segnala il 7,4% dei cittadini, percentuale ben maggiore del 4,9 del 2012», commenta Tonino Aceti, Coordinatore del Tribunale per i Diritti del Malato. Esami diasgnostici. Andando a vedere i tempi medi di attesa per gli esami diagnostici, si scopre che, per la mammografia, sono passati dai 13 mesi del 2012 ai 14 del 2013, per la colonscopia da 9 a 11, per l’elettrocardiogramma da 6 a 9, per la risonanza magnetica da 8 a 9. E per la Tac sono addirittura raddoppiati, da 6 a 12. Visite specialistiche. Per le visite mediche specialistiche il trend è meno negativo, si attende in media “soltanto” 9 mesi per una visita oculistica, 5 mesi in meno che l’anno prece- l’analisi L’Italia non è un Paese per vecchi L’ Italia non è un paese per vecchi. Si assesta, infatti, al 39° posto nella classifica dei 96 Paesi più a misura di anziano, scendendo di ben 12 posizioni rispetto allo scorso anno quando era 27esima. Al primo posto come Paese più a misura di anziano si trova quest’anno la Norvegia, seguita da Svezia, Svizzera e Canada. La classifica, Global AgeWatch Index, è il frutto del lavoro di HelpAge International, sviluppato in partnership con la University of Southampton. «La discesa dell’Italia sulla classifica - spiega il coordinatore del progetto Asghar Zaidi - si deve soprattutto alla revisione del sistema pensionistico e ai dati sulla povertà della popolazione». Infatti per “sicurezza economica” degli anziani l’Italia è caduta dalla sesta posizione del 2013 alla 25esima di quest’anno. La popolazione anziana è in ascesa nel mondo: entro il 2050 si attende un numero di “over 60” pari al 21% della popolazione globale (ora è il 12%). Malgrado ciò oltre un Paese su tre non ha fatto molta strada per migliorare la qualità di vita dell’anziano e favorirne il ruolo attivo in società. Il peso dei ticket. Al secondo posto tra le difficoltà rilevate nell’accedere alle cure, ma in netta crescita (+21%) rispetto al 2012, i cittadini denunciano “l’insostenibile peso dei ticket”, dunque una sanità pubblica “troppo costosa”. «Nati come sistema per “calmierare i consumi”, sono diventati una vera e propria compartecipazione alla spesa sanitaria, pari al 3% del Fondo Sanitario. Questa politica dissennata sta spostando pazienti e introiti dal pubblico al privato, perché ormai non è più conveniente», spiega Costantino Troise, segretario dell’Anaao, Associazione che riunisce i medici ospedalieri. L’orientamento del Governo e delle Regioni è quello di modularli in base al reddito, ipotesi che vede contrari l’Anaao come la Cgil. «Chiediamo una graduale abolizione del ticket», commenta Stefano Cecconi, responsabile politiche della Salute della Cgil. «Visto che una revisione è prevista nell’ambito del Patto per la Salute - aggiunge - proponiamo di cominciare con una “exit strategy”: iniziamo a cancellare il superticket di 10 euro su ogni ricetta». Epatite C, arriva superfarmaco. Intanto, dopo mesi di attese e rinvii, arriva anche in Italia il Sofosbuvir, il “superfarmaco” che riesce a eradicare il virus dell’epatite C. L’Aifa è riuscita a chiudere, non senza una serie di difficoltà, la trattativa sul prezzo della terapia, che nel nostro Paese ha una platea potenziale di centinaia di migliaia di pazienti anche se secondo alcune stime la riceveranno intanto in 30mila. JESI Donna si lancia dalla finestra dell’ospedale quattro giorni dopo il parto Depressione post parto, la chiamano. Stando alle statistiche, colpisce una donna su 10. A Jesi, alle 2:30 dell’altra notte, ha spinto una giovane mamma di 36 anni di Cupramontana a lanciarsi dal quinto piano dell’ospedale, quattro giorni dopo aver dato alla luce il primo figlio. Un bimbo sano, al quale aveva dedicato il post “Amor che bello darti al mondo” sul suo profilo Facebook, una citazione dalla canzone di Gianna Nannini “Ogni Tanto”. La donna ha atteso che calasse il silenzio sul reparto di Ginecologia e Maternità, e, eludendo la sorveglianza dei sanitari e della madre, che si era addormentata al suo fianco, ha lasciato la stanza, ha fatto due piani di scale, ha aperto una finestra e si è gettata di sotto, nel cortile interno del nosocomio, con un volo di dieci metri. I soccorritori l’hanno trovata agonizzante a pochi passi dall’ingresso del pronto soccorso, e non hanno potuto far niente per salvarla. Il bambino dormiva in un altro reparto, in Pediatria. Sta bene ma non conoscerà la mamma, che tanto l’aveva desiderato. Trentasei anni, alta, bella, un rapporto definito solido con il compagno di una vita, coronato un anno fa dal matrimonio, un lavoro gratificante, anche se a termine, come web marketing presso una grande azienda di Jesi, il Gruppo Pieralisi, e nessun problema economico. Questa, dall’esterno, era la vita “serena” della giovane donna. LA VERTENZA IL CONSIGLIO DEI MINISTRI ADOTTA IL PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI Lo scalo di Comiso diventa d’interesse nazionale Nel piano Meridiana 1.634 licenziamenti ROMA. Il piano industriale di Meridiana conferma i 1.634 licenziamenti. Dopo la revoca della procedura di mobilità, per consentire il confronto come chiesto dalla mediazione del governo, quel numero riappare nero su bianco sul piano di ristrutturazione presentato dalla compagnia dell’Aga Khan ai sindacati. Per l’azienda i tagli sono il presupposto per mantenere in vita l’impresa. Ma i sindacati insorgono e chiedono parallelamente un piano anche per il lavoro. Nell’incontro di ieri al ministero del Lavoro, il primo di un confronto serrato che proseguirà - sotto l’egida dei ministeri del Lavoro e dei Trasporti e delle Regioni Sardegna e Lombardia - fino al 21 ottobre, l’azienda ha illustrato per la prima volta ai sindacati (presenti nove sigle) il Piano industriale che prevede il ritorno all’utile nel 2016, passando attraverso la ristrutturazione di Meridiana Fly e Meridiana Maintenance, lo sviluppo della controllata Air Italy, il rinnovo della flotta e la graduale apertura di nuove rotte. Ma ad alcune sigle sindacali non vanno giù i licenziamenti: il piano conferma infatti tutti i tagli, gli stessi coinvolti dalla procedura di mobilità. ROMA. Undici aeroporti strategici (tra cui Catania e Palermo) e ulteriori 26 scali di interesse nazionale. È quanto prevede il Piano nazionale degli aeroporti, adottato ieri dal Consiglio dei ministri in base all’informativa presentata dal titolare dei Trasporti Maurizio Lupi. Un piano che rappresenta una “dieta” rispetto ai piani Matteoli e Passera. Per individuare gli scali strategici, il territorio nazionale è stato ripartito in 10 bacini di traffico e per ciascuno è stato identificato un aeroporto strategico, con l’eccezione del Centro-Nord, dove ce ne sono due. Strategici e d’interesse nazionale. Nel bacino del Nord-Ovest l’aeroporto strategico è MilanoMalpensa, mentre sono di interesse nazionale Milano Linate, Torino, Bergamo, Genova, Brescia e Cuneo. Nel bacino Nord-Est è strategico l’aeroporto di Venezia, sono d’inte- LA SICILIA 1 OTTOBRE 2014 Il territorio ripartito in 10 bacini di traffico e per ciascuno individuato un aeroporto strategico: nella Sicilia orientale è Catania, in quella occidentale Palermo resse nazionale Verona, Treviso e Trieste. Nel Centro-Nord strategici sono Bologna e Pisa-Firenze (a condizione che le toscane realizzino una gestione unica), mentre di interesse nazionale sono Rimini, Parma e Ancona. Nel Centro Italia strategico e Roma Fiumicino, mentre sono di interesse nazionale Roma Ciampino, Perugia e Pescara. Per la Campania strategico è Napoli, mentre di interesse nazionale è Salerno. Nel bacino di traffico Mediterraneo/Adriatico è strategico Bari, sono di interesse nazionale Brindisi e Taranto. Nel bacino Calabria è strategico lo scalo Lamezia, sono di interesse nazionale Reggio calabria e Crotone. Nella Sicilia Orientale è Catania di interesse strategico, mentre Comiso è di interesse nazionale. Nella Sicilia Occidentale è Palermo di interesse strategico, mentre Trapani, Pantelleria e Lampedusa d’interesse nazionale. In Sardegna è strategico l’aeroporto di Cagliari, di interesse nazionale quelli di Olbia e Alghero. Fondi dallo Stato. Secondo il nuovo piano gli aeroporti strategici sono scesi a 11, ma a questi bisogna aggiungere i 26 aeroporti di interesse nazionale, che continueranno a restare di proprietà dello Stato. In tutto fanno 37 aeroporti considerati a vario titolo di interesse strategico e nazionale e che quindi continueranno a ricevere finanziamenti dallo Stato. Nei documenti fino ad ora pubblicati dal governo su questo tema non è ancora chiaro cosa ne sarà dell’altra decina circa di aeroporti che rimangono fuori. Probabilmente l’obiettivo del ministro è cederne il controllo alle Regioni che potranno quindi decidere se mantenerli aperti oppure chiuderli o cederli a privati. N. S. LA CLASSIFICA DI FORBES I “paperoni” Usa sempre più ricchi, Gates in vetta per il 21º anno BILL GATES RESTA IL PIÙ RICCO D’AMERICA NEW YORK. I paperoni americani si arricchiscono sempre di più. E Bill Gates si conferma, per il ventunesimo anno consecutivo, l’uomo più ricco degli Stati Uniti con una fortuna stimata in 81 miliardi di dollari. Un esercito di ben 400 paperoni che “vale” quanto il Pil del Brasile, un Paese con 200 milioni di abitanti. I ricchissimi americani si arricchiscono con il rally delle borse e la loro fortuna complessiva nel 2014 sale a 2.290 miliardi di dollari, ovvero 270 miliardi di dollari in più rispetto allo scorso anno. A scattare la fotografia dei paperoni americani è Forbes. Il prezzo del “biglietto” per entrare in classifica è di 1,55 miliardi di dollari, il più alto da quando Forbes ha iniziato a seguire la ricchezza degli americani nel 1982. Stati Uniti. I 400 miliardari valgono come il Pil del Brasile. La fortuna di Zuckerberg raddoppiata in un anno. Il più giovane è Moskovitz Una soglia così alta che 113 miliardari americani non sono riusciti a entrare in classifica. La ricchezza media dei paperoni in lista è 5,7 miliardi di dollari Bill Gates si conferma per il 21° anno consecutivo il più ricco degli Stati Uniti con 81 miliardi di dollari. Warren Buffett mantiene la seconda posizione con 67 miliardi di dollari. Larry Ellison, che ha appena annunciato l’addio al ruolo di amministratore delegato di Oracle, è terzo con 50 miliardi di dollari. Michael Bloomberg - ex sindaco di New York - è ottavo con 35 miliardi di dollari. Mark Zuckerberg è undicesimo, con una fortuna doppia rispetto al 2013: il fondatore di Facebook può contare su 34 miliardi di dollari, ovvero 15 miliardi di dollari in più rispetto all’anno scorso, con la volata dei titoli del social network. Zuckerberg batte i fondatori di Google, Larry Page e Sergei Brin, rispettivamente al 13° e al 14° posto con 31,5 e 31 miliardi di dollari. Jeff Bezos di Amazon è quindicesimo con 30,5 miliardi di dollari, precedendo di due posizioni George Soros, 17° con 24 miliardi di dollari. La moglie di Steve Jobs, Laurene Powell Jobs, è 28ma con 16,6 miliardi di dollari. Rupert Murdoch è 34° con 14,2 miliardi di dollari. Murdoch ha ricevuto 29,2 milioni di dollari di compenso nell’ultimo esercizio fiscale da 21st Century Fox. Nella classifica ci sono altri 11 miliardari under 40. Il più giovane è il 30enne cofondatore di Facebook, Dustin Moskovitz, di otto giorni più giovane di Zuckerberg. Esordio invece per Elizabeth Holmes, fondatrice di Theranos. Fra i giovani più ricchi anche Jan Koum di WhatsApp con 7,6 miliardi di dollari e Travis Kalanick, cofondatore di Uber, con 3 miliardi di dollari. SERENA DI RONZA @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 1 OTTOBRE 2014