EDUCAZIONE ALL’ENERGIA Kit informativo 1 Azioni locali per l’energia nell’UE A cura di Antonello Pezzini Indice 1. Premessa .................................................................................................................................................... 1 2. Ottimizza la tua energia ....................................................................................................................... 2 3. Energia per la vita................................................................................................................................... 4 4. Scegli l'ambiente e partecipa alla rivoluzione dei trasporti! ................................................. 7 5. Combatti il cambiamento climatico .............................................................................................. 11 6. Riduci l’impronta di carbonio e cambia il tuo mondo ........................................................... 13 7. Carriere nel settore dell'energia sostenibile ............................................................................. 16 1. Premessa L'educazione all'energia svolge un ruolo essenziale nel passaggio a un'economia europea a basse emissioni di anidride carbonica. Impresa e industria, scuole, comunità locali e individui di tutte le età devono modificare il loro modo di usare l'energia nella vita quotidiana per: • Ridurre la dipendenza dai combustibili fossili • Ridurre l'impatto del cambiamento climatico • Aiutare l'Unione europea a raggiungere gli ambiziosi traguardi del 3 x 20 (vale a dire che il 20% del consumo di energia dell'Unione europea deve provenire da fonti rinnovabili di energia, con una riduzione del consumo di energia primaria del 20% e un calo nelle emissioni di gas a effetto serra del 20%) All'Europa occorre una nuova generazione di ingegneri, installatori, gestori dell'energia e altri professionisti qualificati nel settore dell'energia sostenibile per incrementare il ricorso a apparecchiature a basso consumo di energia, fonti rinnovabili di energia (energia solare, eolica, geotermale, oceanica, bioenergia, biocarburanti, etc..), isolamento, edifici efficienti da un punto di vista energetico, modelli sostenibili di trasporto, sistemi di controllo intelligenti e altre tecnologie e prodotti innovativi. • • • • • Fonti rinnovabili di energia Risparmio energetico Trasporti sostenibili Cambiamento climatico Carriere nel settore dell'energia e formazione vocazionale Collegamenti a corsi, profili professionali, progetti e informazioni di supporto sulla formazione vocazionale per mettere in contatto apprendisti, costruttori, elettricisti, idraulici, architetti, ingegneri, organizzazioni commerciali e altri operatori professionali nei settori dell'energia e dell'edilizia sostenibili con i fornitori di opportunità di formazione in tutta Europa. 1/16 2. Ottimizza la tua energia Quella dell’energia in Europa è una grande storia - e con un grande ruolo per te! È così facile – un semplice gesto, come spegnere le luci o le apparecchiature elettriche aiuta a combattere il cambiamento climatico e a risparmiare per il futuro l’energia dell’Europa. In questo momento probabilmente penserete: che senso ha? Non sarà una lampadina a cambiare il mondo. Beh, pensateci un attimo … Basta un rapido calcolo… Una lampadina da 100W lasciata accesa ogni giorno per un’ora consuma 36,5 kWh di energia all’anno. In Europa ci sono 75 milioni di adolescenti. Se ciascuno di noi spegnesse una lampadina per un’ora ogni giorno il risparmio di energia sarebbe pari a 36,5 x 75 milioni = 2738 milioni di kWh. Ciò significherebbe 1,37 milioni di tonnellate in meno di carbonio rilasciate nell’atmosfera – il quantitativo prodotto da una centrale di piccole dimensioni (150 Mwe). È vero quindi, potete veramente essere gli eroi della nostra storia dell’energia! La storia non finisce qui Spegnere le luci è già un buon inizio. Ma ci sono molti altri modi per risparmiare l’energia del pianeta per il futuro. Le lampade FLC consumano un quinto dell’energia delle lampade tradizionali e durano otto volte di più. Certo costano di più ma la loro efficienza permette in realtà di risparmiare denaro. Fatelo presente a scuola, in famiglia e agli amici. Illuminateli e spingeteli a cambiare! 2/16 Sbarazzatevi della papera Una rapida doccia invece di un lungo bagno aiuta a risparmiare energia e acqua. La papera non sarà troppo contenta, ma dovete sapere che ogni bagno della papera contribuisce al riscaldamento globale. L’interruttore! Il 6% del consumo energetico in Europa è dovuto a apparecchiature elettriche lasciate in standby. Quando la spia rossa è accesa significa che stai consumando elettricità! Ricordati quindi di staccare sempre la spina di apparecchiature come CD, playstation e computer! Utilizzate l’energia solare Accendere il riscaldamento o utilizzare l’asciugabiancheria è facile, ma spesso dimentichiamo che in giardino disponiamo di una fantastica fonte di energia. Cercate sempre di asciugare la biancheria nel modo più naturale possibile. In inverno nei giorni di sole abbassate il termostato e aprite le tende. Il sole porterà luce e calore in casa. Gratis! Sono solo alcuni esempi di come sia possibile agire nel campo dell’energia e contribuire a preservare per il futuro le risorse dell’Europa. 3/16 3. Energia per la vita In Europa il nostro stile di vita dipende tuttora dai carburanti fossili, formatisi milioni di anni fa dai residui delle foreste preistoriche. Nel sottosuolo il tempo e la pressione hanno lentamente trasformato gli alberi in vasti depositi di petrolio, gas e carbone. La metà di questi combustibili, tuttavia, è stata già utilizzata e in pochi decenni essi saranno esauriti. È quindi fondamentale che l’Europa possa sfruttare fonti di energia sicure che non possano esaurirsi; utilizzando il sole, il vento, l’acqua e le piante. L’energia rinnovabile non è un concetto nuovo. Per secoli gli edifici sono stati progettati per trattenere il calore del sole e il legno è stato usato per riscaldare e cucinare. L’energia eolica è stata utilizzata per macinare il grano e per trasportare merci e persone per il mondo su grandi velieri. Se le risorse dell’energia rinnovabile sono rimaste le stesse, la tecnologia quella sì che è cambiata. Le moderne turbine a vento sono diventate efficientissime e permettono oggi di produrre elettricità per migliaia di famiglie europee, senza produrre le emissioni di carbonio responsabili del riscaldamento globale. 4/16 Anche l’energia solare sta acquisendo sempre più importanza. I pannelli solari utilizzano cellule fotovoltaiche costruite con tipi speciali di silicio che convertono il sole in energia elettrica. L’energia termica solare è utilizzata per fornire calore e acqua calda. I tubi metallici assorbono il calore del sole in modo estremamente efficiente e lo trasmettono mediante canalizzazioni a un serbatoio di acqua. L'energia idroelettrica costituisce una fonte importante di energia in molti paesi europei e in particolare in quelli scandinavi. Le dighe sono utilizzate per creare bacini d’acqua. L’acqua viene convogliata verso il basso grazie a tubi collocati su pendii ripidi e fa funzionare le turbine che generano elettricità. Anche in questo caso la risorsa è rinnovabile e non produce emissioni di carbonio. La fonte più particolare di energia rinnovabile è la biomassa – energia ricavata da materiale biologico. La biomassa a sua volta proviene da diverse fonti, inclusi i residui forestali, i rifiuti di alimenti, le deiezioni di animali e le colture energetiche. 5/16 Proprio come le forze della natura hanno convertito le foreste preistoriche in petrolio, carbone e gas, la tecnologia può essere usata per convertire la biomassa in combustibili solidi, liquidi e gassosi. Il legno, la paglia e le colture energetiche, quali il salice e il miscanthus, possono essere bruciati nelle centrali per produrre elettricità e calore. I concimi e i residui agricoli e di alimenti possono essere convertiti in biogas, che a sua volta può essere utilizzato per produrre calore e elettricità e come combustibile da autotrazione. Gli scienziati stanno sviluppando nuovi metodi per produrre biocarburanti da alberi, piante a destinazione energetica, materiali di scarto, paglia e persino dalle alghe (minuscole piante verdi che crescono negli stagni e nel mare). Occorrono tempo e denaro, ma presto i carburanti del futuro potranno essere utilizzati da autocarri, navi e aeroplani per lunghi viaggi. Invece, per brevi tragitti in città, veicoli elettrici più piccoli possono rappresentare il miglior modo di viaggiare. 6/16 4. Scegli l'ambiente e partecipa alla rivoluzione dei trasporti! Nel secolo scorso il motore a combustione esterna ha cambiato il mondo, consentendo alla gente di coprire lunghe distanze e con maggiore rapidità in automobile, aereo, nave e treno. Ma questa nuova forma di libertà conquistata nel XX secolo ha i suoi costi. La conseguenza del fatto che sempre più persone viaggiano e con maggiore intensità ha provocato il rilascio nell’atmosfera di zolfo, piombo e di una serie di altre sostanze tossiche, che hanno avvelenato l’ambiente – con conseguenze dannose per animali, piante e persone. Il maggior problema è costituito tuttavia dall’anidride carbonica, un gas prodotto dalla combustione dei carburanti. Ogni anno milioni di tonnellate di questo gas sono rilasciate nell’atmosfera, dove l’anidride carbonica forma uno strato che riflette verso la terra la luce del sole, provocando il cambiamento climatico. Gli scienziati non sono unanimi nel prevedere tempi e gravità del riscaldamento globale. Non c’è dubbio, in ogni caso, che il cambiamento climatico è un problema che tocca tutti in Europa, con fenomeni climatici estremi – tempeste, inondazioni, siccità – e altri problemi ambientali. Si tratta di problemi che interessano le coltivazioni, gli animali e l’approvvigionamento idrico – le cose fondamentali su cui si basa la nostra sopravvivenza. Per rallentare il cambiamento climatico è necessario modificare da subito il nostro modo di spostarci. A piedi, a piedi! L’alternativa migliore e più facile all'automobile è andare a piedi! Vai a scuola a piedi. Prendi la bici per andare a fare la spesa. Sarai più snello e più in forma, oltre a risparmiare di più e inquinare di meno. Ogni volta che decidi di andare a piedi o in bicicletta, lasciando la macchina a casa, contribuisci a rallentare il riscaldamento globale. 7/16 Prendi il treno! Ovviamente non è possibile andare a piedi dappertutto. Che fare quando il tragitto è più lungo? Certo, è così facile prendere la macchina che spesso ci dimentichiamo che esistono gli autobus e i treni. Che sono mezzi molto spesso più convenienti, soprattutto quando dobbiamo passare per una grande città in cui il traffico è intenso e i parcheggi molto cari. I treni e gli autobus sono più pesanti delle automobili e hanno motori più grandi. Di conseguenza consumano di più. Tuttavia trasportano molti più passeggeri e quindi producono molta meno anidride carbonica per persona per chilometro Condividete la macchina con un amico Talvolta, ovviamente, non esistono alternative all’automobile, ma è sempre possibile usarla in modo intelligente. Quante volte infatti vi siete accorti di aver fatto tutto il tragitto da casa in città dietro l’automobile di un vicino? E quante volte al parcheggio avete incontrato un conoscente? La prossima volta che andate allo stadio, al cinema o a qualche altra manifestazione verificate se un amico non abbia bisogno di un passaggio. È più gradevole viaggiare in compagnia e si spende meno. 8/16 Scoprite sistemi migliori per spostarsi in città In tutta Europa esistono molti programmi di promozione dei trasporti pubblici. Provate a informarvi in comune o presso gli enti competenti. Se avete meno di 18 anni è molto probabile che potrete viaggiare a prezzi scontati. Carburanti più puliti per un futuro più brillante Il mondo ha già utilizzato la metà delle proprie riserve di combustibili fossili. Tuttavia sono in corso di sviluppo nuovi carburanti, che consentiranno di far durare più a lungo le riserve di petrolio e garantiranno in futuro le forniture di energia al settore dei trasporti. Nel frattempo l’industria automobilistica produce automobili innovative che presentano una maggiore efficienza e motori meno inquinanti. Molte nuove auto sono oggi dotate di motori ibridi elettrici/a benzina o di motori diesel molto economici, che assicurano, in entrambi i casi, la massima efficienza in termini di carburante. Il motore elettrico prende il sopravvento nel traffico cittadino, consente la riduzione dell'inquinamento, e utilizza il motore a benzina solo quando necessario. 9/16 I biocarburanti (biodiesel e bioetanolo) sono sempre più usati in Europa. Si sta progettando una nuova generazione di biocarburanti sostenibili avanzati che utilizzano rifiuti agricoli e forestali, rifiuti vegetali e colture energetiche che possono essere coltivate su suoli non adatti alla produzione alimentare. Presto le nuove tecnologie potrebbero anche essere in grado di utilizzare alghe per produrre carburanti per i mezzi di trasporto. Oggi sono disponibili anche automobili a funzionamento interamente elettrico. Certo, il loro raggio d’azione è limitato ma costituiscono una buona soluzione per i centri urbani in quanto non producono emissioni. L’idrogeno e le celle a combustibile sono altri due possibili carburanti da autotrazione. L’energia è necessaria per produrre elettricità e idrogeno. Attualmente, in molti casi, questa energia è prodotta a partire da combustibili fossili. Tuttavia l’idrogeno e l’elettricità possono essere prodotti anche utilizzando risorse rinnovabili. Risorse che, grazie alle nuove tecnologie, forniranno i carburanti del futuro. 10/16 5. Combatti il cambiamento climatico L’anidride carbonica è un gas che si sviluppa naturalmente nell’atmosfera. Le piante, crescendo, assorbono anidride carbonica che si combina con l’acqua per creare zuccheri semplici. Questi a loro volta si trasformano in composti più complessi che costituiscono la struttura della pianta. L’energia necessaria a questo processo (detto fotosintesi) proviene dal sole - 6H2O+6CO2 + energia = C6H12O6. Quando una pianta muore, viene bruciata o è mangiata dagli animali, l’anidride carbonica viene reimmessa nell’atmosfera. Il ciclo del carbonio aiuta a mantenere un ambiente stabile per tutti gli esseri viventi, noi compresi! Le foreste preistoriche hanno assorbito milioni di tonnellate di anidride carbonica dall’atmosfera. Con i cambiamenti intervenuti sul pianeta le foreste finirono per essere sepolte nel sottosuolo con il carbonio “intrappolato” negli alberi. In un processo durato milioni di anni il calore e la pressione hanno trasformato gli alberi in petrolio, carbone e gas. Negli ultimi 100 anni abbiamo utilizzato per l’energia e i trasporti metà delle riserve di combustibili fossili del pianeta, reimmettendo rapidamente nell’atmosfera milioni di tonnellate di anidride carbonica. 11/16 Sul pianeta non ci sono abbastanza piante per assorbire i quantitativi supplementari di anidride carbonica che quindi si diffonde nell’atmosfera. L’anidride carbonica lascia passare la luce del sole ma riflette il calore sulla superficie della terra. È per questo che la temperatura del pianeta sta lentamente aumentando. Il riscaldamento globale può determinare un aumento del livello del mare e l’erosione delle coste e provocare maree. Può inoltre provocare siccità, con conseguenti problemi per l’approvvigionamento idrico e le coltivazioni, e fenomeni atmosferici estremi, come tempeste e uragani, con gravi danni per gli edifici, le strade e le infrastrutture (comunicazioni e forniture di acqua e elettricità). Per rallentare il cambiamento climatico, tutti i paesi europei hanno deciso di ridurre il consumo di energia, e quindi i quantitativi di anidride carbonica da essi prodotti, e di incrementare l’uso delle fonti di energia rinnovabili. 12/16 6. Riduci l’impronta di carbonio e cambia il tuo mondo I leader mondiali possono sottoscrivere accordi, ma il vero potere di cambiare il pianeta è nelle mani di milioni di giovani, che possono compiere insieme piccoli passi per ridurre la loro impronta di carbonio. Impronta di carbonio è la quantità totale di biossido di carbonio che produci ogni anno viaggiando, consumando energia, cibo, generando rifiuti e acquistando prodotti. Ecco sei modi semplici per ridurre la tua impronta personale. Punto 1 – Ottimizza la tua energia. Ricorda che hai il potere di cambiare il futuro: spegni le luci e gli apparecchi che non stai usando, scegli prodotti a basso consumo di energia, abbassa il riscaldamento e fai docce veloci. Puoi anche acquistare un caricabatterie a energia solare per il tuo cellulare, così non dovrai mai più inserirlo in una presa! Punto 2 – Viaggia con stile Non ti va più di chiedere passaggi a mamma e a papà? La prossima volta che vai da un amico o fai un giro per negozi, lascia l'utilitaria a casa e cammina, vai in skateboard o in bicicletta. Per i percorsi più lunghi prova l'autobus o il treno. Spesso ci sono tariffe speciali per i giovani. Puoi risparmiare carburante e soldi, contribuire salvare il pianeta e mantenerti in forma viaggiando con stile. Ma sempre in modo sicuro 13/16 Punto 3 – Prima di fare acquisti perché non pensare a un baratto? Sei stanco dei vecchi vestiti, del cellulare, dei videogiochi, ma non hai i soldi per rimpiazzarli? Perché non organizzi una festicciola per scambiare cose con gli amici? È molto divertente e potresti ritrovarti con vestiti nuovi, una nuova collezione di giochi e perfino con una chitarra nuova! Completamente gratis! Prima di comprare un nuovo lettore MP3 o un nuovo paio di scarpe da tennis, pensaci un istante. Ne hai veramente bisogno? O sei solo vittima della pubblicità? Non farti condizionare. Decidi autonomamente. Quando compri un prodotto nuovo, dai un'occhiata rapida al web e guarda se c'è un'alternativa ecologica, a basso consumo di energia o proveniente dal commercio equo. Alcuni produttori si stanno impegnando al massimo per migliorare l'ambiente: scegli i loro prodotti! Punto 4 – Non riempire il futuro di rifiuti: riduci, riutilizza, ricicla Anche quando hai bisogno di qualcosa di nuovo, non limitarti a gettare via le tue vecchie cose. Ogni anno si producono milioni di tonnellate di rifiuti che vengono inceneriti o ammucchiati nel sottosuolo. Tutti sappiamo che possiamo riciclare carta, vetro, lattine e plastica, ma oggi in tutta Europa ci sono molti servizi per riciclare mobili, telefoni, attrezzature elettriche, vestiti, eccetera. Regalando le tue vecchie cose aiuti altre persone e risparmi energia. Anche i prodotti usurati possono essere trasformati in materiali nuovi. 14/16 Punto 5 – Cibo per pensare Siamo tutti fanatici del cibo pratico. È così facile andare al supermercato e comprare una banale pizza surgelata e una vaschetta di gelato. Non ci fermiamo a pensare se c'è un modo migliore di mangiare. Produrre, surgelare e trasportare alimenti per grandi distanze richiede molta energia. Tuttavia, nei mercatini e nei negozi dei coltivatori locali, spesso sono disponibili cibi più freschi ed economici. In questo modo troverai carne, pane, latticini, frutta, ortaggi e altri cibi prodotti localmente. Non ci saranno marche, congelatori, file, solo cibi saporiti (che non sono stati conservati per mesi e trasportati in aereo per centinaia di chilometri). Se vuoi che le cose cambino, perché non provi a consumare un piatto vegetariano una volta alla settimana? Produrre un chilo di carne richiede molta più energia che produrre un chilo di proteina vegetale. Anche così aiuterai il pianeta. Punto 6 – Pensa su scala globale, agisci su scala locale I piccoli gesti che puoi fare nel tuo quartiere possono avere un impatto enorme sul mondo. Potresti partecipare, per esempio, alla campagna delle Nazioni Unite per un miliardo di alberi. Ci sono milioni di giovani in Europa. Se ognuno pianta un albero, nei prossimi anni questi alberi assorbiranno tonnellate di biossido di carbonio dall'atmosfera. Nei paesi più caldi, gli alberi faranno anche ombra alle case, con un risparmio ancora maggiore di energia. In più, il legno è una fonte formidabile di carburante sostenibile e di materiali da costruzione. Quando si abbatte un albero se ne può piantare un altro. 15/16 7. Carriere nel settore dell'energia sostenibile C'è una crescente domanda di giovani da formare nelle occupazioni del settore dell'energia sostenibile: fabbricazione e posa di pannelli solari, realizzazione di caldaie bioenergetiche, impianti solari per la produzione di acqua calda, turbine eoliche, isolamenti, costruzione di case ecologiche, fabbricazione di impianti per la gestione dell'energia e impianti di refrigerazione, raffreddamento e riscaldamento efficienti. Opinioni sulla sostenibilità Nei prossimi decenni l'Europa passerà dalla dipendenza dai combustibili fossili a un impiego maggiore di fonti di energia rinnovabile. Questo pone molte questioni importanti per quanto riguarda l'uso del suolo e dell'acqua, la biodiversità, l'ambiente e la sostenibilità. 16/16 Antonello Pezzini Consigliere Comitato Economico e Sociale Europeo Rappresentante di Confindustria Rue Belliard 99-101 B-1000 Bruxelles tel: +39/035.275268 fax:+39/035.235624 e-mail: [email protected]