ISTITUTO COMPRENSIVO Sc. Infanzia, Sc. Primaria, Sc. Secondaria di 1° Grado GIANNICOLA MARIA LAUROPOLI nasce a Cassano Ionio il 13 marzo 1947 Persona dotata di altruismo e umiltà, le si manifestano sia dalla giovinezza interessi ai quali resterà legata per tutta la vita: la famiglia, insegnamento e l’amicizia. Dopo aver studiato con profitto all’istituto magistrale “Lucrezia della valle” a Cosenza consegue il diploma nel- SCUOLA PRIMARIA Memorial Maria Giannicola l’anno 1967 e inizia a lavorare subito dopo come insegnamento di dopo scuola nella sua città. Nel 1970 ottiene il diploma in FISIOPATOLOGIA PER DISIDATTATI MENTALI e dopo una lunga esperienza di supplente nel territorio di Villapiana e Cassano Ionio entra di Concorso di poesia per gli alunni delle scuole primarie ruolo come insegnamento di sostegno a CORCIANO in provincia di PERUGIA. Nel 1991 ottiene il trasferimento a Lauropoli e dal 1994 diventerà insegnante della LINGUA ITALIANA. Esperienza quest’ultima che gli seguirà la vita in ruolo si dedicherà con passione al ruolo di insegnamento e dedicherà con cuore tutto il suo sapere ai suoi alunni tanto da divenire un solo e una semplice “MAESTRA” una madre unica. progettazione grafica a cura di Gaetano Zaccato docente Istituto Comprensivo lauropoli Lauropoli 19 Gennaio 2007 Questa pubblicazione è stata realizzata dagli alunni della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Lauropoli Lauropoli 19 Gennaio 2007 Stampato in proprio Distribuzione gratuita © Tutti i diritti sono riservati alla Scuola Indice Memorial Pag Pag Il mio primo giorno di scuola 3 Un Natale di speranza 23a Il tempo passa 4 In memoria della cara maestra 23b Dedicata a mia madre 5 Per una maestra speciale 23c Il tempo corre veloce ... 6 Quella mattina 23d Il tempo scorre ... 7 I ricordi 23 Nella mia mente ... 8 Eri, oggi, domani 24 Quando ero piccolo ... 9 A lei 25 Il tempo 10 Casa mia… casa mia ... 26 Meglio in due 11 L’emozione 27 Non è poco 12 Il ricordo 28 Brilla nel cielo 13 La perdita di una vita 29 Il mio desiderio 14 Ancor ti vedo 30 Alla maestra 15 In memoria della cara maestra 31 La perdita di una “maestra” 16 Il tempo 32 Il tempo 17 Tenersi per mano 33 In memoria di una cara maestra 18 Pace 34 Addio 19 Sognare 35 Il tempo 20 Desiderio 36 Grazie di tutto 21 Il tempo passa ... 37 Ha preso il volo 22 Il tempo scorre veloce ... 38 Vorrei essere un bambino 22a Il tempo passa ... 39 Mamma mia 22b Vola il tempo vola ... 40 Ricordo 22c A mia nonna 41 Un amico 22d Ricordi 42 Ieri, oggi, domani 43 Maria Giannicola Concorso di poesia per gli alunni delle scuole primarie Lauropoli 19 Gennaio 2007 IERI,OGGI,DOMANI A un anno esatto dalla morte prematura dell'insegnante Maria Giannicola, docente della scuola primaria, che ha lasciato un vuoto incolmabile nei suoi alunni, nei colleghi e nel personale scolastico e che ha saputo farsi apprezzare, per le sue doti professionali e umane da tutti quanti l'hanno conosciuta. l'Istituto Comprensivo "G. Troccoli" di Lauropoli, sulla base di una chiara volontà della fam glia che ha espresso con una sua istanza questa sua intenzione, ha inteso ricordare la sua figura. E quale maniera migliore per ricordarla che dare la parola ai piccoli allievi e lasciarli esprimere attraverso la poesia, che è sempre molto congeniale alle corde del cuore e ai sentimenti di questa anime ancora pure. "Il tempo...i ricordi...le emozioni..." è il tema che abbiamo voluto dare al concorso di poesia che è stato promosso. E gli alunni che hanno partecipato mal concorso hanno saputo interpretare al meglio queste tematiche, tanto che è stato molto difficile effettuare una scelta per premiarne solo alcuni. L'avrebbero meritato tutti 1 All'interno di questo volumetto riproponiamo tutte le poesie che hanno partecipato e che sapranno suscitare emozioni e suggestioni particolari in chi avrà il piacere di leggerle. Ero così piccola, ma così tanto amata, con pastina e frullati ero sempre pasticciata. A volte mi prendevo qualche sgridata Ma tante altre volte ero baciata e coccolata. Poi è arrivata la scuola, gli impegni e le responsabilità ma tutto ciò mi piace, mi conduce alla completa maturità. Ora mi sorprendo a pensare al futuro, amo la vita ma ho tanta paura. Ma se stiamo tutti insieme La pace e la more proclameremo. Cirigliano Chiara Classe IV A Lauropoli 43 Il mio primo giorno di scuola RICORDI Ricordo la mia terra: l’Albania,i miei vecchi nonni, i miei compagni di gioco, il mio maestro Pandi, la mia biciclettina, le mie passeggiate in riva al mare, le cene vicino al caminetto, le coccole della nonna, la mia vecchia casa che voglio rivedere Malia Gramos classe IV doria 42 IL mio primo giorno di scuola Il cuore mi batteva forte in gola. Avrei voluto rimanere piccino Per restare sempre con la mia mammamia. Ma ero già un ometto E con un dito toccavo il tetto Ora che sono un ragazzino Sono aumentate le responsabilità Ma resta impresso nel mio cuoricino Lo stesso pulcino impaurito di quattro anni fa. Casalnuovo Thomas Classe lauropoli 3 A MIA NONNA IL TEMPO PASSA Un anno è già passato Che tu te ne sei andata. Il tempo passa in fretta Ma il tuo ricordo resta perfetto. I tuoi rimproveri erano d’amore E li custodirò dentro il mio cuore. Alzo gli occhi su nel cielo E mi par di vederti avvolta in un velo. Il tuo amore è scritto lassù Nel paradiso insieme a Gesù. Nonna, mai dimenticherò I tuoi occhi neri, la tua pelle bianca, i tuoi capelli grigi, la tua cucina, la tua gioia nel vedermi, i giocattoli che mi regalavi, le fiabe che mi raccontavi, le belle parole che mi dicevi. Spedicati Luca classe IV Doria Massimo Guidi Classe IV A Lauropoli 4 41 Vola, il tempo vola Nell’aria, nel cielo, tu non ci sei più ma il tuo ricordo rimane: è un pensiero fisso nella mia mente. Questo ricordo mi dà Emozioni dolorosi e tristi. Sento la tua mancanza: eri una persona a me molto cara. Rimarrai scolpita Per sempre, nel mio cuore, mi guiderai nel cammino incerto della vita. Simone Cristalli Lauropol i 40 DEDICATA A MIA MADRE Mamma, ti penso sempre. Vorrei stare tra Le tue braccia. Vorrei risentire il tuo dolce profumo. Vorrei vedere i tuoi disegni, belli come i miei. Vorrei sentire il Rumore del mare Insieme a te. Vorrei rivedere Il tuo bel viso e i tuoi occhi azzurri Come il mare. Sabino Leonardo classe IV doria 5 Il tempo corre veloce Eppure c’è un tempo per tutte le cose Siano allegre o noiose, divertenti o paurose. C’è il tempo per ascoltare le storie Raccontate dal nonno Le storie di amicizia, di guerra, di povertà e di solidarietà che ti scaldano il cuore. Il tempo può essere brevissimo Come un lampo, lunghissimo come una vita, un bacio è un tempo cortissimo, ma la sua memoria resta nell’infinito. Federica De Flaminio classe V A Lauropoli Il tempo passa, e della luce più veloce và. Il fiume scorre lentamente, mentre il tempo passa velocemente. C’è la memoria del passato, si ricorda ciò che è stato: mio padre è caduto, a nessuno è piaciuto. C’è l’emozione del futuro, e si prova tanta paura. Il mondo verrà invaso dagli Alieni? Gli uomini penseranno al male o al bene? Giuseppe Biscardi Classe V A Lauropoli 6 39 Il tempo scorre veloce e lieto scandisce rintocca il battito del cuore. E’ un fiore chiamato speranza, trasforma le gioie in ricordi, lenisce le sofferenze, prepara l’animo all’attesa di un mondo migliore senza dolore, dove tutti i bambini possano vivere insieme l’alba di un nuovo giorno, pieno di giustizia e d’amore. Il tempo scorre ininterrottamente, velocemente, è inesorabile, tutto si trasforma. Trascina gioia e tristezza, allevia dolori e sofferenze. Porta alla mente i ricordi, custoditi nei nostri cuori, le emozioni di tanti momenti felici e come il sole illuminano la vita! Francesco Pietrafitta classe V A Lauropoli Biscardi Eugenio Classe VA Lauropoli 38 7 Nella mia mente c’è un pensiero stravagante della mia infanzia. La musica, la melodia, i giochi, la fantasia. Tutta quella felicità, era più forte dell’ intera umanità. Tutto il mondo di giochi mi sembrava e il mio forte capogiro continuava. Quel ricordo nella mia mente resterà tutti i giorni e mai più se ne andrà. Giannicola Francesca classe V A Lauropoli 8 Il tempo passa velocemente, sfreccia, come una Ferrari spinta alla massima velocità. Porta momenti brutti e belli, fa rivivere memorie del passato, fa ricordare le persone care amate e mai dimenticate. C’è l’emozione de futuro: e tanta paura: scoppierà la guerra? Verrà la pace? Il tempo scorre e tace. Antonio Forastefano classe V A Lauropoli 37 DESIDERO Ho un desiderio profondo come il mare e immenso come il cielo. Desidero ricordarmi di te per sempre, per sempre. E solo quando il sole e la luna smetteranno di brillare, il cielo e la terra si uniranno, voglio dimenticarmi di te soltanto allora. Gallicchio Federico classe IV B Lauropoli 36 Quand’ero piccolo c’eri tu nonna, e ora non ci sei più. La tua casa è senza tetto, un deserto arido, una tavola senza cibi da gustare, un fiume senza acqua. Nonna, mi manca il tuo sorriso, il tuo affetto, il tuo amore, ma resterai per sempre nel mio cuore. Il vento soffia, porta il suo sibilo, trasporta molti ricordi. Rivedo il tuo volto che illumina la mia vita, il mio futuro. Blaiotta Antonio classe V A Lauropoli 9 SOGNARE L TEMPO Il tempo scorre veloce e porta con sé gioie e dolori della nostra vita. Il tempo è come il vento che nel suo passare tutto travolge e porta via. Il vento ritorna, ma il tempo che passa non ritorna più. Resta solo la nostalgia di tutto ciò che ha portato via. Resta solo il ricordo delle persone amate che adesso non ci sono più. Martino Alessandra, classe IV B Lauropoli 10 Sognare è come volare, lontano lontano posso arrivare. Per mari e per terre posso viaggiare. Posso incontrare i popoli di tutto il mondo uniti da un amore profondo. Poi, preso in braccio dal vento che mi porta su, su, posso arrivare nel cielo blu. Poi ritorno sulla terra e, ahimè, ritrovo odio e guerra. Quasi quasi, ricomincio a sognare……… Parrotta Maria classe IV B Lauropoli 35 PACE MEGLIO IN DUE Cominci al suon delle campane e vivi nel sorriso di ogni viso. La tua casa è un grande prato verde dove gli uomini si tengono la mano e si chiamano fratelli. Sei nemica della guerra perché dove passa lei rimane odio, distruzione e morte. Con te il mondo sa amare e gioia sa donare. Per questo tutto il mondo grida: “ viva la pace!”. Perché piangi? Dimmi cosa ti angoscia. Non tenere per te le tue pene. Se ti confidi con me, ti sentirai meno solo e anche il dolore sarà più sopportabile. Sarò sempre vicino a te pronto ad ascoltarti, a consigliarti, a condividere il tuo tormento. Zuccaro Leonardo classe IV B Lauropoli Petrosino Salvatore classe IV B Lauropoli 34 11 NON E’ POCO TENERSI PER MANO Ho solo poche cose: ho una casa piccolina con poche stanze e intorno un piccolo giardino. Vi fanno da padroni il dolce sole che la scalda tutto il giorno e il sorriso della mamma che l’avvolge intorno intorno. Quando a sera vado a letto penso a quei bimbi senza tetto e senza affetto. Io son proprio fortunato: ho la vita e l’amore. Di certo, questo non è poco. Tanti bambini felici corrono spensierati. Si tengono per mano e fanno un gran baccano. Sono bimbi di ogni razza, si chiamano fratelli e parlano d’amore. Per essi non ci sono frontiere, non soffia il vento della guerra, non esistono cannoni né carri armati. Oh, perché i grandi non apprendono da loro? Genovese Verdiana classe IV B Lauropoli Rago Francesco classe IV B Lauropoli 12 33 IL TEMPO E’ passato molto tempo dalla scomparsa di questa maestra dal volta sempre allegro entrava in classe con tanto entusiasmo e sperava di insegnare ogni giorno con gioia. Manca la tua voce in ogni classe, e la tua osservazione nei corridoi nella mia classe ti sei fermata e un ricorso importante ci hai lasciato. Quaggiù manchi molto a tutti noi, Addio! Antonio Greco, classe V B Lauropoli BRILLA NEL CIELO Brilla nel cielo blù una stella luminosa. E’ splendente come il sorriso e gli occhi dei bimbi felici. Bambini che giocano senza paura dove nessuno li violenta, li rapisce, li uccide. Ad un tratto il cielo diventa scuro arriva una pioggia di missili che si schianta al suolo e spezza vite innocenti. La stellina, per il dolore, non brilla più. Bracciaforte Francesca classe IV B Lauropoli 32 13 IL MIO DESIDERIO IN MEMORIA DELLA CARA MAESTRA Io desidero un mondo dove nessuno piange perché ogni dolore mi fa male al cuore. Io vorrei su tutte le bocche scorgere il sorriso, in tutti gli occhi la sincerità, sentire in tutti i cuori, la speranza, in ogni mano la fraternità. Io vorrei ogni fratello come amico, compagno nella gioia e nel dolore e amare con lo stesso cuore la vita che, pur se dura, è così bella. Che Dio la conservi sempre nel cuore… voleva insegnare con tutto l’amore La sua “ Scuola” la rimpiange ancora e poi dice, tra sé e sé, come farò senza di te. Lei voleva sempre lavorare ed a spiegare sempre stava; le disgrazie sono state tante ma questa è stata la più grande. Io realizzerei una grande torta in onore della maestra morta. Romeo Vincenzo classe IV B Lauropoli Restieri Flavia classe IV B Lauropoli 14 31 ANCOR TI VEDO ALLA MAESTRA Non sempre il tempo riesce a cancellare le note belle che abbiamo udito, né facilmente si potranno scordare i lineamenti e la solarità di un viso. Neri i suoi capelli alta con gli occhi belli, insegnare era la sua passione chi potrebbe non darmi ragione? Quelli che le son stati accanto ora la piangono per il suo talento. Ai bambini che ha insegnato un gran dispiacere gli ha lasciato, ora è in cielo e non viene più a scuola sei nei nostri ricordi “ Maestra Giannicola” Non sei tra noi ma ancor ti vedo, sento la tua mano accarezzarmi e nei tuoi occhi luccicanti credo poter nuovamente rispecchiarmi. Mi manchi tanto, sai, mi manchi molto, manchi alle tue pecorelle perse che senza di te non hanno luci in volto che rischiari gli occhi e le lacrime terse. Manuela Pennini classe V B Lauropoli Su dai, da lassù parlami ancora e dimmi se c’è pace e c’è amore, sappi che noi prima, come ora, ti sentiamo sempre forte nel cuore. Barbieri Francesca Chiara classe V B Lauropoli 30 15 LA PERDITA DI UNA “ MAESTRA” LA PERDITA DI UNA VITA Com’è buia la nostra scuola ora che lei ha spiccato il volo. Ogni giorno scorgeva il tuo viso mentre lentamente passavi tra i corridoi con allegro sorriso. amavi osservare i tuoi teneri occhi ogni momento, esprimevano tutto ciò che avevi dentro. Il quel giardino dove i bambini faceva divertire non va più nessuno perché non voglion giocare. La tua presenza imponente era per tutti i tuoi alunni una sicurezza importante. Dietro gli occhiali nascondevi il tuo viso tondo e donavi agli altri un desiderio profondo. Solo lì, addolorati e ricordano con affetto la loro maestra che tanto li ha amati. Buona, cordiale, intelligente, con tutti noi eri molto paziente. Anche nella nostra classe ti sei fermata ed un ricordo importante ci hai lasciato. ha detto ai suoi bimbi che anche se lei è lassù continuerà ad amarli insieme a Gesù. io penso e dico anche se so piccina vogliamoci bene perché la vita è bella. Le tue parole per i tuoi alunni era evidente, le tua voglia di insegnare era impressionante. Ci hai lasciato un profondo messaggio: nella vita occorrono amore e coraggio. Elia Salvatore, classe V B Lauropoli Manuela Pennini classe V B Lauropoli 16 29 IL RICORDO IL TEMPO Il ricordo di una maestra, una maestra col cuore tenero insegnava in questo scuola, ricordo i bei giorni della sua vita. E’ passato molto tempo da quando sei salita lassù in cielo. Il tempo è volato via, è già un anno che manchi tra noi. Che felicità quando entravi la mattina tutta sorridente. Che tristezza non averti più tra noi ma nel nostro cuore sempre viva resterai. Riposa in pace maestra Maria. Il ricordo della sua morte dolce e silenziosa, il suo viso splendeva come una luce e adesso sorride in cielo. Questo ricordo è molto grande da chiudere nel cuore di tutti noi bambini e vorrei tanto che lei ascoltasse questa poesia. Barbiere Sabrina, classe V B Lauropoli Guadagna Marco, classe V B Lauropoli 28 17 IN MEMORIA DI UNA CARA MAESTRA L’ EMOZIONE Tu che non sei più tra noi e tanto ci manchi, nel ricordo rimarrai per sempre. Tu che hai trovato là felicità suprema e definitiva nella casa del Padre. Tu che hai trovato l’amore di Dio, ora le cose di un tempo sono così piccole al confronto… Tu che ci accompagni nel nostro cammino con amore. Giorni eterni senza fine vivrai nella gioia immensa. Noi tutti ti amiamo e per questo non piangiamo. Ci hai cresciuti con gioia e tanto amore. La mattina eri sempre la prima ad arrivare e ci sgriderai se non rivogliamo ascoltare, la tua voce era come un usignolo che purtroppo dopo poco avrebbe spiccato il volo. Il giorno della tua morte i nostri cuori si sono chiusi come delle porte a scuola la tua mancanza si sente. Come se tu avessi lasciato il vento permanente che ricordiamo tutti i giorni anche nei nostri sogni dolce maestra dei nostri giorni. Forestieri Cosenza Giuseppe, classe V B Lauropoli Donadio Rita Giada classe V B Lauropoli 18 27 Casa mia……Casa mia………….. L’anima vola, vola leggera sperduta nell’aria in cerca della gioia, della serenità, della luce L’immagine del tuo viso è chiusa nel cuore di ognuno di noi, la tua vita è stat breve ma vivrai per sempre per chi ti ha conosciuta e ti ha voluto bene. Un sorriso di serenità ci avvolgerà quando un giono la porta del cielo ci si aprirà. L’anima vola, vola in cielo sperduta e armoniosa perché sa che oltre quella luce vi è il mondo dell’eternità. La tua anima è come il vento non si vede ma si sente mi accarezza lievemente portando gioia nel mio cuore. Casa mia, casa mia pur piccina che tu sia tu sembri una badia, era questa la cantilena che balbettavo a malapena, Da piccola non capivo Il significato di quel motivo. Ora lo so, apprezzo molto quel valore di possedere un grande tesoro. Anche la mia casa non ha che un solo piano ma io ci vivo come un sovrano Ilenia Pricolo Classe IV A Lauropoli 26 ADDIO Luca Guadagna classe V B Lauropoli 19 A lei IL TEMPO Pensa a lei… A quel ricordo lontano Che viaggia instancabile nella mente Di coloro che hanno ascoltato . Ormai è passato molto tempo da quando non ci sei più. Eri la persona con la quale scherzavamo giocavamo, ma ora non lo facciamo più. Come una foglia che lascia il suo albero trascinata dal vento i tuoi alunni ti rimpiangono con amore. Pensa a lei… Che ti ha istruito, a lei… che nei momenti di difficoltà ti consolava ma quando sbagliavi ti sgridava. Pensa a lei… il viso che non scorderai, l’orgoglio ed il coraggio. Giuseppe La Regina classe V B A lei… Il centro della tua vita Che ti ha arricchito con la sua sapienza. Pensa a lei… Che ti ha insegnato Che solo dando si riceve. Francomano Martina Classe IV sez. A Lauropoli 20 25 IERI,OGGI,DOMANI Grazie di tutto Ero così piccola, ma così tanto amata, con pastina e frullati ero sempre pasticciata. A volte mi prendevo qualche sgridata Ma tante altre volte ero baciata e coccolata. Poi è arrivata la scuola, gli impegni e le responsabilità ma tutto ciò mi piace, mi conduce alla completa maturità. Ora mi sorprendo a pensare al futuro, amo la vita ma ho tanta paura. Ma se stiamo tutti insieme La pace e la more proclameremo. Grazie di tutto, nonnina cara, Sei sempre nel mio cuore. Ti vedo, ti parlo, ti sento, a volte anche nel vento. Io ho il privilegio Di scoprire in te Un’immensa ricchezza: bontà, amore e tanta dolcezza. Parlami ancora Nonnina cara, cullami ancora! Grande è il desiderio di starti vicino, grazie di tutto ciò che ancora mi insegni durante il cammino. Cirigliano Chiara Classe IV A Lauropoli Giannicola Clelianna Classe IV sez.A Lauropoli 24 21 I RICORDI HA PRESO IL VOLO…… I ricordi più belli Sono quelli delle persone che ti stanno accanto. La tua mancanza si sente Quando affiori alla mente. Tu eri bella come un giovincella la tua allegria era data sempre dalla nostra armonia ogni tanto ci sgridavi anche se in fondo nel tuo cuore Ci amavi. la tua vita ha preso il volo come un piccolo usignolo. noi tutti ti pensiamo e sempre di più ti amiamo. nei nostri cuori resterai certi che di noi non ti dimenticherai. I ricordi, belli o brutti che siano non si dimenticano mai. I ricordi più veri Sono quelli dei bambini Sempre sinceri e birichini. I ricordi più recenti sono quelli più nitidi e frequenti. Abruzzese Daniel Classe IV A lauropoli I ricordi degli amici Sono sempre più felici. I ricordi della scuola Van gridati a squarciagola. I ricordi più contenti Fanno grande il firmamento. Lesce Francesca IV A - Lauropoli 22 23 QUELLA MATTINA VORREI RESTAR BAMBINO Quella mattina di gennaio, mentre ero in classe a studiare, una triste notizia è arrivata che di certo non potevo immaginare. La mia cara maestra, forte e decisa, di colpo se n’era andata in Paradiso. Io le volevo molto bene e non potevo sopportare di non averla potuta neanche salutare. Aveva un carattere autoritario ma dietro quello sguardo, a volte un po’ severo, si nascondeva un animo dolce e sincero. Maestra mi mancherai e il mio cuore non ti dimenticherà mai. Quando ero con te mi sentivo sicuro e stavo bene, a te confidavo le mie ansie e le mie pene. Io mi sentivo allegro e sicuro e, come per incanto, sparivano incertezze e paure. A volte io mi domando quando si cresce svanisce tutto quanto? Vorrei restar bambino anche se ho pianto. Emanuele Armentano Classe IV A - Lauropoli Mancuso Salvatore Classe IV A - Lauropoli 23 d 22 a MAMMA MIA Quanto è bella Mamma mia La più buona che ci sia Quanto è bella Mamma mai Ha pazienza e fantasia E le ore passano in allegria Quanto è bella mamma mia la più la buona che ci sia PER UNA MAESTRA SPECIALE Cara maestra, mi ricordo di te eri una persona molto cara a me. Dal tuo sguardo non sembravi buona, ma sotto sotto eri una simpaticona. Il nostro rapporto andava bene, e io ti ho voluto sempre bene. Venivi a scuola malata, la tosse, il raffreddore,la febbre, ma niente ti ha fermata e per noi ti sei sempre sacrificata. Ti sei fatta onore Insegnando a noi per ore e ore. Noi non ti dimenticheremo, e nel nostro cuore sempre ti porteremo. Tunno Silvio Classe IV- scuola primaria - Lauropoli Quando gioco penso ad altri bimbi quanto dormo sogno altri bimbi. Ma quali bimbi? Quelli che non sono felici Come me Perché non hanno una mamma come la mia . Samantha Aita Classe IV A - Lauropoli 22 b 23 c IN MEMORIA DI UNA CARA MAESTRA Era una maestra con le mani sottili, tracciava sulla lavagna il futuro dei suoi bambini. Tra la storia, testo e dettato, un intero anno di scuola era passato. La maestra, questa mamma di tutti; ci guarda da lassù con mille bimbi nel suo cuore. Tra questi bimbi c’è un triste silenzio e un forte dolore che coinvolge anche il loro piccolo cuore. RICORDO Ricordo ancora quand’ero piccino e felice giocavo sul mio cavallino. Ridevo, scherzavo, e a volte piangevo e al futuro poco pensavo. Ora son grande e un po’ birichino ma ricordo ancora quand’ero bambino. Ricordo ancora con tenerezza il mio papà e le sue carezze. Ricordo, ricordo e nel mio cuoricino resterà sempre il mio gattino dal muso rosa e le bianche zampine Perri Giuseppe Classe IV A - Lauropoli Sara Mancuso V B - Lauropoli 23 b 22 c UN AMICO UN NATALE DI SPERANZA Io ho da sempre una caro amico. Ecco Natale che arriva Adesso ti spiego,adesso te lo dico e io mi sento molto più viva Al mio amico voglio un mondo di bene, A messa voglio andare sono legato a lui come una catena. e Gesù e gli angeli voglio pregare. Per me farebbe qualunque cosa Voglio pregare per la pace e per l’amore Perché la nostra amicizia è molto preziosa. da condividere con gli uomini che amano il Signore. Tu ce l’hai un buon amico? Le vetrine dei negozi, Cercalo sempre grandi alberi nelle piazze, E di sicuro il tuo cuore tutto parla della gioia che porta il Natale . si riempirà d’amore. Spero che questo sentimento di bontà e felicità Vonerza Mario Classe IV A - Lauopoli accompagni tutti i bambini del mondo con serenità Per questo Natale non chiedo più ma voglio gridare:<< Viva Gesù. >> La Sorella Natascia Classe IV sez. A - Lauropoli 22 d 23 a