ISTITUTO COMPRENSIVO
Sc. Infanzia, Sc. Primaria,
Sc. Secondaria di 1° Grado
GIANNICOLA MARIA
LAUROPOLI
nasce a Cassano Ionio il 13 marzo 1947
Persona dotata di altruismo e umiltà, le si manifestano sia dalla giovinezza interessi ai quali resterà legata per tutta la vita: la famiglia,
insegnamento e l’amicizia. Dopo aver studiato con profitto all’istituto
magistrale “Lucrezia della valle” a Cosenza consegue il diploma nel-
SCUOLA PRIMARIA
Memorial
Maria Giannicola
l’anno 1967 e inizia a lavorare subito dopo come insegnamento di
dopo scuola nella sua città. Nel 1970 ottiene il diploma in FISIOPATOLOGIA PER DISIDATTATI MENTALI e dopo una lunga esperienza di supplente nel territorio di Villapiana e Cassano Ionio entra di
Concorso di poesia
per gli alunni delle scuole primarie
ruolo come insegnamento di sostegno a CORCIANO in provincia di
PERUGIA. Nel 1991 ottiene il trasferimento a Lauropoli e dal 1994
diventerà
insegnante
della
LINGUA
ITALIANA.
Esperienza quest’ultima che gli seguirà la vita in ruolo si dedicherà
con passione al ruolo di insegnamento e dedicherà con cuore tutto il
suo sapere ai suoi alunni tanto da divenire un solo e una semplice
“MAESTRA” una madre unica.
progettazione grafica a cura di
Gaetano Zaccato
docente Istituto Comprensivo lauropoli
Lauropoli 19 Gennaio 2007
Questa pubblicazione è stata realizzata
dagli alunni della Scuola Primaria
dell’Istituto Comprensivo di Lauropoli
Lauropoli 19 Gennaio 2007
Stampato in proprio
Distribuzione gratuita
© Tutti i diritti sono riservati alla Scuola
Indice
Memorial
Pag
Pag
Il mio primo giorno di scuola
3
Un Natale di speranza
23a
Il tempo passa
4
In memoria della cara maestra
23b
Dedicata a mia madre
5
Per una maestra speciale
23c
Il tempo corre veloce ...
6
Quella mattina
23d
Il tempo scorre ...
7
I ricordi
23
Nella mia mente ...
8
Eri, oggi, domani
24
Quando ero piccolo ...
9
A lei
25
Il tempo
10
Casa mia… casa mia ...
26
Meglio in due
11
L’emozione
27
Non è poco
12
Il ricordo
28
Brilla nel cielo
13
La perdita di una vita
29
Il mio desiderio
14
Ancor ti vedo
30
Alla maestra
15
In memoria della cara maestra
31
La perdita di una “maestra”
16
Il tempo
32
Il tempo
17
Tenersi per mano
33
In memoria di una cara maestra 18
Pace
34
Addio
19
Sognare
35
Il tempo
20
Desiderio
36
Grazie di tutto
21
Il tempo passa ...
37
Ha preso il volo
22
Il tempo scorre veloce ...
38
Vorrei essere un bambino
22a
Il tempo passa ...
39
Mamma mia
22b
Vola il tempo vola ...
40
Ricordo
22c
A mia nonna
41
Un amico
22d
Ricordi
42
Ieri, oggi, domani
43
Maria Giannicola
Concorso di poesia
per gli alunni delle scuole primarie
Lauropoli 19 Gennaio 2007
IERI,OGGI,DOMANI
A un anno esatto dalla morte prematura dell'insegnante Maria
Giannicola, docente della scuola primaria, che ha lasciato un vuoto
incolmabile nei suoi alunni, nei colleghi e nel personale scolastico
e che ha saputo farsi apprezzare, per le sue doti professionali e umane da tutti quanti l'hanno conosciuta. l'Istituto Comprensivo "G.
Troccoli" di Lauropoli, sulla base di una chiara volontà della fam
glia che ha espresso con una sua istanza questa sua intenzione, ha
inteso ricordare la sua figura. E quale maniera migliore per ricordarla che dare la parola ai piccoli allievi e lasciarli esprimere attraverso la poesia, che è sempre molto congeniale alle corde del cuore
e ai sentimenti di questa anime ancora pure. "Il tempo...i ricordi...le
emozioni..." è il tema che abbiamo voluto dare al concorso di poesia che è stato promosso. E gli alunni che hanno partecipato mal
concorso hanno saputo interpretare al meglio queste tematiche,
tanto che è stato molto difficile effettuare una scelta per premiarne
solo alcuni. L'avrebbero meritato tutti 1 All'interno di questo volumetto riproponiamo tutte le poesie che hanno partecipato e che
sapranno suscitare emozioni e suggestioni particolari in chi avrà il
piacere di leggerle.
Ero così piccola, ma così tanto amata,
con pastina e frullati ero sempre pasticciata.
A volte mi prendevo qualche sgridata
Ma tante altre volte ero baciata e coccolata.
Poi è arrivata la scuola,
gli impegni e le responsabilità
ma tutto ciò mi piace,
mi conduce alla completa maturità.
Ora mi sorprendo a pensare al futuro,
amo la vita ma ho tanta paura.
Ma se stiamo tutti insieme
La pace e la more proclameremo.
Cirigliano Chiara
Classe IV A Lauropoli
43
Il mio primo giorno di scuola
RICORDI
Ricordo la mia terra: l’Albania,i miei vecchi nonni,
i miei compagni di gioco,
il mio maestro Pandi,
la mia biciclettina,
le mie passeggiate in riva al mare,
le cene vicino al caminetto,
le coccole della nonna,
la mia vecchia casa
che voglio rivedere
Malia Gramos
classe IV doria
42
IL mio primo giorno di scuola
Il cuore mi batteva forte in gola.
Avrei voluto rimanere piccino
Per restare sempre con la mia mammamia.
Ma ero già un ometto
E con un dito toccavo il tetto
Ora che sono un ragazzino
Sono aumentate le responsabilità
Ma resta impresso nel mio cuoricino
Lo stesso pulcino impaurito di quattro anni fa.
Casalnuovo Thomas
Classe lauropoli
3
A MIA NONNA
IL TEMPO PASSA
Un anno è già passato
Che tu te ne sei andata.
Il tempo passa in fretta
Ma il tuo ricordo resta perfetto.
I tuoi rimproveri erano d’amore
E li custodirò dentro il mio cuore.
Alzo gli occhi su nel cielo
E mi par di vederti avvolta in un velo.
Il tuo amore è scritto lassù
Nel paradiso insieme a Gesù.
Nonna, mai dimenticherò
I tuoi occhi neri,
la tua pelle bianca,
i tuoi capelli grigi,
la tua cucina,
la tua gioia nel vedermi,
i giocattoli che mi regalavi,
le fiabe che mi raccontavi,
le belle parole che mi dicevi.
Spedicati Luca
classe IV Doria
Massimo Guidi
Classe IV A Lauropoli
4
41
Vola, il tempo vola
Nell’aria, nel cielo,
tu non ci sei più
ma il tuo ricordo rimane:
è un pensiero fisso
nella mia mente.
Questo ricordo mi dà
Emozioni dolorosi e tristi.
Sento la tua mancanza:
eri una persona a me molto cara.
Rimarrai scolpita
Per sempre,
nel mio cuore,
mi guiderai nel cammino incerto
della vita.
Simone Cristalli
Lauropol i
40
DEDICATA A MIA MADRE
Mamma,
ti penso sempre.
Vorrei stare tra
Le tue braccia.
Vorrei risentire il tuo dolce profumo.
Vorrei vedere i tuoi disegni,
belli come i miei.
Vorrei sentire il
Rumore del mare
Insieme a te.
Vorrei rivedere
Il tuo bel viso e i tuoi occhi azzurri
Come il mare.
Sabino Leonardo
classe IV doria
5
Il tempo corre veloce
Eppure c’è un tempo per tutte le cose
Siano allegre o noiose, divertenti o paurose.
C’è il tempo per ascoltare le storie
Raccontate dal nonno
Le storie di amicizia,
di guerra, di povertà e di solidarietà
che ti scaldano il cuore.
Il tempo può essere brevissimo
Come un lampo,
lunghissimo come una vita,
un bacio è un tempo cortissimo,
ma la sua memoria resta nell’infinito.
Federica De Flaminio
classe V A Lauropoli
Il tempo passa,
e della luce più veloce và.
Il fiume scorre lentamente,
mentre il tempo passa velocemente.
C’è la memoria del passato,
si ricorda ciò che è stato:
mio padre è caduto,
a nessuno è piaciuto.
C’è l’emozione del futuro,
e si prova tanta paura.
Il mondo verrà invaso dagli Alieni?
Gli uomini penseranno al male o al bene?
Giuseppe Biscardi
Classe V A Lauropoli
6
39
Il tempo scorre veloce e lieto
scandisce
rintocca
il battito del cuore.
E’ un fiore chiamato speranza,
trasforma le gioie in ricordi,
lenisce le sofferenze,
prepara l’animo all’attesa
di un mondo migliore
senza dolore,
dove tutti i bambini possano vivere insieme
l’alba di un nuovo giorno,
pieno di giustizia
e d’amore.
Il tempo scorre ininterrottamente,
velocemente,
è inesorabile,
tutto si trasforma.
Trascina gioia e tristezza,
allevia dolori e sofferenze.
Porta alla mente i ricordi,
custoditi nei nostri cuori,
le emozioni di tanti momenti felici
e come il sole illuminano la vita!
Francesco Pietrafitta
classe V A Lauropoli
Biscardi Eugenio
Classe VA Lauropoli
38
7
Nella mia mente
c’è un pensiero stravagante
della mia infanzia.
La musica, la melodia,
i giochi, la fantasia.
Tutta quella felicità,
era più forte dell’ intera umanità.
Tutto il mondo di giochi mi sembrava
e il mio forte capogiro continuava.
Quel ricordo nella mia mente resterà
tutti i giorni
e mai più se ne andrà.
Giannicola Francesca
classe V A Lauropoli
8
Il tempo passa velocemente, sfreccia,
come una Ferrari spinta alla massima velocità.
Porta momenti brutti e belli,
fa rivivere memorie del passato,
fa ricordare le persone care
amate e mai dimenticate.
C’è l’emozione de futuro:
e tanta paura:
scoppierà la guerra?
Verrà la pace?
Il tempo scorre e tace.
Antonio Forastefano
classe V A Lauropoli
37
DESIDERO
Ho un desiderio
profondo come il mare
e immenso come il cielo.
Desidero ricordarmi di te
per sempre, per sempre.
E solo quando
il sole e la luna
smetteranno di brillare,
il cielo e la terra
si uniranno,
voglio dimenticarmi di te
soltanto allora.
Gallicchio Federico
classe IV B Lauropoli
36
Quand’ero piccolo c’eri tu nonna,
e ora non ci sei più.
La tua casa è senza tetto,
un deserto arido,
una tavola senza cibi da gustare,
un fiume senza acqua.
Nonna, mi manca il tuo sorriso,
il tuo affetto,
il tuo amore,
ma resterai per sempre nel mio cuore.
Il vento soffia, porta il suo sibilo,
trasporta molti ricordi.
Rivedo il tuo volto che illumina la mia vita,
il mio futuro.
Blaiotta Antonio
classe V A Lauropoli
9
SOGNARE
L TEMPO
Il tempo scorre veloce
e porta con sé
gioie e dolori
della nostra vita.
Il tempo è come il vento
che nel suo passare
tutto travolge e porta via.
Il vento ritorna,
ma il tempo che passa
non ritorna più.
Resta solo la nostalgia
di tutto ciò che ha portato via.
Resta solo il ricordo
delle persone amate
che adesso non ci sono più.
Martino Alessandra,
classe IV B Lauropoli
10
Sognare è come volare,
lontano lontano posso arrivare.
Per mari e per terre
posso viaggiare.
Posso incontrare
i popoli di tutto il mondo
uniti da un amore profondo.
Poi, preso in braccio dal vento
che mi porta su, su,
posso arrivare nel cielo blu.
Poi ritorno sulla terra e,
ahimè, ritrovo
odio e guerra.
Quasi quasi,
ricomincio a sognare………
Parrotta Maria
classe IV B Lauropoli
35
PACE
MEGLIO IN DUE
Cominci
al suon delle campane
e vivi
nel sorriso di ogni viso.
La tua casa è
un grande prato verde
dove gli uomini
si tengono la mano
e si chiamano fratelli.
Sei nemica della guerra
perché dove passa lei
rimane odio,
distruzione e morte.
Con te il mondo
sa amare
e gioia sa donare.
Per questo
tutto il mondo grida:
“ viva la pace!”.
Perché piangi?
Dimmi
cosa ti angoscia.
Non tenere per te
le tue pene.
Se ti confidi con me,
ti sentirai meno solo
e anche il dolore
sarà più sopportabile.
Sarò sempre vicino a te
pronto ad ascoltarti,
a consigliarti,
a condividere il tuo tormento.
Zuccaro Leonardo
classe IV B Lauropoli
Petrosino Salvatore
classe IV B Lauropoli
34
11
NON E’ POCO
TENERSI PER MANO
Ho solo poche cose:
ho una casa piccolina
con poche stanze
e intorno un piccolo giardino.
Vi fanno da padroni
il dolce sole
che la scalda tutto il giorno
e il sorriso della mamma
che l’avvolge intorno intorno.
Quando a sera vado a letto
penso a quei bimbi senza tetto
e senza affetto.
Io son proprio fortunato:
ho la vita e l’amore.
Di certo, questo non è poco.
Tanti bambini felici
corrono spensierati.
Si tengono per mano e fanno un gran baccano.
Sono bimbi
di ogni razza,
si chiamano fratelli
e parlano d’amore.
Per essi non ci sono frontiere,
non soffia il vento della guerra,
non esistono cannoni
né carri armati.
Oh, perché i grandi
non apprendono da loro?
Genovese Verdiana
classe IV B Lauropoli
Rago Francesco
classe IV B Lauropoli
12
33
IL TEMPO
E’ passato molto tempo dalla scomparsa
di questa maestra dal volta sempre allegro
entrava in classe con tanto entusiasmo
e sperava di insegnare ogni giorno con gioia.
Manca la tua voce in ogni classe,
e la tua osservazione nei corridoi
nella mia classe ti sei fermata
e un ricorso importante ci hai lasciato.
Quaggiù manchi molto a tutti noi,
Addio!
Antonio Greco, classe V B Lauropoli
BRILLA NEL CIELO
Brilla nel cielo blù
una stella luminosa.
E’ splendente come il sorriso
e gli occhi dei bimbi felici.
Bambini che giocano senza paura
dove nessuno li violenta,
li rapisce, li uccide.
Ad un tratto
il cielo diventa scuro
arriva una pioggia di missili
che si schianta al suolo
e spezza vite innocenti.
La stellina, per il dolore,
non brilla più.
Bracciaforte Francesca
classe IV B Lauropoli
32
13
IL MIO DESIDERIO
IN MEMORIA DELLA CARA MAESTRA
Io desidero un mondo
dove nessuno piange
perché ogni dolore
mi fa male
al cuore.
Io vorrei
su tutte le bocche
scorgere il sorriso,
in tutti gli occhi la sincerità,
sentire in tutti i cuori,
la speranza,
in ogni mano la fraternità.
Io vorrei
ogni fratello come amico,
compagno nella gioia e nel dolore
e amare
con lo stesso cuore
la vita che,
pur se dura,
è così bella.
Che Dio la conservi sempre nel cuore…
voleva insegnare con tutto l’amore
La sua “ Scuola” la rimpiange ancora
e poi dice, tra sé e sé,
come farò senza di te.
Lei voleva sempre lavorare
ed a spiegare sempre stava;
le disgrazie sono state tante
ma questa è stata la più grande.
Io realizzerei una grande torta
in onore della maestra morta.
Romeo Vincenzo
classe IV B Lauropoli
Restieri Flavia
classe IV B Lauropoli
14
31
ANCOR TI VEDO
ALLA MAESTRA
Non sempre il tempo riesce a cancellare
le note belle che abbiamo udito,
né facilmente si potranno scordare
i lineamenti e la solarità di un viso.
Neri i suoi capelli
alta con gli occhi belli,
insegnare era la sua passione
chi potrebbe non darmi ragione?
Quelli che le son stati accanto
ora la piangono per il suo talento.
Ai bambini che ha insegnato
un gran dispiacere gli ha lasciato,
ora è in cielo
e non viene più a scuola
sei nei nostri ricordi
“ Maestra Giannicola”
Non sei tra noi ma ancor ti vedo,
sento la tua mano accarezzarmi
e nei tuoi occhi luccicanti credo
poter nuovamente rispecchiarmi.
Mi manchi tanto, sai, mi manchi molto,
manchi alle tue pecorelle perse
che senza di te non hanno luci in volto
che rischiari gli occhi e le lacrime terse.
Manuela Pennini
classe V B Lauropoli
Su dai, da lassù parlami ancora
e dimmi se c’è pace e c’è amore,
sappi che noi prima, come ora,
ti sentiamo sempre forte nel cuore.
Barbieri Francesca Chiara
classe V B Lauropoli
30
15
LA PERDITA DI UNA “ MAESTRA”
LA PERDITA DI UNA VITA
Com’è buia la nostra scuola
ora che lei
ha spiccato il volo.
Ogni giorno scorgeva il tuo viso
mentre lentamente passavi tra i corridoi con allegro sorriso.
amavi osservare i tuoi teneri occhi ogni momento,
esprimevano tutto ciò che avevi dentro.
Il quel giardino
dove i bambini faceva divertire
non va più nessuno
perché non voglion giocare.
La tua presenza imponente
era per tutti i tuoi alunni una sicurezza importante.
Dietro gli occhiali nascondevi il tuo viso tondo
e donavi agli altri un desiderio profondo.
Solo lì, addolorati
e ricordano con affetto
la loro maestra che tanto li ha amati.
Buona, cordiale, intelligente,
con tutti noi eri molto paziente.
Anche nella nostra classe ti sei fermata
ed un ricordo importante ci hai lasciato.
ha detto ai suoi bimbi
che anche se lei è lassù
continuerà ad amarli insieme a Gesù.
io penso e dico
anche se so piccina
vogliamoci bene perché
la vita è bella.
Le tue parole per i tuoi alunni era evidente,
le tua voglia di insegnare era impressionante.
Ci hai lasciato un profondo messaggio:
nella vita occorrono amore e coraggio.
Elia Salvatore,
classe V B Lauropoli
Manuela Pennini
classe V B Lauropoli
16
29
IL RICORDO
IL TEMPO
Il ricordo di una maestra,
una maestra col cuore tenero
insegnava in questo scuola,
ricordo i bei giorni della sua vita.
E’ passato molto tempo
da quando sei
salita lassù in cielo.
Il tempo è volato via,
è già un anno che
manchi tra noi.
Che felicità quando entravi
la mattina tutta sorridente.
Che tristezza non averti
più tra noi
ma nel nostro cuore
sempre viva resterai.
Riposa in pace maestra Maria.
Il ricordo della sua morte
dolce e silenziosa,
il suo viso splendeva come una luce
e adesso sorride in cielo.
Questo ricordo è molto grande
da chiudere nel cuore di
tutti noi bambini e
vorrei tanto che lei ascoltasse questa poesia.
Barbiere Sabrina,
classe V B Lauropoli
Guadagna Marco,
classe V B Lauropoli
28
17
IN MEMORIA DI UNA CARA MAESTRA
L’ EMOZIONE
Tu che non sei più tra noi
e tanto ci manchi,
nel ricordo rimarrai
per sempre.
Tu che hai trovato là
felicità suprema e definitiva
nella casa del Padre.
Tu che hai trovato l’amore di Dio,
ora le cose di un tempo sono
così piccole al confronto…
Tu che ci accompagni nel
nostro cammino con amore.
Giorni eterni senza fine
vivrai nella gioia immensa.
Noi tutti ti amiamo e per questo
non piangiamo.
Ci hai cresciuti con gioia
e tanto amore.
La mattina eri sempre
la prima ad arrivare
e ci sgriderai se non
rivogliamo ascoltare,
la tua voce era
come un usignolo
che purtroppo dopo poco
avrebbe spiccato il volo.
Il giorno della tua morte
i nostri cuori si sono
chiusi come delle porte
a scuola la tua mancanza
si sente.
Come se tu avessi lasciato
il vento permanente
che ricordiamo tutti i giorni
anche nei nostri sogni
dolce maestra dei nostri giorni.
Forestieri Cosenza Giuseppe,
classe V B Lauropoli
Donadio Rita Giada
classe V B Lauropoli
18
27
Casa mia……Casa mia…………..
L’anima vola, vola leggera
sperduta nell’aria in cerca
della gioia, della serenità, della luce
L’immagine del tuo viso è chiusa nel cuore di ognuno di noi,
la tua vita è stat breve ma vivrai per sempre
per chi ti ha conosciuta e ti ha voluto bene.
Un sorriso di serenità ci avvolgerà
quando un giono la porta del cielo ci si aprirà.
L’anima vola, vola in cielo sperduta
e armoniosa perché sa che oltre quella luce
vi è il mondo dell’eternità.
La tua anima è come il vento
non si vede ma si sente
mi accarezza lievemente
portando gioia nel mio cuore.
Casa mia, casa mia
pur piccina che tu sia
tu sembri una badia,
era questa la cantilena
che balbettavo a malapena,
Da piccola non capivo
Il significato di quel motivo.
Ora lo so,
apprezzo molto quel valore
di possedere un grande tesoro.
Anche la mia casa
non ha che un solo piano
ma io ci vivo come un sovrano
Ilenia Pricolo
Classe IV A Lauropoli
26
ADDIO
Luca Guadagna
classe V B Lauropoli
19
A lei
IL TEMPO
Pensa a lei…
A quel ricordo lontano
Che viaggia instancabile nella mente
Di coloro che hanno ascoltato .
Ormai è passato
molto tempo da
quando non ci
sei più.
Eri la persona con
la quale scherzavamo
giocavamo, ma ora
non lo facciamo più.
Come una foglia
che lascia il suo albero
trascinata dal vento
i tuoi alunni ti
rimpiangono con
amore.
Pensa a lei…
Che ti ha istruito,
a lei…
che nei momenti di difficoltà ti consolava
ma quando sbagliavi ti sgridava.
Pensa a lei…
il viso che non scorderai,
l’orgoglio ed il coraggio.
Giuseppe La Regina
classe V B
A lei…
Il centro della tua vita
Che ti ha arricchito con la sua sapienza.
Pensa a lei…
Che ti ha insegnato
Che solo dando si riceve.
Francomano Martina
Classe IV sez. A Lauropoli
20
25
IERI,OGGI,DOMANI
Grazie di tutto
Ero così piccola, ma così tanto amata,
con pastina e frullati ero sempre pasticciata.
A volte mi prendevo qualche sgridata
Ma tante altre volte ero baciata e coccolata.
Poi è arrivata la scuola,
gli impegni e le responsabilità
ma tutto ciò mi piace,
mi conduce alla completa maturità.
Ora mi sorprendo a pensare al futuro,
amo la vita ma ho tanta paura.
Ma se stiamo tutti insieme
La pace e la more proclameremo.
Grazie di tutto,
nonnina cara,
Sei sempre nel mio cuore.
Ti vedo, ti parlo, ti sento,
a volte anche nel vento.
Io ho il privilegio
Di scoprire in te
Un’immensa ricchezza:
bontà, amore e tanta dolcezza.
Parlami ancora
Nonnina cara,
cullami ancora!
Grande è il desiderio di starti vicino,
grazie di tutto ciò che ancora
mi insegni durante il cammino.
Cirigliano Chiara
Classe IV A Lauropoli
Giannicola Clelianna
Classe IV sez.A Lauropoli
24
21
I RICORDI
HA PRESO IL VOLO……
I ricordi più belli
Sono quelli delle persone che ti stanno accanto.
La tua mancanza si sente
Quando affiori alla mente.
Tu eri bella come un giovincella
la tua allegria era data
sempre dalla nostra armonia
ogni tanto ci sgridavi
anche se in fondo nel tuo cuore
Ci amavi.
la tua vita ha preso il volo
come un piccolo usignolo.
noi tutti ti pensiamo
e sempre di più ti amiamo.
nei nostri cuori resterai
certi che di noi non ti dimenticherai.
I ricordi,
belli o brutti che siano
non si dimenticano mai.
I ricordi più veri
Sono quelli dei bambini
Sempre sinceri e birichini.
I ricordi più recenti
sono quelli più nitidi e frequenti.
Abruzzese Daniel
Classe IV A lauropoli
I ricordi degli amici
Sono sempre più felici.
I ricordi della scuola
Van gridati a squarciagola.
I ricordi più contenti
Fanno grande il firmamento.
Lesce Francesca
IV A - Lauropoli
22
23
QUELLA MATTINA
VORREI RESTAR BAMBINO
Quella mattina di gennaio,
mentre ero in classe a studiare,
una triste notizia è arrivata
che di certo non potevo immaginare.
La mia cara maestra,
forte e decisa, di colpo
se n’era andata in Paradiso.
Io le volevo molto bene
e non potevo sopportare
di non averla potuta neanche salutare.
Aveva un carattere autoritario
ma dietro quello sguardo,
a volte un po’ severo,
si nascondeva un animo dolce e sincero.
Maestra mi mancherai
e il mio cuore non ti dimenticherà mai.
Quando ero con te
mi sentivo sicuro e stavo bene,
a te confidavo
le mie ansie e le mie pene.
Io mi sentivo allegro e sicuro
e, come per incanto,
sparivano incertezze e paure.
A volte io mi domando
quando si cresce svanisce tutto quanto?
Vorrei restar bambino anche se ho pianto.
Emanuele Armentano
Classe IV A - Lauropoli
Mancuso Salvatore
Classe IV A - Lauropoli
23 d
22 a
MAMMA MIA
Quanto è bella
Mamma mia
La più buona che ci sia
Quanto è bella
Mamma mai
Ha pazienza e fantasia
E le ore passano in allegria
Quanto è bella
mamma mia la più
la buona che ci sia
PER UNA MAESTRA SPECIALE
Cara maestra,
mi ricordo di te
eri una persona molto cara a me.
Dal tuo sguardo non sembravi buona,
ma sotto sotto eri una simpaticona.
Il nostro rapporto andava bene,
e io ti ho voluto sempre bene.
Venivi a scuola malata,
la tosse, il raffreddore,la febbre,
ma niente ti ha fermata
e per noi ti sei sempre sacrificata.
Ti sei fatta onore
Insegnando a noi per ore e ore.
Noi non ti dimenticheremo,
e nel nostro cuore sempre ti porteremo.
Tunno Silvio
Classe IV- scuola primaria - Lauropoli
Quando gioco
penso ad altri bimbi
quanto dormo
sogno altri bimbi.
Ma quali bimbi?
Quelli che non sono felici
Come me
Perché non hanno
una mamma come la mia
.
Samantha Aita
Classe IV A - Lauropoli
22 b
23 c
IN MEMORIA DI UNA CARA MAESTRA
Era una maestra
con le mani sottili,
tracciava sulla lavagna
il futuro dei suoi bambini.
Tra la storia, testo e dettato,
un intero anno di scuola
era passato.
La maestra,
questa mamma di tutti;
ci guarda da lassù
con mille bimbi nel suo cuore.
Tra questi bimbi
c’è un triste silenzio
e un forte dolore
che coinvolge anche il loro
piccolo cuore.
RICORDO
Ricordo ancora quand’ero piccino
e felice giocavo sul mio cavallino.
Ridevo, scherzavo, e a volte piangevo
e al futuro poco pensavo.
Ora son grande e un po’ birichino
ma ricordo ancora quand’ero bambino.
Ricordo ancora con tenerezza
il mio papà e le sue carezze.
Ricordo, ricordo e nel mio cuoricino
resterà sempre il mio gattino
dal muso rosa
e le bianche zampine
Perri Giuseppe
Classe IV A - Lauropoli
Sara Mancuso
V B - Lauropoli
23 b
22 c
UN AMICO
UN NATALE DI SPERANZA
Io ho da sempre una caro amico.
Ecco Natale che arriva
Adesso ti spiego,adesso te lo dico
e io mi sento molto più viva
Al mio amico voglio un mondo di bene,
A messa voglio andare
sono legato a lui come una catena.
e Gesù e gli angeli voglio pregare.
Per me farebbe qualunque cosa
Voglio pregare per la pace e per l’amore
Perché la nostra amicizia è molto preziosa.
da condividere con gli uomini che amano il Signore.
Tu ce l’hai un buon amico?
Le vetrine dei negozi,
Cercalo sempre
grandi alberi nelle piazze,
E di sicuro il tuo cuore
tutto parla della gioia che porta il Natale .
si riempirà d’amore.
Spero che questo sentimento di bontà e felicità
Vonerza Mario
Classe IV A - Lauopoli
accompagni tutti i bambini del mondo con serenità
Per questo Natale non chiedo più
ma voglio gridare:<< Viva Gesù. >>
La Sorella Natascia
Classe IV sez. A - Lauropoli
22 d
23 a
Scarica

opuscolo poesie anniversario_01