Il presente opuscolo contiene i Testi e gli accordi dei seguenti brani: 1. La scuola dell’ Infanzia di Nino Rapelli e Luisa Benatti 2. Attenzione alle parole “ “ 3. Soprasottodentrofuori “ “ 4. Difendimi per favore “ Luisa Benatti 5. La televisione “ Nino Rapelli e Luisa Benatti 6. Il sogno di un vecchio “ Luisa Benatti “ “ Con il Cd “Impararcantando” puoi anche divertirti a cantare sulle Basi delle canzoni n.° 2, 3, 4, 5, 6 IL SOGNO DI UN VECCHIO Mi piacerebbe vivere in un sogno, vedere gli uomini del mondo incontrarsi in una terra libera, per parlarsi e stringersi la mano. do sol / la- mifa sol/do sol Bello sarebbe ciascuno portasse un segno di buona volontà e raccontasse leggende e fiabe, segno di diversità. Dall'Oriente sacchi di riso, acqua dall'Europa, per cucinarlo; possa l'indiano accendere un fuoco, dall'Africa arriva, arriva un pentolone vuoto. …………………………………………………………………… Vorrei insieme inventassero un mondo dove di fame non si deve morire, dove nessuno schiaccia qualcun'altro, dove non si uccide per credersi il più forte. Chissà se in qualche angolo del mondo qualcuno sta sognando come me. Forse i bambini che cantano in una scuola, loro ci credono!... speranza allora c'e'! do sol / la- mifa sol/do sol do sol / la- mifa sol/fa sol fa sol/do LA TELEVISIONE La televisione che bella invenzione, ma puoi star contenta facendone senza? Su, spegnila un poco, facciamo un bel gioco. Oggi facciamo noi un bel telegiornale, per dar qualche notizia serena e originale; notizia a lieto fine che non si aspetta più chi solo guai conosce guardando la T.V. re-/ re-/mi re-/ re-/mimi-/fa/fa/sol lasol lasol La televisione.... E’ giunto ora il momento de1la pubblicitatà facciamola per vendere due chili di bontà, insieme a cortesia e buona educazione con un sorriso in premio per ogni confezione. La televisione..... Insieme prevediamo il tempo di domani: non piove se c'è il sole in posti anche lontani, e quando il tempo è bello ogni bimbo è contento: gioca all'aperto e lascia il televisore spento. La televisione.... BenEdizioniMusicali info: [email protected] LA SCUOLA DELL'INFANZIA Filastrocca pazzerella di una bimba che è cresciuta ed in dono una cartella l'altro giorno ha ricevuta si- la sol perchè ormai si sente grande e non vuol restare sola; il momento è importante: ora devi andare a scuola. Dico scuola, ma a tre anni certo si è particolari; non mettiamola nei panni di chi va alle elementari! re/la/sol La scuola dell'infanzia già l'aspetta, per far mille esperienze senza fretta, per far del mondo un magnifico profilo perchè è una scuola, non è un asilo. …………………………………….. Filastrocca spiega allora quante cose posson fare dei bambini, in una scuola, con la voglia di giocare; con il corpo e con le mani che per prime, questo è bello, fanno entrar concetti strani fino dentro al cervello. Presto, su, cartella in spalla, un bacetto a mamma e via tutti insieme, bimba bella, coi compagni in allegria. DIFENDIMI PER FAVORE… Puliscimi, per favore, è ora che tu faccia il tuo dovere; do#sol# difendimi, difendimi con amore,da chi mi vuol distruggere e impoverire. sol#do#Puliscimi, puliscimi per favore,…… sono troppo giovane per morire. Mi chiamano terra, sono un pianeta, da qualche millennio vivo in compagnia dei mari e dei monti, di pianure e foreste, con tanti animali pensanti e no. Ma adesso che la modernità esige il benessere e le comodità una preghiera rivolgo a te, ragazzo figlio di questa umanità. do#- / sol# sol#/ do#do#-/sol# sol#/ do#- do#-/fa#- / do#do#- / sol#/ do#do#-/fa#-/do#do#-/sol#/do#- Puliscimi, puliscimi ........ Mi chiamo ....... sono un bambino, con attenzione ho ascoltato le tue parole, sono stupito e preoccupato di ciò che gli uomini negli anni han combinato. Ma per me adesso modernità vuol dir rispetto e civiltà è vivere in pace senza inquinare, avere per sempre un posto per giocare. Puliscimi, puliscimi........................ SOPRASOTTODENTROFUORI Sopra, sotto, dentro, fuori; quante volte dici ciò e magari non rifletti quando è vero oppure no. re/sol la/re Sopra il tavolo sta un piatto, sopra il tetto un bel camino, re/sol sotto il tavolo sta il gatto, sotto il tetto sta un bambino la/re Dentro casa stai con mamma quando fuori invece piove, ma se vai fuori di casa metti i piedi in scarpe nuove. Sopra, sotto, dentro, fuori.… Non scordare nell'armadio l'ombrellino colorato, ma poi lascialo un pochino fuori stanza se è bagnato. E bagnato è certamente se fuor piove e a dirotto; sopra a lui cade la pioggia, ma tu stai asciutto sotto. Sopra, sotto, dentro, fuori……. La scuola dell'infanzia già ti aspetta, ………………………………………………………………… Filastrocca dei bambini dei maestri della scuola, già s’impara da piccini che talvolta il tempo vola. Per capire, per parlare e per fare ogni esperienza Non c’è tempo da aspettare con noi cresce intelligenza. Ed intelligenza vuole esser sempre stimolata, bimbe non restate sole proprio tutta la giornata ! La scuola dell'infanzia già ti aspetta, ………………………………………………………………… ATTENZIONE ALLE PAROLE Attenzione alle parole …………… Se io sparisco insieme a voi, spariamo senza avere il fucile in una mano; Se la tua bella bambola è piccina tu la devi chiamare bambolina, ma se un signore matto è piccolino proprio non devi dire che è un mattino. re-/la la/rere-/la la/re- Se poi è grande, mattone non gli dire, serve il mattone solo per costruire; e se ci fai casa carina e stretta, la puoi chiamare casina oppur casetta. fa/ Sib do/fa fa/sib do/fa Attenzione alle parole che ci possono imbrogliare, Sib/do Sib/do nell’ascolto stiamo attenti, stiamo attenti nel parlare. Sib/do/Sib/do/fa Un grande botto fa certo un rumorone, ma proprio non puoi dire che è un bottone mentre se è piccolo e fa un rumorino proprio non puoi dire che è un bottino. Un grosso can cattivo è un cagnaccio e se cattivo è il tempo è un tempaccio mentre il pagliaccio è solo divertente ed anche straccio non c'entra proprio niente se cambio il suono con cui comincia vaso trovo del raso e anche il mio naso Quando mamma ti dice "Non fiatare" sta zitto ma continua a respirare; mentre quando ti dice "Mio tesoro" non pensare di esser fatto tutto d'oro. Attenzione alle parole......... Se mancan due minuti alla partenza non serve l'orologio ma pazienza; se una cosa di stucco ti ha lasciato, non sei di gesso ma sol meravigliato. Se il babbo è nero non cambia di colore, però certo non è di buonumore; se come il pane è buona la zia Enrica, falle festa ma non morderla mica. Attenzione alle parole.........