ESPERIENZA DA DIMENTICARE
LA MADDALENA_Cala il sipario sul Louis Vuitton Trophy La Maddalena: forse è meglio così. Gli oltre
due milioni di euro destinati all’evento dalla Regione Sardegna, oltre a tutti gli sponsor in dote
all’organizzazione dell’appuntamento velico, sono passati sotto
gli occhi degli isolani raccogliendo solo poche o rare bricciole,
questo ha scaturito numerose polemiche, prima, durante e dopo la
manifestazione. Insomma, un mare di soldi spesi per pochi intimi
e amici legati al gruppo al seguito del Louis Vuitton (dipendenti,
tra loro una sola maddalenina), tra mega feste con champagne
francese, in posti esclusivi, mentre le Forze dell’Ordine che
garantivano la sicurezza a terra, mare e in cielo, con tutti gli
addetti ai lavori sono stati completamente abbandonati al proprio
destino senza viveri di conforto. Era anche impossibile
avvicinarsi al bar e self service per i prezzi molto alti e in
condizioni ambientali precarie. Rifiutate tutte le richieste dei locali per esporre l’artigianato sardo e
prodotti della Sardegna nonostante enormi spazi vuoti, mentre la bandiera sarda è stata esposta solo dal
sesto giorno dall’inizio della manifestazione, solo perché qualcuno l’ha fatto notare. Nulla di nulla, solo tre
negozi con marchi al seguito delle tre imbarcazioni italiane, giusto qualche opuscolo della manifestazione
(anche l’acqua da bere arrivava dalla Toscana): insomma, divieti su divieti, molte difficoltà anche per gli
addetti all’interessante mostra di Giuseppe Garibaldi allestita nella struttura. Se poi si aggiunge la
mancanza di vento e le barche danneggiate nello scontro tra i francesi di Aleph e Azzurra la frittata è
servita: sono mancate anche le cose essenziali per consentire alla stampa di lavorare nella massima
serenità. I sacrifici della Regione Sardegna sono stati salvati dal soggetto Attuatuatore Giovanni Antonio
Carta e dai suoi collaboratori, bene anche il Centro Velico Caprera che ha messo in campo numerose
iniziative e Lega Navale La Maddalena, oltre alla Protezione Civile Nazionale, bocciati i nuovi ‘proprietare
dell’ex Arsenale, Comune La Maddalena per avere snobbato l’evento e per non avere messo in campo
iniziative per facilitare i turisti a vedere le regate, stesso discorso per la provincia Olbia-Tempio. Il Parco
Nazionale ha preferito isolarsi dopo la polemica a riguardo della festa organizzata sulle suggestiva spiaggia
della Trinita. L’unica notizia di rilievo il bis di Emirates New Zealand e la rivelazione dei sussi di Synergy,
tutto l’altro da dimenticare.
Classifica finale: 1° Emirates New Zealand; 2°
Synergy; 3° All4One; 4° Artemis; 5° Mascalzone
Latino; 6° Azzurra; 7° Teamorigin; 8° Luna
Rossa; 9° Bmw Oracle; 10° Aleph.
FOTO IN ALTO: IL GIORNO DELLA PRESENTAZIONE MENTRE IL SINDACO (TRE
PRESENZE REGISTRATE DAL SOTTOSCRITTO, IL PRIMO GIORNO, IL PENULTIMO PER
FARSI INTERVISTARE E LA SERA DELLA CENA DI GALA), MENTRE CONTESTA
QUALCOSA ALL’ORGANIZZAZIONE, IL TEAM DI NEW ZEALAND VINCITORI DEL
TROFEO E IL ‘PRANZO’ OFFERTO AI GIORNALISTI (IN 50 DOVEVANO DIVIDERSI UNA
CONFEZIONE DI GNOCCHETTI E UNA BANANA).
OLTRE 2 MILIONI E 300 MILA EURO PER ESSERE TRATTATI IN QUESTO MODO.
PER LA PRIMA VOLTA ABBIAMO ASSISTITO A UNA VERGOGNA SENZA PRECEDENTI.
POSSIAMO MOSTRARE TUTTI GLI SCONTRINI E GARANTIRVI CHE NON ABBIAMO
PARTECIPATO NEANCHE A UNA CENA DI GALA.
NOI SIAMO ORGOGLIOSI DI ESSERCI COMPORTATI IN QUESTO MODO, ALTRI LO
SONO?
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