Tessera di
donatore di organi
Dichiarazione di volontà a
favore o contro il prelievo di organi, tessuti e
cellule destinati al trapianto
Tessera da compilare sul retro.
La donazione di organi salva vite.
Fate la vostra scelta.
E informate i vostri congiunti.
Informazioni sul prelievo di organi, tessuti e cellule in caso di decesso.
Potete essere d’accordo o contrari.
L’importante è che esprimiate la vostra volontà.
Ci sono tante opinioni quanti sono gli esseri
umani, e ciò vale anche in materia di dona­
zione di organi, tessuti e cellule in caso in
decesso. A prescindere dal fatto che siate
favorevoli o contrari, è importante che comu­
nichiate la vostra volontà. Se il vostro con­
senso o rifiuto alla donazione non è noto,
i vostri cari potrebbero dover affrontare la
questione di un’eventuale donazione dei
vostri organi in una situazione di lutto. Espri­
mendo invece per tempo la vostra volontà,
risparmierete loro quest’incombenza. Riflet­
tete sul tema, compilate la tessera alla fine
dell’opuscolo e comunicate la vostra decisio­
ne ai vostri congiunti ed, eventual­mente,
anche ad altre persone di fiducia.
Per maggiori informazioni potete consultare
i siti Internet www.trapiantinfo.ch,
www.swisstransplant.org o rivolgervi al
vostro medico di famiglia.
Cosa si può donare dopo la morte?
Dopo il decesso possono essere donati i
reni, i polmoni, il fegato, il cuore, il pancreas
(o le isole pancreatiche) e l’intestino tenue.
Oltre agli organi è possibile donare anche
alcuni tessuti, come per esempio la cornea.
Attualmente le cellule staminali emopoietiche
vengono prelevate soltanto nell’ambito di
una donazione da vivente.
Quali premesse legali devono sussistere per una donazione?
È consentito prelevare organi, tessuti o
cellule da una persona deceduta unicamente
se essa ha dato il proprio con­senso e se la
sua morte è stata accertata.
In mancanza di una dichiarazione di volontà
della persona deceduta si provvede a chie­
dere ai suoi congiunti più stretti, che nel prendere una decisione sono tenuti a rispettarne
la volontà presunta.
È vietato prelevare organi, tessuti o cellule
se non vi sono congiunti o se questi non sono
reperibili.
La volontà della persona deceduta prevale
sulla volontà dei congiunti.
Queste premesse sono disciplinate dalla legge
sui trapianti.
Si viene retribuiti per una donazione?
La legge sui trapianti vieta il commercio di
organi, tessuti o cellule e prescrive la gratuità
della donazione.
La donazione di organi, tessuti o cellule è
sempre un atto volontario che non implica
alcun compenso finanziario. Non ne deriva
però nemmeno uno svantaggio finanziario
per i congiunti.
Chi può donare organi?
Gli organi, i tessuti e le cellule possono soli­ta­­mente essere donati fino in età avanzata.
A essere determinante non è l’età, bensì lo
stato di salute del soggetto. Anche le persone
con determinate malattie infettive o alcune
forme di tumore possono donare organi e
tessuti a certe condizioni: spesso si constata
la fattibilità di una donazione soltanto poco
prima o durante il prelievo. Di conseguenza,
chiunque può, in linea di principio, compilare
una tessera di donatore.
Quando è possibile donare gli organi?
È possibile il prelievo di organi da una perso­
na deceduta per un danno cerebrale diretto
(primario), ad esempio a seguito di un’emor­
ragia cerebrale oppure dopo un incidente
con trauma cranio-cerebrale. È possibile prele­vare organi anche da una persona morta
dopo un arresto cardiocircolatorio persistente. Questa situazione può presentarsi
per esempio in pazienti con prognosi che
non lascia speranze di sopravvivenza in cui la
morte subentra dopo che tutte le terapie
sono state interrotte.
Chi muore a casa non può donare gli organi,
perché il prelievo richiede misure mediche
preparatorie che possono essere eseguite
solo in ospedale.
Come viene accertato il decesso?
Prima di prelevare gli organi da una persona
deceduta, l’avvenuta morte deve essere
ac­certata inequivocabilmente. A tale scopo,
due medici in possesso delle qualifiche ne­
cessarie devono confermare secondo il prin­
cipio del doppio controllo che le funzioni del
cer­­vello e del tronco encefalico sono cessate
definitivamente (si parla anche di accertamen­
to della morte cerebrale). Gli accertamenti
e i test che devono essere eseguiti sono pre­cisamente definiti.
In Svizzera, questo accertamento del decesso
deve essere fornito in tutti i casi, a prescindere
dal fatto che la morte sia subentrata a seguito
di un danno cerebrale diretto oppure dopo
un arresto cardiocircolatorio. I due medici che
appurano il decesso non devono però fare
parte né dell’équipe che si occuperà di prele­
vare gli organi, né di quella che eseguirà il
trapianto.
Perché occorrono misure mediche preparatorie?
Le misure mediche preparatorie vengono
praticate ai donatori tra l’interruzione della
terapia e il prelievo degli organi. È necessario
interrompere la terapia quando, nel caso di
persone gravemente malate o ferite, la morte
è imminente e qualsiasi ulteriore cura sarebbe
inutile. Questa decisione è sempre presa in­­di­pendentemente dalla possibilità di eseguire
una donazione di organi, tessuti o cellule.
Le misure mediche preparatorie non sono di
alcuna utilità diretta per il paziente, ma sono
necessarie per preservare gli organi. Possono
avvenire solo se esiste un consenso.
Quali misure mediche preparatorie
vengono effettuate?
Affinché gli organi non subiscano danni,
a seconda della situazione sono necessarie
diverse misure:
si somministrano farmaci che sostengono la
circolazione sanguigna e regolano l’equilibrio
ormonale;
una respirazione artificiale già iniziata
viene continuata;
si prelevano campioni di sangue per le
analisi di laboratorio. I risultati delle analisi
servono a monitorare le funzioni del corpo.
Un esempio concreto di donazione
L’emergenza
Un uomo viene ricoverato in ospedale con
una grave emorragia cerebrale. Al pronto
soccorso e nel reparto di cure intensive, i
medici e gli infermieri fanno tutto il possibile
per salvargli la vita. Purtroppo ogni sforzo
è vano. Qualsiasi trattamento è ormai inutile,
e non è più possibile impedire il decesso.
E adesso?
ai congiunti più stretti, che devono decidere
rispettando la volontà presunta del paziente.
Nel caso di un consenso alla donazione di
organi, la respirazione artificiale viene conti­
nuata e, se necessario, sono attuate anche
altre misure mediche preparatorie volte
a preservare la funzione degli organi. In
mancanza di un consenso, invece, vengono
interrotte tutte le misure terapeutiche.
In una simile situazione, i medici devono
interpellare i congiunti in merito a un’even­
tuale donazione di organi. Il paziente diventa
un possibile donatore se ha già dichiarato
per scritto il proprio consenso alla donazione
(p. es. su una tessera di donatore oppure
in un testamento biologico). In assenza di
questa dichiarazione di volontà ci si rivolge
Accertamento del decesso di pazienti
sottoposti a respirazione artificiale
La ricerca di riceventi
lanza ai centri di trapianto. Il trasporto deve
avvenire il più velocemente possibile, perché
gli organi non irrorati di sangue mantengono
la loro fun­zionalità soltanto per un breve
periodo. Nel caso in cui si prelevano anche
tessuti, il loro prelievo è eseguito dopo quello
degli organi.
I congiunti del defunto non ricevono alcuna
informazione sui destinatari degli organi.
A questo punto inizia la ricerca dei possibili
riceventi. Per individuarli, occorrono nume­
rose analisi di laboratorio. Più i parametri del
sangue e dei tessuti del defunto coincidono
con quelli del ricevente, meglio l’organo
funzionerà dopo il trapianto e minore sarà
il pericolo di rigetto.
Il prelievo
Parallelamente alla ricerca di riceventi, ini­
ziano anche i preparativi per il prelievo degli
organi. Il coordinamento è molto complesso.
Una volta individuati i riceventi, il donatore
viene trasferito in sala operatoria. Gli organi
sono generalmente prelevati dalle stesse
équipes mediche che effettueranno il trapi­
anto. Dopo il prelievo, gli organi refrigerati
vengono trasferiti in elicottero o in ambu­
Poiché il paziente è sottoposto a respirazione
artificiale, mancano i tipici segni esterni del
decesso come rigor mortis o macchie cada­
veriche. I medici procedono ora all’accerta­
mento del decesso e confermano che l’uomo
è morto.
Commiato
Dopo il prelievo degli organi e dei tessuti, tutte
le ferite operatorie vengono suturate. Le suture
delle ferite si trovano comunque in punti del
corpo che non sono visibili quando la salma è
composta. Adesso i familiari possono dare
l’ultimo saluto al defunto.
Informazioni importanti sulla tessera di donatore
Sulla tessera di donatore allegata potete
indicare il vostro consenso o rifiuto a una
donazione di organi. Potete limitare la dona­
zione a determinati organi, tessuti o cellule.
Dicendo di sì alla donazione, acconsentite
anche all’adozione delle misure mediche
preparatorie necessarie.
Se la tessera è andata persa o è introvabile,
si interpellano i congiunti più stretti, che nella
loro decisione devono rispettare la volontà
presunta della persona deceduta. È quindi
opportuno che informiate sempre sulla vostra
volontà anche i congiunti o, eventualmente,
altre persone di fiducia.
Infatti, senza le misure mediche prepara­
torie non è possibile eseguire con successo
un trapianto. Il vostro consenso al prelievo
di organi, tessuti o cellule ha senso unica­
mente se acconsentite anche a questo tipo di
misure, per le quali non è prevista espressa­
mente una dichiarazione di volontà separata
sulla tessera di donatore.
Potete delegare la decisione del prelievo
anche a una persona di fiducia, informandola
sulla vostra volontà.
Se cambiate parere, potete modificare
quanto indicato sulla tessera o compilarne
una nuova.
Le tessere di donatore estere, le versioni
precedenti della tessera di donatore svizzera
o una semplice indicazione manoscritta sono
consi­derate valide se, oltre a riportare una
precisa dichiarazione di volontà, contengono
anche i seguenti dati: nome, cognome, data
di nascita, data e firma.
I dati sulla tessera non vengono registrati
da nessuna parte. Portate quindi la tessera
sempre con voi e ricordatevi di informare
i congiunti sulla vostra volontà: saranno
infatti loro a essere interpellati se, in caso
di decesso, la tessera fosse introvabile o
illeggibile.
Chiunque abbia compiuto 16 anni può
compilare la tessera di donatore.
Le tessere di donatore sono disponibili gratuitamente in numerosi studi medici, farmacie e
ospedali, oppure possono essere richieste a:
Swisstransplant, casella postale, 3011 Berna, telefono: 0800 570 234
Ordinare online o stampare direttamente: www.swisstransplant.org o www.trapiantinfo.ch
Oltre a compilare la tessera
di donatore, informate in ogni caso
i vostri congiunti sulla vostra volontà.
Come compilare, in pochi passi, la propria tessera di donatore
1.Scrivete nome e cognome in stampatello ben leggibile.
2.Indicate la vostra data di nascita, per evitare equivoci in caso di omonima.
3. Apponete la data e la vostra firma.
4.Decidete se, in caso di decesso, intendete consentire – in parte o integralmente – oppure
vietare il prelievo di organi, tessuti o cellule. Potete anche delegare la decisione a una
persona di fiducia.
Importante: indicate soltanto una di queste quattro possibilità!
5.In Svizzera non vi sono registri in cui centralizzare le volontà di donazione. Portate quindi
sempre con voi la tessera di donatore compilata (p. es. nel portafoglio) e informate i vostri
congiunti sulla vostra volontà.
6.Se doveste cambiare opinione sulla donazione dei vostri organi distruggete la vecchia tessera,
compilatene una nuova e informate i vostri congiunti.
Esprimo la mia volontà per il caso in cui, dopo la mia morte, sia
possibile eseguire un prelievo di organi, tessuti o cellule:
Nome e cognome
SÌ, acconsento al prelievo dei seguenti organi, tessuti e cellule
e alle relative misure mediche preparatorie:
il cuore
i polmoni
il fegato
i reni
l’intestino tenue
il pancreas
la cornea
la pelle
altri tessuti o cellule
Data/Firma
oppure
NO, non acconsento al prelievo di organi, tessuti e cellule dal mio
corpo.
Data di nascita
oppure
Delego la decisione alla seguente PERSONA DI FIDUCIA:
SÌ, acconsento al prelievo di qualsiasi organo, tessuto o cellula e alle
relative misure mediche preparatorie.
oppure
Nome e cognome della persona di fiducia
Indirizzo
Telefono
316.728.i
trapiantinfo.ch
Il video sul tema
Dichiarazione di volontà a
favore o contro il prelievo di organi, tessuti e
cellule destinati al trapianto
Tessera di
donatore di organi
Osservazioni:
Informi i Suoi congiunti sulle Sue intenzioni circa un eventuale
prelievo di organi, tessuti e cellule.
La base legale per la dichiarazione di volontà contenuta nella
presente tessera è costituita dagli articoli 8 e 10 della legge sui trapianti
dell’8 ottobre 2004.
Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina Internet relativa
dell’Ufficio federale della sanità pubblica: www.trapiantinfo.ch
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Opuscolo con tessera di donatore