Esempi pratici su:
il monopolio
Ist. di Economia Politica I - a.a. 2011-12
Marco Ziliotti
1
Indice degli esempi/esercizi
 Nota
su effetto prezzo e effetto produzione
 lez21_1 – (farmaci e tasse)
 lez21_2 – prob. (W.Houston)
 lez21_3 (discriminazione di prezzo e
spettacolo teatrale)
 Problema (cantante rock e CD)
 Altri..
2
MEMO: il profitto del monopolista
Profitto del
monopolio
Costi e
Ricavi
CMa
Prezzo di
monopolio
CMeT
Costo medio
totale
Domanda
RMa
0
QMAX
Quantità
3
Calcolare l’effetto PRODUZIONE e
l’effetto PREZZO
Nell’esempio visto a lezione, se l’impresa
aumenta il livello di produzione da q=3 a
q=4, il prezzo di vendita scende da p=8 a
p=7
Calcola l’effetto PRODUZIONE e l’effetto
PREZZO in questo caso (usa il criterio del
valore medio per ottenere una migliore
approssimazione)
4
Calcolare l’effetto PRODUZIONE e
l’effetto PREZZO
Q.tà
Q
P.zo Ricavo totale Ricavo medio Ricavo marg.le
P
RT=PxQ
RMe=RT/Q
RM=DRT/DQ
0
1
2
11
10
9
0
10
18
—
10
9
—
10
8
3
4
8
7
24
28
8
7
6
4
5
6
7
8
6
5
4
3
30
30
28
24
6
5
4
3
2
0
–2
–45
Calcolare l’effetto PRODUZIONE e
l’effetto PREZZO
Effetto produzione = (Dq) x media(piniziale,
pfinale)
= (+1) x 7,5 = 7,5
Effetto prezzo = (Dp) x media(qiniziale, qfinale)
= (-1) x 3,5 = 3,5
RMa= effetto produzione + effetto prezzo = +4
(cfr dato nella tabella)
6
Al crescere della quantità venduta
l’effetto prezzo diventa sempre più
grande (in valore assoluto)
Nello stesso esempio, se l’impresa aumenta il livello
di produzione da q=5 a q=6, il prezzo di vendita
scende da p=6 a p=5
Calcola l’effetto PRODUZIONE e l’effetto PREZZO
in questo caso
Effetto produzione = (Dq) x media(piniziale, pfinale)
= (+1) x 5,5 =5,5
Effetto prezzo = (Dp) x media(qiniziale, qfinale)
= (-1) x 5,5 =-5,5
7
Al crescere della quantità venduta
l’effetto prezzo diventa sempre più
grande (in valore assoluto)
RMa= effetto produzione + effetto prezzo =
+0
COMMENTO: l’effetto prezzo compensa
esattamente l’effetto produzione,
rendendo il RMa dell’aumento della
quantità prodotta da 5 a 6 pari a zero. Per
l’aumento di q da 3 a 4, l’effetto prezzo era
inferiore (in valore assoluto)
8
Esercizio lez21_1
 La
ditta Placebo ha il brevetto su un
farmaco
 La produzione ha CMa crescenti.
 Ipotizzando CM crescenti, trovate la
quantità che massimizza il profitto.
9
Es. lez21_1 La ditta Placebo ha un brevetto su un
farmaco.
CM
P
CMeT
CMe
Domanda
RM
Qmax
10
La quantità prodotta e’ Qmax
Se lo Stato mette una tassa su ogni confezione,
come cambiano p e q?
Nuovo grafico, con curve di CMa e CMeT
spostate vs. l’alto di un ammontare pari alla
nuova imposta.
Si determina un livello di q inferiore (Q2<Qmax)
con un p di vendita superiore
L’imposta viene in parte traslata sui
consumatori, ma non
completamente. In parte, viene
pagata dal monopolista Placebo
11
Tassa su monopolio: soluzione
CM+TASSA
CMeT + TASSA
P2
P
CM
CMeT
CMe
Domanda
RM
Q2 Qmax
12

(Non si vede tutto dal disegno) I profitti della
Placebo diminuiscono. Perché?
Il profitto cala perché la Placebo poteva produrre
Q2 anche prima eppure aveva scelto di non
produrre quella quantità (voleva dire che il
profitto era inferiore). In più, ora deve pagarci
anche la tassa. Il suo profitto al netto della
tassa sicuramente è certo < di quello realizzato
producendo Qmax
Inoltre, a causa della elasticità della domanda, il
monopolista paga una parte dell’imposta.
Di conseguenza, dopo l’introduzione della tassa,
la Placebo realizza profitti inferiori
13
Esercizio lez21_2
La cantante Whitney Houston (WH) ha il
monopolio su una risorsa scarsa: se
stessa. Questo implica che lo Stato
dovrebbe regolare il prezzo dei suoi dischi
e dei suoi concerti? Se sì, perché?
14
Esercizio lez21_2 - soluzione
Anche se WH ha un monopolio su se
stessa, ci sono molti altre cantanti sul
mercato
Se alza troppo il prezzo di concerti o
dischi, la domanda si sposterebbe
sugli altri cantanti.
QUINDI: non occorre che lo Stato regoli
il prezzo dei concerti di WH
15
Discriminazione di prezzo e
spettacolo teatrale
 In
una cittadina abitata da 300 adulti e da
200 bambini,
 La società T&D (Trangugia & Divora)
vuole massimizzare il suo profitto
organizzando uno spettacolo teatrale.
 Organizzare lo spettacolo costa 1.500
euro, tutto compreso. La scheda di
domanda dei due tipi di clienti nella tabella
seguente.
16
Discriminazione di prezzo e
spettacolo teatrale
Prezzo (€)
10
6
5
3
0
Adulti
0
200
300
300
300
Bambini
0
0
100
200
200
17
Discriminazione di prezzo e
spettacolo teatrale
Domande:
 (a) Calcola quale prezzo la T&D dovrebbe
far pagare agli adulti e quale ai bambini?
Quanto profitto potrebbe conseguire?
 (b) Se invece una legge impone di
vendere il biglietto allo stesso prezzo a
tutti, sai indicare chi ci guadagna e chi ci
perde, tra gli adulti, i bambini e la T&D?
Perché?
18
Risposta – tabelle con calcoli
Prezzo Adulti
(€)
Ricavo
biglietti
adulti
Prezzo Bambini
(€)
Ricavo
biglietti
bambini
10
6
0
200
0
1200
10
6
0
0
0
0
5
300
1500
5
100
500
3
0
300
300
900
0
3
0
200
200
600
0
19
Risposta a)
Se prezzo del adulti è 5 e
quello dei bambini è 3,
la T&D ottiene un ricavo totale
di 2.100 (=1.500+6.00),
che consente un profitto pari a 600 (=
2.100 – 1.500).
20
Risposta b)

Se invece una legge impone di vendere il
biglietto allo stesso prezzo a tutti, il prezzo che
T&D sceglie è 5, in quanto può avere un ricavo
totale di 2000 (=1.500+500), che consente un
profitto pari a 500 (=2.100 – 1500).
 T&D ci perde, in quanto ottiene un profitto
inferiore,
 Gli adulti non hanno effetti positivi o negativi di
benessere (stesso prezzo).
 I bambini ci perdono, perché potrebbero avere
un prezzo più basso (pari a 3) e avere accesso
ad un numero maggiore di biglietti (200 invece di
100).
21
Esercizio

La domanda dell’ultimo CD inciso da un
cantante rock è la seguente:
PREZZO (euro)
QUANTITA’
24
10.000
22
20.000
20
30.000
18
40.000
16
50.000
14
60.000
22
Esercizio
La casa discografica può produrre un CD a
CF=0 e CV=5 Euro per ogni CD (cioè
CMeV=5)
a) trovare il RT per ogni quantità venduta.
Qual è RMa per incrementi di 10.000
pezzi?
23
Esercizio
RMa
P
Q
RT
24
10.000
240.000
22
20.000
440.000
20
20
30.000
600.000
16
18
40.000
720.000
12
16
50.000
800.000
8
14
60.000
840.000
4
P∙Q=
24
Esercizio
b)
Per quale quantità si massimizza il
profitto? A quanto ammonterebbe?
25
Esercizio
P
Q
RT
24
10.000
240.000
22
20.000
440.000
20
20
30.000
600.000
16
18
40.000
720.000
12
16
50.000
800.000
8
14
60.000
840.000
4
RMa
CT
Profitti
50.000
190.000
100.000
340.000
150.000
450.000
200.000
520.000
250.000
550.000
300.000
540.000
26
Esercizio
Il profitto è max x p=16 e q=50.000 CD
 Profitto = 550.000 euro
27
Esercizio
c)
Se fossi l’agente del cantante, quanto gli
suggeriresti di chiedere? Perché?
Il cantante dovrebbe chiedere 550.000
euro x prendersi tutto il profitto
( meno 1 euro x il disturbo)
28
Altri esercizi
29
Esercizio
Una piccola città è servita da un piccolo
numero di supermercati tra loro in
concorrenza (CMa costante)
a) Tracciando il grafico, mostrate il surplus
del consumatore, quello del produttore e
quello totale
30
Esercizio
A
CMa
P
D
Q
31
Esercizio
CMa costante RC = A (= R totale)
 Infatti: RP = 0
 Con
32
Esercizio
b)
Supponi ora che i supermercati si
uniscano. Cosa succede a RC, RP e R?
Qual è la perdita secca?
33
Esercizio
P1
A
CM
P
D
Q1
RM
Q
34
Esercizio
P1
B
C
D
P
CM
D
Q1
RM
Q
35
Esercizio
Commento:
triangolo B = nuova RC,
rettangolo C = trasferimento dal consumatore
al produttore
triangolo D = perdita secca
36
Esercizio
Hp: L’impresa monopolista discrimina sul
prezzo
Per semplicità: costi proporzionali a Q venduta.
a)
b)
Traccia le curve di costo, di domanda e di
RMa. Individua p di equilibrio in assenza
di discriminazione
Evidenzia il profitto del monopolista (X),
quello del consumatore (Y) e la perdita
secca (Z)
37
Esercizio
P1
Y
X
Z
P
CMa=CMe
D
Q1
RM
Q
38
Esercizio
c)
Ipotizza ora che il monopolista possa
discriminare perfettamente il prezzo.
Qual è il profitto del monopolista?
39
Esercizio
P1
Y
X
Z
P
CMa=CMe
D
Q1
40
Esercizio
P1
A
CM=CMe
P
D
Q1
41
Esercizio
Il profitto del monopolista corrisponde
all’area costituita da X+Y+Z. Produce la
quantità Q
d)
Quali variazioni sono avvenute?
Il profitto del monopolista è aumentato da
X a X+Y+Z, il surplus totale è aumentato
di Z in quanto non c’è più perdita secca.
42
Esercizio
e)
Supponi che la discriminazione comporti un
costo pari a C. Su quale base il
monopolista deciderà se discriminare o
meno?
Il monopolista discrimina sul prezzo se:
C < (Z+Y)
Cioè se: costo della discriminazione < surplus
43
Esercizio
f)
Che cosa farebbe un pianificatore
saggio interessato a max il surplus
totale?
Un pianificatore saggio discrimina se:
Z (=perdita secca) > C
E’ solo se Z-C>0 che il surplus totale
aumenta
44
Esercizio
g)
Gli incentivi a discriminare x il
monopolista e il pianificatore saggio
sono diversi?
SI’, il monopolista ha un più forte incentivo
a discriminare sul prezzo rispetto al
pianificatore.
Infatti, se Z<C ma Y+Z>C, il monopolista
discriminerà malgrado non sia nell’interesse
della società
45
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lucidi settima settimana - blocco 3