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MOUNTAIN BIKE ACTION • MARZO 2015 • www.mbaction.it
La rivista numero 1 in Italia e nel mondo
www.mbaction.it
MARZO
Anno X n. 3 - 2015
Le mtb in prova:
Specialized Enduro 27.5
Domahidy Titanium 29
Surly Krampus 29+
KTM Scarp 27.5
GT Helion 27.5
“RatBoy
” del Mondo
fa sua la Coppa
di DH con... un piede solo
Novità 2015, test componenti,
visite alle aziende e sempre più
approfondimenti preziosi
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SOMMARIO
MTB in Test
44 GT Helion Carbon Pro
La formula magica.
60 Specialized S-Works
Enduro 650b
I riferimenti si spostano ancora.
72 Domahidy Titanium
Il ritorno del co-fondatore Niner.
10 Hard Tales
Fox ha assorbito Easton e Race
Face, la “camaleontica” Canyon
Strive, Giro fa le scarpe a... molti,
tra le novità incalzanti.
18 TrailGrams
Lettere al Direttore.
24 Trail Mix
Bellezza, fatica e soddisfazioni
nelle vostre foto.
88 KTM Scarp Prestige 27
Se si parla di ruote tassellate...
112 Surly Krampus 29+
Per bikers con la barba lunga!
News 2015
100 Ibis Mojo HD3
Uno dei design più originali.
Tecnica
108 Vita di Garage
Un freno a disco capriccioso.
116 La mtb dei prof
La Cannondale del Campione USA.
Approfondimenti
50 In cerca di avventura
Uscire o no dal tracciato?
66 Le escursioni crescono
Ma quali sono le più funzionali?
76 Foes Racing
Nella tana californiana.
92 Josh RatBoy Bryceland
Sua la Coppa, con un piede solo!
102 Viaggi da ricordare
Noi ci proviamo, a tentarvi...
Training
84 Vita da tester
Approfittiamone per raccogliere
qualche consiglio.
Rubriche
8 For What It’s Wirth
Mike Wirth: “Mi manca una bici
tutta mia!”
2
www.mbaction.it
30 Thrash Tests
Prove (d)istruttive per accessori e
componenti Renthal, Onza, Sony,
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MARZO 2015
Edizione Italiana
Anno X, nr. 3
RockShox, Bontrager, Gaerne,
VEE Tires, Rotor e Fox. Pagine e
pagine che hanno fatto e tuttora
rinnovano il mito della rivista.
42 Ask MBAction
Risolviamo i vostri dubbi
120 Down the Trail
La RockShox Judy di 20 anni fa.
122 Solo 2,96 Euro a copia?
Sì, con l’abbonamento!
Risparmio e comodità, ma anche
le nostre incredibili garanzie!
124 Dizionario
Guida ai termini tecnici, sempre
in costante aggiornamento.
126 Gli elenchi
Rivenditori MBA e pubblicità.
128 Man on a Mission
Gian Paolo Galloni: “Lei non sa
chi sono io!” ✪
COPERTINA
in
Torna in test un desideratissimo mezzo
in continua evoluzione, la Specialized
S-Works Enduro 650b. Foto di John Ker.
SFONDO
in questo
Brent Foes posa con alcune delle sue
straordinarie creazioni storiche.
Foto di John Ker.
ABBIGLIAMENTO ed ACCESSORI: quanto utilizzato da ogni biker ritratto è indispensabile per la pratica del mountain
biking e non va inteso in alcun modo come consigliato (in termini di marchio e modello) al lettore per un acquisto. Lo
stesso vale anche per le biciclette visibili nei redazionali e per i marchi ed i prodotti eventualmente citati negli editoriali.
CONTENUTI di testo: i materiali provati e/o descritti sono illustrati nelle proprie caratteristiche funzionali in termini non
impegnativi per la rivista e non oggettivi in valore assoluto, ma relativi soltanto a quanto soggettivamente riscontrato dalla
redazione, che ha pertanto semplicemente espresso un parere nel merito non vincolante. Nonostante l’impegno profuso
nel controllo dei dati comunicati, la redazione declina ogni responsabilità in caso di eventuali errori e/o omissioni.
FOTOGRAFIE: possono essere ritoccate allo scopo di far maggiormente risaltare i dettagli del mezzo e del rider, qualora
fossero di difficile distinzione e non già illuminati dai flash utilizzati di frequente anche nelle giornate più soleggiate. Non
sono quindi concepite come immagini prettamente artistiche ma anche e soprattutto con scopi informativi e funzionali.
AVVISO per la SICUREZZA: le azioni riportate nella rivista sono potenzialmente pericolose per la Vostra incolumità. Tutti
i bikers ritratti nelle foto qui contenute sono di norma esperti e/o professionisti. Vi invitiamo pertanto a non replicarne gesti
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(U.S.A.) – Edizione per l’Italia. Anno X, Numero 3 di Marzo 2015.
Rivista Periodica Mensile, ISSN 1970-027X. Testata iscritta al Registro Stampa del Tribunale di Modena in data 24.08.2006
al nr. 1816. Direttore Responsabile Gian Paolo Galloni. Editore GPR Publishing S.a.s./Ltd. di Galloni Gian Paolo & C. con
sede uffici in Vicolo San Michele 13, 31100 Treviso TV - Italy (www.gprpublishing.com), Impresa Editrice iscritta al R.O.C.
al nr. 13869 ed in partnership con Hi-Torque Publications Inc. di Valencia, CA 91355 U.S.A. (www.hi-torque.com). Editore
Associato Rosanna Maggiolo Galloni. Elaborazione Grafica GPR Publishing S.a.s./Ltd. di Galloni Gian Paolo & C.
Edizione Stampata in rotativa presso Tiber S.p.A., sede di Via della Volta 179, 25124 Brescia BS - Italy (www.tiber.it).
Distribuzione esclusiva per l’Italia: Messaggerie Periodici S.p.A., Via Ettore Bugatti 15, 20142 Milano MI (www.mepe.it).
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MOUNTAIN BIKE ACTION
Marzo 2015 / MOUNTAIN BIKE ACTION
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staff
www.mbaction.com
EDITORIAL Dept.
Mike Wirth • Editor
Zapata “Zap” Espinoza • Editorial Advisor
John Ker • Assitant Editors
Clayton Wangbichler
Kevin Viggers
Jody Weisel • Feature Editors
Katharine McCoy
Natasha Hernday
Sean McCoy • Managing Editor
Tom Hinz • Online Editor
ART Dept.
Eduardo Gutiérrez Torralba •
Tim LaPaglia
Alma Martínez de Dicsö •
Jackie Cleveland
Cassandra Mittelberg •
Stephanie Sun
Pat Carrigan •
William C. Hawley IV •
Designers
Assistant Designers
Copy Editors
Photo Artist
Prelim Coordinator
ADVERTISING Dept.
Robb Mesecher •
Derreck Bernard •
Chris Stangl
John Barila
Greg Flanagan
Eric Harter •
Jennifer Edmonston •
Lisa Beckwith •
Roland Hinz •
Lila Hinz •
Cassandra Mittelberg •
Katharine McCoy
Tom Hinz
Jeff Shoop •
Tim LaPaglia •
National Advertising Director
Advertising Managers
Advertising Production Manager
Advertising Production Coordinator
Account Administrator
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Circulation Director
Promotions
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MOUNTAIN BIKE ACTION - Edizione Italiana
e coordinamento Edizioni Europee
Gian Paolo Galloni • Editore e Direttore Responsabile /
Publisher & Editor
Stefano Lumbaca • Redazione / Assistant Editors
Francesco Del Vigo
Rosanna Maggiolo • Direzione Vendite / Adv. Manager
Chris Germano • Arti Grafiche / Graphic Arts
Giuliana Fragiacomo • Abbonamenti / Subscriptions
GPR PUBLISHING S.a.s.
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making history
È la PRIMA RIVISTA di MTB al
mondo, per fondazione e diffusione,
ma lo è anche per autorevolezza
Nata nel 1986, MBAction è stata pubblicata fin dal primo numero con cadenza mensile
e soprattutto è entrata direttamente nel tessuto stesso dell’industria della mountain
bike, guidandone poi lo sviluppo persino a costo di indispettire a volte sia i produttori
che gli appassionati stessi con vedute puntualmente dimostratesi lungimiranti.
Nessun’altra rivista può infatti ormai avvicinarsi più allo spessore accumulato con
decenni di storia e di lotta di trincea a favore del “bene fondamentale”, costituito dalla
qualità vera della mountain bike e del suo utilizzo nei percorsi più tecnici. La lettura
di MBAction insegna infatti anche ad usarla nel modo più corretto, divertente e sicuro.
Diffusa ormai in ogni angolo del globo, MBAction è inoltre la punta di diamante nella
scuderia Hi-Torque Publications che nella sede di Valencia (a nord di Los Angeles, in
California), pubblica ben otto testate tecnico-sportive, ognuna delle quali leader nel
proprio mercato. Tra di esse le mitiche BMX Plus, Road Bike Action e Motocross Action.
MBAction si è guadagnata la propria reputazione con sacrificio, abnegazione ed una
forza morale encomiabili, ma è grazie al talento unico di alcuni uomini che è divenuta
leader mondiale. Parliamo di personaggi come Zapata Espinoza, che agli albori della
nostra storia ha fornito un impulso straordinario, grazie all’estrazione motocrossistica,
e che con la fine del 2014 ne è sostanzialmente ritornato alla guida, come mentore del
giovane Mike Wirth. MBAction è stata però costruita anche e soprattutto da uomini
come Richard Cunningham, un guru storico della mtb che ha passato il testimone a
Jimmy Mac dopo quasi vent’anni dei più importanti nella nostra storia. La spettacolare
fotografia è affidata da sempre alle mani di John Ker, talmente di talento da essere
membro della mitica Mountain Bike Hall of Fame per l’incredibile contributo da lui
offerto fin dagli albori del nostro sport. Gian Paolo Galloni dirige invece le edizioni
italiane ed europee con tutto il palato più fine di un background tecnico basato su una
formazione professionale avviatasi nell’industria degli armamenti e maturata in quella
automobilistica poi, prima di entrare nel mondo della mtb nei primissimi anni ‘90 con
profili manageriali sia nell’industria che in ambito agonistico nella Coppa del Mondo
dei tempi d’oro. Agli italiani aveva inoltre insegnato, attraverso una propria azienda, ad
acquistare direttamente online, puntando non su svendite ed altre potenziali turbative
di mercato, ma su stock, prezzi e servizi finalmente in linea con quelli del resto del
mondo degli appassionati di mtb, perché per gli uomini Hi-Torque i valori davvero più
importanti sono sempre stati quelli di tutela e sano sviluppo del nostro settore!
Zap
RC
Jimmy Mac
La testata e gli uomini che stanno tuttora raccontando
la storia della nostra passione più grande. O facendola?
John
Mike
GP
Marzo 2015 / MOUNTAIN BIKE ACTION
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for what it’s wirth
di Mike Wirth
Mi manca una bici tutta mia
I
l momento è propizio per i bikers, come si suol dire, per
quanto riguarda ciò che offre loro il mercato. Per contro
il mio lavoro è ancora più complicato proprio per questo.
Ma vi direi comunque una bugia, se mi lamentassi di quello
che faccio, come mi ricordano puntualmente gli amici con i
quali esco in bici, e di solito sono d’accordo con loro. Pedalo
in effetti le mtb più belle e tecnologicamente avanzate, in certi
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www.mbaction.it
casi ancora prima che siano in consegna, ma in pratica salgo
su una nuova ancora prima di finire di regolare la precedente. E
cambio le gomme prima di averle consumate! Per quanto
riguarda pertanto questi ed altri aspetti più tecnici, ricopro
probabilmente una delle posizioni più piacevoli nel settore,
anche perché libero da qualsiasi obbligo relativo ad eventuali
sponsorizzazioni. Per la medesima ragione non ho comunque
di solito accesso ai prototipi, ma non provo ugualmente meno
materiali di un professionista di Coppa del Mondo, anzi...
Le cose sono però un pizzico diverse, viste dal mio lato del
manubrio. Dovremmo sempre dire cosa va bene e cosa non
va, ma lasciatemi pensare che di bici e componenti che vadano
male non ce ne sono praticamente più in giro. E sentirmelo
affermare dovrebbe essere musica per le vostre orecchie.
D’altro canto non ci sono nemmeno più soluzioni che di
colpo cambino tutto, così come non ci sono neanche mezzi
talmente al di sopra degli altri da potervi rispondere subito,
se mi domandate cosa vi convenga acquistare.
Ma a parte questo, la vita del tester di MBAction si evolve
intorno al semplice concetto di essere pagati per stare sempre
un po’ scomodi in sella ad una bici. Scomodi nel senso di non
potersi sentire mai, salvo eccezioni, davvero a proprio agio
come quando ai comandi della propria bici di sempre.
Se poi una mtb si ferma in redazione è perché funge da base
per la prova di componenti che continuano a cambiare, tra
gomme, ruote, manubri, attacchi, selle, manopole ed unità
ammortizzanti. Allunghiamo i test il più possibile, per aver
modo di comprendere le prestazioni garantite una volta che
venga raggiunta la necessaria confidenza, ma non appena vi
si giunge è di nuovo tempo di cambiare e di testare altro, con
un processo che si ripete a ciclo ininterrotto.
Non è però di solito possibile costringere un componente
ad adattarsi pienamente ad un biker ed è necessario quindi
anche il contrario, trovando insieme l’affiatamento perfetto,
uscita dopo uscita e metro dopo metro. Ripeto che non me ne
lamento affatto e che ritengo sia invece un privilegio potermi
assumere certi compiti e responsabilità, ma a livello invece un
po’ più intimo non può non mancarmi quell’affiatamento di
cui sopra. Di solito una bici la si tiene infatti almeno per un
paio di stagioni, nel corso delle quali si è davvero un tutt’uno
con essa, grazie ad affinamenti continui ed anche reciproci. Mi
piaceva inoltre il fatto di poter valutare a lungo ogni eventuale
upgrade, o comunque cambiamento, gustandomene con molta
emozione poi le nuove sensazioni che questo scatenava. La
sola controindicazione erano ovviamente i costi che tutto ciò
comportava inevitabilmente, ma sul livello di confidenza nella
guida del mezzo non c’è nulla di paragonabile.
Fare quello che faccio da un po’ di anni a questa parte non
è comunque nemmeno così semplice, piaceri e doveri a parte.
Ci si deve affinare moltissimo nella capacità di cogliere fin da
subito il potenziale e le caratteristiche di quel che si prova, per
poi descrivervi ogni cosa in modo da farvi comprendere quale
sia ad esempio un’ottima bici e quale invece una eccellente,
perché di regola è di questo che disquisiamo oggi, anche se la
cosa fondamentale rimane la necessità di evidenziare la reale
destinazione d’uso, con pro e contro ad essa relativi.
Il nostro lavoro prosegue quindi imperterrito, alla ricerca
spasmodica di ogni e qualsiasi nuovo trend di sviluppo (vero
o supposto che sia dobbiamo scoprirlo noi per voi), poiché
non penso di certo che non ci siano ancora margini di sviluppo,
a dispetto del diffuso livello altissimo già raggiunto. ✪