MOUNTAIN BIKE “EFFETTI COLLATERALI”
QUANDO L’ATTIVITA’ SPORTIVA VA OLTRE LA COMPETIZIONE
La stagione agonistica 2013 di mountain bike si è ormai conclusa e, come di consuetudine, si tracciano i bilanci, che per
il TiTiCi LGL PRO TEAM, sono stati più che positivi: Vittoria del Gran Prix d’Inverno, bronzo ai Campionati Italiani XC,
argento ai Campionati Italiani Marathon, convocazioni in Nazionale e numerose vittorie sia in gare nazionali che
internazionali. Ma l’attività non si è limitata unicamente alle competizioni, una ricca attività “extra-curricolare” ha
accompagnato l’excursus del calendario agonistico 2013, valorizzando l’ immagine del Team, degli Sponsor e degli
atleti stessi, ricordiamo i principali eventi.
Collaborazione con l’Istituto Tecnico “Zerboni” di Torino
per la realizzazione di viti e minuteria in ergal e titanio
successivamente montata sui mezzi utilizzati dagli atleti del
reparto Project.
Partecipazione come “madrina” della manifestazione alla
staffetta MTB di Lanzo (TO), per Giulia Gaspardino.
Organizzazione e docenza, in collaborazione con il comitato
regionale FCI Piemonte, di uno stage per le categorie esordienti
ed allievi: “Metodologia dell’allenamento per la mountain bike
nelle categorie giovanili”.
La Gaspardino ospite come rappresentante del ciclismo
giovanile canavesano all’inaugurazione del “Museo del
ciclismo” e presentazione della 16^ tappa del giro d’Italia
2013 con arrivo ad Ivrea (TO).
Giulia Gaspardino ha ricevuto a Bologna il “Premio allo Sport” da EURODREAM, che con
l’integratore Cellfood l’ha sostenuta per tutta la stagione agonistica e che sarà al suo
fianco anche per il 2014.
Anche per il 2014 l’atleta canavesana sarà al fianco di EMERGENCY,
cercando di sensibilizzare il mondo dello sport verso le importanti
attività svolte da questa associazione umanitaria.
Infine, ad Ottobre, con il patrocinio del comune, si è svolta a Pino
Torinese una manifestazione di mountain bike aperta agli studenti
delle scuole elementari e medie del comprensorio dove, il TiTiCi
LGL PRO TEAM, ha provveduto a tracciare i percorsi e a fornire
personale di controllo ed istruttori.
E’ evidente che anche l’attività non prettamente agonistica è stata un ottimo veicolo per far conoscere Team, Sponsor,
Atleti ed il variegato mondo della mountain bike.
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