DNEWS [email protected] SMS 3317807754 LUNEDÌ 13_LUGLIO_2009 Tendenze 19 Luglio 13_>interiors > style > wellness > >tech >ecology >gusto> cose di culto> Videogiochi | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | || | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | || I CELLULARI RISCOPRONO I CLASSICI DEL PASSATO F EDERICO S ALERNO FO N DAT O R E DELLA COMMUNITY G AMES COLLECTION Effetto nostalgia, e così vince la cultura _Il C64 su iPhone: un sogno che diventa realtà? Finalmente The Last Ninja su IPhone! È un segno importante dell’interesse crescente verso il mercato del retrogaming. Una nuova applicazione dell’Iphone rivisita il mondo di Commodore64 >> Gianluca Rella Milano er tanti videogiocatori di vecchio corso è forse un sogno che si avvera nel palmo di una mano. Il Commod ore64, il computer più venduto nella storia (17 milioni di unità distribuite fino al ‘93), il primo a entrare nelle case di tutto il mondo negli anni ’80 e oggetto di culto ancora oggi per una foltissima comunità di appassionati, rivivrà presto anche sul gettonatissimo schermo touchscreen dell’iPhone. Il merito è tutto di una nuova applicazione sviluppata da una giovane software house americana, la Monomio, che si preannuncia in grado di far riprovare fedelmente agli utenti del melafonino tutte le emozioni di titoli indimenticabili come The Great Giana Sisters, Lode Runn e r, Stunt Car Racer o Zak McKracken. Il software funziona come un tradizionale emulatore, riproducendo sullo schermo del telefono non solo il fascino dei pixel sgranati a 16 colori del vecchio C64, ma anche gli stessi comandi e controlli dell’originale, compreso il joystick con levetta e un solo pulsante. Al momento l’appli- P Moda ormai diffusa Nintendo e Microsoft offrono a tutti gli utenti dei canali per ritrovare i vecchi titoli “storici” cazione non è stata ancora approvata da Apple e non sarà quindi disponibile attraverso l’App Store online, ma il codice già circola in rete e il gran clamore di questi giorni potrebbe presto far cambiare idea alla casa della Mela, da sempre restia a far girare sui propri prodotti applicazioni che reclamizzino aziende di terzi. Al di là della disputa, la notizia conferma comunque la forte tendenza tra gli appassionati di videogiochi a ripescare sulle piattaforme di ultima generazione, cellulari compresi, i grandi classici del passato. Già da tempo su internet circolano applicazioni proprio per telefonini in grado di emulare più o meno fedelmente console cult del secolo scorso come il Sega Master System, il SuperNintendoo il Game Boy, anche se le soddisfazioni migliori per i cosiddetti “retrogamer ” veng ono ancora dal mondo dei pc, oggi in grado di riprodurre, grazie a progetti come il Mame, la quasi totalità delle architetture hardware presenti sul mercato, dagli affascinanti cabinati da sala giochi alle console più recenti. Anche colossi come Nintendo e Microsoft hanno d’altronde già assecondato da tempo questa rinnovata passione per i classici, offrendo a tutti gli utenti di Wii e Xbox360 rispettivamente i canali WiiWare e XboX Live Arcade, dove poter ripescare e scaricare proprio i vecchi titoli che hanno fatto la storia del videogioco. << Community In rete sono numerose le di utenti dediti al vero e proprio collezionismo di cimeli videoludici del passato Zak McKracken È ancora oggi una delle migliori avventure grafiche mai prodotte, per il mix di giocabilità, ironia e coinvolgimento Nel dettaglio Tradizionali o chicche rare tutto ora torna alla ribalta _1_Con joystick e levetta “Commodore64 for iPhone” promette di riportare sullo schermo touchscreen dell’iPhone tutto il fascino dei titoli per C64, compresi i controlli originali e il joystick con levetta e un solo pulsante . _2_Il progetto Mame Disponibile gratuitamente online, è oggi l’emulatore di riferimento per ripescare i titoli storici, e anche le chicche e i videogiochi meno conosciuti del passato, grazie alla folta community che lo alimenta n 1 n 2 _Cosa spinge tanti a ripescare i classici? L’effetto nostalgia. I classici degli anni ’80, come PacMan, Pitfall e Space Invaders, e andando più avanti nel tempo gli immortali Mario, Zelda, Sonic o Monkey Island, sopperivano agli evidenti limiti tecnici dell’epoca con una giocabilità immediata e senza eguali. _Meglio i classici emulati o i titoli di ultima generazione? Meglio le console originali dell’epoca e i grandi cabinati da sala giochi, che ripropongono il feeling unico dell'originale. Se dovessi fare un paragone tra questi e l'attuale generazione di console, direi quindi almeno un pareggio. L'importante è ridare valore alla cultura del videogioco.