L’azione di lobby nei confronti
delle istituzioni comunitarie
• Struttura Istituzionale delle Comunità
ISTITUZIONI PRINCIPALI
–Parlamento Europeo
–Consiglio dell’Unione
–Commissione Europea
– Corte di Giustizia
– Corte dei Conti
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delle istituzioni comunitarie
• Struttura Istituzionale delle Comunità
Altri Organi previsti dal Trattato
- Comitato Economico e Sociale
- Comitato delle Regioni
- Banca Centrale Europea
- Banca Europea degli investimenti
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delle istituzioni comunitarie
Istituzione
Membri
Nomina
Competenze
Parlamento
785
Suffragio universale
ogni 5 anni
Deliberativi e di
controllo
Consiglio
1 Rapp. Per Stato
Membro
Ogni Stato designa il Emanazione atti
proprio
formativi.
rappresentante
Commissione
1 Rapp. Per Stato
Membro
Nominati dagli Stati
Membri con
approvazione del
Parlamento
Proposta;esecutive,
di vigilanza e di
rappresentanza
Corte di Giustizia
1 Rapp. Per ogni
Stato Membro
Nominati dagli Stati
membri
Giurisdizionali
Corte dei Conti
1 Rapp. Per ogni
Stato membro
Nominato dl
Consiglio previa
consultazione del
parlamento
Controllo generale
sulle entrate e sulle
spese
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delle istituzioni comunitarie
PARLAMENTO EUROPEO – FUNZIONI
Poteri: Deliberativi
Il Parlamento europeo condivide il potere
legislativo equamente con il Consiglio
dell'Unione europea.
Esso ha dunque facoltà di adottare le leggi
comunitarie (direttive, regolamenti, ecc).
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delle istituzioni comunitarie
Come si svolge in pratica il lavoro legislativo?
• In seno a una commissione parlamentare, il deputato
elabora una relazione su una proposta di "testo
legislativo" presentata dalla Commissione europea, la
quale ha il monopolio dell'iniziativa normativa. La
commissione parlamentare vota su tale relazione,
eventualmente modificandola. Il Parlamento definisce la
propria apportando modifiche al testo e votandolo in
Aula. Questo processo viene ripetuto una o più volte, a
seconda del tipo di procedura e in base al
raggiungimento o meno di un accordo con il Consiglio.
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• Per l'adozione degli atti legislativi, si distinguono la
procedura legislativa ordinaria (codecisione), che pone
il Parlamento allo stesso livello del Consiglio, e le
procedure legislative speciali, che si applicano
esclusivamente a casi specifici in cui il Parlamento
svolge soltanto un ruolo consultivo.
• Va rilevato che, in effetti, per le questioni cosiddette
sensibili (fiscalità, politica industriale, politica agricola,
ecc.), il Parlamento europeo esprime soltanto un parere
consultivo
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PRIMA LETTURA
• La (1) Commissione presenta un testo legislativo
contemporaneamente al (2) Parlamento e al (3) Consiglio. Il
Parlamento approva degli (4) emendamenti e li sottopone al
Consiglio Il Consiglio è d'accordo con i risultati della prima lettura al
Parlamento : (5) il testo legislativo è approvato
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SECONDA LETTURA
Il (1) Consiglio non accetta il voto del Parlamento e stabilisce una (2) posizione
comune. (3) Il Parlamento approva la posizione comune o non esprime parere : il
(4) testo legislativo approvato corrisponde alla posizione comune del Consiglio Il
Parlamento conferma gli emendamenti non accolti nella posizione comune : il (5)
Consiglio li adotta: (6) testo legislativo approvato il Consiglio li respinge: viene
convocato il Comitato di conciliazione (27 membri del Parlamento e 27 membri del
Consiglio) incaricato di individuare un compromesso tra le posizioni divergenti Il
Parlamento respinge la posizione comune con la maggioranza assoluta dei suoi
membri: il testo legislativo è respinto
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TERZA LETTURA
Il (1) Comitato di conciliazione adotta un (2) progetto comune basato sulla posizione comune del
Consiglio e sugli emendamenti presentanti dal Parlamento in seconda lettura. Il Consiglio e il (3)
Parlamento approvano il progetto comune : (4) il testo legislativo è adottato. Il Comitato di
conciliazione non riesce a elaborare un progetto comune : il Parlamento europeo può respingere
definitivamente la (5) proposta.
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• Settori in cui è prevista la CODECISIONE
-
Ambiente
Cultura
Fondo Sociale Europeo
Formazione
Ricerca e sviluppo
Salute
Trasporti
Politica Sociale
Occupazione
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• Settori in cui è prevista la CONSULTAZIONE
-
Aiuti di Stato
Concorrenza
Modifica dei trattati
Politica Agricola
Politica Commerciale
Fiscalità
Politica Industriale
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Lobby – Fare Lobby – Lobbying
Le LOBBIES sono aggregazioni di
cittadini che condividono un interesse
comune e che si propongono di
influenzare la politica governativa in
materia.
Modello Anglosassone
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Anglosassone: L’interesse Generale è la
somma degli interessi
particolari
Latino/Francese: Lo Stato si pone come
l’unico detentore
dell’interesse generale che
difende contro gli interessi
particolari
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• In ITALIA la Legge 241 del 1990 per la
prima volta prevede la partecipazione al
procedimento amministrativo e alla
definizione dei suoi contenuti di:
qualunque soggetto, portatore di interessi
pubblici o privati nonché di interessi diffusi
in associazioni o comitati cui possa
derivare un pregiudizio del provvedimento
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Lobbying presso le Istituzioni Comunitarie
Modello Anglosassone – Non è un tabù
Professionalità – Competenza - Radicate - Storiche
Aumento della Complessità – Norme e Diritto Comunitario Allargamento
“Le Lobbies hanno bisogno delle nostre informazioni e noi
dello loro conoscenze”
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Oggetto della Lobbying
Commissione – Funzionari (Commissari)
Consiglio – Rappresentanze Permanenti
Parlamento - Parlamentari
Organi Consultivi
Opinion leader a Bruxelles
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Chi sono i Lobbisti
• Circa 20.000 Lobbisti stabiliti a Bruxelles (circa
5.000 accreditati al Parlamento Europeo)
• 2.600 Gruppi con uffici permanenti
• 65% Interessi Economici
• 25% Società Civile
• 10% Enti Locali / Organizzazioni Internazionali
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• Interessi Economici
- Uffici di affari europei di singole società
- Associazioni di categoria di TUTTI i settori
economici
- Pubbliche relazioni o “public affairs”
- Studi di avvocati (in crescendo)
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• Interessi pubblici Stati Membri
-
Le rappresentanze permanenti nazionali
Le rappresentanze Regionali
Le rappresentanze Provinciali
Network di Città/Regioni/Settoriali e
Parziali (In Crescendo)
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• Interessi “sociali”
-
ONG
Gruppi d’interesse associativi
Difesa dei consumatori
Associazioni di tutela e di promozione dei
diritti
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Seminario L`azione di lobby nei confronti delle istituzioni comunitarie