CIRCOLO CULTURALE “J. MARITAIN” - San Martino in Rio
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Sono 3758 le entità iscritte al “registro europero delle lobby”. Uno strumento di trasparenza apparente, visto che la
registrazione non è obbligatoria (“Utile come un elenco telefonico senza numeri” l’ha definito qualcuno) e moltissime
organizzazioni di peso non sono iscritte. Un lunghissimo elenco da “A2e.CDoc" a “Zwiazek Producentòw Ryb”.
Se la parola “lobby” normalmente evoca in noi brutti pensieri, non è certo per la presenza in elenco della “Associazione
Italiana Massoterapisti” o della “International Margarine Association”. Sono invece espressioni come “lobby gay”, “lobby
abortista”, “lobby massonica”, “lobby antinatalista”, “lobby anticattolica” che in genere ci preoccupano e ci fanno pensare.
- Ma il lobbysmo ha solo una connotazione negativa?
- Oppure può esserci un lobbysmo buono e volto al bene comune?
- E il lobbysmo è l’unico modo di muoversi in ambiente europeo?
- Il Parlamento europeo pesa meno delle lobby?
- Le lobby si relazionano col Parlamento eletto? O coi funzionari? O con la Commissione Europea?
A queste domande cercherà di rispondere Riccardo Cascioli.
Nella conferenza ricorderemo Giorgio Salina, deceduto nel luglio 2010, che doveva essere il relatore di questa serata.
Le lobby in Europa
con un ricordo di Giorgio Salina
relatore
Riccardo Cascioli
giornalista e scrittore, presidente del CESPAS
(Centro Europeo di Studi su Popolazione, Ambiente e Sviluppo)
Giovedì 31 marzo 2011 - ore 21
SALA – TEATRO dei FRATI CAPPUCCINI
Via Rubiera – San Martino in Rio