STILI DI CONSUMO
E PROFILO DEI CONSUMATORI
Mariafederica Massobrio
Federazione Italiana Comunità Terapeutiche
LE DROGHE, LA STORIA DELL’UOMO E LA SUA NATURA
Nel corso dei secoli tutte le civiltà, in varia misura,
sono state caratterizzate dall’uso di sostanze psicoattive
è solo nell’ultimo secolo che la diffusione delle numerose
sostanze e le conseguenze derivanti costituiscono un
grave problema sociale
le origini dell’odierna epidemia vanno ricercate dunque
nei mutamenti socio-culturali dell’ultimo secolo.
DIPENDENZA E ADDICTION
Col termine dipendenza si vuole indicare la condizione in cui
l'organismo umano necessita di una determinata sostanza per
funzionare e perciò la richiede
Col termine addiction si intende definire una condizione
generale in cui la dipendenza psicologica spinge alla ricerca
dell'oggetto, senza il quale l'esistenza diventa priva di
significato
il fenomeno può interessare sostanze o comportamenti
LA DIPENDENZA PATOLOGICA
un disturbo primario e cronico
determinato da
fattori genetici, psicosociali o ambientali
caratterizzato da
mancanza di controllo, compulsività, smisurato desiderio
relativi al
ripetersi dell’uso di sostanze, di attività e di interazioni
con altri individui
nonostante le
conseguenze negative che ne derivano
ASPETTI BIOLOGICI ED EFFETTI DELLE SOSTANZE
Le sostanze stupefacenti naturali e sintetiche attualmente in circolazione sono
numerosissime.
Sulla base degli effetti prodotti sul sistema nervoso centrale è tuttavia possibile
raggrupparle in tre grandi classi :
Droghe giù o deprimenti
(Oppiacei, alcol, barbiturici, BZD, ecc.)
Droghe su o stimolanti
(Cocaina, anfetamine,caffeina, nicotina, ecc.)
Droghe del viaggio o dispercettive
(THC; LSD, Mescalina, PCP, ecc.)
LA LETTURA DEL FENOMENO
Condotte di dipendenza
con sostanze
» Alcol
alcolpops e binge drinking
» Tabacco
» Droghe
Oppiacei – Cocaina - Amfetamine
Cannabinoidi -BDZ e altri sedativi
Allucinogeni -smart drugs (tipo Spice)
» Cibo
bulimia e BED - binge eating disorder
(disturbo da alimentazione incontrollata)
» Farmaci
Condotte di addiction
senza sostanze
» gioco d’azzardo
» internet
» cellulari
» TV
» shopping
» lavoro
» sesso
non è implicato l'intervento di alcuna sostanza
chimica; l'oggetto della dipendenza è un
comportamento o un'attività lecita e socialmente
accettata.
Per la maggior parte delle persone queste attività
rappresentano parte integrante del normale
svolgimento della vita quotidiana, ma per alcuni
individui
possono
assumere
caratteristiche
patologiche, fino a provocare gravi conseguenze.
IL FENOMENO OGGI
» Le persone con problemi di dipendenza non hanno uno stereotipo
riconoscibile, sono meno consolidate nel quadro epidemiologico e meno
trattabili con mezzi terapeutici
» L’individuazione del comportamento dipendente, non è più legata pratiche
invasive e rapidamente lesive
» Il soggetto troppo spesso non giudica distruttivo il proprio comportamento e ne
ha scarsa o nulla consapevolezza, non avverte il proprio stato patologico
» La società accetta o subisce i comportamenti trasgressivi
» Il tempo di latenza tra il momento in cui si attua il comportamento additivo e il
momento in cui, dopo aver sviluppata e strutturata la compulsione, si chiede
aiuto, è molto ampio
» L’uso delle “droghe del sabato sera” non soffre dello stigma sociale e non
emargina chi le utilizza
PER UNA LETTURA PIÙ CONTESTUALE
Occorre considerare vari elementi:
» l’uso sperimentale, occasionale, saltuario, nei week end, ripetuto, costante
» l’ambito sociale consumo individuale, di coppia, di gruppo, nel contesto
amicale e famigliare
» il tipo di sostanza utilizzata cocaina, eroina, anfetamine, stimolanti ...
» l’abbinamento con altre sostanze nicotina, alcol, ecstasy, cannabis …
» il luogo strada, lavoro, party, discoteca, raves
» lo scopo divertimento, disinibizione, performance, autocura, stabilizzatore
dell’umore
» la modalità inalata, inspirata, iniettata, masticata, ingerita …
LA SCENA DEL CONSUMO
sono cambiati i significati e la percezione del termine “comportamento a rischio”
anni 70-80…
(settori sociali underground)
Protesta contro la società
Comportamento antisociale
oggi
(in tutti gli strati sociali)
Socializzante
Marker di successo
Sofferenza
Divertimento e svago
Distacco dalla realtà
Sensazione di chiarezza mentale
(iperconsapevolezza)
Disinibizione e iperattività nelle relazioni e
migliorare la socialità
Euforia
Sensazione di energia
Aumento del desiderio delle prestazioni (es.
sessuali)
Piacere, curiosità, gestione di altre
sostanze
Adeguamento ai comportamenti
socialmente dominanti
Funzione rilassante, calmante
Antidepressivo
Ricerca di benessere e felicità
Evasione
Cultura
ALCUNE LOGICHE DOMINANTI
Logica del POSSESSO/CONSUMO
Logica del GRUPPO ELITARIO/ESCLUSIVO
Logica della SCORCIATOIA/AZZARDO
nei giovani, rispetto ad alcuni anni fa, vi è un generale livello di:
scarsa tolleranza alle frustrazioni
ricerca del piacere immediato
elevate aspettative di successo (indotto anche dalle famiglie)
scarso rispetto per i ruoli e l’autorità
eccessivo individualismo
ALCUNE LOGICHE DOMINANTI
e ancora …
allontanandosi da dimensioni culturali e simboliche,
chi consuma “compra effetti” non ricerca significati
fuori da ogni logica di indicazione medica si diffonde l’uso di
psicofarmaci
farmaci prestazionali
analgesici
smart drug
si va verso la chimica delle emozioni, “le droghe” diventano sostitutivi
dei legami umani: è una questione culturale, sociale, quindi politica,
una minaccia per la coesione sociale
I CAMBIAMENTI CULTURALI PIÙ EVIDENTI
» la considerazione del denaro da mezzo a valore a se stante
» il passaggio da “oggetto” a “merce”
» il passaggio dalla cultura alla moda
» il passaggio dalla storia all’evento
» la domanda ipertrofica di salute e bellezza: ciò che è bello
e seduttivo è anche legittimo e desiderabile
» la pubblicizzazione degli spazi privati: esibizionismo con
conseguente svalorizzazione degli aspetti intimi individuali
» la fuga dal confronto di opinioni e credenze, l’affermarsi di
condotte e messaggi violenti
MODALITÀ DI CLASSIFICAZIONE
» Sperimentatore
» Consumatore
» Consumatore problematico
» Persona con problemi di dipendenza
» Consumatori primari
» Poli - consumatori
LA POLIASSUNZIONE
sostanze
alcol
tabacco cannabis cocaina eroina
2 sigarette/die
cannabis
98,9
58,9
-
12,7
3,1
cocaina
97,6
73,8
84,8
-
14,6
eroina
87,3
66,7
76,8
51,8
-
dati relativi alla fascia 15-64 anni negli ultimi 12 mesi
anno 2008
IL MONDO DEI GIOVANI
I giovani oggi, grazie al progresso delle tecnologie mass-mediatiche,
possono permettersi di esplorare il mondo senza uscire di casa; conoscono
ogni tipo di trend che si sviluppa anche al di fuori dal proprio territorio
d’origine.
Tale vissuto causa un “impoverimento del mondo emotivo” interno che si
connota con un dilagante sentimento di noia.
Dal Giappone sta diffondendosi il pericoloso fenomeno degli “hikikomori”.
Con la convergenza multimediale, sono saltati tutti gli schemi di protezione
educativa, in quanto non esistono più filtri da parte del mondo adulto.
LE TRASFORMAZIONI FAMILIARI
» anni 50 – 60
famiglia normativa
» anni 70 – 80 famiglia affettiva
centrata sulla attenzione alle relazioni affettive, sul benessere dei figli, è
dominata dal codice materno, trasmette sensibilità, ma anche ipersensibilità,
modella figure fragili narcisisticamente, egocentriche
» anni 80 – 90 famiglia negoziale
caratterizzata dalla negoziazione continua su tutto, è dominata dai figli, dai loro
bisogni, dalla cultura affettiva
E GLI ANNI 2000? ….. EMERGENZA FAMIGLIA
» la maggior parte dei ragazzi riferisce che la famiglia non ha detto loro nulla o quasi circa le
sostanze stupefacenti
» è necessario invece parlare di droghe e di dipendenze in casa: è un ingrediente essenziale
della genitorialità competente
» bisogna raccomandare ai genitori un loro intervento precoce, incisivo, competente, onesto
sulle sostanze stupefacenti
» accade invece che ci siano adulti e genitori che non solo non sanno come parlare in modo
competente di sostanze e di dipendenze; non vogliono parlarne o ritengono non sia loro
compito farlo
» dovrebbero essere pertanto i genitori a parlarne per primi con i loro figli, già a partire
dall’età della scuola elementare; bisogna però aiutare i genitori ad affrontare il tema,
informandoli ed aggiornandoli: occorre incoraggiarli a rompere le paure e le ipocrisie
l’aiuto alle famiglie è la priorità!
IL NUOVO MERCATO DELLA “DROGA”: CARATTERISTICHE
il mercato illegale di sostanze è parte integrante del mercato globale
» l’accessibilità della sostanza è aumentata
» il numero di chi consuma sostanze occasionalmente è enormemente
superiore a quello di chi sviluppa dipendenza
» il luogo di assunzione perde significato:
il luogo è ovunque
» diminuisce la valenza simbolica della sostanza
IL FENOMENO COCAINA
Il consumo di cocaina è un fenomeno trasversale e non più riferibile a
specifici target della popolazione
»Conforma i modelli »Condivide i target »Compensa i format di consumo
tre le tipologie di consumatori di cocaina
» solo cocaina
sono essenzialmente giovani studenti con reddito
medio elevato e bassa percezione della pericolosità,
lo fanno per socialità – divertimento
» prima cocaina
sono lavoratori dipendenti con bassa scolarità,
reddito mediamente più basso, lo fanno per migliorare le
prestazioni; l’età media è attorno ai 30 anni
poi eroina
» prima eroina
poi cocaina
hanno le caratteristiche tipiche degli eroinomani sono
disoccupati, bassa scolarità; età media elevata, oltre 34
lo fanno per autocura
E POI L’ALCOL …
Dati recenti evidenziano un forte aumento nel consumo di alcolici:
» si beve anche in giovanissima età (11-12 anni)
» incremento di ubriacature anche tra le femmine
» minor percezione del rischio rispetto alle sostanze
stupefacenti
» maggiore accessibilità e costi ridotti
IL RISCHIO DELLA DERIVA PSICOPATOLOGICA
» consumo sentito e vissuto come “in”
» cultura del “desiderio illimitato”
» ideologia neoliberista
» angoscia di “non essere all'altezza”
» narco - benessere
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Corso di formazione sulle tossicodipendenze rivolto a medici di