COMUNE DI UDINE identificativo scheda PRGC a particolare regime di tutela PRGC -- Edifici Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA 70.1 135 B5 1/4 Dati generali denominazione localizzazione cronologia autore originale Villa Rizzi via Volturno, 2 (angolo viale Duodo) 1923 arch. Cesare Miani (1891-1961) committente: impresario Silvio Rizzi oggetto villa bifamiliare proprietà pubblica (alla data della schedatura) proprietari rif.catastale privata n/r Fg. 48A mapp. 522 riferimenti archivistici Archivio edilizia privata fascicolo 254/23 ED (Licenza della commissione di ornato del 27.12.22) Centro cat. Villa Manin 34274/206 rif. archivi fotografici n/r riferimenti bibliografici essenziali Le arti a Udine nel Novecento, a cura di I. Reale, Venezia, Marsilio, 2000 (p. 355) Reg. aut. FVG, Quaderni centro catalog. beni cult., Architettura del Novecento nel Friuli Venezia Giulia, vol.20, Udine 1989 (p.45) Leonardo Miani , Tesi di laurea AA 81-82, L’attività dell’architetto Cesare Miani e l’ambiente architettonico udinese 1919 – 1938 Relatore prof. Giorgio Ciucci, IUAV, dipartimento di analisi e critica storica vincoli si Riferimenti urbanistici no (alla data di approvazione direttiva del 24/11/2003) tipologia vincoli edificio pubblico Soprint.BAAAS PPCC sottozona A1 PPCC sottozona A2 PRGC-NdiA art.27 - cons.ambientale PRGC-NdiA art.70 - cons.tipologica (*) destinaz. PRGC sottozona BIsi: a concessione edilizia diretta destinaz. PPCC studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] COMUNE DI UDINE PRGC -- Edifici a particolare regime di tutela PRGC Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA identificativo scheda 70.1 135 Villa Rizzi via Volturno, 2 B5 2/4 Descrizione Si tratta dell’ultima villa progettata da Cesare Miani. Costruita per l’impresario edile Silvio Rizzi, è composta da 2 appartamenti diversi e da corpi di fabbrica di 2 e 3 piani, che formano una organizzazione planimetrica articolata e caratterizzata da corpi diversamente aggettanti. I 2 corpi scala sono uguali e collocati, leggermente sfasati uno rispetto all’altro, al centro dell’assetto planimetrico. L’autore studiò particolarmente la soluzione del corpo pentagonale del salotto ricoperto da terrazza che affaccia sull’angolo del lotto. Il paramento murario è composto da uno zoccolo in pietra artificiale scansito da scanalature verticali, da una fascia in mattoni faccia vista e da una superficie intonacata, scansita da scanalature orizzontali negli angoli dei corpi di fabbrica. Elemento caratterizzante la villa è il rivestimento a listoni lignei dello sporto di linda, che corre lungo tutti i diversi corpi che compongono la struttura e che si appoggia ad un cornicione a fasce geometriche tripartito. Questo rivestimento assume forme che ricordano il linguaggio di D'Aronco sulla testata che affaccia su via Volturno: la linda risolta orizzontalmente e viene collegata in verticale alla falda inclinata, secondo un motivo che l’architetto aveva già impiegato nella villa Bierti. Tipologia edilizia / Caratteri costruttivi destin. originaria residenza altezza 6/9 destin. attuale in disuso num.piani 2/3 pianta Edificio al centro del lotto con andamento planimetrico articolato. coperture Tetto a 2 e a 4 falde in coppi laterizi volte e solai solai in legno scale interne tecn. murarie Muratura mista in pietra e laterizio, solai in legno, struttura del tetto in legno e manto in coppi laterizi. pavimenti n/r decorazioni est. Decorazione pittorica raffigurante una Testa di medusa di gusto liberty fra cornicione e linda, fregio pittorico sotto la pensilina semiesagonale che ripara l'ingresso più a sud; vetrata colorata che chiude la veranda; balcone e cancelli in ferro battuto. Esiste un ancona votiva degli anni ‘50 nella recinzione. decorazioni int. Ferri battuti di pregevole fattura della ringhiera delle scale interne. iscrizioni/lapidi non presenti stemmi/graffiti elem. di arredo l’arch.Miani aveva progettato alcuni elementi di arredo, che però sono andati perduti. str. sotterranee locali sotterranei vicende costr. Insieme alla villa furono costruiti anche i magazzini e altri locali a servizio dell’impresa: dalla villa si poteva controllare il traffico che entra ed esce dai locali della ditta. sistema urbano Edificio con ampia pertinenza realizzato in un lotto d’angolo tra via Volturno e viale Duodo. rapporti ambient. La villa è testimonianza delle espansioni del primo novecento della città caratterizzate da villini. altro La parte dell'isolato compreso fra via Volturno e via Gaeta, dove sorge la villa, potrebbe essere oggetto di operazioni radicali di trasformazione immobiliare, comportando anche la demolizione dei volumi esistenti, perché gli edifici che vi sorgono e lo spazio aperto compreso fra essi sono in parte o del tutto in disuso da tempo e la zona è ormai diventata parte del centro urbano. Bisogna ricordare che già l’arch.Masieri aveva progettato la demolizione della villa per la costruzione del prolungamento dell’edificio esistente nell’angolo di via Gaeta da concludere con un palazzo di 6 piani. studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] COMUNE DI UDINE identificativo scheda PRGC a particolare regime di tutela PRGC -- Edifici Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA 70.1 135 Villa Rizzi via Volturno, 2 B5 3/4 Modifiche eseguite rispetto al nucleo/sistema originario modifiche apportate esistenti non esistenti eseguite su parte dell'elemento analizzato eseguite sulla totalità dell'elemento analizzato datazione destinazione 1927/anni ‘60 residenza La torretta originale viene ampliata da Cesare Miani stesso orizzontalmente per ricavare alcune camere, appesantendo così il volume complessivo; 1927 – sopraelevazione di un piano verso via Volturno, demolendo gli elementi di coronamento delle murature esterne arricchite di volute ed inserti in stile barocchetto; anni ’60 aggiunta della veranda e dei corpi sul retro. Nei disegni di progetto non era una testa di Medusa ad arricchire la testata su via Volturno, ma due figure semisdraiate. Le grondaie non sono originali e non sono state inserite esattamente negli spazi del cornicione appositamente previsti dall’arch. Miani. Grado di compromissione della tipologia / elemento esistente condizioni medio qualitative stato di conservazione medio La struttura è pervenuta ben conservata nelle caratteristiche tipologiche e formali. Il recente abbandono ha contribuito al degrado di materiali e finiture. Elementi caratteristici del fabbricato stato di conservazione N=nullo; M=medio; E=elevato N n n n n n n n n n n n n n n n n n n impianto tipologico strutturale posizione, forma e dimensione delle aperture materiali di copertura elementi architettonici in pietra lavorata o artificiale linde in struttura lignea strutture ad arco e volta modanature a stucco o in pietra artificiale (marcapiani, cornici, cornicioni, stucchi decorativi) comignoli, abbaini, altane intonaci di particolare significato architettonico murature faccia a vista serramenti ed altre opere in legno di particolare significato architettonico decorazioni pittoriche e plastiche caminetti, focolari opere in ferro lavorato travature in legno dei solai a vista pavimenti di particolare pregio e significato architettonico elementi di particolare significato architettonico elementi di particolare pregio latenti che venissero a rivelarsi nel corso dei lavori Elementi modificati E m m m m m m m m m m m m m m m m m m stato di conservazione N=nullo; M=medio; E=elevato Nessun elemento da evidenziare. N aperture alterate per posizione, forma, dimensione o finitura del contorno, nuove aperture aperture, portici, logge, tamponamenti con muratura coperture a terrazza piana coperture a falda con pendenza alterata materiali di copertura diversi dai coppi linde in struttura cementizia o comunque intonacate intonacatura di muri originariamente faccia a vista reintonacature, rivestimenti, pitture impropri (rivestimenti plastici, in marmo, ceramica, pitture plastiche) recinzioni, parapetti impropri (ringhiere e reti metalliche grigliate, zoccoli e pilastrini in muratura) serramenti impropri (persiane avvolgibili, serramenti in metallo) ballatoi grondaie a sezione poligonale elementi di particolare significato architettonico modanature a stucco decorazioni pittoriche e plastiche opere in ferro lavorato elementi di particolare pregio latenti che potrebbero rivelarsi nel corso dei lavori Elementi da eliminare corpi aggiunti M sopraelevazioni tettoie, strutture a sbalzo Altro… Nessun elemento da evidenziare. studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] M n n n n n n n n n n n n n n n n n E m m m m m m m m m m m m m m m m m COMUNE DI UDINE PRGC -- Edifici a particolare regime di tutela PRGC Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA identificativo scheda Villa Rizzi via Volturno, 2 70.1 135 B5 4/4 Osservazioni Nessun elemento da evidenziare. Abbreviazioni: n/p: non presente n/r: non rilevato Opera da attribuire agli "edifici di grande interesse architettonico". E’ auspicabile il mantenimento dell’assetto planovolumetrico, del principio distributivo e del decoro senza significative alterazioni delle aperture nella facciate principali. Direttiva di salvaguardia CC n.137 del 23/11/2003 assoggettato a salvaguardia non assoggettato a salvaguardia Proposta di variante al PRGC attribuzione normativa scheda redatta da art.70.1 - edifici di grande interesse architettonico P.P. Estratto catastale scala 1:2000 studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected]