COMUNE DI UDINE identificativo scheda PRGC a particolare regime di tutela PRGC -- Edifici Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA 70.1 137 B5 1/4 Dati generali denominazione localizzazione cronologia autore originale oggetto proprietà (alla data della schedatura) proprietari rif.catastale Padiglioni di ingresso dell’ex Mercato ortofrutticolo via Volturno, 26-36 1931-34 arch. Pietro Zanini; impresa realizz. Barbetti padiglioni mercato pubblica privata Comune di Udine Fg. 48A mapp. 924/925 riferimenti archivistici Archivio tecnico lavori pubblici: serie 37 cartelle 1-12 Centro cat. Villa Manin 28836/206 rif. archivi fotografici Archivio Brisighelli (1938) riferimenti bibliografici essenziali Architettura del Novecento in Friuli. Pietro Zanini, cat. mostra, testi di G. Bucco, M. Pozzetto, I. Reale, Udine 1987 (p.90) Reg. aut. FVG, Quaderni centro catalog. beni cult., Architettura del Novecento nel Friuli Venezia Giulia, vol.20, Udine 1989 (p.45) Diana Barillari, Il "riuso" del vecchio mercato ortofrutticolo, Rassegna Tecnica n.2 marzo-aprile 1987 vincoli si Riferimenti urbanistici no (alla data di approvazione direttiva del 24/11/2003) tipologia vincoli edificio pubblico Soprint.BAAAS PPCC sottozona A1 PPCC sottozona A2 PRGC-NdiA art.27 - cons.ambientale PRGC-NdiA art.70 - cons.tipologica (*) destinaz. PRGC zona C: soggetta a piano attuativo destinaz. PPCC studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] COMUNE DI UDINE PRGC -- Edifici a particolare regime di tutela PRGC Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA Padiglioni di ingresso dell’ex Mercato ortofrutticolo identificativo scheda 70.1 137 via Volturno, 26-36 B5 2/4 Descrizione Le due palazzine sono quanto rimane del “mercato all’ingrosso delle frutta e verdura”, progettato nel 1931 da Pietro Zanini (il progetto è trasmesso al Podestà di Udine il 18.5.1932), che costituiva, insieme al Frigorifero ed al complesso del Macello, una zona, realizzata fra le due guerre, di strutture pubbliche a scala urbana esterna alla città storica, servita dal vicino raccordo ferroviario e dal canale Ledra e rispondente alle esigenze economiche, igieniche e sanitarie di una città moderna in crescita. Zaninis piega, nella presentazione del progetto, come l’estetica del nuovo mercato è stata curata richiamandosi alle tradizioni di bellezza delle agorà greche, delle “fora venalia” dei romani, delle logge toscane. I “fabbricati di ingresso” sono disegnati in forma speculare per formare, assieme alla cancellata che li divide, l’ingresso principale al mercato permanente. La pianta è ad L modulare, completata al primo piano da uno sporto semicircolare terrazzato sul lato corto e da un volume aggettante verso il mercato di 1 modulo per 3, al quale si attacca un porticato di sette moduli per uno. La modularità si legge anche al secondo piano grazie alla presenza delle lesene. Negli edifici originali il porticato occupava anche il lato corto non curvo, in seguito tamponato. La composizione rivela l’attenzione di Zanini per i canoni funzionali e per quelli formali; l’architetto adotta un linguaggio moderatamente ispirato al razionalismo, senza rinunciare ad un misurato classicismo, che si ritrova soprattutto nel primo piano delle palazzine: nel cornicione leggermente aggettante, nei motivi decorativi degli stipiti delle finestre, nelle modanature dello zoccolo, nel tetto a quattro falde, nel parapetto che non serve a chiudere la terrazza, ma a completare la simmetria del fronte verso via Volturno. Il piano terra, invece, applica più coerentemente i principi dell’architettura razionalista, soprattutto nell’essenziale porticato verso il mercato. Gli sporti presentano 4 interessanti finestre che seguono la curvatura del muro e sono protette e sottolineate da interessanti inferriate in ferro. I due padiglioni non hanno particolari pregi formali, ma l’accostamento delle due strutture, grazie soprattutto al motivo caratterizzante degli sporti semicircolari che si avvicinano a definire l’entrata allo spazio per il mercato, forma una interessante organizzazione planimetrica. Tipologia edilizia / Caratteri costruttivi destin. palazzina destra: ufficio di vigilanza sanitaria e trattoria. Palazzina sinistra: alloggio custode, vendita pane e negozio coloniali. originaria destin. attuale in disuso altezza 6 num.piani 2 pianta Rettangolare con sporto semicircolare e porticato. Il tipo edilizio è misto per la destinazione d’uso dell’immobile. coperture Tetto a 4 falde in coppi laterizi per le palazzine, tetto piano per i porticati volte e solai solai in cemento armato scale Scale in cemento armato tecn. murarie Struttura in cemento armato, pietrame e mattoni, solai in cemento armato, tamponamenti in mattoni e blocchi di calcestruzzo, copertura a travi in legno e tegole curve pavimenti In terrazzo a graniglia colorata decorazioni est. Cornici, davanzale e stipiti delle aperture, zoccolo della muratura e modanature in pietra artificiale. decorazioni int. non presenti iscrizioni/lapidi non presenti stemmi/graffiti elem. di arredo non presenti str. sotterranee cantine estese all’intera pianta vicende costr. il progetto è trasmesso al Podestà di Udine il 18.5.1932, la costruzione termina nel 1933 e il collaudo avviene nel 1934 sistema urbano La demolizione dei padiglioni del mercato negli anni ’80 ha eliminato un pezzo importante della zona a servizi a scala urbana costituita fra le due guerre (Frigorifero, Mercato e Macello) e ha così trasformato le due palazzine in frammenti privi di significato funzionale e relazioni con il contesto. rapporti ambient. La futura realizzazione della sede udinese degli uffici della regione trasformerà radicalmente la gerarchia della zona urbana in cui le palazzine sorgono ed il loro diretto contesto, ma potrà riportarle all’uso e restituirle all’antica dignità, facendole diventare parte dell’intervento complessivo per la nuova sede. altro studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] COMUNE DI UDINE identificativo scheda PRGC a particolare regime di tutela PRGC -- Edifici Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA Padiglioni di ingresso dell’ex Mercato ortofrutticolo 70.1 137 via Volturno, 26-36 B5 3/4 Modifiche eseguite rispetto al nucleo/sistema originario modifiche apportate esistenti non esistenti eseguite su parte dell'elemento analizzato eseguite sulla totalità dell'elemento analizzato datazione destinazione 1936 spazi per il mercato Le trasformazioni principali sono state il tamponamento del portico sui lati corti, progettato da Provino Valle nel marzo 1936 nel caso della palazzina a nord. Il progettista è stato obbligato dal Municipio a fare zoccolature, contorni, soglie e pavimenti come quelli già esistenti. Le strutture interne sono state oggetto di piccole trasformazioni, per adeguarle all’evoluzione del loro uso nel tempo; ad esempio i serramenti originali che chiudevano parte dello spazio porticato verso il mercato sono andati perduti, restano i ganci di sostegno attaccati al solaio. Grado di compromissione della tipologia / elemento esistente condizioni medio qualitative stato di conservazione medio La struttura è pervenuta ben conservata nelle caratteristiche tipologiche e formali. Le finiture sono in evidente stato di abbandono e degrado. L'uso improprio che ne è stato fatto successivamente alla demolizione delle strutture del mercato ha accelerato il degrado della struttura. Elementi caratteristici del fabbricato stato di conservazione N=nullo; M=medio; E=elevato N n n n n n n n n n n n n n n n n n n impianto tipologico strutturale posizione, forma e dimensione delle aperture materiali di copertura elementi architettonici in pietra lavorata o artificiale linde in struttura lignea strutture ad arco e volta modanature a stucco o in pietra artificiale (marcapiani, cornici, cornicioni, stucchi decorativi) comignoli, abbaini, altane intonaci di particolare significato architettonico murature faccia a vista serramenti ed altre opere in legno di particolare significato architettonico decorazioni pittoriche e plastiche caminetti, focolari opere in ferro lavorato travature in legno dei solai a vista pavimenti di particolare pregio e significato architettonico elementi di particolare significato architettonico elementi di particolare pregio latenti che venissero a rivelarsi nel corso dei lavori Elementi modificati E m m m m m m m m m m m m m m m m m m stato di conservazione N=nullo; M=medio; E=elevato Nessun elemento da evidenziare. N aperture alterate per posizione, forma, dimensione o finitura del contorno, nuove aperture aperture, portici, logge, tamponamenti con muratura coperture a terrazza piana coperture a falda con pendenza alterata materiali di copertura diversi dai coppi linde in struttura cementizia o comunque intonacate intonacatura di muri originariamente faccia a vista reintonacature, rivestimenti, pitture impropri (rivestimenti plastici, in marmo, ceramica, pitture plastiche) recinzioni, parapetti impropri (ringhiere e reti metalliche grigliate, zoccoli e pilastrini in muratura) serramenti impropri (persiane avvolgibili, serramenti in metallo) ballatoi grondaie a sezione poligonale elementi di particolare significato architettonico modanature a stucco decorazioni pittoriche e plastiche opere in ferro lavorato elementi di particolare pregio latenti che potrebbero rivelarsi nel corso dei lavori Elementi da eliminare corpi aggiunti M sopraelevazioni tettoie, strutture a sbalzo Altro… Nessun elemento da evidenziare. studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected] M n n n n n n n n n n n n n n n n n E m m m m m m m m m m m m m m m m m COMUNE DI UDINE PRGC -- Edifici a particolare regime di tutela PRGC Edifici soggetti soggetti alle prescrizioni del Capo 16 art.70 delle NdiA Padiglioni di ingresso dell’ex Mercato ortofrutticolo identificativo scheda via Volturno, 26-36 70.1 137 B5 4/4 Osservazioni Nessun elemento da evidenziare. Abbreviazioni: n/p: non presente n/r: non rilevato Opera da attribuire agli "edifici di grande interesse architettonico". Direttiva di salvaguardia CC n.137 del 23/11/2003 assoggettato a salvaguardia non assoggettato a salvaguardia Proposta di variante al PRGC attribuzione normativa scheda redatta da art.70.1 - edifici di grande interesse architettonico P.P. Estratto catastale scala 1:2000 studio arch. emilio savonitto - via sacile 20 - 33100 udine - tel 0432.545382 fax 0432.477621 - [email protected]