Speciale Vallemaggia Magic Blues Edizione da giubileo per il “più piccolo dei grandi blues festival svizzeri”, che dall’8 luglio al 4 agosto verrà celebrata nelle principali piazze della Vallemaggia con molti grandi ospiti. Sembra ieri ed invece è già passato un decennio da quando in una delle regioni più affascinanti quanto periferiche della Svizzera italiana – la Vallemaggia – un manipolo di appassionati decise di organizzare un festival musicale un po’ diverso da quelli che, numerosissimi, costellavano l’estate ticinese. Diverso perché, pur poggiando su un genere ampiamente collaudato (il blues e le sue varie derivazioni) spalmava le sue proposte non solo su un arco temporale piuttosto lungo (oltre un mese) ma anche in varie località. Un festival dunque lunghissimo il cui intento primario era valorizzare, attraverso proposte musicali di qualità, i principali ritrovi pubblici e gli angoli più suggestivi della regione valmaggese, in modo da creare, attraverso la musica, un importante volano all’attività turistica. Un’operazione che, alla vigilia della decima edizione della rassegna, secondo gli organizzatori può dirsi non solo riuscita, ma andata ben oltre le più rosee aspettative. Grazie a Magic Blues la Vallemaggia ha infatti potuto dare una notevole spinta alla sua immagine turistica e lo stesso festival si è sganciato dalla sua originale missione… propagandistica, trasformandosi in una delle più apprezzate realtà artistiche dell’estate ticinese, in grado di ritagliarsi uno spazio su scala nazionale e internazionale. Il tutto grazie alle scelte artistiche del direttore Hannes Anrig ma anche alla volontà di conservare, nonostante la sua crescita, quell’atmosfera di familiarità e di semplicità con la quale ha conquistato il pubblico ma anche grandi artisti internazionali; inizialmente increduli ma a cura della redazione Partirà il prossimo 8 luglio la decima edizione di Vallemaggia Magic Blues Cinque settimane di concerti nelle più belle piazze della valle Se hanno dovuto dare forfait Mick Taylor e Marcia Ball, ci saranno al loro posto le chitarre di Robben Ford e Popa Chubby Un’estate Magic poi ogni volta conquistati di fronte all’insolita quanto coinvolgente dimensione di Magic Blues. Forte di questa sua esperienza ora il festival si appresta a celebrare i suoi primi dieci anni con un’edizione speciale che prenderà il via venerdì 8 luglio con un’inedita “opening night” a Brontallo per concludersi cinque settimane più tardi, giovedì 4 agosto, sulla piazza di Avegno. Un’edizione che in quanto a scelte artistiche non si discosterà dal suo passato, proponendo una panoramica su quel genere che spazia dal blues toutcourt al funky - soul fino al rock classico, con un mix di artisti di caratura internazionale e altri scelti tra le più interessanti realtà del nostro territorio. Un’edizione che, logisticamente, presenta però qualche novità rispetto al passato. Gli organizzatori hanno infatti scelto di celebrare il decennale di Magic Blues esclusivamente nella dimensione in cui ha maggiormente saputo entrare nel cuore dei suoi appassionati: le suggestive piazzette del- la valle, strette tra montagne dallo straordinario fascino e angoli che rimandano a una dimensione senza tempo dove le note musicali risuonano e rimbalzano creando nell’ascoltatore suggestioni ogni volta inedite e irripetibili. Piazze che in alcuni casi fanno parte dell’iconografia più classica di Magic Blues (come quelle di Cevio, Avegno e Maggia) e che in altri sono state scelte per la loro capacità di ammaliare pubblico e artisti per la loro insolita quan- to coinvolgente collocazione geografica. Luoghi insomma di grande impatto che nelle cinque settimane di Vallemaggia Magic Blues 2011 saranno animate da grandi musicisti, un paio dei quali inseriti dagli organizzatori nel cartellone solo all’ultimo istante per far fronte a due improvvise defezioni. Assenze che, visti i sostituti, non solo non dovrebbero sminuire il valore del “casty” ma anzi contribuire a renderlo ancora più Magic. Rispetto a quanto annunciato in sede di presentazione del festival, non ci saranno infatti né l’ex Rolling Stones Mick Taylor (alle prese con fastidiosi, ma fortunatamente non gravi, problemi di salute che l’hanno costretto a cancellare tutti i suoi concerti estivi) né la grande vocalist Marcia Ball, bloccata negli States da sopravvenuti impegni artistici. Ci saranno per contro a sostituirli il fenomenale chitarrista americano Robben Ford che si esibirà giovedì 14 luglio in sostituzione di Taylor e lo straripante Ted Horowitz, alias Popa Chubby, la cui indiavolata chitarra non farà sicuramente rimpiangere la pur straordinaria voce di Marcia Ball giovedì 21 luglio a Maggia. Due grandi novità che si sommano agli altri altisonanti nomi del cartellone di Magic Blues quali i leggendari Canned Heat e Uriah Heep, che si esibiranno il 27 e 28 luglio a Cevio; Ana Popovic e Sharrie Williams che metteranno in scena (a Brontallo e Maggia) due originali visioni del blues e del soul al femminile; i componenti della Sweet Soul Music Revue chiamati a concludere ad Avegno la rassegna in un’atmosfera di festa, ma anche artisti di prestigio della scena italiana e svizzera, come Rudy Rotta, Tolo Marton, Roberto Morbioli, Vic Vergeat e Andy Egert.