[email protected] Attività di Cooperazione e Solidarietà Internazionale Progetto 2 0 10 – 13 Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini Dante Alighieri [email protected] Sostegno ai bambini delle Palani Hills In partenariato con la ong Indiana S.I.D.T. - Tamil Nadu – India del Sud In collaborazione con LAMA d.c.a. Arca, S.I.D.T. e LAMA insieme per i bambini del Tamil Nadu Il progetto avviato in Guatemala nel 2005 presso il Centro nutrizionale Infantile Bethania con Manitese e la Regione Toscana si è concluso nel 2009, in accordo con Metropoli e il gentile dott. Carlos Arriola del Bethania. Attraverso i Tavoli della Cooperazione della Regione Toscana abbiamo scoperto la giovane cooperativa LAMA, che si occupa esclusivamente di Cooperazione Internazionale, e conosciuto il progetto dei bambini delle Palani Hills nel Tamil Nadu, gestito da oltre 10 anni dalla piccola ong locale S.I.D.T. della città di Madurai, di cui è Presidente una donna: Mrs Flora. Così, dopo il dott. Carlos del Guatemala stavolta sarà Antony Raj del S.I.D.T. a occuparsi degli aggiornamenti con ARCA. Il progetto ci ha convinto perché sostiene la fragile Comunità contadina degli ADIVASI, composta da circa 9000 abitanti che vivono nei villaggi della ricca foresta delle Palani Hills (al confine con lo Stato del Kerala). Proprio la ricchezza della terra (acqua e alberi pregiati) è stata la causa che nei decenni scorsi ha procurato lo sfruttamento del territorio e la povertà della Comunità, fino a rendere gli ADIVASI quasi schiavi delle aziende che sfruttano il territorio. Anche la nota ambientalista indiana Vandana Shiva, oggi Vice-Presidente di Sloow Food Internazionale, dal 1998 ha sostenuto le donne ADIVASI nella lotta contro lo sfruttamento dell’acqua, da parte di un’azienda mondiale produttrice di una famosa bibita. Dal 1992 la reazione degli ADIVASI ai tentativi di allontanamento definitivo dal loro territorio originario, ha provocato lotte fino al raggiungimento nel 2006 di un atto governativo che impedisce l’abbandono della propria terra. Lo stato di povertà negli anni ha provocato carenza dei servizi sanitari e di istruzione per i bambini ADIVASI. Questa storia ci dice ancora di stare DALLA PARTE DEI BAMBINI, SEMPRE. 1 [email protected] Descrizione del progetto Il progetto è rivolto alla comunità tribale degli Adivasi che abita le Palani Hills al confine tra Tamil Nadu e Kerala, in India del Sud. L’obiettivo è di rafforzare la capacità di reazione all’attuale condizione di sfruttamento del loro lavoro, la consapevolezza ed orgoglio verso la propria cultura e le proprie conoscenze tradizionali e la capacità di mettere in pratica iniziative generatrici di reddito auto-promosse ed auto-gestite. Il progetto è stato elaborato e verrà realizzato in partenariato con la ONG locale SIDT (Social Integrated Development of Tribals) che si avvale di un’esperienza di lavoro con le comunità tribali iniziata più di 15 anni fa. Prevede quattro azioni di cui per la prima è responsabile LAMA per le altre direttamente SIDT: formazione alla gestione progettuale ed elaborazione di un progetto generatore di reddito da realizzarsi nell’immediato futuro; sostegno alle attività di educazione pre-scolare e primaria nei villaggi tribali; sostegno alle attività di sanità di base ed educazione sanitaria; rafforzamento dell’unità, della conoscenza e fiducia reciproche tra le tribù delle Palani Hills. Le azioni del progetto sono state pensate in accordo con le esigenze della popolazione locale e di SIDT nonché in coerenza con le linee guida dell’UNICEF in materia di culture e tradizioni a “rischio estinzione”. 2 [email protected] 3 [email protected] 1.2 Partner locale Il partner locale è l’ONG SIDT, nata nel 1987 e riconosciuta dal Governo del Tamil Nadu (vedi certificate allegato) Responsabile Legale: Sede legale: Mr. M. Xavier Born 10.06.1956 In Kalankathankottai, Sivagangai District, Tamil Nadu India Address: No.1/1 E2 E2 Road, New Colony P.T. Rajan Road, Madurai - Society for Integrated Development of Tribals 1/1 E2 E2 Road, New Clony, P.T. Rajan Road Madurai – 625 002. Tamil Nadu, South India, Phone: 91 452 2528 560, Fax: 91 452 2584 434, E.mail : [email protected] 625 002. Tamil Nadu, South India. Uffici operativi: Society for Integrated Development of Tribals Pannaikadu Privu, V.S.R. Puram Post, Kodaikanal Taluk, Dindigul Distict Tamil Nadu, South India, Phone : 91 4542 256 376 Society for Integrated Development of Tribals Chinna Vaikkalmedu, Puliankandi, Aliyar Post, Pollachi Taluk, Coimbatore District Tamil Nadu, South India Phone : 91 4253 288 880 Staff e volontari: Operatori di Campo Amministrativi Volontari Totale 55 4 25 84 4 [email protected] Maggiori attività di SIDT: SIDT ha promosso la creazione di tre tipi di organizzazioni tra gli Adivasi: La Ilaignar Mandram (Youth Committee), formato da giovani uomini Adivasi sotto i 35 anni che sono responsabili del “welfare” del villaggio; La Grama Mandram (Women Committee), format dagli uomini Adivasi oltre i 36 anni, responsabili di portare Avanti le istanze dei tribali nei confronti del governo per quanto riguarda le necessità di base (acqua, strade, ..); La Mahalir Mandram (Women Committee), formata da donne Adivasi di tutte le età che promuovono programme di microcredito e di formazione professionale per le donne. - Attività scolari ed educative SIDT gestisce diversi Child Development Centers (asili) e Tuition Centers (elementari) in più di 15 villaggi tribali. In questi centri oltre a fare alfabetizzazione ed insegnamento della lingua inglese, si riceve anche una cura sanitaria di base nonché una razione giornaliera di cibo. - Sviluppo Agricolo: Assistenza finanziaria alle famiglie proprietari di piccolo appezzamenti di terreno coltivabili con l’obiettivo di evitare il fenomeno dell’ipoteca a favore di grandi proprietari terrieri. - Programma di sviluppo per ragazze: Sei mesi di formazione residenziale alle giovani ragazze tribali tra i 15 ed i 20 anni su primo aiuto (pronto soccorso), gestione familiare, nutrizione, sanità, leggi sulla gestione della foresta, taglio e cucito, costruzione di borse e giocattoli. - Programma di scambio-incontro: SIDT organizza un incontro annual tra i leader tribali di differenti aree del Tamil Nadu e dell’India per facilitare la diffusione delle informazioni, lo scambio e l’incontro. 5 [email protected] - - Programmi di Formazione: Leadership Contabilità Management Problemi Legali Capacità di comunicazione e mediazione Attività Culturali Per stimolare la comunità tribali - Ration Card Richiedere al Governo per le famiglie indigenti la Ration Card. La Card permette alle famiglie di avere una dose minima razionata di cibo al mese. - Community Certification (sempre dal Governo) Senza questo certificato la comunità tribale per il governo non esiste. - Emissione della tessera elettorale 1.3 Obiettivi Obiettivo generale: 1) Contribuire al rafforzamento della capacità della popolazione tribale di autopromuovere il proprio sviluppo senza stravolgere la loro cultura e stile di vita. Risultati attesi: 1) Accesso all’educazione pre-scolare e primaria dei bambini tribali garantita; 2) Accesso alle “facilities” sanitarie di base, specialmente per i bambini, garantita; 3) Relazioni interne alla comunità tribale e coscienza della cultura tribale rafforzate. 6 [email protected] 1.4 Attività del progetto Azione relative al risultato 1: a) CDC – Attività per i Centri di Sviluppo Infantile: obiettivo è sostenere 10 asili e 10 scuole primarie in 10 villaggi tribali (minimo 3 ore di cammino nella foresta). Un insegnante formato sarà responsabile di questi centri. I programme di insegnamento sono concordati e riconosciuti dal Governo cosa che permette il riconoscimento del titolo nelle strutture scolastiche governative. b) MT – Corsi Motivazionali per Genitori: verrà sostenuto un corso di 1 giorno (3 volte l’anno) per le famiglie dei bambini tribali con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei temi dello sviluppo, dell’educazione, della nutrizione, dell’igiene e della salute, della responsabilità dei genitori nello spingere i figli a scuola come strumento di emancipazione per i tribali. Ogni villaggio ha un’Associazione dei Genitori che invierà 4 rappresentanti per ogni MT. Azioni relativa al risultato 2: c) HCs – Campi della Salute: verranno sostenuti 3 campi sanitari organizzati da SIDT nella regione. I campi saranno tenuti da infermiere e dottori preparati con l’aiuto degli insegnanti dei Centri di Sviluppo infantile. Inoltre durante i campi verranno fornite medicine di base conseguentemente al servizio di consultazione medica gratuita da parte di 2 dottori. Azione realtiva al risultato 3: d) Campo Estivo: seguendo passate eccellenti esperienze durante l’estate verrà organizzato un campo per tutti i 140 bambini per 2 giorni con lo scopo di stimolarli in attività extracurricolari come canto, ballo, scrittura di racconti e favole, giochi e sport. e) Gita per i bambini: siccome i tribali vivono isolate poter andare in gita significa vedere cose del mondo mai visti, dal treno all’aereo al resto della tecnologia. Questa gita è organizzata ogni anno e permette ai bambini di conoscere l’esistenza di un mondo con cui da adulti si dovranno scontrare. 7 [email protected] 8 [email protected] 1.5 Beneficiari 140 Bambini dei Centri di Sviluppo Infantile (età 2-5 anni). 10 membri dello staff per il corso di Progettazione di cui 4 donne e 6 uomini. Il progetto di generazione del reddito sarà pensato tenendo conto che il 60% dei tribali sono donne e solo grazie al loro contributo diretto e partecipazione si può costruire un futuro più sostenibile per la comunità. 1. TEMPI 2.1 Tempi Il progetto ha durata annuale secondo il seguente cronogramma: attività 1. 2. m 3. m 4. m 5. m 6. m 7 m 8 m 9 m 10 m 11m 12m mese 1. acquisto x materiali 2. Attività per i Centri di sviluppo Infantile 3. Corsi motivazionali per adulti 4. Campi di salute 5. Campo estivo 6. Gite ed escursioni dei bambini 7. Visita di Valutazione x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x È prevista una visita di valutazione finale alla conclusione del progetto per verificare il raggiungimento dei risultati e pianificare un eventuale follow up dell’intervento. 9 [email protected] 10 [email protected] Come sostenere il progetto La consapevolezza di donare Innanzitutto vogliamo comunicare l’approccio culturale del nostro lavoro di Raccolta fondi per il progetto, dal momento che è lo strumento principale dell’attività di Cooperazione e Solidarietà Internazionale. “Donare non significa sentirsi sovrumani, ma entrare a far parte di un’esperienza che ci interroga, ci responsabilizza, serve se diventa una opportunità per riflettere sul modo in cui si vive, sulle scelte che si fanno. Spesso l’opinione pubblica italiana si lascia commuovere dal dramma del momento, ma quando questo comincia a confondersi nel ricordo di altre vicende analoghe, ritorna a pensare a sé (vedi l’emotività causata dallo Tsunami in Asia a dic. 2004). Serve lavorare alla diffusione di una cultura diversa, che faccia comprendere che: la donazione non è un fatto unilaterale ma uno scambio sociale che produce benefici a chi riceve ma soprattutto a chi dona, nella misura in cui il dono ha un perché. Una società che non sa più essere solidale nel quotidiano non può avere futuro perché non sa più che esiste. Il “perché” raccogliamo donazioni conta come il “quanto”. Se riusciremo a far divenire questa verità un principio fondante di chi raccoglie fondi, saremo pronti per affrontare la sfida più difficile: quella della quotidianità”. (Luigi Sacco – Dir. Scientifico della Fund Raising School di Forlì) 11 [email protected] IMPORTANTE PER CHI DONA 1. E' preferibile rivolgersi al proprio consulente di fiducia per scegliere la formula più adatta alle proprie esigenze. 2. Ricordate di conservare la ricevuta, postale o bancaria della donazione. Per le donazioni tramite bonifico o carta di credito l'estratto conto ha valore di ricevuta. 3. L’utilizzo della nostra Raccolta fondi non prevede: spese di viaggio per visite “conoscitive” dei progetti da parte del nostro personale o dei partners; spese di tipografia per realizzare materiale cartaceo “patinato” Spese per organizzare cene “informative” su i progetti Ma un uso diretto esclusivamente ai destinatari del progetto Le Agevolazioni Fiscali La nuova legge approvata nel 2005 consente di scegliere se dedurre o detrarre l'importo delle donazioni fatte alle ONLUS. PER LE PERSONE FISICHE • La donazione del 5X1000 in occasione della Dichiarazione dei Redditi a favore di ARCA, utilizzando il nostro numero di partita iva: 03382330482 • in base al nuovo D.L. n.35/2005 , si può dedurre dal proprio reddito le donazioni fatte per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro per anno. Questa possibilità si può applicare solo alle donazioni fatte a partire dal 17 marzo 2005. • Alternativamente, in base alla vecchia normativa, D.P.R. 917/86, tuttora in vigore : si può scegliere di detrarre dall'imposta lorda il 19% dell'importo donato, fino ad un massimo di 2.065,83 euro; oppure si può scegliere di dedurre dal proprio reddito le donazioni fatte per un importo non superiore al 2% del reddito complessivo dichiarato. 12 [email protected] PER LE IMPRESE • in base al nuovo D.L. n.35/2005, si può dedurre dal proprio reddito le donazioni fatte per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro per anno. Questa possibilità si può applicare solo alle donazioni fatte a partire dal 17 marzo 2005. • Alternativamente, in base alla vecchia normativa, D.P.R. 917/86, tuttora in vigore, è possibile dedurre le donazioni per un importo non superiore al 2% del reddito d'impresa annuo dichiarato. UNA RESTITUZIONE PER I SOSTENITORI Per tutti i sostenitori saranno previsti i seguenti strumenti di informazione e di comunicazione: Bilancio annuale della Raccolta fondi e delle attività realizzate dal progetto; Ogni azienda o esercizio commerciale potrà scegliere di ricevere una targa o certificato, a testimonianza del sostegno al progetto; Per coloro che fossero interessati a rendere visibile il sostegno al progetto ai propri clienti o lavoratori, è prevista anche la consegna di un Poster descrittivo del progetto da collocare nei locali dell’azienda o dell’esercizio commerciale. COME FARE I VERSAMENTI Causale: “ Donazione per ARCA INTERNAZIONALE” 1. ARCA coop soc - Banca Popolare Etica Agenzia di Firenze Codice Iban - IT11F0501802800000000113777 2. ARCA coop soc a.r.l. C/C postale n° 12185534 3. Versamenti diretti presso la sede di ARCA di via aretina 265 (Uff. Amministrazione chiedere di Aldo) 13 [email protected] DETRAZIONI E DEDUZIONI > Le DETRAZIONI sono le somme che, una volta calcolate le imposte da pagare, si possono sottrarre da queste, in modo da pagare di meno. > Le DEDUZIONI sono le somme che si possono sottrarre dal reddito su cui poi si calcolano le imposte. ALTRE IDEE E MODI PER DONARE Regali personali e/o di famiglia: fare una raccolta fondi in occasione di matrimoni, compleanni, anniversari, Natale, etc. Bar, Ristoranti, Pizzerie : potrebbero decidere di organizzare per la giornata mondiale dell’infanzia (20 nov), iniziative di raccolta fondi presso il proprio locale Scuole, Circoli Ricreativi e Parrocchie: prevedere attività promozionali del nostro progetto da inserire nel loro calendario annuale (es: Feste della solidarietà e/o Natale, Cene sociali, etc) Associazioni e Fondazioni: potrebbero sponsorizzare il progetto organizzando eventi di sensibilizzazione a favore dell’infanzia, rivolti ai propri soci 14 [email protected] Partners del progetto S.I.D.T. Society for Integrated Development of Tribals INDIA - Tamil Nadu In collaborazione con: INFO e CONTATTI > Raffaele Mazzacano [email protected] www.arcacoop.it/internazionale Tel. 0556527143 - 3355915267 15