BREVETTI: VARESE NEL CONTESTO EUROPEO Domande di brevetti europei all'EPO (European Patent Office) Domande per milione di abitanti. 2009. Varese, Lombardia e principali Paesi UE Domande di brevetti all'EPO per milione di abitanti 300 275 250 Germania Francia Lombardia Varese Europa 27 Regno Unito Italia Spagna 225 200 175 150 125 100 295 134 133 118 116 83 82 32 75 50 25 0 Germania Francia Lombardia Varese Europa 27 Regno Unito Italia Spagna Domande di brevetti europei all'EPO (European Patent Office) Domande per milione di abitanti. 2009. Varese, Lombardia, UE27, primi e ultimi 5 Paesi Domande di brevetti all'EPO per milione di abitanti 1100 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 Fonte: Eurostat e Osservatorio brevetti Unioncamere su dati EPO ss ia ia Ru Ro m an an ia a tu Li rc hi Tu 27 AL IA IT PA A ES E RO EU M ni BA m RD I an m VA R ar ca ia ia ez er G Sv ze Sv iz Da LO Li ec ht en st ei n ra 0 TOP FIVE Liechtenstein Svizzera Svezia Germania Danimarca LOMBARDIA VARESE EUROPA 27 ITALIA LAST FIVE Turchia Lituania Romania Russia Bulgaria 1085 420 332 295 243 133 118 116 82 4,3 4,2 1,8 1,7 1,2 La provincia di Varese si conferma quale territorio con una vivace creatività. Nel confronto europeo Varese supera, con 118 domande di brevetti per milioni di abitanti depositate all’EPO (European Patent Office), la media dell’Unione Europea (116) e alcuni tra i principali Paesi Europei quali il Regno Unito, la Spagna e la stessa Italia. Rimane, invece, al di sotto della media lombarda (133), influenzata dall’elevato numero di brevetti milanesi e di Paesi quali Francia e, soprattutto, Germania che svetta in termini di innovatività. La variabilità europea nel numero di domande di brevetti presentate all’EPO è molto elevata; si va dai valori record del Liechtenstein (oltre mille brevetti per milione di abitante), Paese con ridotto numero di abitanti ed elevata concentrazione di sedi di imprese, alle poche unità di Paesi dell’est europeo che, probabilmente, attribuiscono alla protezione europea in termini di brevetti un’importanza minore rispetto ad altri Paesi. LA CRISI E’ NEMICA DELL’INNOVAZIONE L’andamento delle domande di brevetti depositate dalle imprese presso l’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio di Varese mostra un trend in discesa che si acuisce negli anni della crisi economica. Si passa, infatti, dal valore massimo di 350 brevetti del 2006 al dato negativo del 2009 (148) e, dopo una ripresa nel 2010 (202 brevetti), il numero scende ulteriormente a 100 nel 2011, registrando complessivamente nel quinquennio una variazione negativa pari a -71%. Di tale diminuzione è corresponsabile la crisi, è nota infatti l’esistenza di una relazione diretta tra capacità di brevettare e ciclo economico. Domande di marchi e brevetti depositate in provincia di Varese 2005-2011 800 652 700 703 732 642 600 616 458 450 443 400 353 350 300 542 535 500 399 289 341 387 217 202 200 117 100 100 148 0 2005 2006 2007 2008 M archi B revetti 2009 2010 2011 T o tale Fonte: elaborazione della Camera di Commercio su dati propri poi trasmessi all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi I dati appena analizzati non tengono conto della provenienza geografica dei soggetti che presentano la domanda di registrazione e sono dunque presenti depositi di alcune aziende varesine (non tutte), ma anche quelli di imprese situate fuori provincia. Analizzando le domande di brevetti delle imprese della nostra provincia rimane evidente la tendenza di fondo negativa, si passa infatti dalle 278 domande del 2006 alle 194 del 2011, che risulta tuttavia meno accentuata (-30% nel quinquennio). Le imprese varesine, dunque, pur nella difficile situazione economica, cercano di non perdere terreno salvaguardando, per quanto possibile, l’innovatività. Domande di marchi e brevetti depositate dalle imprese varesine 2005-2011 1000 900 846 891 799 800 700 599 799 808 807 601 598 613 185 198 210 194 2008 2009 2010 2011 757 638 572 568 600 500 400 300 278 253 200 200 100 0 2005 2006 2007 B revetti Fonte: UIBM, Ministero dello Sviluppo Economico M archi T o tale LA MAPPA DELLA CREATIVITA’ VARESINA Lo stock dei brevetti varesini (periodo 2005-2009) pesato per le imprese presenti in ciascun comune della provincia, ci consente di tracciare una mappa della creatività che svela aree a maggior grado di innovatività. Il cuore pulsante della capacità brevettuale provinciale si colloca proprio sotto il comune di Varese estendendosi lungo la Valle dell’Arno, comprendendo, a sud, senza soluzione di continuità il tradatese e il saronnese e, a ovest, parte dell’area tra Laveno e Sesto Calende. Isole di creatività anche nel nord della provincia. Tale distribuzione territoriale riflette in gran parte le specializzazioni produttive delle varie aree: il meccanico del distretto della Valle dell’Arno, l’industria aeronautica intorno al tradatese, la chimica-farmaceutica-cosmesi del saronnese, la meccanica contoterzista tra Comerio e Biandronno. Tuttavia anche le caratteristiche multidistretto della provincia emergono in modo deciso dall’analisi dei dati che rivelano un ricco intreccio settoriale in ogni territorio, nel campo delle costruzioni, delle telecomunicazioni e delle fonti energetiche alternative. Tornano invece ad essere più localizzati il meccano tessile e il meccano plastico rispettivamente nel sud della provincia e nel tradatese.