Estratto dalla Rivista mensile di Sc. Nat. u NATURA
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PREMIATA TIPOGRAFIA SUCCESSORI FRATELLI FÜSI
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Estratto dalla Rivista mensile di Sc. Nat. « NATURA » Vol. I I .
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Giorgio Spezia
I MINERALI DEL BRASILE
ALL' ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D l TORINO
Nel complessivó materiais di un'esposizione delle industrie
e dei lavoro, come quella di Torino, è sempre utile clie sieno
rappresentati anche i prodotti naturali, clie possono eostituire
la matéria prima di molte industrie; e fra tali prodotti hanno
importanza anche quelli minerali. Infatti nella presente esposizione internazionale parecchie nazioni misero in mostra la
loro produzione mineraria.
Ma fra tutte le nazioni emerge il Brasile, le cui ricohe
collezioni di minerali sono esposte per la maggior parte dalla
Souola delle miniere di Ouro Preto e pel rimanente dal Governo
dello Stato di Minas Geraes ed anche qualche esemplare da
altri Stati dei Brasile.
II Governo federale brasiliano, per far conoscere la ricchezza mineraria dei Brasilè, diede pieni poteri ali' ing. Da
Costa Sena, professore di mineralogia e direttore deli'anzidetta
Souola; il quale, coadiuvato dali' ing. lorge de Araújo Ferraz,
addetto al servizio mineralogico e geologico dei Brasile, diresse
ali' esposizione 1' ordinamento delle- collezioni, che destano la
meraviglia dei pubblicõ profano nel regno minerale ed attirano
1' attenzione dei mineralogi.
Perciò io ritenni la collezione brasiliana dei minerali meritevole di essere conosciuta e credetti opportuno a tale scopo
di farne almeno una rassegna, la quale non avrà un carattere
scientifico, ma sarà una semplice indicazione delle varie specie
di minerali, per dimostrare 1'importanza mineraria dei Brasile,
sia dal lato mineralogico, sia da quello industriale; e s'intende
che essa si riferirà a ciò che era esposto prima delia presente
pubblicazione; perchè anche il Brasile non può sottrarsi alia
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fatalità che perseguita 1'esposizione di Torino, per cui, dopo
quasi tre mesi dall'apertura di e s s a , i n molti padiglioni il numero degli oggetti esposti aumenta ogni giorno.
E nella rassegna, invece di seguire 1' ordine di distribuzione dei materiale esposto, mi parve rneglio-, per evitare ripetizioni, di indicare i minerali seguendo una classificazione,
e scelsi quella di Dana.
Delia classe degli elementi na tivi vi sono pareochi esem
plari.
II diamante è rappresentato da alouni oristalli isolati e
da altri inchiusi nel Cascalho, costituendo esemplari alquanto
rari nei musei; perchè dificilmente si pongono in commercio
diamanti visibili nei frammenti di roccia, pel timore che questi
conténgano altri diamanti nascosti. Importante poi per la di-,
versa giacitura è un frammento di quarzite cõntenente un minuto cristallo di diamante. Vari sono i giacimenti diamantiferi
dei Brasile, ma i piíi ricchi sono quelli degli Stati di Minas
Geraes e di Bahia e gli esemplari esposti provengono da DiaL
mantina dello stato di Minas Geraes.
Álcuni pezzi di grafite compatta sono di Fasenda do Emparedo do Aressuahy} dove i giacimenti sono inchiusi in inica^
schisti. Un bell'esemplare di bismuto con struttura macrocristallina proviene da Bortifim.
L ' o r o è rappresentato da granuli fhíitati di Cidade, de
Montes claros, da aggregati cristallini provenienti da ArttoniO
Pereira di Ouro Preto e da un piccolo esemplare di oro sul1'ematite, di Mãquinè ] inoltre vi ha in granuli la porpezite
oSsia oro palladifero di Itàbira de Matto dentro.
Alia classe dei solfuri appartengono parecchi esemplari che
in generale non hanno bei cristalli.
Vi ha la stibina di Catta Brantia', la molibdenite di
S. Catharina; la galena argentifera di Villa Brazilia; la calcosite coi prodotti di altérazione malachite e azzurrite, di
Baçao ; la bleixda di Morro de Bule e di Hargreaves; il cinabro in polvere di Trez Cruzes; la pirrotina di Morro Velho,
che sparsa in piccoli cristalli sopra calcite e siderite costituisce
eleganti esemplari; la calcopirite compatta di Melancias Sete
Lagoas; la pirite di Morro do Pilar in grossi cristalli con
forma prevalente deli'ottaedro coperta leggerinente da limonite, e quella di Itanibe de Matto dentro in pentagonodo-
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'decaedri ed in cubi, quasi completamente" alterata in limonité ;
1' arseniopirite è in cristalli idiomorfi nella ganga dei giácimento di Passagem e colla struttura criptocristallina cóstituisce
il minerale piú diffuso dei ricco giacimento aurifero di Mina
de Morro Velho.'
La classe degli alogeni è scarsamente rappresentata. Non
vi ha che un esemplare di fluorite con intenso color viòletto
di Oontria; ed il s a l g e m m a di Cabo Frio.
Alia classe degli ossidi appartengono molti esèmplari.
II quarzo in tutte le sue varietà mantiene, nella collezione
esposta, la preponderanza che ha in natura rispetto agli altri
minerali. Del quarzo jalino oltre ad una grande quantità di
cristalli sciolti e di frammenti di essi, provénienti da Congonhas
do Campo, vi sono due grandi e magnifiche drase delia stessã
località; inoltre vi ha un cristallo' colossale dei peso di 454 Kg.,
sfortunatamente un poco rotto al vertice delia pirâmide, di
Serra de Frade Macahè\ p.oi un interessantíssimo esemplare è
un grosso cristallo^ con un inclusione contenente non meno di
un centímetro cubo di liquido, trovato a Serra de Caraça,
cune geodi di quarzo ametista proveniente da Salinas dimostrano come il Brasile sia la patria di tale varietà di quarzo;
i : ;cui'magnifici esemplari provenienti dàgli stati di Bahia e di
Rio grande do Sul adornano i principali musei. Anche il quarzo
affumicãto è rappresentato da vari cristalli di Rosas novas;
infine una grande quantità di pezzi di quarzo roseo che ha
per località Salinas.
A riguardo dei quarzo criptocristallino vi ha una serie di
calcedonie levigate dello stato di Rio grande do Sul e due
noduli di calcedonie eniclre di Serra de Caraça,' dei quali
uno è molto interessante pel fatto che, invece di òontenere
come di cdnsueto soltanto un liquido trasparente ed incoloro,
contiene anche una polvere nera, la quale, scuotendo il nodulo
di calcedonia, intôrbida il liquido. Per l'opale vi ha la varietà
resinite con dendriti di pirolusite di Itaqui.
Altri ossidi sono: la cuprite in tracce con malachite ed
azzurrite di Baçao y íl corindone zaffiro in piccoli granuli
fiuitati di Paragudssè; 1'ematite di Antonio Pereira è 4n bellissimi cristalli formati da due soli romboedri, e quella di
Lagoa de Netto si presenta invece in bellissimi e grandi aggregati lamellari a forma di rosa; la martite in moita quan-
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tità di perfetti ottaedri sciolti ed anche qúalche esemplare di
cristalli inchiusi nello schisto provengono dá Itambé di Matto
dentro ; lo spinello di cui vi lia un esemplare delia varietà
azzurrognola di Faria Lemos; la magnetite compatta di Sabará) il crisoberillo in ciottolini di Rio Jequitinhonha; - il
rutilo in frammenti di cristalli di Hargreaves e di Bom Iardin
de Turvo ; 1' anatasio poi di Capão grosso è rappresentato da
pareçchi cristalli di varie dimensioni, fra i quali uno eostituisce dal lato cristallografico il piü bell' esemplare dei miner
rali esposti, essendo un ottaedro, con le facce dei pinacoide,
di tré centimetri di lunghezza secondo l'asse di simmetria principalè; è anche visihile il raro ossidó di zirconio, la b a d d e leite, che si trova in stato polverulento a Cidade de Caldas;
la pirolusite compatta proviene da Usma Wigg ; un esemplare
di g o e l h i t e di Burnier; ed infine la limonite stalattitica che
si trova in quantità ad Anlonio Pereira e quella pseudomorfa
di pirite di Itambé. de Matto dentro.
La classe dei carbonati è poco rappresentata.
La calcite in trasparenti cristalli lenticolari già accennata
a proposito delia pirrotina . è di Morro Velho ; invece in bei
cristalli formati dal prisma e dal pinacoide si trova in una
geode dei gneiss granitico di Rio de Janeiro, ed un pezzo di
sfaldatura è di Erdade de Radas; poi la malachite e 1'azz u r r i t e sono associaté nei minerali cupriferi di Baçao.
Molto importanti e numerosi sono i minerali esposti delia
classe dei silieati.
L'ortosio è in frammenti provenienti da Estação de Faria
Lemos; l'albite cristallizzata in geodi di Passagem ; un grosso
cristallo di leucite alterata di Poços de Caldas ; dello spodumeno vi è la varietà trasparente di colore verdognolo ed è in
ciottolini provenienti dal Rio Jequitinhonha;
alcuni esemplari
di rodonite eompatta sono di Pequiry; un esemplare di attinoto di Cachoerra do Campo ] una grande quantità di amianto
in parte bianco ed in parte di colore rossastro di Roças novas;
anche la crocidolite è rappresentata da un esemplare levigato
delia varietà alterata gialla infiltrata di silice e perfeitamente
idêntica a quella di Griqualand nell'Africa dei sud e proviene
da Santa Maria da Bocca do monte; il berillo, delia varietà
acqua marina, è di color azzurrognolo in moltissimi frammenti
ed in un grosso cristallo proveniente da Salinas, e di colore
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verde azzurro intenso in un grosso frammento di cristallo dei
peso indicato di 12 Kg. che è di grande valore per la sua trasparenza e fu trovato ad Arassuahy | di granato vi sono cristalli idiomorfi nel quarzo di Passagem ed alcuni esemplari
alterati di Itacolomy Ouro Preto ; delia nota ed elegante fenachite di S. Miguel da Piracicaba vi ha un piccolo gruppo di
bei cristalli ed alcuni frammenti; lo zircone è presente in
cristalli sciolti, ma non belli, di Cidade de Caldas; il topazzo
giallo caratteristico dei Brasile è rappresentato da una grande
quantità di frammenti di cristallo e da alcuni cristalli terminati da un capo proveniente da Boa Vista perto de Ouro Preto,
ed un grosso frammento di topazzo azzurrognolo perfeitamente
trasparente è di Salinas; 1'andalusite in piccoli ciottolini trasparenti di colore verdognolo è pure di Rio Jequitinhonha come
lo spodumeno ed il crisoberillo ; due esemplari di distene lamellare provengono da Cava da Onça; la rara euclasia è pure
presente in bei cristalli con facce terminali da un capo ed in
frammenti delia località Rodrigo Silva ; bella mostra poi fanno
numerose varietà di tormalina, le nere, le rosse, le verdi e
le policrome a zone assiali ed a zone concentriche di San
Gaetano di Marianna -e due magnifiei cristalli di tormalina
rossa, con facce terminali da un capo, di Salinas•;; :ia masco»
vite poi di Peçanha si trova esposta in grandissima quantità
di assai larghe lamine ; il serpentino delia varietà crisotilo
ha per la località soltanto Bahia; il talco lamellare in grossi
frammenti è di S. Sébastiano de Marianna; infine ultimi esemplari dei silicati sono la pirofillite associata al distene di
Cava da Onça ed il caolino di varie località.
Delia classe dei titanati vi ha la senaite di Trípuhy.
La classe dei tantalati e niobati è rappresentata da un
grosso frammento e molti pezzetti di columbite di Peçanha e
da un bell' esemplare di e u x e n i t e compatta di Pomba.
Delia classe dei fosfati, arseniati, antimoniati e vanadati
vi sono poohi esemplari, alcuni dei quali di minerali rari. Yi
ha un esemplare di x e n o t i m o di Diamantina•; la nota sabbia
di monazite proveniente dal Rio Jequitinhonha e da Sapucaia;
la lazulite di Diamantina;
la w a v e l l i t e compatta di Carandáhy; la scorodite in minuti cristalli sulla limonite di Antonio Pereira e di Velloso di Ouro Preto; la bindheimite associata alia blenda di Morro de Bule; una polvere che contiene
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i tre cüríosi antimoniati Ia l e w i s i t e , la • tripuhy te e la d e r bylite, proveniente da Tripúhy; ed infine un esemplare di
vanadinite di Sumidouro de Mdrianna.
La classe dei solfati, cromati, ha per rappresentanti nellà
collezione esposta soltantõ álcuni esemplari, a struttura sia
macrocristallina che compatta, di baritina dalle località di Mangàbeira, Tinibopeba e di Àntonio Pereira; e di crocoite in minuti cristalli sul quarzo latteo di Congonhas do Campo.
.Infine anche la classe dei tungstati è indícata con la
scheelite in frammenti di minerale compatto di Sumidouro
de Marianna; con la 3tolzite delia stessa località; e con la
wolframite, la cui provenienza porta soltanto il nome di Stato
de Rio Grande do Sul.
Fra gli accennati minerali vi sono naturalmente quelli che,
avendo un'importanza industriale, icostituiscono la vera ricchezza mineraria dei Brasile.
Pèr ciò che spetta al materiale per 1'industria delle pietré
preziose, esso è dato dal diamante, dal berillo varietà acqua
marina, dal topazzo, dali'euclasia, dálle tormaline, dal granato,
dal crisobérillo, dallo spodumeno, dali' andalusite e dal quarzo
ametista; e 1'impiego di tali minerali è dimostrato da oltre
cento gemmè esposte finamente faccettate e di perfetta trasparenza, ed alcune di esse sono di molto valore per la grossezza
loro: p. és. tre acque marine aventi da 3 a 4 centimetri di larghezza. Altro materiale di pietre d'ornamento in esemplari.;
levigati' è dato dá un frammento di crocidolite e dalle numeroso varietà di càlcedonia'.
Le industrie metallurgichè é chiiniche trovano poi nel
Brasile grande quantità di matéria prima, la quale nell'esposizione figura con numerosi e grossi esemplari.
A riguardo deli'oro, specialmentè di quello che trovasi
nei terreni alluvionali, il Brasile non può certamente stare con
'lá Califórnia, 1'Ausfcr'alia, il Transvaalj l'Alaska e la Siheriá;
ma esso possiede giacimenti di minerale aurifero assai importanti per la loro ricchézza e piíi ancora per la loro natura.
II giacimento di Mina de Morro Velho Villa nova de Lima
è costituito principalménte da arsehiopirite aurifera e pirite;
e la coltivazione di esso è già cosi avanzata da avere un pòzzo
di 1520 metri di profondità, da dare lávoro a 3000 operai e
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da avere prodotto nel 1910 una qtiantità; d'óro dei valore di
9.927.272 lire, come risulta' dal cartelló unito al materiale minerario ésposks.
Ma se 1' associaziohe deli' oro con pirite ed arsenio-pirite
è fatto comune, non cosi è quella deli'ematite con l'oro. Perciò
è un curioso giacimento .quello di Gongo secco, dovè l'òro si
trova diffuso néll' ematite a struttura micacea detta anche itabirite ed il minerale che viene trattato per 1' estrazione del1' oro è quello che si trova alio stato polverulento sopra grande
estensione al çontatto coll'itabirite compatta.
• Altro giacimento aurifero singolare è quello di Ouro Canta
São Gonzalo di Sapücahy, ' dove 1' oro è diffuso nel gneiss e
viene estratto trattando il detrito incoerente prodotto dall'alterazione naturale delia roócia.
Alcune varietà di oro dei Brasile interessano anche le industrie chimiche per la ricchezza in palladio.
Estesissimi poi sono i giacimenti ferriferi, dai cui minerali
si comincia ora anche in Brasile ad estrarre il ferro; e basti
citare 1' ematite di Pico d'Itàbira do Campo, la cui quantità
nella parte visibile dei giacimento fu valutata a 10 miliohi ai
tonnellate, ed il giacimento di magnetite di Sàbara, la cui
quantità, nel cartello unito al materiale esposto, è indióata in
800 milioni di tonnellate.
Anche i giacimenti manganesiferi debbono essere assai
potenti, giudicando dai grandi blocchi di pirolusite compatta
esposte, fra i quali uno provenienti da Morro da Mina misura
piü di un metro cubo e mezzo.
La sabbia di monázite entra pure fra i minerali industrial!
importanti dei Brasile per 1' estrazione dei torio e dei cerio,
utilizzati nelle reticelle dei becchi Auer.
Poi vi sono i minerali che hanno una diretta applicazione
per alcuni usi, come le grandi lamine di mica muscovite di
Peçanha, 1'amianto di Rocas novas e la grafite di Fasenda do
Emparedo do Aressuahy.
Parimenti l'abbondante e limpido quarzo jalino di Congonhas do Cámpo potrebbe fornire il materiale, non soltanto,
come ora avVienô, per l'ottica, ma anche per la fabbricâzióne
di utensili di chimica in quarzo fuso.
II Brasile ha anche esposto alcune specie di rocce. Vi ha
la nota itacolumite flessibile di Grão Múffol, uno schisto ar-
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G. SPEZIA - I MINERALI DEL BRASILE ÉCC.
gilloso decomposto di S. Ioao da Chapada, nel quale s'incontra
anche il diamante. E poi fanno bellissima figura grandi lastre
levigate di calcare con curiose venature e svariati colori provenienti da Oandarella. Poi una serie di esemplari, di non ancora indicata località, di g n e i s s , di ardesia e di granito, dei
quale havvi una lunga lastra levigata.
Infine il Brasile espose carboni fossili di varie località
degli Stati di Rio grande do Sul e di Santa Catharina, ed il
materiale espoSto, sebbene dimostri la necessità di una preparazione meccanica per meglio utilizzarlo, prova tuttavia la
possibile esistenza di giacimenti di natura tale da liberare il
Brasile dall'importazione di carboni fossili.
Nel suo complesso 1' esposizione mineralogica brasiliana è
assai bella ed importante, e quale doveva essere quando gli
espositori sono una Scuola di miniere ed il Governo dello Stato
di Minas Geraes, riconosciuto fino ad ora per lo stato dei Brasile piü ricco di miniere.
Ed è per la sua ricchezza mineraria che tale Stato institui
in" Ouro Preto, 1' antica capitale di Minas Geraes e centro dei
distretto piü abbondante di minerali, una Scuola di miniere,
invece di un Politécnico come fecero gli Stati di Rio de Janeiro,
di S. Paulo e di Bahia. In una vera Scuola di miniere la mineralogia e la geologia sono considerate fra le principali matéria d'insegnamento: mentre in un Politécnico pasBano tra
quelle d' importanza affatto secondaria, tanto piü quando esse
sono insegnate a studenti, che nella loro vita professionale non
avranno mai bisogno delle inerenti nozioni.
E la scuola mineraria di Ouro Preto, diretta ora dall'atti~
vità dei professore Da Costa Sena con l'ideale delia scienza
pratica espresso dalle parole Mente et malleo, è quella che
fornisce al Brasile gl'ingegneri di miniere; il cui numero dovrà
certamente aumentare anche pel pensiero patriottico di rendere
indipendente dal concorso intellettuale di personale straniero,
lo studio di quelle regioni, le quali, dal lato mineralogico e
geologico, sono ancora inesplorate in causa delia grande estensione che ha il Brasile; delia cui area un italiano ha facile
concetto pensando che essa è 36 volte quella dei regno d'Italia
escluse le isole.
Totino, 2ã luglio 1191.
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* All Êsposí3íonc Interna3íonale dí Toríno