Politecnico di Milano Fisica Sperimentale B+D a.a. 2013-2014 - Scuola di Ing. Ind. e dell’Inf. - Ind. Materiali e Nanotecnologie I prova in itinere - 06/05/2014 Giustificare le risposte e scrivere in modo chiaro e leggibile. Sostituire i valori numerici solo alla fine, dopo aver ricavato le espressioni letterali. Scrivere in stampatello nome, cognome, matricola e firmare ogni foglio. 1. Si considerino due anelli uniformemente carichi con densità lineare di carica -λ e +λ. Entrambi gli anelli hanno raggio R e si trovano a distanza d = R l’uno dall’altro. Supponendo che l’anello carico negativamente sia posto nella posizione x = 0, calcolare a) l’espressione del potenziale e del campo elettrico generati dai due anelli sul loro asse a distanza x > d. Una particella di carica q e massa m viene sparata dall’infinito con velocità iniziale v0 in direzione dei due anelli. Calcolare b) la velocità iniziale v0 della particella perché si fermi in x = 2R. λR 1 1 [V = 2 2ε 0 R 2 + x - R 2 R + x2 2 x - R dV λR Ex = = 3 dx 4ε 0 2 R + x - R 2 2 d -λ +λ q; m v0 R x ; 2x ; v = 3 2 2 2 R +x 1 qλ 1 ] mε 0 2 5 2. Si consideri un condensatore cilindrico di altezza h = 30 cm e raggio interno a ed esterno b = 2a; a) trascurando gli effetti di bordo, si calcoli la capacità del condensatore. b c a Il condensatore, inizialmente carico con una carica q = 1 μC, viene connesso come in figura ad un secondo condensatore analogo, di raggio interno a ed esterno c = 3a, tra le cui armature si trovi un materiale dielettrico avente permettività dielettrica relativa εr = 2. Calcolare, a collegamento avvenuto b) come si redistribuisce la carica sui due condensatori; c) la differenza di potenziale ai capi di entrambi. h h [ C0 = 2πε 0 = 24.0 pF ; Cd = 2πε 0 ε r = 30.3 pF ; ln2 ln3 1 1 Cd C0 q q q0 = q = 442 nC ; q d = q = 558 nC ; DV = = = 18.4 kV ] 1 1 1 1 Ceq C0 + Cd + + C0 Cd C0 Cd a εr 3. Si abbia un cilindro (supposto di lunghezza infinita) di resistività ρ = 2.5·10 3 Ωm, raggio a = 1 cm e percorso da una corrente I 1 omogenea: a) calcolare il campo magnetico creato in tutto lo spazio. R0 a Si supponga poi di inserire il cilindro (questa volta avente lunghezza L = 50 cm) in I1 un circuito elettrico contenente un generatore avente fem V 0 = 10 V e due resistori L (vedi figura) con R 0 = 3 MΩ e R2 = 5 MΩ. Calcolare: b) la resistenza R1 del cilindro, la caduta di potenziale su di essa e la corrente ρ I1 che vi scorre; c) la resistenza equivalente R eq di tutto il circuito vista dal generatore V 0. μ μ r L [r < a: B = 0 I1 2 ; r > a: B = 0 I1 ; R1 = ρ 2 = 3.98 MΩ ; 2πr 2π a πa V0 1 V1 1 V1 = = 4.25 V ; I1 = = 5.22 M W ] = 1.07 μA ; R eq = R 0 + 1 1 1 R1 R eq + 1 + R1 R2 R1 R2 V0 R2 4. Un elettrone (m = 9.1·10 -31 kg; q = 1.6·10 -19 C) viaggia con velocità v = 2 km/s in una regione (1) sede di un campo magnetico B (di modulo e direzione ignoti) e di un campo elettrico E (di modulo 100 V/m e diretto come in figura). Calcolare: a) modulo, direzione e verso di B affinché l’elettrone si muova su una traiettoria rettilinea. L’elettrone entra poi in una regione (2), sede del solo campo magnetico 2 appena calcolato. Determinare: b) il modulo della forza che agisce sull’elettrone una volta che questo sia entrato nella regione (2); d c) quale traiettoria segue la particella nella regione (2) ed a quale distanza d rispetto al punto di ingresso ne esce; d) il modulo e la direzione della forza che agisce sull’elettrone una volta che sia rientrato nella regione (1). E [B entrante; B = = 50 mT ; Fin = qvB = 16 10 -18 N verso l’alto; v mv moto circolare uniforme; d = 2 = 455 nm ; Fout = 2qvB = 32 10 -18 N vero il basso] qB 1 E v -e