“ Croce Rossa Italiana “ - VDS Roma Nord - “ Lezione del giorno giovedì 10 Febbraio 2005 Relatore: Dott. Marco Squicciarini - Medico - - Delegato Tecnico per le attivita’ ed emergenze sanitarie del Gruppo VDS Roma Nord - Oggi tratteremo: - Le Emergenze - Il Primo Soccorso - Chiamata di Soccorso - Valutazione Infortunato Tratteremo solo argomenti presenti in questo libro PREMESSA Se siete qui oggi e’ perche’: - avete fatto la scelta (volontaria) di appartenere alla Croce Rossa - avete deciso di essere utili agli altri - avete deciso di vivere in maniera diversa dagli altri PER CUI cercate di memorizzare bene tutto quello che verrà detto oggi, nelle prossime lezioni,ma soprattutto nelle esercitazioni pratiche BLS PER VOI E PER GLI ALTRI EMERGENZA: è una situazione in cui è necessario intervenire immediatamente per evitare la morte dell’infortunato URGENZA: è una situazione che richiede un soccorso rapido,ma in misura minore rispetto all’emergenza SITUAZIONE GRAVE: ma non urgente ( una malattia cronica) non richiede necessariamente un intervento rapido “ IL PRIMO SOCCORSO” E’ l’ insieme di AZIONI che un soccorritore occasionale compie per aiutare una persona colpita da un malore o coinvolta in un incidente,senza l’ausilio di attrezzature particolari. p “ E ADESSO CHE FACCIO ? “ Preservare la vita della persona infortunata nei primi minuti Ed evitare che la situazione si aggravi in attesa dei soccorsi OSSERVARE - RIFLETTERE - AGIRE COME ORGANIZZARE I PRESENTI ? Problematiche legali nel soccorso Quando intervenite per soccorrere una persona colpita da malore o un ferito, dal punto di vista legale avete iniziato l’assistenza Il soccorritore e le manovre sanitarie Manovre eseguibili da un soccorritore: • • • • • valutazione parametri vitali e principali alterazioni massaggio cardiaco esterno e ventilazione artificiale immobilizzazione rachide e arti emostasi, protezione e medicazione ferite sottrazione di un ferito o di un malato da situazioni di immediato pericolo “ Omissione di soccorso “ (art. 593 C.P.) Il reato è consumato da chiunque”...trovando abbandonato...persona incapace di provvedere a sé stessa omette di darne avviso all’Autorità. Alla stessa pena soggiace chi, trovando un corpo inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in pericolo, omette di prestare l’assistenza occorrente o di darne immediato avviso alle Autorità.” “ Stato di necessità “ Articolo 54 Codice Penale Non è punibile chi abbia commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo non da lui volontariamente causato né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionale al pericolo. “ La Catena del Soccorso “ - non perdere la calma - comunicare al 118 cosa è successo - dinamica dell’incidente o infortunio - rispondere alle domande dell’operatore - prima di chiamare segnare via e civico - comunicare tutte le informazioni utili - attenzione alle apparenze Gli operatori del 118 altamente qualificati sapranno che tipo di equipaggio inviare a seconda del caso.E’ quindi molto importante essere precisi. “ La Catena della Sopravvivenza “ Vediamo ora cosa fare passo passo: • Il colloquio con l’infortunato • • • • • • • • • • • • dinamica incidente come si sente dati telefoni e indirizzi allergie assunzioni farmaci p.a. abituale medaglione medico siringhe o cucchiaini ( tossicodipendente) medicine per paziente cardiopatico ( Carvasin,Adalat ) barbiturici se è epilettico farmaci inalatori se è asmatico ( Ventolin ) “ Raccolta informazioni dai presenti “ Esame secondario dei Parametri Vitali: Anche un laico ( non medico ) puo’ tranquillamente: - sentire il polso ,battito cardiaco e respiro - temperatura e colorito della pelle - occhi e pupille - - pressione arteriosa se presente uno sfigmomanometro. - odori ( alcool,droghe,acetone ,etc etc ) - paralisi ( un solo arto,un lato del corpo,dalla vita in giù ) Esame dalla testa ai piedi - dopo aver allineato vedo arti “ scomposti” - ferite ? , deformità?,sangue? - presenta braccialetti di identificazione medica? - pizzicare senza avvisare e chiedere - i polsi distali ( radiale,tibiale,dorso del piede) si sentono ? se si e’ male,pulsano negli arti lesionati !!! - se necessario si taglieranno i vestiti previo assenso - se l’infortunato respira a fatica scoprire il torace per controllo - la gabbia toracica si espande in maniera uniforme? - segni di incontinenza ? - segni di ecchimosi periferici ? Il RAPPORTO “ Il SOCCORSO PSICOLOGICO “ - ne parleranno diffusamente piu’ avanti nel Corso persone con specializzazione nel campo ma intanto c’è da sapere che: - il supporto psicologico NON è una fase di un intervento ma un comportamento che deve caratterizzare tutto il nostro modo di rapportarci con l’infortunato. - chi ha subito l’infortunio è in una fase di disagio fisico ed emotivo “ Il SOCCORSO PSICOLOGICO…segue “ - cerchiamo di apparire calmi e sicuri - non diciamo cose banalmente false “ va tutto bene” - facciamoci vedere in viso - presentiamoci per nome e per qualifica di primi soccorritori chiedendo se possiamo portare aiuto. - chiediamogli il nome senza prendere troppa confidenza - informiamolo che i soccorsi qualificati sono stati avvisati ed arriveranno a breve - non offendiamoci per eventuali reazioni negative o maleducate dell’infortunato - quando poniamo una domanda cerchiamo di ascoltare la risposta fino alla fine - offriamoci di avvisare i suoi parenti - distraiamolo cercando sempre di controllare il suo stato “ CONCLUSIONI “ RICORDATE : - Non abbiate MAI timore di prestare soccorso ad una persona che ne dovesse avere bisogno - Fermatevi SEMPRE ad ogni incidente per vedere se serve il vostro aiuto “ qualificato” ( es: non c’e’ il medico,non ci sono infermieri non ci sono persone con competenze specifiche e la vostra presenza può fare la differenza) - Non date retta a chi vi INTIMORISCE parlandovi di cause contro di voi se qualcosa dovesse andare storto.Il timore nasce dal NON SAPERE - Portate sempre con voi in macchina materiali utili per il soccorso compatibilmente con quello che sarete autorizzati a fare,e potrete intervenire perché ben addestrati FATEVI FORTE INVECE DI : - CONOSCENZA ( la Croce Rossa e’ piena di corsi meravigliosi ) - MOTIVAZIONE - SENSO CIVICO Tutto quello che avete visto e sentito, è riportato così come esposto nel vostro libro UNA STORIA IRLANDESE Si chiamava Fleming ed era un povero contadino scozzese. Un giorno, mentre stava lavorando, sent“ un grido d Υaiuto venire da una palude vicina. Immediatamente lasci i propri attrezzi e corse alla palude. L“, bloccato fino alla cintola nella melma nerastra, c Υera un ragazzino terrorizzato che urlava e cercava di liberarsi. Il fattore Fleming salv il ragazzo da quella che sarebbe potuta essere una morte lenta e orribile. Il giorno dopo una bella carrozza attravers i miseri campi dello scozzese; ne scese un gentiluomo elegantemente vestito che si present come il padre del ragazzo che Fleming aveva salvato: vorrei ripagarvi Σ gli disse il gentiluomo, avete salvato la vita di mio figlio Σ. Non posso accettare un pagamento per quello che ho fattoΣ replic il contadino scozzese rifiutando lΥofferta. In quel momento il figlio del contadino si affacci alla porta della loro casupola. EΥvostro figlio? Σ chiese il gentiluomo. rispose il padre orgoglioso. S“Σ Vi propongo un patto: lasciate che provveda a dargli lo stesso livello di educazione che avr mio figlio. Se il ragazzo somiglia al padre, non cΥ dubbio che diventer un uomo di cui entrambi saremo orgogliosi Σ E cos“ accadde. Il figlio del fattore Fleming frequent le migliori scuole dell Υepoca, si laure presso la scuola medica dell Υospedale St.Mary di Londra e divent celebre nel mondo come sir Alexander Fleming , lo scopritore della penicillina. Anni dopo, lo stesso figlio del gentiluomo che era stato salvato dalla palude si ammal di polmonite. Questa volta fu la penicillina a salvare la sua vita. Il nome del gentiluomo era lord Randolph Churchill e quello di suo figlio sir Winston Churchill. Grazie dell’attenzione Fine - VDS Roma nord -