Novità Mitsubishi abbassa il volume PRODOTTI E TECNICA NUOVO CANTER U Testo di Stefano Subinaghi 40 hp n’intera gamma rivisitata sotto il profilo del downsizing: un concetto di cui molto si parla e che nei Canter di nuova generazione ha trovato una felice applicazione pratica. Nei fatti, si traduce in nuovi motori con minori consumi ed emissioni, disponibili in tre classi di potenza e che coprono l’intera gamma dell’autocarro leggero Mitsubishi: dalle 3,5 alle 7,5 ton di peso totale a terra. Il nuovo propulsore è un autentico fuoriclasse: passato da 4,9 a soli 3 litri, si segnala per la coppia elevata già a bassi regimi, l’eccellente erogazione di potenza, la parsimonia e il rispetto dell’ambiente. I motori sono conformi alla normativa sui gas di scarico Euro 5 e dalla primavera 2010 saranno disponibili anche anche in versione EEV. OTTOBRE 2009 MOTORI PIÙ PICCOLI, CHE RIDUCONO CONSUMI ED EMISSIONI, MA CON UN ECCELLENTE RAPPORTO DI COPPIA E OTTIME PRESTAZIONI. LA CASA DEL GRUPPO DAIMLER PASSA AL FILTRO DEL DOWNSIZING IL SUO FORTUNATO MEZZO DA LAVORO, CHE ORA DIVENTA EURO 5. E CONVINCE PER IL BUON COMPORTAMENTO DI GUIDA E L’ECONOMIA DI ESERCIZIO LEGGERI E PULITI È soprattutto la motorizzazione d’ingresso a superare sensibilmente in fatto di performance il motore di base finora prodotto. La piattaforma del nuovo propulsore di moderna concezione presenta un motore sottoquadro (alesaggio x corsa, 95,8 x 104 mm), due alberi a camme in testa, quattro valvole per cilindro, turbocompressore con turbina a geometria variabile e iniezione common rail. Tutte soluzioni a livello tecnico molto più avanzate di quelle offerte da tanti altri concorrenti. Gli ingegneri addetti allo sviluppo di Mitsubishi Fuso in Giappone hanno adattato perfettamente motori e componenti periferici ai rigidi requisiti di un autocarro leggero: la coppia massima è disponibile già ai bassi regimi e si mantiene consistente su tutto l’arco di utilizzo del motore, in tutte le gamme di potenza. Il 90 per cento della potenza nominale è già disponibile a circa 2.500 giri: nella pratica questo si traduce in una straordinaria capacità di ripresa, una guida parsimoniosa, rilassante e con pochi cambi marcia. Non da ultimo, il nuovo modello convince senza riserve per la sua risposta spontanea in tutte le gamme di potenza. La resistente frizione è uguale a quella adottata nel modello precedente, il raffreddamento effettivo è stato ulteriormente potenziato. IN OFFICINA SOLO UNA VOLTA ALL’ANNO Nonostante la cilindrata sia stata ridotta, la longevità dei motori di circa 300.000 km è pari a quella dei precedenti modelli. Lo stesso vale per gli intervalli di manutenzione di 30.000 km. Per il tipico impiego del Canter questo significa di norma un’unica sosta in officina all’anno. Grazie agli interventi di manutenzione ridotti, anche i costi scendono sensibilmente: per i primi 120.000 km il risparmio si aggira intorno al 20 per Un motore per ogni esigenza Ecco le tre gamme di motorizzazione disponibili sul nuovo Canter. • 3,0 l di cilindrata, potenza di 130 Cv a 3.500 giri/min, coppia max 300 Nm a 1.300-3.000 giri/min, disponibile per il Canter da 3,5 a 5,5 ton di Ptt. • 3,0 l di cilindrata, potenza di 145 Cv a 3.500 giri/min, coppia max di 370 Nm a 1.600-2.600 giri/min, disponibile per il Canter da 3,5 a 7,5 ton di Ptt. • 3,0 litri di cilindrata, potenza di 175 Cv a 3.500 giri/min, coppia max di 430 Nm a 1.600-2.800 giri/min, disponibile da febbraio 2010 per il Canter da 6,5 e 7,5 ton di Ptt. cento. La garanzia di lunga durata è valida per tre anni o centomila chilometri. Oltre che per dinamismo, affidabilità e performance, i nuovi motori che equipaggiano il Canter si distinguono anche per l’elevata redditività. Gli ingegneri addetti ai test hanno rilevato nelle prove su strada sui cento chilometri un consumo di carburante inferiore dal 5 all’8 per cento (a seconda della versione) rispetto al modello precedente. Questo abbattimento dei consumi è dovuto ai miglioramenti apportati alla catena cinematica con rapporti del cambio ottimizzati, a tutto vantaggio del portafoglio e dell’ambiente. Come se non bastasse, con il Fuso Canter non si rischia di sforare il budget: né per i costi di acquisto, né per la manutenzione. Mitsubishi Fuso, infatti, offre un autocarro leggero per uso professionale al costo di un veicolo commerciale e con un rapporto qualità-prezzo molto interessante. Il Fuso Canter, disponibile in quattro versioni di cabina: il nuovo motore ha portato anche a un abbattimento dei costi di manutenzione. A sinistra, nel retrovisore si riflette una delle luci d’ingombro laterali. OTTOBRE 2009 hp 41 Novità Per sempre giovane PRODOTTI E TECNICA IVECO ECODAILY A 30 ANNI DALL’ESORDIO, IL FORTUNATO MODELLO DEL GRUPPO TORINESE SI RIPRESENTA AMPIAMENTE RINNOVATO. MIGLIORANO ESTETICA E COMFORT DI GUIDA. MA LA VERA NOVITÀ SONO I MOTORI, AL PASSO CON LE PIÙ SEVERE NORME ANTINQUINAMENTO. PREVISTA ANCHE UNA VERSIONE ELETTRICA Testo di Antonio De Felice 42 hp OTTOBRE 2009 OCCHIELLO OCCHIELLO G ià dal 1978, anno della presentazione, l’Iveco Daily aveva riscosso molto successo per il design innovativo, per la generosa capacità di trasportare cose o persone, ma anche per essere riuscito a trasmettere un’immagine “emotiva” per un mezzo da lavoro. Oggi arriva l’ultima generazione, evoluta sotto tutti gli aspetti, per confermare la leadership di segmento conquistata in Europa, frutto anche della gamma più ampia della sua classe, che consente di scegliere complessivamente fra settemila versioni. Ultima generazione che prevede l’allestimento del telaio per ogni impiego (furgone, cabinato, doppia cabina, minibus e vetrato) con Ptt da 2,8 a 7 ton e varianti di volume da sette a 17 metri cubi per i furgoni; si possono anche scegliere differenti misure e passi, nonché diversi rapporti al ponte, mentre la ricca lista di accessori include anche le sospensioni pneumatiche e il cambio automatizzato Agile a sei rapporti. Il nuovo EcoDaily si presenta con un frontale rivisto nel design, a cominciare dalla posizione delle griglie di aerazione, ma profondi interventi sono stati effettuati pure nella cabina. L’ambiente è stato reso ancora più confortevole, con l’adozione di sedili più comodi e avvolgenti e l’impiego di nuovi comandi di derivazione automobilistica sul piantone dello sterzo. Ottimizzata anche la strumentazione: sul contagiri una fascia verde indica l’arco del regime di rotazione in cui il consumo è ottimale. Comoda la gestione degli spazi interni, con appositi contenitori ricavati nelle portiere, nel cruscotto e sotto al padiglione. Per i più esigenti c’è anche un generoso vano da sei litri posizionato sotto al sedile doppio del passeggero. GENEROSO MA ECOLOGICO Come già anticipato, le novità di EcoDaily non riguardano solo l’estetica ma anche le motorizzazioni, in ossequio alle recenti normative europee sulle emissioni che hanno influito sulla divisione tra veicoli “light duty”, con peso massimo ammissibile di 3,5 ton, e “heavy duty”, per quelli di portata superiore. Iveco presenta così un’ampia gamma di propulsori e per la prima famiglia offre il 2,3 litri, che alle tradizionali potenze di 96, 116 e 136 Cv aggiunge due nuove motorizzazioni da 106 e 126 Cv, oltre al 3 litri da 146 e 176 Cv. Per gli “heavy duty”, invece, sono ora disponibili due unità di 3 litri da 170 e 140 Cv (quest’ultima dal- Il nuovo veicolo è disponibile in passi e misure differenti. la prossima primavera), caratterizzate dalle più basse emissioni oggi sul mercato e per i quali è offerta già dal lancio l’omologazione EEV, lo standard più severo previsto dalle normative europee, con tutti i positivi riflessi che questa opportunità può avere su numerosi mercati del Vecchio Continente. Restando in campo ecologico, Iveco presenta anche la versione Natural Power con alimentazione a metano per il 3 litri da 136 Cv, in grado di soddisfare sin da oggi gli ancor più severi limiti Euro 6, ma è comunque dotato di un piccolo serbatoio a benzina da utilizzare in caso di emergenza. All’interno della gamma, c’è anche l’EcoDaily a trazione solo elettrica, provvista di una particolare batteria al “sale” che assicura un’autonomia compresa fra 90 e 130 km/h e si ricarica con una presa trifasica a 380 Volt. Questo Daily elettrico è disponibile per le versioni 35S (furgone, combi e cabinato) con motore elettrico da 30 kW nominali (60 di picco) e per le 50C (furgone e cabinato) con motore da 40 kW nominali (80 di picco). Il costruttore torinese, fra l’altro, sta lavorando su una versione ibrida con motore elettrico in aiuto a quello diesel, che dovrebbe garantire consumi inferiori di circa il 30%. A PIENO CARICO Capacità di carico ai massimi livelli, come possono confermare anche le nuove versioni di EcoDaily fino a sette tonnellate (furgonate o cabinate), ma senza mai perdere di vista il fronte sicurezza. Ed ecco che Iveco offre l’ESP di serie su tutta la gamma, oltre all’ABS e all’ASR che permette partenze efficaci anche su fon- di a scarsa aderenza. Non mancano neppure l’HBA, il dispositivo che garantisce la miglior ripartizione della frenata in condizioni di emergenza, e l’Hill Holder che assiste nelle partenze in salita evitando l’arretramento. Significativa anche la presenza del sistema LAC, che rileva le variazioni della massa e del baricentro lungo il suo asse longitudinale e adatta l’intervento degli altri dispositivi di sicurezza in funzione del carico. Non sono solo l’estetica e la meccanica a porre EcoDaily all’avanguardia nel segmento: anche l’aspetto legato all’innovazione gioca un ruolo di primo piano. Il nuovo commerciale, infatti, offre su tutta la gamma il sistema Blue&Me, sviluppato in collaborazione da Gruppo Fiat e Microsoft: un vivavoce con riconoscimento vocale che offre la possibilità di effettuare o ricevere telefonate senza spostare le mani dal volante (sul display del quadro di bordo, fra l’altro, viene visualizzato il nominativo del contatto). Si può anche scaricare l’agenda telefonica contenuta nel proprio cellulare sul sistema presente su EcoDaily e aggiornarla tutte le volte che si effettua l’abbinamento (si possono registrare fino a cinque cellulari). Per esigenze particolari, c’è il Blue&Me Fleet, il pacchetto telematico di Iveco per la gestione delle flotte messo a punto in collaborazione con Qualcomm, leader mondiale di sistemi wireless, che permette anche di effettuare il download da remoto dei dati del tachigrafo di bordo. Per quanto riguarda il listino, la nuova gamma EcoDaily parte da 14.900 euro per il Minicab 29L10, Iva esclusa e compresi gli incentivi; tutte le versioni erano ordinabili da luglio e in consegna a partire dallo scorso settembre. A sinistra, il commerciale in versione furgone e i nuovi interni. Nella plancia ridisegnata c’è anche una presa Usb (a destra). OTTOBRE 2009 hp 43 Novità Salto generazionale PRODOTTI E TECNICA RENAULT IL MARCHIO DELLA LOSANGA APPROFITTA DEL NECESSARIO PASSAGGIO A EURO 5 PER MIGLIORARE I SUOI PROPULSORI. CHE ORA HANNO PIÙ POTENZA, VELOCITÀ COMMERCIALI PIÙ ELEVATE E OTTIMI VALORI DI COPPIA. OLTRE, NATURALMENTE, A ESSERE MENO INQUINANTI C om’è accaduto per altre case, il passaggio alla normativa Euro 5 è un occasione anche per Renault Trucks per apportare piccoli cambiamenti nelle gamme, proponendo alla clientela soluzioni più vantaggiose in termini di economia e prestazioni. Attraverso l’evoluzione necessaria per rispondere ai parametri della normativa Euro 5, infatti, i mezzi di Renault Trucks sono riusciti a diventare più performanti, oltre che meno inquinanti. UNA PICCOLA RIVOLUZIONE Testo di Louis Fumanti 44 hp In questo segmento troviamo due tipologie di veicoli: il Midlum e il Premium Distribuzione che coprono un range di Mtt che va dalle 7,5 alle 26 tonnellate. La denominazione rispecchia la mission di questi mezzi, che possono essere “tagliati” su misura sulla base delle diverse esigenze di consegna, sia in centri urbani sia nel medio e lungo raggio. In particolare, il Midlum si propone con 75 diverse configurazioni “motrice” (da 7,5 a 18 tonnellate) e una scelta di motorizzazioni (DXi5 e Dxi7) che vanno dai 180 ai 300 Cv. L’ottimizzazione di queste ha permesso, nel passaggio da Euro 4 a Euro 5, di aumentare l’offerta di coppia e potenza. Il Dxi5 da 180 Cv passa, per esempio, a una coppia di 660 Nm, quasi quanto quelli della motorizzazione Euro 4, che però presentava 10 Cv in più. Per aumentare il comfort di guida, il cambio Optitronic viene offerto sia sul DXi5 sia sul DXi7 garantendo, in condizioni di guida ottimali, un consumo del 7% inferiore a quello di un veicolo analogo dotato di cambio manuale. Il che si traduce in un risparmio annuale di circa 750 euro su una base di 60 mila chilometri percorsi. Vantaggi economici ma anche ambientali, perché riducendo i consumi si vanno anche a limitare le emissioni di gas serra. La sicurezza viene poi tutelata grazie alla frenata a disco integrale con EBS di serie. Una piccola rivoluzione, quella avvenuta sul Premium Distribuzione, che vede un aumento di coppia e potenza su tutte le motorizzazioni. Il DXi7 è ora disponibile nelle configurazioni da 270, 310, 340 CV, mentre il DXi11 in quelle da 380, 430 e 460 CV. A queste motorizzazioni vanno abbinati una nuova generazione OTTOBRE 2009 OCCHIELLO OCCHIELLO di cambi automatizzati (Opritronic sul 7 litri e Optidriver+ sull’11 litri) e un cambio manuale a 16 marce ZF. Con l’Optidriver+ il Premium distribuzione riduce i consumi del 3% rispetto al cambio manuale con altrettanti vantaggi in termini di emissioni di CO2. SULLE LUNGHE DISTANZE Gli stessi vantaggi riscontrati nella gamma Distribuzione vengono ripresi e ampliati anche nella gamma dedicata alla linea, dove una riduzione dei consumi senza sacrificare la velocità commerciale è il motivo conduttore. In questo segmento, dove è il DXi 11 ad equipaggiare il Premium Strada, si ripropone l’aumento delle potenze nel passaggio dall’Euro 4 all’Euro 5, rispettivamente 380, 430 e 460 Cv. Dove un 430 Cv Euro 5, per esempio, eroga valori di coppia molto prossimi al precedente 450 Cv Euro 4. Quindi, anche in questo segmento si è lavorato molto sull’ottimizzazioni e la resa dei propulsori, nell’evoluzione della catena cinematica e in un nuovo scaglionamento delle potenze che contribuiscono ad abbassare i consumi (1% in meno per 460 Euro 5 rispetto al 450 Euro 4). Anche il Magnum, veicolo simbolo della casa della Losanga, aumenta la potenza delle sue motorizzazioni. Il Il Midlum viene proposto in ben 75 configurazioni diverse, con potenze che vanno dai 180 ai 300 Cv. Il motore Euro 5 da 180 Cv arriva ora a una coppia di 660 Nm, molto vicina a quella della precedente motorizzazione Euro 4 che però poteva contare su 10 Cv in più. propulsore in questo caso è il DXi 13 che viene declinato su 440, 480 e 520 Cv. Le ottimizzazioni hanno consentito di mantenere anche sull’Euro 5 gli stessi livelli di consumo di gasolio e di AdBlue presenti sull’Euro 4. Il cambio automatizzato Optidriver+, inoltre, è ora offerto di serie sulle motorizzazioni da 480 e 520 Cv, cosa che consente un risparmio di circa il 3% di nei consumi di carburante rispetto a un veicolo Euro 4 con cambio manuale: sono circa 1.500 euro l’anno, considerando una percorrenza media di 150.000 chilometri. Il passaggio da una normativa all’altra è stato poi l’occasione per migliorare la velocità commerciale grazie a un guadagno di coppia nei regimi più bassi e al miglioramento della frenata con rallentatori idraulici più performanti. Ora sul Magnum sono disponibili anche serbatoi di grande capacità (1.455 l) che consentono di pianificare rifornimenti nelle aree di servizio dove il gasolio è meno caro. PIÙ PULITO NON SI PUÒ Il Premium Distribuzione con Optidriver+ riduce i consumi del 3% rispetto a un veicolo uguale con cambio manuale. Alcuni veicoli all’interno delle varie gamme oltre che nella versione Euro 5 sono disponibili anche in quella EEV (Enhanced Enviromental Veihicle), una nor- mativa più severa che limita ancora di più le emissioni di inquinanti, particolati, gas serra e idrocarburi incombusti, e che in Germania e Olanda è già oggetto di incentivi e sovvenzioni. Sempre nell’ambito di un maggior impegno verso il risparmio e la protezione ambientale, Renault Trucks offre anche il suo Optifuel Programme che consente di realizzare economie durevoli grazie a una ottimizzazione degli stili di guida nell’ambito di una serie di corsi di formazione (Optifuel Training) e a un controllo in tempo reale con lo strumento di diagnosi Optifuel Infomax. Anche sul Magnum il passaggio a Euro 5 ha portato a un miglioramento delle prestazioni. Che cosa cambia nelle nuove versioni MIDLUM 1•NUOVA OFFERTA DI POTENZA E COPPIA SUI MOTORI EURO 5 - DXi5 220 Cv/815 Nm - DXi5 280 Cv/660 Nm - DXi7 270 Cv/1.010 Nm - DXi7 300 Cv/1.070 Nm 2•EVOLUZIONI SUI MOTORI - Aggiunta di un precatalizzatore sul 180, 270 e 300 Cv - Nuova entrata dell’aria (solo DXi7) - Nuovo iniettore AdBlue - Nuovo compressore con Wastegate pilotato - Nuova uscita di scarico sul 180, 270 e 300 Cv - Nuovi schermi termici OTTOBRE 2009 - Alternatore da 100 A di serie/ 120 A sui cambi Optitronic - Nuovo tappo del vaso di espansione 3•NUOVA OFFERTA DI CAMBIO ROBOTIZZATO OPTITRONIC 4•LEGGERO RESTYLING INTERNO 5•QUALIFICAZIONE EEV SU MIDLUM DXI5 E DXI7 DALL’INIZIO 2010 PREMIUM DISTRIBUZIONE E STRADA 1•NUOVA OFFERTA DI POTENZA E COPPIA SUI MOTORI EURO5 - DXi7 270 Cv/1.010 Nm (Distribuzione) - DXi7 310 Cv/1.070 Nm (Distribuzione) - DXi7 340 Cv/1.300 Nm (Distribuzione) - DXi11 380 Cv/1.800 Nm - DXi11 430 Cv/2.040 Nm - DXi11 460 Cv/2.200 Nm 2•EVOLUZIONI TECNICHE SU DXI7 E DXI11 - Gestione ventilatore - Nuovi schermi termici - Nuovo silenziatore - Nuovo circuito di raffreddamento e nuovo circuito dell’aria (solo DXi11) - Pompa dell’acqua a portata variabile (solo DXi11) - Nuovo alternatore da 130 A durabilità aumentata (solo DXi11) - Termostato dell’olio, pistoni raffreddati (solo DXi11) 3•QUALIFICAZIONE EEV SU PREMIUM DISTRIBUZIONE DXI7 E DXI11 DALL’INIZIO 2010 SU PREMIUM STRADA DXI11 DA FINE 2009 4•NUOVI CAMBI MANUALI ZF ECOSPLIT 4 (16 MARCE) SUL DXI11 E ZF ECOSPLIT 9S1310 SUL DXI7 5•EVOLUZIONE DEL CAMBIO ROBOTIZZATO OPTIDRIVER+ SUL MOTORE DXI11 E OPTITRONIC SUL DXI7 6•NUOVO RALLENTATORE IDRAULICO ZF INTARDER SUL DXI11 7•NUOVI PONTI A DOPPIA RIDUZIONE 8•NUOVE COMBINAZIONI COLORE INTERNO CABINA MAGNUM 1•AUMENTO DI POTENZA E COPPIA - DXi13 440 Cv/2.200 Nm - DXi13 480 Cv/2.400 Nm - DXi13 520 Cv/2.550 Nm 2•EVOLUZIONI PER OTTIMIZZARE IL CONSUMO DI GASOLIO - Freno sullo scarico EPG + Closed Loop Butterfly - Nuovi pistoni - Frenomotore Optibrake+ di serie con Optidriver+, in opzione con cambio manuale 3•QUALIFICAZIONE EEV SUL MAGNUM DXI13 480 CV (DA SETTEMBRE 2009) E 520 CV (DA FINE 2009) hp 45 Novità PRODOTTI E TECNICA RENAULT TRUCKS A scuola di risparmio UN PROGRAMMA COMPLETO, CHE ABBINA ALL’ACQUISTO DI UN VEICOLO DOTATO DI SPECIALI SOLUZIONI PER CONTENERE I CONSUMI UN CORSO DI FORMAZIONE PER IMPARARE A GUIDARE IN MODO PIÙ “ECONOMICO”. È QUANTO PROPONE L’OFFERTA “PREMIUM STRADA OPTIFUEL”. E I RISULTATI SONO ASSICURATI Testo di Maurizio Gussoni 46 hp O ltre l’80% delle merci che circolano in Europa vengono trasportate da camion. Se, di colpo, questi mezzi si fermassero, i nostri negozi si svuoterebbero nel giro di pochi giorni, gli ospedali rimarrebbero senza attrezzature o farmaci e le pompe di carburante resterebbero a secco. Uno scenario, seppur fantasioso, che spaventa. E i grandi costruttori sono al lavoro – giorno e notte – per far diventare sempre più razionale il trasporto su gomma e per rendere i loro mezzi sempre più attuali nei confronti dei grandi problemi di oggi, fra i quali quello dell’inquinamento ambientale. Ma tutta questa movimentazione di merci, ottenuta con l’incessante lavoro dei camion, ha anche dei precisi riscontri economici, che gravano sul costo finale dei prodotti consegnati e sui bilanci dei trasportatori. Ecco, dunque, un’altra grande battaglia in corso: quella della riduzione dei consumi. Renault Trucks, quindi, ha deciso di lanciare una nuova formula commerciale, tesa a combattere i consumi di gasolio. Per questo ha creato Premium Optifuel: un’offerta unica nel suo genere che, con l’acquisto del veicolo, comprende una serie di servizi a disposizione dell’acquirente. Tutto si sviluppa su un preciso programma diviso in capitoli. Il primo, Optifuel Technology, si riferisce alla presenza sul veicolo scelto per questo pacchetto (Premium Strada con motore da 460 cavalli e rapporto al ponte 14x37) del cambio robotizzato Optidriver+, e al sistema SCR per la gestione e il controllo del consumo. Ma il veicolo ha subito anche qualche altro ritocco, OTTOBRE 2009 per renderlo il più “parco” possibile. Dal cambio, per esempio, è stato eliminato il programma Power, mentre sul tetto è stato montato un nuovo deflettore di facile regolazione. Aiutano a consumare meno anche gli pneumatici Michelin X-Energy-Savergreen, l’arresto automatico del motore durante le soste, i cerchi in alluminio e le carenature laterali per aumentare la penetrazione aerodinamica. C’è perfino un sistema antifurto per il carburante, che grazie a una griglia di sicurezza impedisce l’inserimento della classica canna di gomma utilizzata dai ladri. Il secondo step del programma è Optifuel Programme, cioè la formazione teorica e pratica alla guida economica e razionale, che si sviluppa in uno o due giorni tramite corsi in aula e prove su strada e che si rivolge ai responsabili del parco automezzi delle flotte aziendali o ai singoli padroncini. Questo corso di formazione provvederà a spiegare dettagliatamente agli autisti i vari metodi e i “trucchi” utili per ridurre i consumi di carburante. Come mantenere il motore in coppia (agevolati in questo da un indicatore grafico su con- Sopra, la griglia che protegge la bocca del serbatoio: un accorgimento semplice per impedire i furti di carburante. OTTOBRE 2009 tagiri) o non azionare troppo spesso i freni, in modo da evitare così inutili dispersioni di energia. L’ultimo aspetto dell’intero programma si chiama, invece, Optifuel Infomax. Si tratta di un particolare software che viene caricato sul computer e che consente al cliente di estrapolare i dati di consumo del veicolo e di analizzarli: un’elaborazione che può avvenire in un secondo tempo, con calma, in ufficio. I dati dovranno essere letti in funzione dello stile di guida dell’autista e del tipo di viaggio effettuato, al fine di comprendere dove si sbaglia e, quindi, correggere le eventuali inclinazioni all’aumento di consumo: utilizzando il programma su flotte di veicoli, potrebbero nascere certamente costruttive competizioni tra gli autisti per vincere la palma di migliore... economizzatore. Alla fine di tutto, inoltre, l’acquirente avrà a disposizione (gratuitamente per un anno) l’accesso a un sito Internet dove troverà moltissimi aggiornamenti con consigli pratici per la soluzione dei vari problemi. Ma, alla fine, quanto si può risparmiare? Da un approfondito confronto condotto tra un classico Premium Strada con cambio manuale e un modello modificato per il programma Optifuel sotto il severo controllo dell’ente di certificazione tedesco TÜV, è risultato che gli acquirenti di Premium Optifuel potranno contare su una diminuzione dei consumi nell’ordine del 6,4% di media, con punte comprese fra il 4% e il 7%. Su una percorrenza di circa 150 mila chilometri all’anno, sono circa 2.500 euro risparmiati! Renault tra, fra l’altro, ha previsto un’estensione di questo programma ad altri veicoli prodotti: non resta che rimanere in fiduciosa attesa. hp 47 Novità PRODOTTI E TECNICA DAF LF Un tipo spedito mette a tutti e due i propulsori di non aver bisogno di nessun filtro per soddisfare la normativa Euro 5. Inoltre, tutti i motori Paccar FR sono disponibili anche in versione EEV, in questo caso, però, con l’aggiunta di un filtro. Gli interni dell’LF sono diventati più gradevoli, grazie all’introduzione di rinnovati abbinamenti di colore e all’uso di nuovi materiali, che danno sia un tocco altamente distintivo alla gamma sia la sensazione di maggior spazio in cabina. I sedili sono ora impreziositi da nuove cuciture che aumentano anche il comfort della seduta. Per quanto riguarda gli equipaggiamenti di bordo, il computer sulla plancia ha “imparato” altre 21 lingue, portando il totale a 35. Questo, oltre a portare un valore aggiunto per i nuovi mercati, offre ancora più versatilità alle aziende che utilizzano autisti di Paesi differenti. Tutti i nuovi modelli, inoltre, sono dotati di serie di un sistema che manda un avviso in cabina quando la pressione di uno degli pneumatici è troppo bassa. Un accorgimento che, oltre a ridurre i rischi di rottura di una copertura, aiuta a risparmiare carburante. PRONTO A TUTTO Testo di Louis Fumanti potenze, in versione autocarro o per combinazioni motrice rimorchio, con “Day Cab” o cabina letto. Come di consueto, la serie 45 copre i pesi da 7,5 a 12 tonnellate di Ptt, mentre il fratello maggiore LF55 va dalle 12 alle 21 tonnellate di Ptt, con la possibilità di combinazioni fino a 32 tonnellate. INTERNI PIÙ COMODI E GRADEVOLI. OLTRE A MOTORI CHE RISPETTANO LE NORMATIVE EURO 5 E, CON L’AGGIUNTA DI UN FILTRO, LE SEVERE COMMON-RAIL PIÙ EFFICIENTE Per offrire ancora più efficienza, la pressione dell’iEEV. SONO QUESTE LE PRINCIPALI niezione common-rail è stata aumentata sia nel moNOVITÀ DELL’AUTOCARRO OLANDESE. tore 4,5 litri a quattro cilindri Paccar FR sia nel 6,7 litri sei cilindri Paccar GR, passando da 1.600 a 1.800 CHE NELLA VERSIONE 2009 bar. Queste modifiche, unite a un nuovo disegno dei pistoni, hanno portato a un livello di combustione miMANTIENE LA CONSUETA AGILITÀ, gliore, con il risultato di un consumo di carburante più AMPLIANDO LA GAMMA DELLE contenuto. POTENZE FINO A 300 CAVALLI Il 4,5 litri Paccar FR è disponibile con potenze di 140, I nterni ridisegnati che, insieme alla catena cinematica ottimizzata e alla presenza di nuovi optional, migliorano sensibilmente il comfort di chi guida. Sono questi i tratti salienti della nuova versione del DAF LF, che per il resto mantiene le caratteristiche già apprezzate: cabina sufficientemente spaziosa, tara relativamente bassa che offre un’alta capacità di carico, raggio di sterzata stretto e facilità di accesso quasi da autovettura. Insomma, il camion ideale per la distribuzione cittadina e suburbana. La versione 2009, dunque, non perde queste doti di versatilità ed è disponibile in una vasta gamma di passi e 48 hp 160 e 185 cavalli, oltre che nella nuova potenza top di gamma da 210 cavalli, che assicura un valore di coppia massima di 760 Nm, disponibile fra i 1.200 e i 1.800 giri. Il 6,7 litri Paccar GR è offerto con potenze di 224, 250 e 285 cavalli. Anche per questo propulsore è stata introdotta una nuova declinazione da 300 Cv e 1.100 Nm di coppia tra i 1.200 e i 1.800 giri, riservata all’LF55 da 18 tonnellate. Sia il motore FR sia il GR utilizzano un sistema avanzato di iniezione ad alta pressione, che assicura la massima efficienza nella combustione e di conseguenza minimizza la produzione di particolato. Questo per- I camion del segmento LF possono trovare applicazione in molti settori che vanno dalla distribuzione cittadina o regionale fino al trasporto su lunghe distanze, compreso l’uso come veicolo di servizio, specialmente antincendio o nella raccolta rifiuti. Per questa ultima applicazione o per quella come betoniera sul motore a sei cilindri è disponibile una nuova presa di forza da 400 Nm. Sempre sul sei cilindri, per allestimenti a temperatura controllata, c’è la possibilità di predisposizione di un attacco diretto al motore del generatore per alimentare il frigo, un accorgimento che aumenta la durata della cinghia a V. Specifico per il trasporto di carburante è infine il terminale di scarico “a scatola”, che viene montato direttamente sul telaio, lasciando così spazio per l’installazione delle pompe e degli accessori. Visto che questo tipo di scarico offre molto spazio tra il camion e il terreno, è indicato anche nel settore delle costruzioni e del cava cantiere. Qui sopra, i DAF LF hanno guadagnato sedili più comodi e avvolgenti. Nella foto grande, uno dei nuovi colori introdotti nella gamma. OTTOBRE 2009 Novità PRODOTTI E TECNICA PIRELLI R:01 Gomme da record BASSA RESISTENZA AL ROTOLAMENTO PER ABBATTERE I CONSUMI DI CARBURANTE E RESA CHILOMETRICA AUMENTATA. MA ANCHE MENO RUMORE SULL’ASFALTO, SPAZI DI FRENATA RIDOTTI E PIÙ ATTENZIONE ALL’AMBIENTE. LA RINNOVATA SERIE DI PNEUMATICI PER IL TRASPORTO PESANTE DELL’AZIENDA MILANESE SEGNA UN NUOVO STANDARD NELLA CATEGORIA I Testo di Maurizio Gussoni Fra i primi veicoli dotati delle nuove coperture ad alte prestazioni R:01 ci sono i mezzi della Protezione civile dell’Aquila. 50 hp mportante rinnovamento della gamma Pirelli nel settore dei veicoli industriali pesanti. L’azienda italiana ha presentato lo pneumatico R:01 ad alte caratteristiche ecologiche. Si tratta di una nuova gomma, frutto di lunga progettazione e sperimentazione, che entra nel mercato promettendo caratteristiche d’eccezione per il trasporto pesante a medio raggio. Prima di tutto occorre sottolineare l’aiuto che questo prodotto darà all’economicità di gestione, con la sua resa chilometrica che sarà superiore del 30% se confrontata con quella del modello precedente. E poi, sempre a proposito di economicità, non guasta l’aggiunta di una più contenuta resistenza al rotolamento, che permetterà un risparmio annuo di carburante stimato in circa il 3%. Inoltre questo pneumatico è anche più gradito all’ambiente, vista la sua riduzione del 20% di materie prime impiegate e del 22% di energia consumata dagli impianti di produzione. In più, le mescole delle nuove gomme Pirelli sono prive di oli altamente aromatici, e questo segna un anticipo sulle normative europee che saranno in vigore dal 2010. Ma ambiente vuole anche dire vivibilità. Per questo lo sforzo Pirelli si è rivolto anche nella direzione del rumore di rotolamento, che è stato ridotto da 76 a 73 dB. In pratica, dal punto di vista del suono percepito, un valore del genere equivale a un abbattimento della metà. E c’è anche dell’altro. È stata migliorata la guidabilità (sia sull’asciutto che sul bagnato), con il conseguente incremento della capacità di trazione, della precisione di guida e dell’assorbimento delle asperità. Insomma, una serie di pregi che derivano dal tipo di costruzione di questa nuova gomma, assemblata con tre cinture sovrapposte che rendono la carcassa particolarmente robusta e longeva. Infatti, il battistrada è costruito con doppia mescola: una esterna (che aiuta ad aumentare il chilometraggio, l’aderenza e accorcia gli spazi di frenata), e una interna (che riduce la resi- stenza al rotolamento e rende più integra l’intera struttura). Non manca il sistema Frc, che aumenta la resistenza dell’insieme utilizzando una cordicella in gomma che corre lungo la struttura. Per questo nuovo pneumatico, previsto in due versioni, una per l’asse motrice e una per quello sterzante (ma fra pochi mesi arriverà anche quella per il rimorchio), Pirelli ha messo a punto un sistema di ricostruzione che si basa sulle fasce Novateck. Praticamente dei nuovi battistrada (del tutto identici a quelli originali) che riportano la gomma nelle condizioni di quando, nuova fiammante, era uscita dal rivenditore. Fra l’altro l’azienda milanese – che già dispone di dieci ricostruttori in Italia e otto in Turchia – sta sottoscrivendo accordi con altre aziende analoghe che operano sui mercati spagnolo e tedesco. Queste nuove gomme godranno di un pacchetto di servizi pensati per supportare gli operatori e che consistono nel nuovo sistema finanziario Credit Tyre, dedicato alle flotte e ai rivenditori, e nell’assistenza su strada Cq24, che permetterà all’utilizzatore di ottenere un intervento tecnico sul posto ma anche consigli e consulenze per la gestione della flotta e per la pianificazione dei costi. Le nuove gomme della serie R:01 sono state donate dalla Pirelli alla Protezione civile dell’Aquila e sono al lavoro sui mezzi pesanti dei vigili del fuoco. Il prezzo di listino (secondo l’utilizzazione motrice o direzionale) sarà di 641 o di 658 euro, Iva esclusa. Ma, com’è noto, è il mercato a stabilire il reale prezzo di vendita che, anche se le caratteristiche qualitative sono di vertice, certamente si attesterà su quote più basse di quelle della concorrenza più blasonata. Insomma, per Pirelli il futuro sembra sorridere. Non per nulla, complice la penetrazione dell’azienda italiana sui mercati emergenti del Sudamerica, il primo trimestre di quest’anno ha già fatto segnare un ottimo risultato, anche se la produzione mondiale di mezzi medi e pesanti, per quest’anno, prevede un calo del 25%. OTTOBRE 2009 PRODOTTI E TECNICA 1.000 KM DI MAGIONE In pista a pieno carico DOPO IL SUCCESSO OTTENUTO NELL’EDIZIONE DEL 2008, TORNA IL 17 OTTOBRE LA GARA RISERVATA AI VEICOLI COMMERCIALI, CHE PREMIA CHI CONSUMA MENO. ANCORA UNA VOLTA, I CONCORRENTI DOVRANNO AFFRONTARE 500 CHILOMETRI SU CIRCUITO E ALTRETTANTI SU STRADE APERTE AL TRAFFICO. E AL NASTRO DI PARTENZA CI SARÀ ANCHE HP TRASPORTI! Testo di Valerio Boni F ormula che vince non si cambia. Dopo la prima edizione sperimentale dell’autunno 2008, torna la 1.000 km di Magione, l’unica competizione in stile economy run riservata ai veicoli commerciali. L’appuntamento è per i giorni 17 e 18 di questo ottobre, quando la manifestazione prende il via con tutti i mezzi rigorosamente a pieno carico. La 1.000 km nasce sull’onda del successo della 25 Ore di Magione per le auto, e l’obiettivo è sempre quello di ottenere le migliori percorrenze alla guida. Tuttavia, le differenze tra le due gare sono numerose e sostanziali, poiché per i veicoli commerciali la classifica non si gioca soltanto sul circuito dell’Umbria, ma in condizioni più prossime all’impiego quotidiano di chi effettua consegne. Le giornate si svolgono infatti in due fasi ben distinte, a loro volta divise in più parti. Si inizia infatti con 500 km da percorrere su strade aperte al traffico, su un anello di 50 km da percorrere cinque volte in un senso e altrettante nel senso contrario con un carico che porta al limite della massa riportata sulla carta di circolazione. L’itinerario comprende tratti di superstrada, attraversamenti di paesi, ma soprattutto salite e discese, per offrire una simulazione reale delle condizioni quotidiane. Terminati i primi 500 km, si passa alla seconda parte, quella in pista, che si svolge in notturna. I giri del circuito devono essere percorsi per la OTTOBRE 2009 prima metà ancora a pieno carico, per poi coprire gli ultimi 250 km senza carico a bordo. Se l’esperimento del 2008 si è rivelato interessante, la seconda edizione si annuncia ancora più agguerrita in tutte le categorie, che prevedono classi separate per portata, per alimentazione e per tipo di trazione. L’obiettivo è ancora una volta quello di ottenere le percorrenze migliori affinando le tecniche di guida e sfruttando al meglio le doti della meccanica e quelle degli pneumatici, con particolare attenzione alla graduatoria che premia il costo più basso per ogni tonnellata trasportata. Proprio per il valore pratico dei dati che possono emergere da una competizione di questo genere, ACI-Mondadori e in particolare la rivista HP Trasporti sono ancora una volta partner della 1.000 km di Magione e partecipano con un equipaggio composto da giornalisti della redazione. L’appuntamento è quindi fissato per il weekend del 17 e 18 ottobre e la competizione è aperta a tutti, anche se l’organizzazione si riserva di chiudere le iscrizioni una volta raggiunto un numero di equipaggi tale da non compromettere il regolare svolgimento e la sicurezza dell’evento. Per ottenere ogni tipo di informazione è possibile contattare i responsabili del Circuito dell’Umbria a questi recapiti: A.M.U.B. Magione Spa, Loc. Bacanella, 06063 Magione (Perugia); telefono 075.840303, fax 075.841357, e-mail: [email protected]. Carico ben assicurato a bordo e serbatoio pieno. È il momento di mettersi in gioco: vince chi ha il piede più leggero. hp 51 Novità Mercedes-Benz per l’Abruzzo Nell’ambito delle azioni di sostegno alle popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo e in occasione dell’inaugurazione dell’aeroporto di Preturo (Aq), MercedesBenz Italia ha donato quattro Viano al Dipartimento di Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri. Tre dei monovolume Mercedes, in allestimento Ambiente, sono dotati di due postazioni con connessione internet wireless gratuita: veri e propri “internet point” mobili a disposizione delle persone ospiti dei campi allestiti in Abruzzo e nelle emergenze gestite dalla Protezione civile. Tutti i veicoli donati, inoltre, sono dotati di una speciale configurazione, con una presa esterna che consente un’alimentazione costante e indipendente della batteria. L’allestimento è stato reso possibile grazie anche alla collaborazione di Posta Pronta e Lega Ambiente. Grazie ad Alcoa la betoniera perde peso Alcoa Wheels e Renault Trucks hanno riconfermato la loro partnership, presen- News tando la nuova betoniera Renault Premium Lander 8x4 extra-light, con ruote singole Alcoa a base larga per assi motore. Il mezzo è caratterizzato da un notevole risparmio in termini di peso che, se paragonato a un veicolo dello stesso segmento allestito con ruote in ferro, può arrivare fino a 4,75 quintali. Rispetto a un allestimento in alluminio, invece, le ruote Alcoa garantiscono comunque un risparmio di 196 Kg. Grazie a queste caratteristiche, il Renault Premium extra-light può caricare otto metri cubi di cemento invece di sette, senza eccedere il limite delle 32 tonnellate imposto dalla legge europea per i veicoli a quattro assi. Con Air France i Midlum scendono in pista La compagnia di bandiera francese ha deciso di implementare con alcuni Renault Midlum la flotta dei propri mezzi da pista, destinati all’approvvigionamento degli aerei di acqua potabile. Questi veicoli sono già attualmente operativi negli scali di Nantes, Strasburgo, Basilea-Mulhouse, Bastia, Montpellier e Parigi Orly e sono Con le ruote superleggere si può caricare un metro cubo di cemento in più. 52 hp Informazioni, training e consulenze: sono solo alcuni dei servizi offerti dall’ultimo Man Forum di Monaco. tutti elettrici al 100%, con Mtt di 16 tonnellate e configurati specificamente per un utilizzo su parcheggi aeroportuali attraverso una collaborazione fra Renault Trucks, PVI e l’allestitore danese Vestergaard. Tutte le operazioni vengono realizzate al 100% in modo elettrico con batterie di trazione, senza alcuna emissione inquinante e senza alcun rumore, caratteristiche che Renault Trucks, coadiuvato da PVI, è in grado di proporre sia su Midlum che su Maxity. Nasce a Monaco il nuovo cuore di Man La casa del Leone ha inaugurato il nuovo Man Forum a Monaco di Baviera, un moderno complesso di edifici dedicato ai veicoli industriali, che riunisce sotto lo stesso tetto il Branch Competence Center, il centro clienti e il Markenwelt Man. Nel Branch Competence Center i clienti possono ricevere informazioni e consulenze su ogni specifica esigenza di trasporto, dalla configurazione del veicolo all’allestimento, mentre il centro clienti si occupa di consegnare i nuovi veicoli e offre una serie di servizi come il training di guida e le istruzioni all’uso. Non manca nemmeno un punto di ristoro, con un’ampia scelta di piatti regionali e internazionali. Il Markenwelt Man, infine, fornisce una panoramica sulla storia della società, sulle innovazioni più recenti e sulle visioni per il futuro, dall’invenzione del motore diesel agli studi di design per i nuovi veicoli, passando per lo sviluppo delle innovative tecnologie di riduzione dei gas di scarico e dei sistemi di assistenza alla guida. A DAF il titolo di “flottista dell’anno” Il DAF CF85 è stato nominato “Fleet Truck of the Year” per la seconda volta consecutiva, in occasione della presentazione del prestigioso “Motor Transport Awards 2009” di Londra. La motivazione in base alla quale la giuria ha scelto il CF85 è stata la capacità di soddisfare tutti i requisiti degli operatori del settore in termini di affidabilità, gestione costi e soddisfazione del guidatore, risultando “il veicolo più completo” fra i cinque presi in considerazione nella selezione finale. Il “Motor Transport Awards 2009” è il principale riconoscimento per l’industria dei trasporti del Regno Unito, organizzato ogni anno dalla rivista di settore “Motor Transport”. È la dodicesima volta che DAF si aggiudica il premio, istituito 23 anni fa. OTTOBRE 2009 News Miglior autista d’Europa: si avvicina la finale È giunta al termine la fase preliminare della Drivers League 2009, la competizione tra autisti organizzata in partnership da Mercedes-Benz, Shell, Allianz, Fernfahrer Club e Logistik Akademie. Sono stati scelti, quindi, tra 5.400 partecipanti che hanno gareggiato a livello nazionale e si sono impegnati a mantenere uno stile di guida il più possibile economico, i finalisti che rappresenteranno i rispettivi Paesi. Gli autisti, svolgendo le quotidiane attività lavorative rispettando criteri di guida efficiente e sicura, hanno fatto registrare performance sorprendenti, misurate grazie al sistema di analisi FleetBoard che prende in considerazione parametri relativi ai consumi e all’usura come la gestione del cambio e delle frenate. Il prossimo step sarà la finale europea: l’azienda del vincitore assoluto potrà utilizzare gratis per tre mesi una motrice per semirimorchio Mercedes-Benz Actros dotata del sistema di gestione FleetBoard, offerta da Mercedes-Benz CharterWay. Fiat e Tnt insieme per la tutela dell’ambiente Fiat Group e Tnt Express Italy hanno siglato un accordo quadro che consolida una partnership basata sulla condivisione di valori come l’ecologia e la qualità. Tnt, infatti, persegue il programma ambientale “Planet me”, con l’obiettivo di diventare la prima “zero emission company” del settore, obiettivo che si concilia con la mission di Fiat Professional, che ha scelto di seguire la tutela ambientale tra le principali direttrici di sviluppo dei prodotti, privilegiando l’alimentazione a metano su molti modelli. La gamma di veicoli commerciali a metano di Fiat, infatti, è la più ampia del mercato. Per suggellare la partnership, il primo Fiat Ducato 140 “Natural Power” è stato consegnato in una cerimonia ufficiale presso il Mirafiori Motor Village di Torino aggiungendosi alla flotta di distribuzione Tnt, composta attualmente da 2.800 furgoni. Le grandi aperture di Schmitz Cargobull L’ultima novità nel mondo dei semirimorchi è firmata Schmitz Cargobull, che ha equipaggiato il suo centinato C.SC con una prolunga della guida della centina sull’angolo posteriore del veicolo in modo da poter, effettivamente, disporre di un’apertura laterale completa di 13 metri per il carico. I modelli centinati con telone scorrevole sono ormai lo standard in questa categoria di semirimorchi, assicurano facilità di A fianco, Tnt aspira a diventare la prima “zero emission company” del settore. Grazie anche ai veicoli a metano Fiat. Sopra, il nuovo centinato di Schmitz è accessibile per tutta la sua lunghezza. OTTOBRE 2009 I nuovi mezzi Iveco, allestiti con gru retrocabina Fassi. carico e scarico, sicurezza e versatilità. Tuttavia, presentavano ancora dei problemi nel momento in cui la centina si raccoglieva tutta sul retro del veicolo, riducendo lo spazio per l’accesso al vano di carico soprattutto in condizioni di semirimorchio pieno. Schmitz Cargobull ora ha risolto il problema, grazie a una prolunga telescopica della guida dove scorre la centina che si estende oltre la sagoma del semirimorchio per circa un metro e mezzo. Questa soluzione permette al telone di liberare completamente la luce di carico e consente così un comodo accesso laterale al vano anche con caricatori o muletti. Una soluzione molto gradita soprattutto al settore dei trasporti di componenti automotive come, per esempio, nella movimentazioni di interi tetti di autobus che ora possono godere di un completo accesso laterale per tutti i 13 metri della lunghezza del vano di carico. Iveco al servizio dell’energia La casa torinese si è aggiudicata recentemente due gare pubbliche europee indette da Terna Spa, il principale proprietario della rete di trasmissione nazionale di energia elettrica ad alta tensione. La prima gara aveva come oggetto 63 Daily 4x4 (di cui 48 a cabina doppia) allestiti con cassone fisso in alluminio dalla ditta Onnicar, mentre la seconda gara prevedeva un assortimento misto di 50 mezzi tra i quali Trakker AD190T36W e AD260T36, Eurocargo ML180E28, Daily 35S18W 4X4 e Daily 35S10 per un totale, tra i due bandi, di 113 veicoli. I mezzi saranno allestiti in parte con cassone e gru della Fassi Gru e in parte con piattaforme aeree Comet, con altezze da 18 a 38 m. Dodici Trakker sono già stati consegnati a Fassi presso la sede di Borgaro per il montaggio della gru retrocabina da 23 t/metro, modello F230ACXP.24, e del cassone fisso. Actros, il più amato dai polacchi I lettori della rivista polacca specializzata “Polski Traker” e gli ascoltatori di “Radio Truck” hanno scelto Actros come il miglior camion sul mercato polacco, dimostrando insieme all’apprezzamento anche una conoscenza approfondita del pesante della Stella. Oltre un terzo dei membri della giuria tecnica, inoltre, ha confermato la preferenza dei lettori tra le due dozzine di modelli presi in considerazione e, quindi, ha consegnato il titolo di “Truck of the Year 2009 “ Polonia. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo presso lo stabilimento Mercedes di Wörth, dove i trofei e gli attestati sono stati consegnati dal direttore di “Polski Traker” (al centro nella foto qui sotto)direttamente a Hubertus Troska, direttore della Mercedes-Benz Trucks per l’Europa e l’America Latina. hp 53 Novità News concessionarie e officine Iveco. Grazie ai ricambi e servizi Bullder, infatti, Iveco è in grado di garantire in una sola sosta interventi di manutenzione e riparazione sia sulla motrice sia sul rimorchio. I tempi di attesa, poi, risultano ridotti, grazie alla rete distributiva e logistica Iveco, che assicura la disponibilità immediata dei pezzi insieme alla professionalità e all’esperienza della rete autorizzata. Lo stabilimento Renault di Blainville-sur-Orne è uno dei più importanti per la produzione di cabine di camion. TRP, un successo per DAF Trucks Nuova linea in Normandia Renault Trucks inaugura una nuova linea ultramoderna per la lavorazione dei lamierati e per la verniciatur, nel suo stabilimento di Blainville-sur-Orne, in Normandia, che è uno fra i primi attori mondiali nella produzione di cabine in termini di volume, di qualità e di rispetto dell’ambiente. La nuova linea automatica permette di raggiungere le 390 cabine al giorno, ottimizzando la linea di finitura e di assemblaggio delle porte, nonché di raggiungere un tasso di affidabilità degli equipaggiamenti al miglior livello mondiale. La nuova installazione per la verniciatura, invece, è situata in un complesso di 3.000 mq, addossato all’attuale: tutto il processo è stato robotizzato e per limitare l’impatto ambientale le vernici utilizzate sono per la maggior parte idrosolubili e il consumo di energia (gas e elettricità) necessaria all’insieme della produzione è ridotto. Lo stabilimento, costato 60 milioni di euro, non avrebbe potuto vedere la lu- ce senza gli 8 milioni di euro di finanziamenti pubblici dello Stato francese, l’Unione europea, il Consiglio generale del Calvados e la Comunità di Caen-la-Mer. Da Iveco ricambi ancora più garantiti La casa torinese, per i mercati italiano e tedesco, ha lanciato un nuovo marchio di garanzia dedicato ai ricambi, ai servizi e all’assistenza per rimorchi e semirimorchi. I prodotti Iveco Bullder si avvalgono dei migliori fornitori del settore, accuratamente selezionati dal costruttore, e vanno ad ampliare le soluzioni offerte da Cambio automatizzato a un euro fino a dicembre Renault Trucks, dopo aver lanciato il nuovo cambio robotizzato Optitronic sul Renault Midlum, propone questa opzione a 1 euro, fino al 31 dicembre 2009. Il cambio Optitronic contribuisce a ridurre i costi per la manutenzione, visto che non c’è frizione e il motore è meno sollecitato e può ridurre il consumo di carburante fino al 7% rispetto a un cambio manuale, diminuendo, quindi, anche le soste per il rifornimento nelle aree di servizio. Per questi motivi il cambio robotizzato Optitronic è uno strumento ideale, soprattutto per le grosse flotte, oltre al fatto che uniforma i differenti modi di guida fra gli autisti e regolarizza i consumi di carburante. 54 hp Il programma DAF Truck and Trailer Parts, TRP, negli ultimi 15 anni è stato esteso fino a diventare il programma più professionale e avanzato sul mercato dei ricambi universali dedicati a tutte le marche di veicoli industriali e rimorchi. Attualmente il programma Paccar Parts TRP si compone di oltre 60 mila articoli, fra i quali ci sono anche ricambi per assali per rimorchi di tutte le marche e prodotti di case produttrici rinomate, disponibili in pronta consegna presso tutte le concessionarie DAF, con un notevole risparmio di tempo. Il portafoglio è suddiviso in 15 categorie di prodotto e può essere consul- tato online sul sito della casa o nella versione cartacea: si tratta di uno dei cataloghi più esaustivi di ricambi e accessori universali per il mercato dei veicoli industriali. I francesi sbarcano nel Regno Unito La compagnia inglese Lloyds Transport, specializzata nella logistica del trasporto di merci, a seguito di una gara d’appalto fra i più grandi costruttori ha ordinato dieci nuovi trattori Renault Premium Strada da 450Cv, 25t, 6x2, Euro5 Incentive che vanno a completare una flotta di 35 veicoli che spaziano dai commerciali a trattori per 44 tonnellate, con oltre un centinaio di semirimorchi cassonati, furgonati o centinati. L’azienda dispone di centri operativi nell’agglomerazione di Birmingham e propone soluzioni di trasporto e logistica in tutto il Regno Unito garantendo un servizio 24/24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno. I Premium saranno destinati ai clienti della Lloyds e adibiti al trasporto nazionale di prodotti di consumo corrente, di alimentari, di bevande o di prodotti industriali. Il programma Paccar Parts TRP di DAF ospita più di 60 mila articoli. Il catalogo è consultabile online. L’inglese Lloyds Transport ha scelto dieci Premium Strada per integrare la propria flotta. OTTOBRE 2009 News Lenti Zeiss e montatura in carbonio per gli occhiali Emblema, destinati a chi guida. Per vederci chiaro al volante Emblema propone nuovi modelli di occhiali da sole progettati per essere utilizzati durante la guida. Grazie al telaio in Beta-titanio pesano solo 19 grammi, lenti incluse, e le aste sottili non creano alcun fastidio nelle zone delle tempie e delle orecchie. Le lenti “Sola” prodotte da Carl Zeiss Vision Sunlens, inoltre, garantiscono le migliori performance di visibilità, sia nella versione da sole della serie TI 400 H che nella versione da vista/sole della serie TI 900 H. L’ampia gamma di forme e colori, infatti, soddisfa ogni esigenza per la protezione contro i raggi solari e per la correzione della vista. Valzer delle poltrone: ecco chi viene e chi va Renault Trucks Italia ha nominato, per la prima volta nella storia della filiale della casa francese, un amministratore delegato italiano. Si tratta di Gino Costa (qui a sinistra) che eredita l’incarico da Yves Garin. Genovese trapiantato a Torino, 51 anni, Costa vanta una lunga esperienza nel settore, cominciata in Iveco e proseguita in Renault Trucks dal 2004. Iveco ha un nuovo responsabile dell’Usato Mercato Italia, si chiama Domenico Nastasi (a destra), è in Iveco dal 2004 e proviene dal Gruppo OTTOBRE 2009 Fiat, dove entrò nel 2001, maturando esperienze internazionali in area vendite presso le filiali francese e tedesca, di Parigi e Berlino. Nastasi lascia l’incarico di responsabile vendite presso la concessionaria Iveco Bayern GmbH, dealer di proprietà con sede a Monaco di Baviera. Man accoglie le dimissioni di Peter Erichreineke dalla sua carica di membro del Consiglio di Amministrazione e nomina Frank Hiller (a destra) a capo della Divisione Marketing, Sales & Services. Dal 2005 Hiller è presidente della direzione di F.X. MEILLER Fahrzeug- und Maschinenfabrik GmbH & Co KG, costruttore di allestimenti ribaltabili operante a livello internazionale. Mercedes-Benz Trucks ridistribuisce gli incarichi: Andreas Schmid, 48 anni, attualmente responsabile Sales&Market Europe/Latin America, già direttore marketing Trucks e direttore commerciale Vans in Mercedes-Benz Italia dal 1996 al 2001, ricoprirà l’incarico di direttore generale Veicoli industriali e commerciali. Schmid succede a Giancarlo Codazzi, che ha deciso, per motivi personali, di lasciare l’azienda. Pirelli alla prova del fuoco Pirelli in soccorso dei Vigili del Fuoco. I mezzi pesanti del comando provinciale dell’Aquila saranno equipaggiati con treni di gomme nuove fiammanti della serie R:01 Regional, donati dall’azienda milanese. In pratica, Pirelli ha scelto di dare una mano a chi, con tanto impegno e capacità professionale, si sta spendendo per alleviare gli enormi problemi delle popolazioni abruzzesi colpite dallo spaventoso terremoto della scorsa primavera. Fra l’altro si tratta di gomme particolarmente adatte a quel tipo di utilizzo, che contribuiranno ad aumentare la sicurezza e l’affidabilità dei mezzi di soccorso. Infatti, lanciate sul mercato lo scorso maggio, hanno subito dimostrato di garantire un’ottima resa chilometrica, una ridotta resistenza al rotolamento con un’evidente risparmio di carburante (stimato nell’ordine del 3%). In più, vantano una bassa rumorosità, il che non guasta visto il continuo movimento che i mezzi dei Vigili del Fuoco effettuano per le strade abruzzesi. (M.G.) Magnum (motore Dxi11 e Dxi13) per soddisfare i clienti che desiderano sviluppare delle attività in zone limitate, riservate a mezzi meno inquinanti. L’offerta sarà allargata nel 2010 ai motori Dxi5 (180 Cv) e Dxi7 (270 e 310 Cv). I veicoli EEV dispongono dello stesso carico utile, della stessa spaziatura di manutenzione e della stessa affidabilità degli altri mezzi Renault Trucks. Carrozzerie splendenti in due mosse Per risolvere i piccoli e i grandi problemi che nascono ogni giorno sulla carrozzeria Mafra propone Polish Gel Step 1 e 2, gel abrasivi mordenti extrarapidi, completamente diluibili in acqua e senza silicone, che, grazie all’esclusiva formula Nanote- Prodotti facili da usare per dare nuova vita alle parti verniciate. ch a elevato peso specifico, garantiscono l’eliminazione di micrograffi, strati di vernice corrosi e aloni. Polish Gel Step 1 è indispensabile per la cura di vernici molto deteriorate, opache e ruvide, ma anche di plastiche o di lunotti in plexiglas, mentre lo Step 2 interviene per rifinire a specchio la carrozzeria. Polish Gel è in vendita in confezioni da 1 litro al 49,90 euro, Iva compresa. Camion Renault ancora più verdi Renault Trucks ribadisce il suo impegno in materia di rispetto dell’ambiente, proponendo un’offerta sulle versioni EEV di motori di Renault Premium Strada, Premium Distribuzione, Premium Lander, Kerax e Renault spinge i motori EEV, in offerta su tutti i modelli. hp 55