Lingue comunitarie
e tecnologie per la formazione
di docenti di discipline scientifiche
Ist. Magistrale “Alfano 1” Salerno
I.T.C.G. “L. Da Vinci” Sapri (SA)
Istituto Comprensivo Caselle in Pittari (SA)
Scuola Media “S.Quasimodo” - Salerno
Programma operativo nazionale
“La scuola per lo sviluppo” 2000-2006
Misura 1, azione 1.4L
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Da dove parte il progetto?
Da alcuni anni i docenti di materie scientifiche dell’ISTITUTO
SUPERIORE STATALE “Alfano 1” di Salerno sono impegnati
nell’innovazione della didattica delle discipline scientifiche,
mantenendo anche contatti con gruppi di docenti europei
impegnati nella ricerca in didattica delle scienze.
Questo lavoro comune ha prodotto una pubblicazione in
inglese e tedesco “Teaching Science in Europe” a cui hanno
collaborato docenti di quindici paesi europei.
Il progetto intende trasferire e divulgare l’esperienza ed avviare
un confronto su questa sul territorio provinciale e regionale.
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Che cosa faremo?
•
Formazione di docenti della provincia tenuta dal gruppo di docenti europei su
temi inerenti l’innovazione nella didattica delle discipline scientifiche, con
presentazione e discussione della pubblicazione descritta precedentemente
•
Sperimentazione in alcune classi della provincia e della regione dei contenuti
della pubblicazione in lingua inglese e tedesca, utilizzando opportuni
protocolli atti a documentare l’esperienza, monitorarla e valutarla
•
Confronto in itinere e finale degli esiti della sperimentazione utilizzando le
nuove tecnologie della comunicazione (creazione di un sito e relativo forum,
tutoring a distanza da parte dei docenti europei produttori dei materiali
didattici, videoconferenze tra gli allievi che sperimentano, creazione di blog…)
•
Valutazione e presentazione finale dell’esperienza attraverso una
manifestazione-evento (mostra dei materiali prodotti, seminario di
valutazione…)
•
Raccolta e pubblicazione degli esiti della sperimentazione in parte su materiale
cartaceo, in parte in formato multimediale.
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Scansione temporale
Sett.
Ott.
Nov.
Genn. Febbr. Mar.
Apr.
Presentazione
della proposta
nella propria
scuola,
eventuale
inserimento
nel POF
Proposta nei
consigli di
classe,
definizione
della
collaborazion
e tra i docenti
(mat.
Scientifiche,
lingue,…
Definizione
programma
zione
Sperimentazi
one in classe
Evento o
eventi finali
Raccolta esiti,
invio materiale
Produzione
materiale:
sito,
pubblicazio
ne cartacea
…
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Chi sarà coinvolto?
Che cosa farà?
Dirigenti scolastici degli istituti
partner
Coordinamento, supervisione,
organizzazione formazione
Direttore servizi amministrativi
Curerà gli aspetti amministrativi
Un docente coordinatore o anche
due per ogni istituto partner
Coordinerà l’azione didattica e l’uso
della rete, manterrà i contatti con la
scuola coordinatrice
Esperti in didattica delle scienze e
tutor
Formazione, ruolo di tutoraggio anche
a distanza
Docenti di matematica, fisica e
scienze (docenti sperimentatori)
Si formeranno, sperimenteranno,
manterranno contatti con i colleghi
europei usando la rete
Docenti informatica
Supporto all’uso della rete
Produzione di materiale multimediale
Docenti di lingua inglese e
tedesca
Supporto alla traduzione, alla
sperimentazione, ai contatti con i
colleghi europei
Alunni
Sperimenteranno, si manterranno in
contatto con studenti europei
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Organigramma
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Che cosa fa il docente
sperimentatore?
• Formazione (studia i materiali, sceglie i temi
da sperimentare, definisce il protocollo di
sperimentazione)
• Sperimenta (in ore curricolari il segmento
scelto, documenta la sperimentazione,
mantiene i contatti con tutor e gli altri
colleghi della rete tramite forum)
• Produce (diario di bordo, schede di
osservazione, prove di verifica, riflessioni)
• Partecipa con gli alunni all’evento finale
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Come avviene la
sperimentazione?
IPOTESI DI
SCENEGGIATURA
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Prodotti del progetto
• I materiali didattici che i docenti produrranno e la
documentazione dell’attività in classe con gli alunni
sarà pubblicata su di un sito dedicato al progetto.
• Docenti ed alunni produrranno manufatti, poster,
materiali multimediali.
• I rapporti tra le varie componenti che collaboreranno
al progetto avverranno attraverso la rete: si creerà
un archivio che documenterà le varie fasi di lavoro.
• I materiali prodotti verranno presentati in un evento
finale
• Chiederemo con la nuova programmazione PON
ulteriori fondi per continuare l’attività ed in
particolare per valutarne gli esiti
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Presentazione della proposta di sperimentazione