Università per Stranieri di Siena
Centro DITALS
I modelli operativi per la didattica dell’italiano L2
Sergio Carapelli
Unità di lavoro
tutte le forme di apprendimento
guidato: lezione, unità didattica
unità di apprendimento ecc.
condivisione degli sforzi
del docente e degli apprendenti
Formati dell’
Unità di lavoro
Incontro/lezione
Unità didattica
Modulo
Incontro/ lezione: singolo incontro
Unità didattica: 2-3 incontri/lezione uniti logicamente da
un unico progetto didattico
Modulo: serie di unità didattiche unite logicamente da un
unico progetto didattico
Le tre fasi dell’unità di lavoro
INTRODUZIONE
- motivazione
- attivazione
- organizzazione
SVOLGIMENTO
- approccio ai testi
- differenziazione di temi e strutture
-attività di ampliamento/ integrazione/
-riflessione
CONCLUSIONE
lavoro sull’output e verifica
L’UNITÀ DIDATTICA
Psicologia della Gestalt
Principi olistici
Bimodalità del cervello: emisfero dx / emisfero sx
Direzionalità del cervello: em. dx
em. sx
Emisfero destro: percezione globale (strategie cognitive
dipendenti dal campo)
Emisfero sinistro: percezione analitica
(strategie cognitive indipendenti dal campo)
Le fasi dell’unità DIDATTICA
durata 4-6 ore
MOTIVAZIONE
GLOBALITA’
ANALISI
SINTESI
RIFLESSIONE
CONTROLLO
L’UNITÀ DIDATTICA CENTRATA SUL TESTO
L’input testuale come nodo centrale dell’unità
modelli di lingua
esempi di usi comunicativi
esempi di variabili sociolinguistiche
esempi di generi e tipologie testuali
2 fasi fondamentali
Contestualizzazione (inizio): coordinate
per l’interpretazione del testo
Output comunicativo: riutilizzazione
efficace dei materiali linguistici e culturali
Unità didattica centrata sul testo (Vedovelli 2001)
Contestualizzazione
culturale e
comunicativa
Verifiche
Della
comprensione
Output comunicativo
Input testuale
Strumento di interazione
e comunicazione
Modello di lingua
Rappresentativo di usi comunicativi e di tipi di testo
Attività di comunicazione
da e sul testo
Attività
esercitativa
di rinforzo
Attività metalinguistica
L’unità di apprendimento
unità didattica come rete di unità di apprendimento
unità
di apprendimento
unità
di apprendimento
unità
di apprendimento
unità
di apprendimento
Unità di apprendimento
segmento unitario di studio
da pochi minuti a un’ora
non deterministica come l’UD
più flessibile dell’UD: si adatta meglio all’imprevedibilità
del percorso di apprendimento-insegnamento con tutte
le variabili connesse sia riguardo all’attività del docente
sia alla reazione del discente
Unità didattica
Unità didattica
come rete di
unità di
apprendimento
Unità didattica
centrata sul testo
motivazione
introduzione
contestualizzazione
rete di unità di
apprendimento
lavoro sull’input
testuale:
- verifica della
comprensione
- attività di
comunicazione
- riflessione sulle attività
di comunicazione
- attività di rinforzo
globalità
analisi
sintesi
riflessione
controllo
conclusione
output
comunicativo
Il modulo
Percorso tematico organico (es. il Romanticismo/
l’italiano dell’arte) che è parte di un più esteso percorso
formativo
Componente essenziale dell’educazione permanente
(lifelonglearning)
caratteristiche peculiari del modulo
autonomia: sezione autosufficiente
flessibilità: un modulo può essere composto da più UD
raccordabilità: possibilità di organizzazione dei moduli in
differenti percorsi reticolari
complessità: un modulo deve essere basato su ambiti
comunicativi complessi : es. tempo libero (adatto al
modulo perché si realizza in diverse unità)
Grazie