LAB Osserviamo le gemme Che cosa si osserva Recati in un bosco o in un giardino all’inizio della primavera (febbraiomarzo) e osserva il fusto di un albero o di qualche arbusto a foglie caduche alla ripresa dell’attività vegetativa. Sulla cima del tronco e di ogni ramo vedrai la gemma apicale, grazie alla quale i rami si allungano. Ai lati del fusto e alla base delle nuove foglioline che stanno spuntando vedrai invece le gemme ascellari dalle quali prenderanno origine i nuovi rami laterali. In realtà solo poche gemme ascellari si svilupperanno formando nuovi rami: la maggior parte di esse rimarrà “dormiente” e non entrerà in attività se non in situazioni particolari, per esempio se muore la gemma apicale. La gemma apicale esercita infatti una sorta di “dominanza” sulle gemme laterali, impedendo loro di svilupparsi. Puoi facilmente verificarlo su una pianta di basilico: se non si asporta la gemma apicale la pianta cresce quasi esclusivamente in altezza e mette poche foglie nuove. Se invece la si toglie si sviluppano anche le gemme ascellari. A primavera avanzata compaiono le gemme fiorali, dalle quali prenderanno origine i fiori. Se stacchi una gemma apicale da un ramo, la apri e la osservi con una lente di ingrandimento vedrai una struttura interna simile a quella della figura. Gemma apicale di castagno in sezione. Unità 5 ❚ NAUTILUS ❚ Corsi-Costagli, © SEI 2011