Corso SSIS 2004 – Modulo lingue straniere Computer Assisted Language Learning (CALL): le TIC nell’insegnamento/apprendimento della lingua straniera Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Che cosa facciamo? insegniamo la lingua straniera ovvero facilitiamo il processo di apprendimento linguistico Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 In che modo? Portiamo la lingua in classe Facciamo usare la lingua Facciamo riflettere sulla lingua (e sul suo apprendimento) Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Portiamo la lingua in classe Continuità nella lunga tradizione della tecnologia nella didattica della lingua, per esempio: • testo - libri, giornali, riviste, ecc. • audio - dischi, audiocassette, laboratorio linguistico AAC • video - televisione, telecamera, videocassette, DVD, ecc.. • CALL Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Portiamo la lingua in classe Il CALL presenta caratteristiche importanti • interattività • multimedialità • personalizzazione dell’apprendimento • accesso diretto al “mondo straniero” (lingua, cultura) • accesso diretto al mondo Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Facciamo usare la lingua…. nella comunicazione scritta sincrona orale asincrona multimediale vera individuale simulata collettiva Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Facciamo usare la lingua…. nell’interazione contestualizzata (simulazione) ludica multimediale individuale collettiva Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Facciamo riflettere sulla lingua (e sul suo apprendimento) Occasioni e strumenti utili per la riflessione • Accesso a materiali in lingua • Comunicazione asincrona • Student records & logs • ecc. Data-driven learning, lexical approach Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Dove vengono usate le TIC? Computer in aula • PC/proiettore • lavagna interattiva • angolo computer • aula “informatizzata” Laboratorio informatico/Language Resource Centre (LRC) Computer a casa Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Come vengono usate le TIC? attività interamente computer-based, per es. corsi multimediali, apprendimento a distanza (modo “integrale”) attività computer-based +- guidate inserite in un percorso didattico complessivo (modo “integrativo”) approfondimento, recupero, valutazione (modo “aggiuntivo”) Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 In tutti i casi, bisogna… partire da un’esigenza didattica specifica porsi degli obiettivi ben definiti costruire un percorso, non “improvvisare” Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Per che cosa? Presentazione/tutoriale Esercitazione Lavoro collaborativo (project-based) Approfondimento/recupero Valutazione Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Fasi storiche di CALL Da M. Warschauer (96) Behaviouristic CALL (70s) Communicative CALL (80s) Integrative CALL (90s) Intelligent CALL (?) Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 Caratteristiche importanti Flessibilità Personalizzazione Interattività Multimedialità Adattabilità Fruibilità Jeffrey Earp – ITD/CNR 2004 esigenze docente/studenti stili di apprendimento, intelligenze multiple “dialogo” coinvolgente ricchezza, appropriateness al target, al programma, all’approccio didattico autonomia d’uso, student tracking, risorse aggiuntive per l’implementazione caratteristiche tecniche, ecc.