SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE (SICVEREG) Relazione Annuale Catania, 30 settembre - 3 ottobre 2007 D. Palombo SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG Il Registro • Il Registro, come sapete, è ulteriormente cresciuto e l’invio dei dati avviene in maniera diretta e in tempo reale al Portale che è in piena funzione e sostituisce ogni altra forma di invio. • E’ il modo più moderno, più rapido ed efficace di inviare e gestire in tempo reale i dati ed è comune ai grandi registri “storici” del nord Europa. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG VI REPORT - DATI 2006 Siamo giunti alla sesta edizione del volumetto che riporta, nella veste grafica ed informativa ormai familiare, il “Report” annuale del Registro Italiano di Chirurgia Vascolare. Sei edizioni del “Report” ed otto anni complessivi di attività e di miglioramenti, con una crescente adesione dei Centri di Chirurgia Vascolare, sono buoni testimoni della solidità dell’iniziativa e di un futuro che speriamo sia sempre più significativo. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG Registro - SICVEREG: 97 CENTRI PARTECIPANTI 120 100 97 85 N° Centri 80 61 60 61 62 53 40 20 18 5 0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Periodo Centri partecipanti SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG ATTIVITA’ STATISTICO-EPIDEMIOLOGICA DEL REGISTRO - SICVEREG DAL 1999 AD OGGI I Volume II Volume III Volume IV Volume V Volume VI Volume Pubblicazioni dei Dati SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG VI REPORT - DATI 2006: CD ALLEGATO AL REPORT COLLEGAMENTI IPERTESTUALI ED ESPLORAZIONE A MENU’ Anche quest'anno, la "brochure" edita a stampa, contiene i dati generali e di interesse "divulgativo” e la massa importante di dati e la loro elaborazione, è sempre presentata in versione informatica su "CD" di facilissima consultazione. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG Il Registro: gli aggiornamenti Alcune modifiche suggerite nel corso di quest’anno dal Comitato di Coordinamento porteranno ad ulteriori miglioramenti in termini di chiarezza dei dati, soprattutto per quanto concerne l’attività, sempre più significativa, del trattamento endovascolare nei Centri Italiani di Chirurgia Vascolare. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG V I REPORT - DATI 2006 Selezione per Patologie TSA Andamento Trattamenti Endovascolari per patologia dei TSA 20,0% 18,0% 17,2% 16,0% 14,1% 14,0% 12,0% 10,0% CASI 9,1% 8,0% 6,0% 5,2% 5,9% 4,0% 2,0% 0,0% CASI 2002 2003 2004 2005 2006 5,2% 5,9% 9,1% 14,1% 17,2% Dal grafico sopra riportato, si desume che i trattamenti endovascolari per la patologia dei TSA eseguiti nel 2006, sono stati pari al 17,2% (1061) di tutti gli interventi per patologia dei tronchi sovraortici, con un trend nettamente in aumento rispetto agli anni precedenti (2002-2003-2004). La curva di tendenza sembrerebbe assestarsi su una morfologia ad “S”, tendenza che merita ulteriori analisi nel futuro. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG V I REPORT - DATI 2006 Selezione per Patologia Aneurismatica Aorto-iliaca Andamento negli anni del tipo di tecnica chirurgica 2000 1800 1719 1600 1400 1560 1464 1200 Endovascolare 1000 970 800 600 Tradizionale 808 663 400 200 0 2004 2005 2006 Endovascolare 663 808 970 Tradizionale 1560 1464 1719 Dal grafico si desume che i trattamenti endovascolari per la patologia aneurismatica aortoiliaca eseguiti nel 2006, sono stati 970, dato quest’ultimo, che corrisponde al 36.52% circa di tutti gli interventi per patologia aneurismatica aorto-iliaca, con un trend, come si può notare dal grafico, nettamente in aumento rispetto agli anni precedenti (2004-2005). SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG V I REPORT - DATI 2006 Selezione per esiti della Patologia Aneurismatica Aorto-iliaca: trattamento tradizionale vs endovascolare 100,00% 88,14% 83,36% 90,00% 80,00% Percentuale 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 1,65% 1,11% 3,81% 1,92% 3,09% 6,11% 1,55% 1,22% 1,75% 6,28% 0,00% COMPLICANZE COMPLICANZE COMPLICANZE COMPLICANZE LOCALI NON LOCALI SISTEMICHE VASCOLARI VASCOLARI VASCOLARI NON ISCHEMICHE VASCOLARI TARDIVE EXITUS OK Esiti Endovascolare Tradizionale SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG V I REPORT - DATI 2006 Misure di direzione: RISCHIO ASA* Grafico a barre ASA 1 2 3 4 1.250 Conteggio 1.000 750 500 250 0 EXITUS COMPLICANZE SISTEMICHE NON VASCOLARI COMPLICANZE VASCOLARI ISCHEMICHE TARDIVE Dipendente Esito Dipendente ASA COMPLICANZE LOCALI VASCOLARI COMPLICANZE LOCALI NON VASCOLARI OK Nominale per intervallo Esito Valore ,304 ,260 Apprezzabile Correlazione Osservata: Fattore* <=> Gravità Complicanza. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG ? LA VALIDAZIONE DATI 2006 Anche questa seconda verifica della qualità dei dati, è stata resa difficoltosa dai noti problemi di privacy che ci si augura di superare negli anni futuri con l’utilizzo dei consensi informati della SICVE in cui è presente la liberatoria per la Struttura Sanitaria di poter utilizzare i dati relativi al paziente anche a scopo scientifico. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG Il Registro e la Validazione • Verrà potenziata e resa più significativa l’attività di controllo di qualità. • Questo strumento, avviato appena lo scorso anno, è di vitale importanza per la validazione e la credibilità del Registro. Anche quest’anno ha rivelato buona affidabilità della compilazione dei dati relativi a patologia, trattamento, morbimortalità, meno per i fattori di rischio. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG METODOLOGIA: la procedura che è stata utilizzata per generare il campione finalizzato al controllo qualità 1. Selezione random (casuale) di numero 5 Centri; 2. Estrazione, per ogni Centro, di numero 30 casi, corrispondenti ad altrettante SDO (Schede di Dimissione Ospedaliera) e a queste legati dal numero evento (dato anonimo nel DB). Tali schede avranno le seguenti caratteristiche: 2.1. conterranno 10 casi di patologie TSA, 10 di patologie AOAI e 10 di patologie AAA; 2.2. ciascuno dei tre segmenti annovererà (tendenzialmente) 5 casi con durata di degenza inferiore alla mediana della distribuzione nazionale e 5 casi con durata superiore; 2.3. ciascuno dei tre segmenti, inoltre, conterrà (sempre tendenzialmente) 5 casi caratterizzati da sesso maschile e 5 da sesso femminile del paziente; 2.4. ciascuno dei tre segmenti si distribuirà in modo sufficientemente omogeneo lungo le diverse fasce di età della popolazione. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG LA VALIDAZIONE DATI 2006: I RISULTATI IN GENERALE Senza anomalie 37% Senza anomalie Con anomalie Con anomalie 63% Distribuzione anom alie riscontrate 21,11% 41,11% F. Rischio Dat e 7,78% sez. Pat ol. sez. Int erv. Anestesia 13,33% 22,22% Dai dati su esposti, possiamo notare che l’alta percentuale degli errori riscontrati è da attribuire soprattutto ad una non corretta compilazione dei dati relativi ai fattori di rischio (41,11%). SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG LA VALIDAZIONE DATI 2006: I RISULTATI IN GENERALE Centro 1 2 3 4 5 Valide Sì CASI 3 % 10,00% No 27 90,00% Sì No Sì 22 8 8 73,33% 26,66% 26,66% No 22 73,33% Mancante Mancante 0 0 Anomalie riscontrate 23 Anomalie nella sezione Fattori di Rischio 1 anomalia sulle date 4 Anomalie nella sezione Patologia 17 anomalie sul tipo di Anestesia 5 Anomale nella sezione Fattori di Rischio 4 anomalie sulle date 9 Anomalie nella sezione Fattori di Rischio 13 anomalie sulle date 6 Anomalie nella sezione Patologia 5 errori nella sezione Intervento 2 anomalie sul tipo di Anestesia Se analizziamo solamente i dati riguardanti la patologia, il tipo di intervento e l’esito, la percentuale dei dati non corretti scende dal 63,33% al 21,11%: è apprezzabile come la mortalità e la morbilità in questo processo di validazione sono assolutamente affidabili e reali, molto meno i dati relativi ai fattori di rischio. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG Il Registro e la Validazione E’ tautologico che tutti i Centri estratti devono permettere e facilitare il controllo dei dati (a questo proposito, nel modello di consenso preparato lo scorso anno dalla SICVE, era presente anche la richiesta al paziente di autorizzazione per l’invio al Registro dei dati resi anonimi e per il loro utilizzo). SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG REGISTRO: ULTERIORI SVILUPPI? • ACCURATO CONTROLLO QUALITA’ DEI DATI • AUDIT e PEER REVIEW • Coinvolgimento di tutti i Centri per campionature statisticamente valide • Strumento delicato: • deve aiutare a crescere; • evitare strumentalizzazioni delle Amministrazioni. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE (SICVEREG) CONCLUSIONI • Dobbiamo perfezionare questo straordinario strumento che abbiamo a disposizione e di cui possiamo essere giustamente fieri; • Aumentare la partecipazione che dovrà essere sempre più attenta; • Rendere il Registro uno strumento attivo, attraverso il suo utilizzo nelle nostre relazioni a congressi e nel dialettico rapporto con le Amministrazioni. SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE (SICVEREG) Ad Majora SICVE - REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE - SICVEREG