MSAC
Arcidiocesi di Otranto
Azione Cattolica Italiana
Arcidiocesi di Otranto
L’alunno straniero
nella scuola
italiana
D.P.R. 394/1999:
MINORI STRANIERI E ISTRUZIONE
Questo DPR contiene le norme di attuazione
del decreto legislativo 286/1998, riguardante
la “disciplina dell’immigrazione e norme sulla
condizione dello straniero”.
Analizzeremo in particolare gli articoli dal 45
al 48 contenenti le “Disposizioni in materia di
istruzione”.
Art. 45
DIRITTO DI STUDIO PER GLI ALUNNI STRANIERI
Il minore straniero ha il diritto e il dovere di
andare a scuola, indipendentemente dalla
regolarità o meno della sua posizione.
Uno studente straniero, di norma si iscrive
alla classe corrispondente alla sua età, ma il
collegio docenti può optare per una classe di
livello inferiore o superiore in base al livello
d’istruzione ottenuto nel Paese di
provenienza.
Art. 45, comma 4
I programmi di insegnamento
“Il collegio dei docenti definisce, in relazione
al livello di competenza dei singoli alunni
stranieri il necessario adattamento dei
programmi di insegnamento; allo scopo
possono essere adottati specifici interventi
individualizzati o per gruppi di alunni per
facilitare l’apprendimento della lingua
italiana”.
Art. 46
L’ ACCESSO DI ALUNNI STRANIERI
NELL’ UNIVERSITA’ ITALIANA
Ogni anno gli atenei italiani devono riservare
un numero di posti prestabiliti ad alunni
stranieri che, così facendo mantengono il
permesso di soggiorno per •Svizzera 20,3%,
motivi di studio. Negli ultimi •Regno Unito 19,9%,
•Austria18,7%,
anni si è verificato un boom •Belgio 12%,
di iscrizioni che però resta
•Francia 11,2%,
•Germania 10,9 %,
sempre il fanalino di coda
•Portogallo 4,9%,
rispetto alla media europea: •Grecia 4,1%,
7,6%.
•Spagna 3,9%,
Fonte: rapporto OCSE
“Education at Glance 2010”
•Italia3%.
Art. 46
Mappa geografica degli
studenti stranieri in Italia
La mappa ‘geografica’ della presenza di studenti stranieri in Italia è, molto
disomogenea; infatti, la regione che ospita più studenti con cittadinanza non
italiana è la Lombardia con12.103 studenti (il 21% sul totale studenti stranieri in
Italia), seguita dall’Emilia Romagna con 7.608 studenti (13%), terzo posto per il
Lazio con 7.390 studenti (12,8%), seguita dal Piemonte con 6.761
studenti (11,7%). Invece, in termini di percentuali sugli iscritti totali nella
regione, al primo posto è il Trentino Alto-Adige con una percentuale di 8%,
seguito da Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Umbria con il7%, terzo posto per
l’Emilia Romagna con il 6% e Lombardia con il 5%. Insomma un vero e proprio
divario tra Nord e Sud, dove le regioni più popolose quali Campania e Sicilia,
ospitano soltanto il 1,5% degli studenti stranieri in Italia.
I corsi che attraggono di più gli studenti stranieri sono quelli dell’area medica, a
cui seguono le aree economiche, sociali ed umanistiche.
Art. 47
L’ABILITAZIONE ALL’ESERCIZO DELLA
PROFESSIONE
Gli studenti stranieri laureatisi in uno
specifico corso possono ottenere un visto
speciale per effettuare l’esame di Stato e
quindi praticare la professione
corrispondente.
Art. 48
TITOLI DI STUDIO CONSEGUITI ALL’ESTERO
Eventuali titoli di studio conseguiti all’estero
vengono riconosciuti dalle stesse università.
Essendo che non tutti i titoli di studio esteri
corrispondono a quello anagraficamente
equivalente in Italia il MIUR si è pronunciato con
una circolare datata 27 gennaio 2012 avente il
seguente oggetto: “studenti con cittadinanza
non italiana iscritti a classi di istituti di
istruzione secondaria di secondo grado.
Esami di Stato.”
Circolare del 27 gennaio 2012
Studenti con cittadinanza non italiana iscritti a
classi di istituti di istruzione secondaria di
secondo grado. Esami di Stato.
Se il ragazzo che si iscrive:
• è ancora in età dell’ obbligo, deve essere inserito
nella classe anagraficamente corrispondente, salvo
diverse disposizioni del collegio docenti;
•è almeno sedicenne: il Consiglio di classe può
consentire l’iscrizione di alunni stranieri a
condizione che superi un test ad hoc per
l’ammissione alla classe cui aspira.
CONTENUTI EXTRA
http://www.normattiva.it/urires/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:1999-08-31;394
http://www.istruzione.it/web/istruzione/prot330_12
 Articoli trattati
Grazie a tutti per
l’attenzione
Scarica

Ciottino ciotarello - Azione Cattolica Italiana