Istituto Istruzione Secondaria
“EUGANEO”
Este
indirizzo
Elettrotecnica e automazione
Classe 5 EA
a.s. 2011/2012
DOCUMENTO
DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
600
DIS
O2
2 P
Istituto Istruzione Secondaria EUGANEO
v. Borgofuro, 6 35042 Este (PD)
T 0429/2116 - 3472 u 0429/4186
http://www.itiseuganeo.it
Firmato digitalmente da IIESUGANEO
ND: cn=IIESUGANEO, c=IT
Data: 2012.05.16 12:25:01 +02'00'
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
2
Indice
Profilo dell’indirizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Storia della classe . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Variazione del consiglio di classe nel triennio
Composizione del consiglio della classe 5 EA
Flusso degli studenti nel triennio . . . . . .
Elenco studenti della classe 5 EA . . . . . .
Risultati della classe 3 EA . . . . . . . . . .
Risultati della classe 4 EA . . . . . . . . . .
Presentazione della classe . . . . . . . . . . . . . . .
Attività di approfondimento o recupero . . . . . . .
Attività alternative . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Stage aziendale . . . . . . . . . . . . . . . .
Certificazione lingua inglese . . . . . . . . .
Certificazione ECDL . . . . . . . . . . . . .
Visite guidate . . . . . . . . . . . . . . . . .
Viaggi d’istruzione . . . . . . . . . . . . . .
Area di progetto . . . . . . . . . . . . . . .
Obiettivi raggiunti dal consiglio di classe . . . . . .
Conoscenze . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Competenze . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Capacità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Consuntivo delle attività disciplinari . . . . . . . .
Religione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Italiano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Storia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Inglese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Matematica . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Economia industriale ed elementi di Diritto
Elettrotecnica . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sistemi elettrici automatici . . . . . . . . . .
Impianti elettrici . . . . . . . . . . . . . . .
Tecnologie, disegno e progettazione . . . . .
Educazione fisica . . . . . . . . . . . . . . .
Strumenti per la valutazione . . . . . . . . . . . . .
Tipologie della prima prova: Italiano . . . .
Tipologia della terza prova . . . . . . . . . .
Date delle simulazioni effettuate o previste .
Criteri di valutazione . . . . . . . . . . . . . . . . .
Allegati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3
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4
5
5
6
6
7
8
9
10
11
11
11
11
11
12
12
13
14
14
14
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
27
27
27
28
40
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Profilo dell’indirizzo
Obiettivo del curricolo è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in
realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto
di vista tecnologico, sia da quello dell’organizzazione del lavoro.
Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti:
versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento;
ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a
problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della professione;
capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi.
Il Perito Industriale per l’Elettrotecnica e l’automazione deve, pertanto, essere in grado
di:
• analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari;
• analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione,
conversione, trasporto e utilizzazione dell’energia elettrica;
• partecipare al collaudo, alla gestione e al controllo di sistemi elettrici anche
complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi;
• progettare, realizzare e collaudare piccole parti di tali sistemi, con particolare
riferimento ai dispositivi per l’automazione;
• progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, valutando, anche
sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato;
• descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi
progettati e scriverne il manuale d’uso;
• comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in
lingua straniera.
4
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Storia della classe
Variazione del consiglio di classe nel triennio
La tabella riporta gli insegnanti che si sono succeduti nel corso del triennio.
Materia
2009-2010
2010-2011
2011-2012
Religione
3EA
Santi
4EA
Santi
5EA
Giona
Italiano
3EA
Munari
4EA
Munari (Gentile)*
5EA
Gentile
Storia
3EA
Munari
4EA
Munari (Benato)**
5EA
Gentile
Matematica
3EA
Brombin
4EA
Cosimo
5EA
Encicliati
4EA
Ruffini
5EA
Ruffini
Economia industriale
Elementi di Diritto
—–
Inglese
3EA
Palino
4EA
Pettinato
5EA
Pettinato
Elettrotecnica
3EA
Fioretti
4EA
Miotto
5EA
Giunta
Sistemi el. automatici
3EA
Miotto
4EA
Miotto
5EA
Miotto
Elettronica
3EA
Zodio
4EA
Bettio
4EA
Ceccarello
Impianti elettrici
Meccanica e macchine
—–
—–
5EA
3EA
Vanzan
Tecnolog. el. dis. prog.
TDP
3EA
Giunta
4EA
Fioretti
5EA
Bello
Rossi
4EA
Donato (Piantella)***
5EA
Donato
Educazione fisica
3EA
—–
Bello
—–
* La prof.ssa Munari è stata sostituita dal prof. Gentile a partire dal 11-01-2011
** La prof.ssa Munari è stata sostituita dal prof. Benato a partire dal 13-01-2011
*** Il prof. Donato è stato sostituito dal prof. Piantella a partire dal 3-02-2011
5
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Composizione del consiglio della classe 5 EA
Materia
Docente
Religione
Giona
Italiano
Gentile
Storia
Gentile
Matematica
Commissario interno
Encicliati
Economia ind.
Elem. Diritto
Ruffini
Inglese
Ruffini Ivan
Pettinato
Elettrotecnica
Giunta-Veronese
Sistemi el. autom.
Giunta Fabio
Miotto-Rappo
Impianti elettrici
Bello
Tecnol. el. diseg. prog.
(TDP)
Educazione fisica
Bello-Rappo
Bello Gianpietro
Donato
Flusso degli studenti nel triennio
Classe
Iscritti
Ripetenti
Promossi
giugno
Non
promossi
giugno
Giudizio
sospeso
Promossi
agosto
Non
promossi
agosto
Trasferiti
ritirati
3EA
19
5
4
2
10
10
0
3
4EA
17
2
3
4
9
9
0
1
5EA
13
1
–
–
–
–
–
–
6
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Elenco studenti della classe 5 EA
Cognome
Nome
Residenza
Data di nascita
1
BIASIOLO
Filippo
Pojana Maggiore
10-11-1993
2
BURATTI
Pietro
Pojana Maggiore
2-02-1993
3
BUSON
Massimiliano
Ospedaletto
19-03-1993
4
CALLEGARO
Erik
Baone
21-04-1992
5
MARCON
Giacomo
Due Carrare
8-08-1992
6
MENONCIN
Giacomo
Baone
7-04-1991
7
MOLON
Alberto
Bagnoli di Sopra
1-08-1991
8
PICCOLO
Alberto
Megliadino San Fidenzio
10-03-1993
9
PIOVAN
Nicolò
Montagnana
18-04-1993
10
ROMELLINI
Giacomo
Asigliano Veneto
19-09-1992
11
SPIMPOLO
Mirko
Este
5-11-1991
12
VALANDRO
Andrea
Santa Margherita d’Adige
24-11-1992
13
ZORZETTO
Igor
Lozzo Atestino
5-09-1993
7
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Risultati della classe 3 EA
Risultati dello scrutinio di Giugno della classe 3 EA - a.s. 2009-10
Iscritti 19 – Non promossi 2 – Promossi a Giugno 4 – Giudizio sospeso 10
Trasferiti ritirati 3
Materia
Studenti
promossi
con 6
Studenti
promossi
con 7
Studenti
promossi
con 8
Studenti
promossi
con 9
Studenti
promossi
con 10
Studenti
giudizio
sospeso
Italiano
14
—
—
—
—
0
Storia
10
3
—
—
—
1
Inglese
6
2
1
—
—
5
Matematica
4
0
2
—
—
8
Elettrotecnica
8
4
1
—
—
1
Elettronica
5
3
2
3
1
0
Sistemi el. aut.
4
2
2
—
—
6
Meccanica e m.
11
1
2
—
—
0
TDP
7
3
2
1
—
1
Ed. fisica
1
7
6
—
—
0
Verifiche relative al giudizio sospeso della classe 3 EA - a.s. 2009-10
Studenti
promossi
con 6
Studenti
promossi
con 7
Studenti insufficienti
e non promossi
Storia
—
1
—
Inglese
5
—
—
Matematica
8
—
—
Elettrotecnica
1
—
—
Sistemi el. aut.
6
—
—
T.D.P.
1
—
—
Materia
8
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Risultati della classe 4 EA
Risultati dello scrutinio di Giugno della classe 4 EA - a.s. 2010-11
Iscritti 17 – Non promossi 4 – Promossi a Giugno 3 – Giudizio sospeso 9 – Ritirati 1
Materia
Studenti
promossi
con 6
Studenti
promossi
con 7
Studenti
promossi
con 8
Studenti
promossi
con 9
Studenti
con sospensione
del giudizio
Italiano
8
2
—
—
2
Storia
7
5
—
—
—
Inglese
6
2
1
—
3
Matematica
6
3
1
1
1
Economia el. diritto
8
3
1
—
—
Elettrotecnica
7
2
3
—
—
Elettronica
5
2
—
—
5
Sistemi el. aut.
4
7
1
—
—
Impianti el.
6
5
1
—
—
TDP
3
3
4
2
—
Ed. fisica
0
6
3
3
—
Verifiche relative al giudizio sospeso della classe 4 EA - a.s. 2010-11
Materia
Studenti
promossi
con 6
Studenti
promossi
con 7
Studenti insufficienti
e non promossi
Italiano
1
1
—
Inglese
3
—
—
Matematica
1
—
—
Elettronica
5
—
—
9
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Presentazione della classe
Alla sua formazione, nell’anno scolastico 2009/2010, la classe
era composta da sedici studenti, ora ne conta tredici. Undici
appartengono al nucleo originario. All’inizio del corrente anno
scolastico si è aggiunto un ripetente che, a partire dalla fine del
primo quadrimestre, non ha più frequentato.
A giugno, sia in terza che in quarta, la maggioranza degli allievi
presentava il debito formativo.
Solo uno studente abita a Este, gli altri in zone limitrofe.
In molte discipline, durante il triennio, sono cambiati gli insegnanti. Questo fatto potrebbe avere creato un certo disagi agli
studenti.
Non ci sono stati problemi disciplinari di rilievo. La classe,
nel complesso, si è mostrata corretta e disponibile. Bisogna
aggiungere, comunque, che il comportamento di qualche studente
non è stato sempre adeguato.
Le assenze, escluso un caso particolare, sono state contenute. Di
conseguenza, è risultato regolare lo svolgimento dei programmi e
congruo il numero di valutazioni.
L’interesse e la partecipazione si possono considerare soddisfacenti.
Il livello di preparazione non è omogeneo.
Un numero assai ristretto di studenti ha raggiunto dei buoni
risultati e una preparazione approfondita in quasi tutte le materie, grazie a un impegno costante e anche a discrete capacità.
Questi sono stati di aiuto per tutti gli altri.
La maggioranza ha ottenuto dei risultati, nel complesso, pienamente sufficienti. L’impegno non sempre assiduo e un metodo
di studio poco efficace, che privilegia le nozioni mnemoniche, non
hanno consentito di ottenere dei risultati migliori.
Qualche studente, a causa di un impegno non costante, modeste
attitudini, una preparazione superficiale e con qualche lacuna di
base, è arrivato a risultati appena sufficienti.
Giuseppe Miot o
Il coordinatore
Este, 9/05/2012
10
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Attività di approfondimento o recupero
I docenti hanno ritenuto di adeguare i tempi di svolgimento dei programmi alle capacità
di apprendimento degli allievi, introducendo periodicamente attività di recupero in
itinere. Ha funzionato, inoltre, lo sportello paracadute aperto a tutte le classi, per
recuperare difficoltà nelle varie discipline.
Attività alternative
Stage aziendale
a.s. 2010/2011
Azienda ”Impianti elettrici”
Studente
durata
1
Buratti Pietro
Systemsolar s.r.l.
Ospedaletto Euganeo (PD)
13/06/2011 ÷ 16/07/2011
2
Callegaro Erik
SI. ST. Elettroimpianti s.n.c.
Baone (PD)
13/06/2011 ÷ 8/07/2011
3
Marcon Giacomo
2 DR energia s.n.c.
Albignasego (PD)
13/06/2011 ÷ 5/08/2011
4
Piccolo Alberto
Pillon Impianti s.r.l.
Este (PD)
13/06/2011 ÷ 8/07/2011
5
Piovan Nicolò
PM carpenteria meccanica
Casale di Scodosia (PD)
13/06/2011 ÷ 12/08/2011
6
Spimpolo Mirko
Alfonso Argeo Impianti Elettrici
Este (PD)
13/06/2011 ÷ 8/07/2011
Certificazione lingua inglese
Studente
Esame lingua Inglese
Buratti Pietro
Trinity
Certificazione ECDL
Studente
Buratti Pietro
11
Grade 6
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Visite guidate
a.s.
meta
città
data
2011-12
Centrale idroelettrica
Nove (TV)
gennaio
Viaggi d’istruzione
a.s.
destinazione
periodo
2011-12
Hammamet (Tunisia)
26 marzo ÷ 2 aprile 2011
12
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Area di progetto
Coordinatore: prof. Francesco Rappo
Studenti
Progetto
Argomenti sviluppati
Biasiolo
Buratti
Callegaro
Controllo m.a.t.
con
inverter e PLC
Progettazione, realizzazione e collaudo.
Buson
Piovan
Spimpolo
Impianto
elettropneumatico
con PLC
Progettazione, realizzazione e collaudo.
Menoncin
Piccolo
Zorzetto
Ponte mobile
Progettazione, realizzazione e collaudo.
Romellini
Valandro
Carrello inseguitore
Progettazione, realizzazione e collaudo.
Marcon
Parcheggio automatico
Progettazione, realizzazione e collaudo.
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti elettrici, Sistemi el. aut., TDP.
Periodo: dal 25 febbraio al 30 maggio, come concordato con il docente.
Materie
Luogo
Sviluppo
Pianificazione lavori,
definizione materiali,
assemblaggi, collaudi.
Ore
TDP
Laboratorio TDP
Elettrotecnica
Laboratorio
misure elettriche
Misure,
verifiche funzionali.
12
Sistemi el. aut.
Laboratorio TDP
Definizione progetti,
analisi fattibilità,
modellizzazione.
12
Impianti elettrici
Laboratorio TDP
Cablaggi, normative di settore.
8
totale
42
13
10
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Obiettivi raggiunti dal consiglio di classe
Conoscenze ... (cosa gli studenti conoscono)
a. codici linguistici diversi, afferenti ai vari ambiti disciplinari: giuridico-economico,
tecnico, matematico;
b. procedure di calcolo;
c. il quadro generale delle varie epoche storiche;
d. la normativa vigente in merito al collaudo delle macchine e degli impianti elettrici.
Competenze ... (cosa gli studenti sanno fare )
a. comunicare in forma scritta e orale in più codici linguistici e in lingua straniera;
b. applicare procedimenti di calcolo;
c. consultare, interpretare, capire testi letterari, e manuali tecnici, anche in lingua;
d. produrre testi orali e scritti per descrivere processi;
e. analizzare un sistema di controllo ;
f. decodificare dati e segnali degli strumenti;
g. applicare la normativa vigente in merito al collaudo delle macchine elettriche e
degli impianti;
h. utilizzare software applicativi di base ed inerenti alle discipline d’indirizzo: Word,
Excel, PLC, software per misure elettriche e simulazione elettronica (Multisim),
per sistemi automatici (Matlab - Control System).
Capacità ... ( a livelli molto differenziati )
a. lavorare in gruppo con capacità organizzative e di distribuzione dei compiti;
b. individuare gli influssi e i condizionamenti che la storia esercita sugli autori
letterari;
c. elaborare le conoscenze acquisite per affrontare nuove situazioni problematiche: in
particolare impianti elettrici;
d. sintetizzare le conoscenze acquisite nelle varie discipline tecniche;
e. progettare semplici dispositivi elettrici/elettronici;
f. realizzare semplici dispositivi elettrici/elettronici.
14
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Consuntivo delle attività disciplinari
Il percorso formativo
A partire dalla pagina seguente vengono presentate le griglie relative a ciascuna
disciplina del curricolo, con le specifiche relative a:
• Obiettivi disciplinari
• Contenuti ... ciò che gli studenti sanno
• Competenze/Capacità ... ciò che gli studenti sanno fare con le conoscenze apprese
• Tempi ... i tempi dedicati per raggiungere ciascun obiettivo
• Metodologie ... lezione frontale, esercitazioni, gruppi di lavoro, ...
• Strumenti ... testi in adozione, materiale audiovisivo, strumenti multimediali, ...
• Verifiche ... prove scritte, grafiche, orali ...
15
Insegnante: Giona M.
Obiettivi
Conoscere la
propria identità.
Conoscere l’importanza dell’etica per
la formazione della propria identità
e per lo sviluppo
della responsabilità
personale.
Tempi
Inoltrarsi nell’etica
delle relazioni, finalizzate al valore
della solidarietà.
Conoscenze
Competenze
Metodologie
Strumenti
1Q
La realtà giovanile
oggi.
Riflettere su di se in relazione alla costruzione del proprio progetto di vita.
Gruppi di lavoro
e conversazioni guidate.
Ascolto di esperienze e materiale informativo di tipo
sociologico.
1Q
Attualità etica individuale e sociale.
Applicare i concetti chiave dell’etica alle scelte della vita
quotidiana.
Presentazione delle
problematiche
e
conversazioni
guidate.
Materiale informativo di tipo sociologico.
Il diritto alla vita e
la dignità umana nel
contesto della realtà
contemporanea.
Comprendere il nasdcere, il vivere, il soffrire, il morire nella post-modernità attraverso il
criterio della dignità umana.
Breve
lezione
frontale, confronto
con testi, dibattito.
Libro di testo e
fotocopie.
I luoghi della relazione: la persona,
l’altro, la convivenza civile, i diritti
umani nell’epoca della
globalizzazione.
Essere in grado di riconoscere e
stimare i valori dell’identità culturale europea collegandoli alle
diversità dei contesti culturali ed
elaborare atteggiamenti solidali
nella rete delle relazioni globali.
Breve
lezione
frontale.
Conversazioni
guidate
su
esperienze
personali
e
comunitarie.
Libro di testo. Articoli di giornale,
film.
16
Conoscere problematiche e ambiti dell’etica della vita.
Ore settimanali di lezione: 1
2Q
2Q
Verifiche
a.s. 2011-2012
Religione
Riflessioni personali, lavori di ricerca
o approfondimento
individuale.
Classe 5EA
Insegnante: Gentile G.
Obiettivi formativi
17
Conoscere la letteratura tra Ottocento e
Novecento.
Individuare gli influssi
e i condizionamenti
che la situazione storica esercita sugli autori
letterari.
Conoscere e saper illustrare le ideologie, le
dinamiche e gli eventi
che hanno caratterizzato la letteratura a
cavallo tra XIX e XX
secolo.
Acquisire un metodo
adeguato
per
affrontare lo studio di
autori e opere.
Saper utilizzare in
modo
appropriato
il
lessico
storicoletterario.
Saper
interpretare
criticamente i testi
letterari.
Acquisire
abilità
specifiche nelle varie
tipologie ministeriali
di scrittura.
Contenuti
disciplinari
I Canti di Giacomo Leopardi.
Tra Naturalismo e Verismo: La cultura del Positivismo; Il Naturalismo francese: Èmile Zola; Il Verismo
italiano: tra Capuana e Verga; Lettura integrale del romanzo
I Malavoglia.
La crisi della cultura positivista: La
cultura del Decadentismo; La cultura della crisi: nichilismo e psicoanalisi; Il Simbolismo francese:
Baudelaire, Rimbaud e Verlaine; La
Scapigliatura milanese.
La poesia italiana decadente: Giovanni Pascoli e Gabriele D’Annunzio.
Le Avanguardie italiane:
(studio individuale) Contesto storicoculturale del primo Novecento; Il
Futurismo; I poeti crepuscolari.
Il romanzo della crisi: Italo Svevo e
Luigi Pirandello. Lettura integrale
del romanzo La coscienza di Zeno.
La poesia italiana tra le due guerre:
Giuseppe Ungaretti.
Tipologie ministeriali di scrittura:
Tipologia A: analisi del testo (prosa
e poesia); Tipologia B: saggio
breve e articolo di giornale; Tipologia C: tema di argomento storico; Tipologia D: tema di ordine
generale.
Tempi
ore
Metodologie
Strumenti
Verifiche
5
16
8
22
Indagine
preliminare sul possesso
dei prerequisiti da
parte degli studenti.
Uso
equilibrato della lezione
frontale,
alternando alla stessa
lezioni con coinvolgimento
degli
studenti in discussione (metodo
INTERATTIVO).
4
Utilizzo di mappe
concettuali.
15
5
Lettura e analisi in classe dei testi
letterari.
Testo in adozione
Estratti da
gi critici.
sag-
Dispense
fornite dal docente.
Lettura integrale di
romanzi proposti
dall’insegnante.
Rappresentazioni
Prove scritte svolte
in classe e a casa
(TIPOLOGIE
A/B/C/D).
Interrogazioni
orali su argomenti
ampiamente trattati.
Osservazioni
sistematiche
del
livello di partecipazione
e
di
impegno.
Esercitazioni
individuali.
14
Collegamenti
interdisciplinari.
a.s. 2011-2012
Saper
analizzare
gli strumenti concettuali in rapporto
a contesti e situazioni diversi.
Comprendere
il
linguaggio specifico
della disciplina.
Acquisire in generale una proprietà
di linguaggio e
una terminologia
adeguate.
Porsi problemi e
trovare
strategie
risolutive.
Acquisire
metodi adeguati per
affrontare e interiorizzare
diversi
contenuti.
Sapersi orientare in
senso diacronico.
Obiettivi di
apprendimento
Ore settimanali di lezione: 3
Classe 5EA
Italiano
Insegnante: Gentile G.
Obiettivi formativi
Recuperare
la
memoria del passato.
Acquisire
maggior consapevolezza
della necessità di
selezionare e valutare criticamente
le testimonianze.
18
Sapersi
orientare
nel tempo e nello
spazio.
Saper
utilizzare
gli strumenti concettuali della Storia
in rapporto a contesti e situazioni
diversi.
Saper
razionalizzare
il
senso
del tempo e dello
spazio.
Obiettivi di
apprendimento
Conoscere la situazione
geo-storico-politica e
sociale del Novecento.
Conoscere e saper
illustrare le ideologie, le dinamiche e
gli eventi che hanno
caratterizzato la storia
del XX secolo.
Saper utilizzare in
modo appropriato il
lessico storico.
Sapere
interpretare
criticamente i documenti della Storia.
Contenuti
disciplinari
Tempi
ore
Il mondo di fine secolo: Dal colonialismo all’imperialismo; Giappone
e Russia fra XIX e XX secolo;
Economia e imperialismo negli
USA; L’Italia giolittiana; La crisi
dell’equilibrio europeo.
14
La prima guerra mondiale e il
difficile dopoguerra:
Le cause;
La prima fase (1914-1916); La
Rivoluzione russa e la fine della
guerra (1917-1918); L’Europa e
il mondo dopo il conflitto; Il dopoguerra in Italia.
10
I regimi totalitari:
Stalinismo; Nazismo.
17
Fascismo;
La crisi del ’29 negli USA e la
guerra civile di Spagna.
2
La seconda guerra mondiale:
Le cause; La prima fase (19391942); La seconda fase (1943-1945).
10
Il secondo dopoguerra e il mondo
nell’epoca della guerra fredda (in
sintesi)
2
Metodologie
Strumenti
Verifiche
Indagine
preliminare sul possesso
dei prerequisiti da
parte degli studenti.
Uso
equilibrato della lezione
frontale,
alternando alla stessa
lezioni con coinvolgimento
degli
studenti in discussione (metodo
INTERATTIVO).
Utilizzo di mappe
concettuali.
Analisi guidata di
fonti e documenti
storiografici.
Prove
scritte
(TIPOLOGIA B).
Interrogazioni
orali su argomenti
ampiamente trattati.
Testo in adozione
Estratti da
gi critici.
sag-
Dispense
fornite
dal docente.
Osservazioni
sistematiche
del
livello di partecipazione
e
di
impegno.
Valutazione delle
capacità di realizzare
schemi
riassuntivi
e/o
mappe concettuali
(esercitazioni svolte
a casa)
Classe 5EA
Acquisire
abilità
specifiche di sintesi
scritta in merito agli
argomenti
studiati,
nonché di esecuzione
di test di tipologia differenziata (in
preparazione
della
terza prova d’esame).
Ore settimanali di lezione: 2
a.s. 2011-2012
Storia
Insegnante: Pettinato V.
Obiettivi disciplinari
19
La corrente
elettrica.
Competenze
Descrivere e parlare del
funzionamento di vari
dispositivi elettrici.
Le celle a combustione.
Descrivere e parlare del
funzionamento di generatori e trasformatori.
Gli
accumulatori solari.
Parlare e descrivere motori elettrici.
Le batterie.
Circuiti
elettrici.
Produrre e comprendere messaggi orali e
scritti con sufficiente
correttezza.
Tempi
ore
10
Metodologie
Strumenti
Lezione frontale
Libro
testo.
Lettura
globale
ed analitica
Riassunti
e
tesi di testi
sin-
Traduzioni
l’inglese
dal-
10
10
Questionari a scelta
multipla o a risposta
breve
di
Letture
tecniche
prodotte
dall’insegnante.
Fotocopie.
Verifiche
Interrogazione
orale.
Verifica
scritta.
Prove scritte
secondo tipologia
prevista
per
la
3a
prova.
Uso
regolare del
laboratorio
linguistico.
Lessico.
Strutture
grammaticali.
10
4
a.s. 2011-2012
Comprendere
in
maniera globale testi
scritti
di
interesse
generale e specifici del
settore di specializzazione.
Comprendere in modo
analitico testi scritti
specifici dell’indirizzo.
Riassumere oralmente
un testo scritto di tipo
tecnico con correttezza
formale di base e precisione terminologica.
Produrre testi orali e
scritti per descrivere
processi o situazioni
con chiarezza logica e
precisione lessicale di
base.
Potenziamento
delle
competenze linguistiche
generali.
Conoscenze
Ore settimanali di lezione: 2
Classe 5EA
Inglese
Insegnante: Encicliati M.
Obiettivi
disciplinari
Saper
risolvere
problemi
relativi
alla misura di aree
di figure piane
a contorno non
rettilineo e di volumi di solidi di
rotazione.Saper calcolare un integrale
improprio.
20
Saper riconoscere
una funzione a due
variabili. Saperne
trovare il dominio.
Saper
studiare
massimi e minimi
relativi.
Sviluppare
le
competenze necessarie per risolvere
equazioni differenziali del primo e del
secondo ordine.
Conoscenze
Competenze
Tempi
Metodi di integrazione. Integrare per sostituzione, per parti. Calcolare le aree di figure piane. Calcolare i volumi dei solidi
di rotazione. Trovare l’area racchiusa tra due curve. Calcolare
il valor medio di una funzione.
Calcolare l’integrale di funzioni
razionali fratte.
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Trovare il dominio di una funzione a due variabili. Calcolare le derivate parziali. Calcolare massimi e minimi relativi sia
con le curve di livello che con
l’Hessiano.
Gennaio
Febbraio
Marzo
Risolvere equazioni differenziali
del primo ordine a variabili separate, separabili, lineari. Risolvere equazioni differenziali lineari omogenee e non omogenee
del secondo ordine a coefficienti costanti. Saper calcolare
soluzioni particolari di eq. diff.
del primo e del secondo ordine.
Marzo
Aprile
Maggio
Metodologie
Lezione
frontale.
Esercitazioni.
Gruppi di lavoro.
Discussioni
guidate
per
la
ricerca
delle soluzioni
di
problemi,
attraverso l’elaborazione
di modelli e
tecniche
di
calcolo.
Strumenti
Libro
di
testo.
Appunti dell’insegnante.
Tabelle.
Grafici.
Verifiche
Compiti
scritti.
Interrogazioni
orali.
Classe 5EA
Problema delle aree. Concetto di
trapezoide. Significato geometrico di integrale definito. Teorema fondamentale del calcolo integrale (Teorema di Torricelli)
(con dimostrazione). Formula di
Newton-Leibniz (dim.). Teorema della Media. Formula del
volume. Formula dell’area racchiusa tra due curve (dim). Integrazione delle funzioni razionali
fratte.
Definizione di funzione a due
variabili. Derivate parziali. Teorema di Schwarz. Definizioni di
massimo, minimo e punto di sella
per una funzione a due variabili.
Curve di livello. Hessiano.
Nozioni generali sulle equazioni
differenziali del primo e del secondo ordine. Integrale generale
ed integrale particolare. Teorema di Cauchy per le equazioni
differenziali del primo e del secondo ordine. Equazione caratteristica di un ’eq. diff. del secondo ordine (dim.). Definizione
di soluzioni linearmente indipendenti.
Ore settimanali di lezione: 3
a.s. 2011-2012
Matematica
Obiettivi formativi
Obiettivi di
apprendimento
Insegnante: Ruffini I.
Contenuti
disciplinari
Tempi
Ore settimanali di lezione: 2
Metodologie
Strumenti
Verifiche
Classe 5EA
Economia industriale ed elementi di Diritto
ore
21
Conoscere gli elementi
di base dell’ordinamento
giuridico italiano.
Conoscere la proprietà e i
diritti reali.
Conoscere i principali
contratti.
Conoscere il mercato
monetario, finanziario ed
internazionale,
Comprendere il lessico
giuridico ed economico
tecnico.
Comprendere gli aspetti
essenziali dei principali
istituti giuridici del diritto
privato.
Comprendere le caratteristiche e le modalità
di funzionamento del
sistema bancario.
Riconoscere i principali
elementi che connotano
il
funzionamento
dei
mercati finanziari e degli
scambi internazionali
Essere in grado di
comprendere il contenuto di articoli di
giornale anche tecnici
e di brani concernenti
argomenti di carattere
giuridico ed economico.
Sapere costruire schemi e mappe concettuali
in modo da organizzare in modo logico le
proprie conoscenze.
Sapere utilizzare le
conoscenze giuridiche
ed economiche applicandole alla soluzione
di semplici problemi
legati alla vita quotidiana.
Individuare i collegamenti fra gli aspetti
giuridici e gli aspetti economici degli
argomenti studiati
I diritti reali su cosa
propria
I diritti reali su cosa
altrui
13
Il possesso
6
Le obbligazioni
La disciplina giuridica
del contratto
10
L’impresa; l’impresa
commerciale; l’azienda
4
I principali contratti
commerciali
Le società
9
Elementi di economia
politica
5
Concetto e funzione
del credito
Il mercato monetario e
il mercato finanziario
10
L’azienda e l’attività
economica
5
Indagine
preliminare sul possesso
dei prerequisiti da
parte degli studenti.
Uso
equilibrato della lezione
frontale,
alternando alla stessa
lezioni con coinvolgimento
degli
studenti in discussione (metodo
INTERATTIVO).
Uso del laboratorio multimediale
e
di
supporti
informatici.
Testo in adozione
Codice Civile
Dispense
fornite
dal docente.
Prove
scritte
(TIPOLOGIA B).
Interrogazioni
orali su argomenti
ampiamente trattati.
Osservazioni
sistematiche
del
livello di partecipazione
e
di
impegno.
Valutazione delle
capacità di realizzare
schemi
riassuntivi
e/o
mappe concettuali
(esercitazioni svolte
a casa).
a.s. 2011-2012
Obiettivi
disciplinari
Insegnante: Giunta F. - Veronese G.
Ore settimanali di lezione: 5 (2 di laboratorio)
Conoscenze
Competenze
Trasformatore
monofase.
Trasformatore
trifase.
Principali aspetti costruttivi.
Principio
di
funzionamento.
Modello elettrico e suo
diagramma vettoriale.
Saper analizzare reti elettriche
contenenti un trasformatore.
Saper collaudare un trasformatore con metodo diretto e
indiretto.
La macchina
asincrona.
Principali aspetti costruttivi.
Principio
di
funzionamento. Modello elettrico e curve
caratteristiche. Problematiche
relative all’avviamento e alla
regolazione della velocità.
22
La macchina
sincrona.
Alternatore.
Principali aspetti costruttivi.
Principio di funzionamento,
sia come generatore che come
motore.
Modello elettrico e
curve caratteristiche
Saper determinare le caratteristiche di funzionamento della
macchina in base alle condizioni
di alimentazione, di eccitazione
e di carico. Saper eseguire la
prova a vuoto e di cortocircuito,ricavando la caratteristica
esterna e di regolazione.
Saper determinare le caratteristiche di funzionamento della
macchina in base alle condizioni
di alimentazione, di eccitazione e
di carico. Acquisire con la prova
a vuoto e a carico le competenze
relative al comportamento del
generatore. Saper collaudare un
motore con la prova diretta.
Metodologie
Strumenti
Verifiche
settembre
ottobre
Lezione frontale
Esercitazioni di
laboratorio
Dispense
Attività e
relazioni di
laboratorio
Scritte, orali
e pratiche
ottobre
gennaio
Lezione frontale
Esercitazioni di
laboratorio
Dispense
Attività e
relazioni di
laboratorio
Scritte, orali
e pratiche
gennaio
marzo
Lezione frontale
Esercitazioni di
laboratorio
Dispense
Attività e
relazioni di
laboratorio
Scritte, orali
e pratiche
Lezione frontale
Esercitazioni di
laboratorio
Dispense
Libro di
testo
Attività e
relazioni di
laboratorio
Scritte, orali
e pratiche
marzo
aprile
Classe 5EA
La macchina
a corrente
continua.
Principali aspetti costruttivi.
Principio
di
funzionamento.
Modello elettrico e suo
diagramma vettoriale.
Saper analizzare il funzionamento del motore, in base alle condizioni di alimentazione e di carico. Saper collaudare un motore
con metodo diretto e indiretto.
Tempi
a.s. 2011-2012
Elettrotecnica
Obiettivi
disciplinari
Conoscere
strumenti
matematici
23
Riconoscere
le
caratteristiche di
un sistema in base
alla sua funzione di
trasferimento
Analisi e sintesi di
un sistema di controllo
Insegnante: Miotto G. - Rappo F.
Conoscenze
Trasformata di Laplace
Proprietà della f.d.t.
Tipi di risposta ai segnali
standard.
Rappresentazione grafica
della f.d.t.
Ore settimanali di lezione: 4 (3 di laboratorio)
Competenze
Risolvere equazioni differenziali lineari invarianti.
Trasformare e antitrasformare funzioni.
Ricavare la f.d.t.
Disegnare i diagrammi di
Bode, Nyquist e il luogo
delle radici.
Discutere sulla stabilità del
sistema.
Ricavare la risposta ai
segnali standard.
Interpretare le specifiche di
un sistema.
Verificare la stabilità secondo Nyquist e Bode.
Correggere il comportamento di un sistema.
Tempi
ore
20
50
80
Metodologie
Strumenti
Verifiche
Lezioni frontali
Esercizi guidati
Libro di
testo
Appunti
dalle
lezioni
Scritte
Orali
Lezioni frontali
Esercizi guidati
Laboratorio
Libro di
testo
Appunti
dalle
lezioni
Matlab
Scritte
Orali
Lezioni frontali
Esercizi guidati
Laboratorio
Libro di
testo
Appunti
dalle
lezioni
Matlab
Scritte
Orali
a.s. 2011-2012
Comportamento
a
regime.
Problema della stabilità.
Regolatori.
Classe 5EA
Sistemi elettrici automatici
Insegnante: Bello G.
Obiettivi
Conoscenze
Confronto tra i vari
sistemi di trasmissione dell’energia
elettrica
Relazioni tra la massima potenza
trasmessa, la tensione, le perdite
percentuali consentite ed il peso
della linea.
Cenni di calcolo
meccanico e linee
a capacità non
trascurabile.
Elementi di statica. Conoscenza delle soluzioni di circuiti in
corrente alternata trifase.
Origine delle sovratensioni.
Sovratensioni
24
Fenomeni del sovraccarico e
del corto circuito. - Equazioni
relative all’andamento della
corrente in funzione del tempo
ed agli effetti termico ed elettrodinamico. Fenomeno dell’arco
elettrico e modi di estinguerlo.
Protezioni dal sovraccarico e dal
corto circuito.
Sovracorrenti
Trasformatori, linee in BT, trattazione dei problemi relativi al
basso cos ϕ.
Sicurezza
Pericolosità della corrente elettrica. Collegamento a terra degli
impianti elettrici.
Protezioni
dalle tensioni di contatto.
Alimentazione
d’emergenza
illuminotecnica
Gruppi elettrogeni. Gruppi di
continuità. Fondamenti di illuminotecnica. Sorgenti luminose.
Illuminazione d’emergenza.
e
Competenze
Confronto
tra
c.c.-c.a.m., c.c.-c.a.t.
Tempi
linee
Calcolo della freccia. Tracciamento
di
diagrammi
vettoriali di tensioni e correnti e calcoli relativi.
Fino a inizio
ottobre.
Fino a metà
novembre.
Scelta
degli
apparecchi di protezione dalle
sovratensioni.
Seconda
metà di
novembre.
Calcolo delle temperature
raggiunte dai cavi e degli
sforzi elettrodinamici. Scelta
delle
apparecchiature
di
manovra e protezione.
dicembre.
Progettazione di impianti
civili ed industriali, rifasamento.
Metodologie
Lezioni frontali,
esercitazioni.
Consultazione
di leggi, regolamenti attuativi
e Norme CEI.
Strumenti
Verifiche
Libro di testo:
IMPIANTI
ELETTRICI
(Vol. 2◦ )
Autori:
L. Ortolani,
P.Tazzoli
Casa editrice:
Cupido.
Prove scritte
e
verifiche
orali.
Testo
consigliato:
Manuale
Cremonese
di
Elettrotecnica.
Simulazione
della terza
prova
dell’Esame di
Stato.
Altri
strumenti: lavagna
e gesso, ricerche
su Internet.
gennaio e
febbraio.
Progettazione degli impianti
di terra e coordinamento
degli apparecchi di protezione.
marzo e
aprile.
Calcoli di illuminotecnica.
Scelta dell’alimentazione d’emergenza in base alle necessità ed alle prescrizioni di
legge.
maggio
Classe 5EA
Cabine ed impianti
industriali in B.T.
Ore settimanali di lezione: 4
a.s. 2011-2012
Impianti elettrici
Insegnante: Bello G. - Rappo F.
Ore settimanali di lezione: 4 (2 laboratorio)
Obiettivi disciplinari
Conoscenze
Competenze
Tempi
Progetto di un trasformatore.
Particolarità costruttive dei
trasformatori.
Criteri di dimensionamento degli stessi.
Conoscenza
dei
programmi
Excell ed Autocad.
Dimensionamento di un piccolo trasformatore con utilizzo di
manuali e di tabelle ed applicazione dei programmi Excell ed
Autocad. Progetto della colonna e degli avvolgimenti di un
trasformatore industriale.
Dall’inizio
delle lezioni
fino alla fine
del mese di
Novembre.
Macchine
rotanti.
Particolarità costruttive delle
macchine rotanti.
Classifica
delle macchine rotanti in base al
tipo di alimentazione ed al funzionamento da generatori o da
motori.
Capacità di distinguere le varie
macchine elettriche e di utilizzare nel modo più opportuno le
loro caratteristiche elettriche e
meccaniche. Avvolgimenti per
macchine in corrente continua.
Mesi
da
Dicembre a
Marzo.
Teoria della generazione delle
f.e.m.
in una macchina trifase. Somma aritmetica e somma vettoriale delle f.e.m. Angolo meccanico ed angolo elettrico.
Collegamento delle fasi.
Disegno di semplici avvolgimenti
per macchine rotanti trifasi con
l’uso di Autocad.
Caratteristiche dei diodi e degli
SCR. Coppie acceleranti e
momenti d’inerzia degli organi
rotanti.
Raddrizzatori statici a diodi ed a
tiristori. Controllo della potenza in alternata.
Cenni sugli inverter. Calcolo dei tempi d’avviamento di un motore
elettrico accoppiato ad un carico
meccanico.
elettriche
25
Disegno di avvolgimenti per macchine rotanti
trifasi.
Conversione
statica
dell’energia elettrica.
Azionamenti elettrici.
Strumenti
Lezioni frontali,
esercitazioni
in classe ed in
laboratorio. Le
esercitazioni
in
laboratorio
saranno
svolte individualmente se le
attrezzature lo
consentiranno;
l’A.d.P. potrà
essere
svolta
anche da gruppi
di due o più
elementi.
Libro
di
testo: TECNOLOGIE
E DISEGNO
PER
LA
PROGETTAZIONE
ELETTRICA
3(Autori:
BOVE
GUIDI. Ed.
TRAMONTANA).
Manuale
dell’elettrotecnica.
Normative
tecniche
CEI.
Ricerche su
Internet.
Verifiche
Prove
scritte,
verifiche orali.
Prove pratiche
in laboratorio.
a.s. 2011-2012
Ultima parte
dell’anno
scolastico,
nella quale
si conclude
anche
lo
svolgimento
dell’A.
d.
P. per gli
studenti che
la fanno.
Metodologie
Classe 5EA
Tecnologie, disegno e progettazione
Obiettivi
disciplinari
Insegnante: Donato M.
Conoscenze
Ore settimanali di lezione: 2
Competenze
Tempi
Metodologie
Strumenti
Verifiche
a.s. 2011-2012
Educazione fisica
ore
Conoscenza e
consapevolezza di sé
Potenziamento
fisiologico
26
Miglioramento
delle qualità
motorie
di
base
Praticare
e
conoscere alcuni sport
spetti teorici
della materia
Esercizi a corpo libero
Esercizi a corpo libero, con
piccoli e grandi attrezzi
Esercizi di allungamento
Andature preatletiche
Circuit training e fartlek
Pallavolo, pallamano, badminton, pallacanestro, calcio
a 5, tennis tavolo
Alimentazione:
cenni
biochimica, fabbisogno energetico, metabolismo basale,
disturbi
dellalimentazione,
principi nutritivi.
Lavoro personale sulla propriocettività
Es.
di potenziamento,
rapidità,
adattamento
e
trasformazione,
equilibrio
statico e dinamico, reattività
Saper conoscere la tecnica
di base e sensibilizzazione al
lavoro sinergico di squadra.
8
Lavoro di squadra
10
A
coppie
individuale
e
Individualizzato
30
A coppie
A gruppi
Regolamenti federali di riferimento
2
A
gruppi
individuale
e
Attrezzatura
palestra
Attrezzi
palestra
Attrezzature
di base (es.
utilizzo di
casacche
per
distinzione
giocatori in
campo)
Autovalutazione
Prove pratiche
individuali
Impegno,
interesse
e
collaborazione
Lezioni
di
valutazione
Pronto Soccorso:
ferite,
fratture, contusioni, soffocamento, colpo di calore, traumi
muscolari, traumi articolari.
Cenni primo soccorso.
Classe 5EA
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Strumenti per la valutazione
Tipologie della prima prova: Italiano
Nella simulazione, come nell’arco dell’intero anno, verranno proposte le tipologie:
A Analisi di un testo letterario
B Redazione di un ”saggio breve” o di un ”articolo di giornale”
C Tema tradizionale di argomento storico
Tipologia della terza prova
Il Consiglio di classe, tenuto conto delle indicazioni ministeriali, degli obiettivi
d’indirizzo, di quelli generali e di quelli specifici disciplinari, ha individuato come prova
pluridisciplinare, particolarmente significativa,”la tipologia B” e su tale base ha
sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica, in preparazione della terza
prova scritta degli esami conclusivi.
In particolare la tipologie B di cui all’art. 2 del D.M. 390/98 (”...quesiti a risposta
singola, volti ad accertare la conoscenza e i livelli di competenza del candidato ...”) è
quella maggiormente in linea con il genere di esercitazioni e verifiche realizzate durante
il triennio, dai singoli docenti delle discipline tecnico-scientifiche scelte.
Nelle simulazioni effettuate si sono proposti 12 quesiti in totale, distribuiti su quattro
materie, per un tempo complessivo di tre ore. Il punteggio è stato attribuito in
quindicesimi per ciascuna disciplina, quindi si è passati alla media aritmetica, per la
valutazione dell’intera prova.
Date delle simulazioni effettuate o previste
Prima prova
Italiano
28 maggio
Elettrotecnica
22 maggio
Terza prova
Tipologia B
Economia ind. el. Diritto
Impianti elettrici
Inglese
Matematica
14 aprile
Terza prova
Tipologia B
Impianti elettrici
Matematica
Storia
Tecnologie, dis. e prog. (TDP)
19 maggio
Seconda prova
27
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Criteri di valutazione
Griglia di valutazione 1a prova
Italiano - Tipologia A
PERTINENZA RISPETTO AI CONTENUTI E CONTESTUALIZZAZIONE
Gravemente insufficiente
1-5
Non è pertinente né sa contestualizzare
Insufficiente
6-9
Contestualizza con difficoltà e solo con una pertinenza
parziale
Sufficiente
10
Pertinenza e contestualizzazione lineari
Buono
11 - 14
Svolge il discorso in modo pertinente contestualizzandolo
Ottimo
15
Svolge il discorso in modo ampio, articolato e personale,
con originale rielaborazione
COMPRENSIONE COMPLESSIVA DEL TESTO
Gravemente insufficiente
1-5
Non comprende il testo
Insufficiente
6-9
Sa comprendere il testo solo parzialmente
Sufficiente
10
Buono
11 - 14
Ottimo
15
Comprende il testo in modo lineare
Comprende il testo in modo completo
Comprende il testo in modo completo e critico, con
inferenze personali
CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICA
Gravemente insufficiente
1-5
L’espressione presenta gravi e numeroso errori. Forma
poco chiara e contorta
Insufficiente
6-9
Si esprime in modo scorretto, con lessico improprio e
povero e forma poco fluida
10
L’esposizione presenta solo alcuni errori.
Lessico
sostanzialmente corretto ma limitato.
La forma è
abbastanza chiara
Buono
11 - 14
Si esprime con fluidità pur con occasionali incertezze, ma
con buona correttezza formale e lessicale
Ottimo
15
Si esprime con fluidità e con ottima correttezza formale.
Lessico ampio e pertinente
Totale punteggio
/15
Sufficiente
Candidato
28
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Griglia di valutazione 1a prova
Italiano - Tipologia B
COMPRENSIONE E UTILIZZO DEI DOCUMENTI E ADERENZA AL PROBLEMA
Gravemente insufficiente
1-5
Non sa utilizzare i documenti né organizzare un discorso
aderente alla traccia
Insufficiente
6-9
Usa solo parzialmente e con difficoltà i documenti, l’aderenza
alla traccia è parziale
10
Svolge il discorso in coerenza con i documenti, l’adesione alla
traccia è sufficiente
Buono
11 - 14
Padroneggia agevolmente i documenti che utilizza formulando
un discorso adeguato ed appropriato
Ottimo
15
Utilizza i documenti in modo ampio, articolato e personale,
producendo un’originale rielaborazione degli stessi
Sufficiente
STRUTTURA DEL TESTO E REGISTRO LINGUISTICO
Gravemente insufficiente
1-5
Non sa strutturare il testo né scegliere il registro linguistico
adatto
Insufficiente
6-9
Sa strutturare il testo ed utilizzare un registro linguistico solo
molto parzialmente adeguato
10
Struttura il testo in modo lineare utilizzando un registro
linguistico minimo
Buono
11 - 14
Struttura il testo in modo completo e utilizza un adeguato
registro linguistico
Ottimo
15
Struttura il testo in modo organico e critico, argomentativamente ricco e articolato
Sufficiente
CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICA
Gravemente insufficiente
1-5
Gravi e numerosi errori. Forma poco chiara e contorta
Insufficiente
6-9
Espressioni scorrette, lessico improprio e povero, forma poco
fluida
10
Esposizione sostanzialmente corretta. Lessico sufficientemente
adeguato, anche se limitato. La forma è abbastanza chiara.
Buono
11 - 14
Esposizione fluida, qualche incertezza lessicale, forma corretta.
Ottimo
15
Totale punteggio
/15
Sufficiente
Esposizione fluida, corretta, ricca e appropriata nel lessico
Candidato
29
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Griglia di valutazione 1a prova
Italiano - Tipologia C
ADESIONE CONCETTUALE AL MOMENTO STORICO/ARTISTICO
CONTESTUALIZZAZIONE E RIELABORAZIONE DELLE CONOSCENZE STORICHE
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
1-5
6-9
10
Non è aderente alla traccia e produce pochi argomenti
Non sa contestualizzare e mostra una limitata capacità di
rielaborazione
Accenna ad una contestualizzazione e rielabora le proprie
conoscenze in modo superficiale
Buono
11 - 14
Sa contestualizzare e sostiene le sue tesi con buona capacità di
rielaborazione
Ottimo
15
Tratta il problema in modo esauriente e rivela ottime capacità
di conte-stualizzazione e rielaborazione
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
1-5
6-9
10
Conoscenza dei contenuti scarsa e frammentaria
Svolge il discorso in modo frammentario, incompleto,
riportando mne-monicamente quanto gli è noto
Svolge il discorso in modo schematico, elementare, ma
sostanzialmente completo riportando mnemonicamente quanto
gli è noto
Buono
11 - 14
Svolge il discorso in modo articolato e completo, esprime i
contenuti inmodo semplice ma personale
Ottimo
15
Il discorso è ben organizzato, completo.
Dimostra una
conoscenza approfondita dei contenuti elaborandoli in modo
autonomo e personale
CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICA
Gravemente insufficiente
1-5
Insufficiente
6-9
Sufficiente
10
L’espressione presenta gravi e numerosi errori. Forma poco
chiara e contorta
Si esprime in modo scorretto, con lessico improprio e povero e
forma poco fluida
L’esposizione presenta solo alcuni errori. Lessico sostanzialmente cor-retto ma limitato.
La forma è abbastanza
chiara
Buono
11 - 14
Si esprime con fluidità pur con occasionali incertezze, ma con
buona correttezza formate e lessicale
Ottimo
15
Si esprime con fluidità e con ottima correttezza formale.
Lessico ampio epertinente
Totale punteggio
/15
Candidato
30
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Griglia di valutazione 1a prova
Italiano - Tipologia D
ADERENZA ALLA TRACCIA E PERSONALIZZAZIONE DELL’ARGOMENTO
SUPPORTATO DA RIFERIMENTI PLURIDISCIPLINARI
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
1-5
6-9
10
Non sa organizzare un discorso aderente alla traccia
Organizza il discorso con difficoltà e solo con una parziale
aderenza alla traccia
Svolge il discorso con adesione lineare alla traccia.
Buono
11 - 14
Svolge il discorso in modo pertinente padroneggiando
agevolmente gli argomenti
Ottimo
15
Svolge il discorso in modo ampio, articolato e personale,con
originale rielaborazione degli argomenti
INFORMAZIONE SUI CONTENUTI
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
1-5
6-9
10
Buono
11 - 14
Ottimo
15
Non conosce i contenuti
E’ informato sui contenuti solo parzialmente
Ha informazioni lineari e semplici sui contenuti
Dimostra conoscenze complete dei contenuti
Struttura le conoscenze ricche e complete in modo organico e
critico, argomentativamente ricco e articolato
CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICA
Gravemente insufficiente
1-5
Insufficiente
6-9
Sufficiente
10
L’espressione presenta gravi e numerosi errori. Forma poco
chiara e con-torta
Si esprime in modo scorretto, con lessico improprio e povero e
forma poco fluida
L’esposizione presenta solo alcuni errori. Lessico sostanzialmente corretto ma limitato.
La forma è abbastanza
chiara
Buono
11 - 14
Si esprime con fluidità pur con occasionali incertezze, ma con
buona correttezza lessicale e formale
Ottimo
15
Si esprime con fluidità e con ottima correttezza formale.
Lessico ampio e pertinente
Totale punteggio
/15
Candidato
31
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Griglia di valutazione 2a prova
Elettrotecnica
Il candidato
Indicatori
Livelli
Punti
Non comprende i termini del problema
Comprende e analizza solo parzialmente il problema, e non
definisce i criteri per la sua soluzione
Comprende e analizza solo parzialmente il problema, e non
definisce in modo completo i criteri per la sua soluzione
Comprende e analizza sufficientemente il problema, definendo in modo accettabile i criteri per la sua soluzione
Comprensione
del
problema,
analisi
e definizione
dei
criteri
per la sua
Comprende bene i termini del problema, li analizza con
soluzione
Procedure di
calcolo
Presentazione,
schemi e organizzazione
sufficiente completezza, e definisce correttamente i criteri
per la sua soluzione
Comprende bene i termini del problema, li analizza con
completezza e precisione, e definisce correttamente i criteri
per la sua soluzione
Le procedure di calcolo sono errate o mancanti
Le procedure di calcolo non sono sempre appropriate e/o
i calcoli sono talvolta errati o imprecisi, incompleti e non
adeguatamente commentati
Le procedure di calcolo non sono sempre appropriate e/o i
calcoli sono talvolta errati o imprecisi.
Le procedure di calcolo sono sostanzialmente appropriate, i risultati sono quasi sempre esatti, completi e
sufficientemente commentati
Le procedure di calcolo sono appropriate, i risultati sono
esatti, ordinati, completi
Le procedure di calcolo sono appropriate, i risultati sono
esatti, ordinati, completi e adeguatamente commentati
La trattazione si presenta confusa e poco ordinata, con
schemi impropri e linguaggio tecnico non adeguato
La trattazione si presenta abbastanza chiara e ordinata,
con schemi sufficientemente corretti e linguaggio tecnico
sostanzialmente adeguato
La trattazione si presenta ordinata, chiara e sequenziale,
gli schemi sono completi e corretti, il linguaggio tecnico
adeguato
1
2
3
4
5
6
1
2
3
4
5
6
1
2
3
totale
32
Punti
assegnati
/15
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Griglia di valutazione 3a prova
Inglese
Il candidato
Indicatori
Comprensione
scritta
Correttezza
grammaticale
Descrittori
Punti
L’alunno comprende in minima parte e/o in modo
approssimativo le informazioni del/i quesito/i
* L’alunno comprende la maggior parte delle
informazioni del/i quesito/i
L’alunno comprende tutte le informazioni del/i
quesito/i
1
L’alunno non applica correttamente quasi nessuna
delle strutture grammaticali
L’alunno effettua frequenti e/o gravi errori di
carattere grammaticale
* L’alunno effettua solo alcuni errori di carattere
grammaticale
L’alunno applica correttamente le strutture grammaticali
1
2
3
2-3
4
5
L’alunno usa un lessico elementare, spesso
inappropriato; l’ortografia è molto incerta
Uso del lessico e * L’alunno usa un lessico semplice ma appropriato;
l’ortografia è sostanzialmente corretta
dell’ortografia
L’alunno usa un lessico ricco e pertinente;
l’ortografia è corretta
1
L’alunno conosce in modo parziale e/o superficiale
l’argomento trattato
Conoscenza dei * L’alunno conosce gli aspetti più significativi
dell’argomento
contenuti
L’alunno conosce in modo completo l’argomento
L’alunno conosce in modo approfondito l’argomento
1
2
3
2
3
4
totale
L’asterisco si riferisce al livello minimo di accettabilità
33
Punti
assegnati
/15
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Griglia di valutazione 3a prova
Matematica
Il candidato
Indicatori
Comprensione
dei quesiti
Descrittori
Non comprende i quesiti
Comprende solo alcuni tra i quesiti posti
Comprende adeguatamente i quesiti posti
La strategia è errata in partenza
Individua la strategia ma non la sviluppa
Strategia risolu- Individua la strategia ma non la sviluppa
Individua la strategia in modo quasi completo
tiva
Individua la strategia in modo completo
Punti
0
1
2
0
1
2-3
4
5
Applica in modo totalmente inadeguato proprietà
Uso delle propri- e/o operatori necessari al processo risolutivo
età e/o degli op- Applica proprietà e/o operatori in modo parziale
eratori necessari e/o non del tutto adeguato
Applica proprietà e operatori in modo sostanzialalla soluzione
mente adeguato ma non completo
Applica proprietà e operatori in modo adeguato e
completo
1
Elaborato non sviluppato
Chiarezza espos- Scarsi chiarezza espositiva e ordine
itiva, capacità Esposizione argomentata in modo generico
argomentativa e Esposizione chiara, ordinata, argomentata in modo
quasi completo
ordine
Esposizione chiara, ordinata, esaustiva, completa
0
1
2
3
2
3
4
4
totale
34
Punti
assegnati
/15
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Griglia di valutazione 3a prova
Economia industriale ed elementi di Diritto
Il candidato
Indicatori
Descrittori
Conoscenza
e 1. Incompleta e/o con errori
2. Completa e superficiale o
comprensione
non completa ma esauriente
dei contenuti
3. Completa e approfondita
Dom.
1
Dom.
2
Dom.
3
0.5
1.4
0.5
1.4
0.5
1.4
2
2
2
Competenza di
costruire un discorso in modo
logico coerente e
corretto
1. Elaborazione non coerente
2. Elaborazione coerente ma
parziale
3.
Elaborazione efficace e
precisa
0.5
1.4
0.5
1.4
0.5
1.4
2
2
2
Conoscenza
ed utilizzo
del linguaggio
specifico
1.
Utilizza un linguaggio
generico e non approfondito
2.
Utilizza un linguaggio
specifico in modo semplice
3.
Utilizza un linguaggio
specifico in modo completo e
pertinente
0.3
0.3
0.3
0.6
0.6
0.6
1
1
1
totale
35
Punti
assegnati
/15
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Griglia di valutazione 3a prova
Storia
Il candidato
Indicatori
Descrittori
Aderenza alla
consegna
completa
parziale
scarsa
nulla
Conoscenza dei
contenuti
ampia e approfondita
corretta ma con alcune imprecisioni
solo parziale e non sempre corretta
lacunosa e scorretta
assente
Punti
Punti
assegnati
2
1
0.5
0
adeguata, ricca, organica
semplice ma coerente
Esposizione
talvolta poco coerente
delle conoscenze
spesso incoerente
sempre incoerente
appropriato
Uso della termi- talvolta generico
nologia specifica elementare
improprio
4
3
2
1
0
3
2
1
0.5
0
3
2
1
0
corretto
Uso
dell’or- semplicistico con qualche errore
tografia e della vari errori
morfosintassi
molto scorretto
3
2
1
0.5
totale
36
/15
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Griglia di valutazione 3a prova
Tecnologie, disegno e progettazione (TDP)
Il candidato
Indicatori
Descrittori
Punti
Non viene data alcuna risposta.
Individuazione
La risposta non è individuata.
della
risposta
La risposta è individuata in modo
corretta al
parziale.
1o quesito.
La risposta è sostanzialmente corretta,
ma non completa.
La risposta è corretta e completa.
0
1
2
Non viene data alcuna risposta.
Individuazione
La risposta non è individuata.
della
risposta
La risposta è individuata in modo
corretta al
parziale.
2o quesito.
La risposta è sostanzialmente corretta,
ma non completa.
La risposta è corretta e completa.
0
1
2
Non viene data alcuna risposta.
Individuazione
La risposta non è individuata.
della
risposta
La risposta è individuata in modo
corretta al
parziale.
3o quesito.
La risposta è sostanzialmente corretta,
ma non completa.
La risposta è corretta e completa.
0
1
2
Chiarezza,
correttezza ed
ordine nelle
risposte e/o
nella stesura
degli schemi.
1
Scarse o nulle la chiarezza, la correttezza e l’ordine.
Chiarezza, correttezza ed ordine
sostanzialmente rispettati.
Esemplari la chiarezza, la correttezza e
l’ordine.
3
4
3
4
3
4
2
3
totale
37
Punti
assegnati
/15
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Griglia di valutazione 3a prova
Impianti elettrici
Il candidato
Indicatori
Descrittori
Punti
Non viene data alcuna risposta.
Individuazione
La risposta non è individuata.
della
risposta
La risposta è individuata in modo
corretta al
parziale.
1o quesito.
La risposta è sostanzialmente corretta,
ma non completa.
La risposta è corretta e completa.
0
1
2
Non viene data alcuna risposta.
Individuazione
La risposta non è individuata.
della
risposta
La risposta è individuata in modo
corretta al
parziale.
2o quesito.
La risposta è sostanzialmente corretta,
ma non completa.
La risposta è corretta e completa.
0
1
2
Non viene data alcuna risposta.
Individuazione
La risposta non è individuata.
della
risposta
La risposta è individuata in modo
corretta al
parziale.
3o quesito.
La risposta è sostanzialmente corretta,
ma non completa.
La risposta è corretta e completa.
0
1
2
Chiarezza,
correttezza ed
ordine nelle
risposte e/o
nella stesura
degli schemi.
1
Scarse o nulle la chiarezza, la correttezza e l’ordine.
Chiarezza, correttezza ed ordine
sostanzialmente rispettati.
Esemplari la chiarezza, la correttezza e
l’ordine.
3
4
3
4
3
4
2
3
totale
38
Punti
assegnati
/15
Classe 5EA
a.s. 2011-2012
Criteri di valutazione del colloquio
1a
parte
2a
parte
Si esprime in modo frammentario e poco coeso
1
0-1
Si esprime in modo coerente con sufficiente proprietà
linguistica
2
2-4
Si esprime con padronanza,
fluidità e correttezza formale
3
5-6
È in grado di stabilire qualche
collegamento ma in modo
confuso
0
0-1
1
2-3
2
4-5
Sa utilizzare con sicurezza
le conoscenze collegandole in
modo efficace
3
6
Stenta a discutere ed approfondire gli argomenti affrontati
1
0-1
3.
Discussione
ed
appro- Riesce a rielaborare le tem- 2
atiche seppure in modo non
fondimento
2-4
Indicatori
1.
Pertinenza
linguaggio
Colloquio
1a e 2a
parte
Descrittori
2.
Capacità’ di
utilizzo delle Sa stabilire collegamenti acconoscenze
cettabili se guidato
e di
collegamento Stabilisce collegamenti pertinenti e corretti
approfondito
Rielabora e discute in modo
approfondito e personale
3
Coglie gli errori fatti ma con poca
Discussione
pertinenza
1a , 2a , 3a Si esprime con correttezza e sa giustificare
prova scritta con pertinenza le imprecisioni
Candidato
Punteggio
39
5-6
1-3
/30
a.s. 2011-2012
Classe 5EA
Allegati
1. Relazione finale di ogni singola materia
2. Programmi svolti
3. Simulazione prima prova (1 esempio)
4. Simulazione seconda prova (1 esempio)
5. Simulazione terza prova (2 esempi)
40
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Firmato digitalmente da IIESUGANEO ND: cn