La continuità assistenziale. Convegno SIP, Genova 13 Marzo 2010 La dimissione precoce e protetta dal punto nascita Alberto Gaiero Struttura Complessa Pediatria e Neonatologia Ospedale S. Paolo Savona Dimissione precoce = Dimissione protetta? Criteri per una dimissione precoce Madre Parto spontaneo Assenza di complicazioni Buon controllo del dolore e normale funzionalità vescicale Somministrazione immunoglobuline anti-D Informazioni su prime cure neonatali, allattamento e modalità di accesso alle risorse di supporto ospedaliero e territoriale Non problemi sociali Neonato Nato a termine e di peso adeguato Normale adattamento Buona suzione Ittero non a valori di rischio Emissione di urine e meconio Profilassi eseguite Screening eseguiti Calo ponderale contenuto Assenza di elementi clinici e/o anamnestici che suggeriscono osservazione prolungata Che cosa significa dimissione protetta? Dimissione concordata con la famiglia? Dimissione in assenza di fattori di rischio neonatali e/o materni? Dimissione concordata con l’Ostetricia? Dimissione concordata con il pediatra di famiglia? Visita del neonato e della mamma assicurata dopo la dimissione? Chi esegue la prima visita post dimissione? Neonatologo-pediatra ospedaliero? Pediatra di famiglia? Pediatra consultoriale? Pediatra “privato”? Realtà ligure non uniforme Dimissione precoce non in tutti i punti nascita Follow up neonatologico diversificato Prestazioni erogate con modalità differenti Visita neonatologica ospedaliera post dimissione vantaggi svantaggi Precoce riconoscimento di patologia Carico di lavoro per il punto nascita Sicurezza per la famiglia Coinvolgimento di più figure professionali (doppioni) Sicurezza per il punto nascita Presa in carico tardiva da parte del pediatra di famiglia Dimissione concordata del neonato Modelli già in atto Esperienza di Parma (Pediatria Preventiva e Sociale Anno 1 Nr 2/2006) Molteplici figure coinvolte Dimissione protetta del neonato e della madre Visita ostetrica domiciliare entro 48 ore dalla dimissione Visita pediatrica domiciliare entro 72 ore dalla dimissione In caso di necessità percorsi diagnostico terapeutici preferenziali e prestabiliti Questionario campione (Friuli) somministrato ai PdF 1. I punti nascita favoriscono o ignorano l’affidamento precoce al PdF? 2. La burocrazia favorisce (ad esempio con la possibilità di iscrizione in ospedale) o ignora l’affidamento precoce al PdF? 3. Nell’ultimo mese quanti neonati sani hai visto nella prima settimana, quanti fra 8 e 15 gg, quanti >15 gg? 4. Nel caso del neonato patologico, il centro che dimette contatta il pediatra prima della dimissione? PdF che hanno risposto: 24 (circa 25% dei PdF) I punti nascita favoriscono o ignorano l’affidamento precoce al PdF? ignorano § favoriscono Udine (7) **** *** Pordenone (7) *** **** Gorizia (5) * **** Trieste (5) **** * ____________________________________________ 12 § 12 o ostacolano, ad esempio con appuntamento per controllo a distanza La burocrazia favorisce (ad esempio con la possibilità di iscrizione in ospedale) o ignora l’affidamento precoce al PdF? ignora § favorisce Udine ****** * Pordenone ****** * Gorizia * **** Trieste ***** ____________________________________________ 18 6 § o ostacola: “ci sarebbe lo sportello in ospedale ma non risulta che venga usato”; “senza codice fiscale non è possibile l’iscrizione” Progetto di collaborazione tra ospedale e pediatri di famiglia nella gestione del neonato e bambino nel primo anno di vita A Cohen¹, G.Ragazzini², A.Gaiero¹, M.Novello², D.Grassi², M.Lanteri², A.Costa¹, E.Spotorno², G.De Paulis², S.Zecca¹, A.Vallarino², J.P.Lipenda², M.C. Rebella²,E.Varaldo² ¹S.C. di Pediatria e Neonatologia Ospedale San Paolo, Savona ²Pediatria di Famiglia, ASL-2 Savonese The Italian Journal of Pediatrics, vol 32, suppl 1 september 2006 Atti del 62°Congresso Nazionale della Società di Pediatria. Catania, 4-7 ottobre 2006 Progetto di collaborazione tra ospedale e pediatri di famiglia nella gestione del neonato e bambino nel primo anno di vita Modello operativo di integrazione tra ospedale e territorio quale progetto pilota, da estendere ad altre province Sono stati individuati tre progetti ritenuti prioritari e realizzabili Progetti e gruppi di lavoro Vaccinazioni Dimissione concordata del neonato Rete di comunicazione tra ospedale, territorio, utenza Dimissione concordata del neonato obiettivi Scelta del pediatra di famiglia per il nuovo nato prima della dimissione Corsi di formazione e informazione condivisi sul periodo post dimissione Presa in carico del neonato immediata da parte del pediatra di famiglia (già alla dimissione) Percorso tutelato dei soggetti “a rischio” che preveda più figure coinvolte Evitare doppioni Continuità assistenziale