Visita allergologica e test allergologici per inalanti VISITA ALLERGOLOGICA E TEST ALLERGOLOGICI PER INALANTI Gentile utente, con il presente opuscolo le vogliamo spiegare nel modo più semplice possibile in che cosa consiste l’indagine che le è stata consigliata. COSA E’ LA VISITA ALLERGOLOGICA? Per visita allergologica si intende una visita effettuata da uno specialista che si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento delle allergie. Le allergie sono reazioni anomale del nostro organismo a sostanze solitamente innocue. Queste sostanze diventano improvvisamente degli “estranei” da combattere per il nostro sistema immunitario e sono chiamate “allergeni”. Durante la visita il medico valuta la metodica diagnostica (attraverso Prick Test o RAST) più opportuna in risposta al quesito clinico e alle problematiche esposte dall’utente, ovvero sintomatologie quali oculoriniti, asma, dispnea o tosse in particolari periodi dell’anno. COSA SONO I PRICK TEST? I PRICK TEST sono TEST DIAGNOSTICI ALLERGOLOGICI PER INALANTI per la diagnosi delle allergie respiratorie. COME CI SI PREPARA? Per eseguire questi tipi di test è importante che l’utente non assuma antistaminici o cortisonici per via orale (o iniettivi) per almeno 15 giorni prima dell’esame; che la pelle della zona scelta (interno degli avambracci) non sia stata pretrattata in alcun modo (ovvero evitare l’uso di disinfettanti o creme). COME VENGONO EFFETTUATI I TEST? Essi vengono effettuati posizionando una goccia di estratto allergenico sulla cute del paziente, a livello dell’avambraccio. Successivamente il medico va a “pizzicare” (prick) la cute, sottostante la goccia allergenica, con una lancetta sterile (solitamente di plastica o acciaio): in questo modo le molecole allergeniche riescono a penetrare gli strati superficiali della cute e venire a contatto con le IgE presenti sulla superficie dei mastociti, cellule importantissime nelle allergie. Successivamente si asciuga la cute con un adeguato mezzo assorbente (garza, cotone o carta), facendo attenzione a che le gocce di allergene non vadano a sovrapporsi o contaminarsi l’una con le altre. Dopo circa 15 minuti di attesa, la cute viene esaminata per valutare le eventuali reazioni positive ad uno o più allergeni, che si presentano come pomfi tondeggianti e pruriginosi (simili a punture di zanzara). L’esame è eseguito in ambulatorio, dura all’incirca 20 minuti, non richiede sedazione. QUALI SONO LE COMPLICANZE? Non vi sono particolari complicanze, se non piccoli arrossamenti sulla cute interessata che scompaiono dopo una leggera detersione solo con acqua e asciugatura tamponando la zona con salviette monouso. QUALI SONO LE CONTROINDICAZIONI? Eventuali controindicazioni al Prick Test sono: gravidanza accertata o presunta, assunzione di cortisonici o antistaminici, età avanzata (la cute delle persone anziane può risultare non reattiva/responsiva alle sostanze allergeniche). QUALI SONO LE ALTERNATIVE? In alternativa ai Prick Test, il medico può prescrivere un prelievo di sangue (RAST) indicando gli allergeni da testare. Pneumologia Ingresso 29 - piano terra → LA MAPPA DELL’OSPEDALE