IT-Cover_5mm 23.6.2006 12:14 Stránka 1 APPRENDERE CON eTWINNING IT-Cover_5mm 23.6.2006 12:14 Stránka 2 Pubblicato nel mese di aprile 2006 da: Unità Europea eTwinning European Schoolnet Rue de Trèves 61 B-1040 Bruxelles Belgio Impaginazione: Hofi Studio, Praga Repubblica Ceca Tiratura: 3000 Curatore: Anne Gilleran È possibile riutilizzare degli estratti del presente opuscolo solo citando esplicitamente l’editore. Copyright © European Schoolnet, Bruxelles, Belgio Foto: Gérard Launet/PhotoAlto; Laurence Mouton/PhotoAlto; Lifetime Learning/Getty Images Sommario Introduzione Esempi di scuole primarie Children from Other Countries Cross the Cultural Divide Drawing Our Country Egyutt Europaban Learning and Sharing Playing and Learning Playing and Learning about Europe through ICT Talking through Time Travelling Buddies Unser Dorfer/Leben im Vergleich Values in School Life Esempi di scuole secondarie Crop Circles D & L eMag European Classrooms / Colourful Classrooms Europe, Education , Ecole Genie du Lieu et Cullture Europeenne Geschichte und Gegenwart Home Green Home Internetzeitung L’Eau dans la Ville Mathematics about Borders My Week Olive Tree- Olive Oil Saber Partilhar/Conversar The Fist Webba World News When Our relatives were Children Water and Fire Unità Europea eTwinning Contatti delle Unità Nazionali eTwinning 1 Introduzione Apprendere con eTwinning Progetto finanziato dal programma eLearning della Commissione Europea. Questa pubblicazione tratta di eTwinning. Sei un insegnante interessato a collaborare con colleghi europei, per mezzo di nuovi metodi e tecnologie? Vuoi saperne di più su eTwinning? Bene, allora questa pubblicazione fa per te. eTwinning è costituito da persone: insegnanti, allievi, dirigenti scolastici, genitori, personale di sostegno, webmaster, formatori, esperti in pedagogia provenienti dai 25 paesi dell’Unione Europea e da Norvegia, Islanda e Bulgaria. Tutti condividono un obiettivo comune: avvicinare insegnanti e studenti europei grazie alla collaborazione e alla creazione di un’identità comune e di un interesse profondo verso lo spirito europeo. eTwinning, inoltre, offre l’opportunità di sperimentare nuovi metodi di insegnamento, nuove tecnologie e nuovi approcci alle attività di sempre per soddisfare le esigenze degli insegnanti che affrontano le sfide di uno scenario educativo in continua evoluzione. Cos’è eTwinning? Forse alcuni sapranno che si tratta di un’iniziativa della Commissione Europea volta a promuovere la collaborazione tra le scuole in Europa mediante diversi tipi di tecnologie dell’informazione e della comunicazione. eTwinning è nato nel gennaio del 2005 e nel suo primo anno di vita sono state coinvolte più di 13000 scuole, numero che aumenta di giorno in giorno. eTwinning, inoltre, organizza anche un concorso annuale, i premi eTwinning. In ciascun paese è presente un’Unità Nazionale eTwinning. A livello europeo è presente un’Unità Europea eTwinning (CSS), coordinata da European Schoolnet a Bruxelles, con un portale europeo eTwinning www.etwinning.net ricco di idee, suggerimenti, proposte di progetti e contatti. Grazie a tutti questi sforzi congiunti, le scuole hanno sviluppato un numero elevato di progetti in tutta Europa. Alcuni dei progetti più 2 interessanti svolti nel primo anno di vita di eTwinning vengono descritti in questa pubblicazione. Esistono vari tipi di progetto: semplici e complessi, per i più piccoli e per studenti già grandi. Alcuni di questi sono stati premiati nei rispettivi paesi, altri hanno ottenuto un riconoscimento in occasione dei premi eTwinning. Tutti i progetti sono stati provati e verificati, quindi pronti per essere messi nuovamente in atto. “Perché farlo?” Potremmo elencare tutti i vantaggi per insegnanti e studenti. O ancora, per tutti gli effetti positivi sul clima generale della scuola, nonché per la crescita personale e l’ampliamento degli orizzonti. Al di là di ciò, in questa pubblicazione è possibile leggere le dichiarazioni degli insegnanti coinvolti nei progetti, le testimonianze di chi ha visto cambiare i propri metodi di insegnamento e l'approccio degli allievi, che vengono motivati al punto tale di impegnarsi volontariamente in attività durante il loro tempo libero e il modo in cui hanno potuto fare nuove amicizie in tutta Europa. eTwinning è in grado di rendere divertenti l’insegnamento e l’apprendimento. eTwinning sta acquisendo sempre più popolarità nel settore dell’istruzione a livello europeo perché si tratta di un programma semplice. Sono sempre di più gli insegnanti che si affidano a eTwinning per l’implementazione di progetti europei. Si tratta di un processo estremamente semplice: è sufficiente firmare un accordo, individuare un partner, sviluppare una bozza di progetto o utilizzarne uno messo già a punto dal portale eTwinning e il gioco è fatto. C’è anche la possibilità di partecipare al convegno annuale di eTwinning o a seminari di aggiornamento professionale con altri insegnanti europei. È possibile ricevere una newsletter ogni mese per gli aggiornamenti sugli eventi della comunità di eTwinning. Cosa c’è di più facile? Ora puoi dire di sapere qualcosa in più su eTwinning. Leggi la pubblicazione per scoprire quanti insegnanti hanno aderito e fatto progressi. Per ulteriori informazioni e per registrarsi a eTwinning, visitare la pagina Web www.etwinning.net. Molto probabilmente sarai tu uno dei prossimi a offrire la tua testimonianza in questa pubblicazione. Giovedì, 9 marzo 2006 3 Children From Other Countries Apprendimento culturale per bambini Annanhill Primary School (Regno Unito) Insegnante: Elaine Smith Szkola Podstawowa w Gorzycach (Polonia) Insegnante: Anna Bak Descrizione del progetto Lo scopo del progetto consiste nel far conoscere ai bambini la cultura del paese della scuola gemellata. In questo modo, si dà la possibilità ai bambini di mettere a confronto le similitudini e le differenze tra il proprio paese e gli altri stati dell’Unione Europea, nonché di conoscere il ricco patrimonio di ciascuna nazione. “Il progetto ha riscosso un grande successo perché ha permesso ai bambini di conoscere coetanei di altre nazioni. Dopo aver utilizzato il medesimo progetto con un’altra classe l’anno scorso, i bambini lo hanno trovato più interessante con eTwinning. Inoltre, abbiamo avuto la possibilità di utilizzare PowerPoint nel contesto didattico e speriamo di fare di più con altre discipline informatiche. “ 4 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 10 - 12 educazione civica, religione ed etica, filosofia inglese, polacco un mese primaria Obiettivi Conoscere la cultura del paese della scuola associata. Fornire ai bambini l’occasione di mettere a confronto similitudini e differenze tra il proprio paese e gli altri stati UE. Valore pedagogico Il progetto ha consentito agli alunni di ottenere una visione generale delle scuole di altri paesi. I bambini hanno trovato particolarmente interessanti le foto degli altri allievi e il fatto che essi non indossassero l’uniforme durante le lezioni ha fornito un interessante spunto di riflessione. Essere in contatto con bambini veri in una scuola reale ha reso tutto più stimolante rispetto alle semplici letture che possono essere fatte sui libri. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Utilizzo di PowerPoint, uno strumento particolarmente efficace, e di e-mail. Avanzamento del progetto Si è previsto di utilizzare PowerPoint o altri strumenti disponibili per lo scambio di informazioni, avvenuto settimanalmente di venerdì. Ogni settimana veniva suggerito un argomento e le informazioni venivano scambiate via e-mail o altri strumenti dopo aver imparato ad utilizzarli. 5 Cross the Cultural Divide Imparare insieme Lent Rise School (Regno Unito) Insegnante: Brenda Bigland Vårbackaskolan (Svezia) Insegnante: Therese Hagberg OSNINGSCHULE (Germania) Insegnante: Ingrid Grimm In questo documento vengono descritti due progetti che coinvolgono due gruppi di età differenti. Il progetto è parte integrante di un'iniziativa promossa dalla scuola. Il progetto consiste nell’ associare ciascuna classe a un paese dell’Unione Europea differente in modo che i bambini siano in grado di interagire tra loro. Alla fine dell’anno, ciascuna classe fornirà una presentazione a tutta la scuola basata sulle conoscenze acquisite sull’Unione Europea. Gli insegnanti hanno il compito di prendere le decisioni sulle ricerche da effettuare per un particolare progetto o di fornire informazioni legate alla cultura, all’ambiente e all’attualità di ciascun paese. I temi comuni includono: la giornata scolastica degli allievi, i contenuti delle materie, le informazioni sul luogo e le discipline informatiche. http://www.varbackaskolan.huddinge.se/english.htm http://www.etwinning.net/shared/data/etwinning/linz_conference/c rossing_the_cultural_divide_2006.pdf “Le comunicazioni con le scuole associate non sono state organizzate secondo un programma regolare, ma i ragazzi hanno lavorato ogni settimana e a volte ogni giorno durante le lezioni in classe. Gli allievi si sono serviti di fotocamere digitali e hanno inviato le foto dell’area attorno alla scuola. Inoltre, hanno scritto e-mail in cui descrivevano la loro giornata scolastica e le materie oggetto di studio, ad esempio, delle discipline informatiche studiate, tra cui gli esami ECDL per il conseguimento della patente europea per il computer”. 6 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 5 - 12 Europa inglese/intercurriculare un anno scolastico primaria Obiettivi Imparare dal contatto con gli altri per aumentare le proprie conoscenze sull’Unione Europea. Valore pedagogico Gli allievi hanno conosciuto i diversi sistemi scolastici. Ad esempio, hanno scoperto che i giorni di vacanza non sono gli stessi e che si studiano materie diverse. Gli studenti hanno navigato sul sito Web della scuola gemellata, ottenendo spunto per numerose discussioni, in particolar modo dopo aver visto che gli allievi stavano studiando l’uso di alimenti non nutritivi nella scuola inglese. L’argomento ha suscitato enorme interesse oltre che sorpresa. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Grazie ai computer, i bambini hanno la possibilità di narrare e disegnare storie, creare puzzle, conoscere poesie e filastrocche. Si tratta di uno scambio che offre ulteriori spunti di crescita e consente ai bambini di familiarizzare sempre di più con gli altri. In questo modo, sembra che la qualità dell’insegnamento in classe sia migliorata. Ciò ha permesso di sviluppare l’approccio pedagogico e le abilità informatiche cominciando a insegnare con l’aiuto delle tecnologie dell’informazione e la della comunicazione (TIC). L’utilizzo dei computer e di Internet è diventata pratica comune durante l’insegnamento e l’interazione mediante gli strumenti informatici è avvenuta tramite lo scambio di e-mail, pratica ormai diffusa nelle attività scolastiche. Il programma comprende una pianificazione dettagliata e obiettivi di natura pedagogica in termini di capacità informatiche e metodi di insegnamento. L’ambizione è di sviluppare strumenti per il supporto dell’educazione interculturale in vista di future collaborazioni con scuole europee. 7 Drawing Our Country Modi di vivere 77th Primary School of Thessaloniki (Grecia) Insegnante: Maria Stlalia Myllyojan koulu, Finlandia Insegnante: Liisa Reinikainen Nel corso del progetto, i bambini descrivono le loro famiglie, la scuola, gli ambienti in cui vivono, il paese d’origine, ecc. servendosi di disegni. I temi sono stati: ”Meet My Family”, ”Meet My Friends and Visit My School”, “My Home City”, “Summer Fun”, “Finnish Animals”, “Merry Christmas” e “My Homeland”. L’obiettivo è pubblicare i lavori svolti dagli allievi nel modo più versatile possibile grazie all’impiego di strumenti informatici. Al termine del progetto, i lavori migliori vengono inviati all’altra scuola per allestire una mostra. http://www.edu.ouka.fi/koulut/myllyoja/koulusivut/uusi_sivu_10.htm “I bambini si sono impegnati molto nell’implementare il progetto e nell’incoraggiare i propri compagni. Tutta la scuola è coinvolta nei progetti eTwinning. Ogni classe, ad eccezione delle prime, è associata a un’altra classe europea con cui corrisponde. I paesi europei coinvolti sono otto, ovvero: Malta, Francia, Spagna, Italia, Gran Bretagna, Grecia, Norvegia e Germania. La pianificazione accurata è parte integrante di un progetto valido. La pianificazione consiste nell’individuare un tema interessante, accordarsi sulla tabella di marcia (e discostarsi da essa, se necessario), formare un gruppo di lavoro efficiente e volenteroso, prendere nota dei programmi ed essere pronti alle modifiche. È altresì necessario mantenere uno stretto contatto con le altre scuole. Il progetto, inoltre, deve rientrare nell’ambito del programma scolastico normale e non trovarsi al di fuori di esso”. 8 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 10 - 12 lingue straniere finlandese, inglese un anno primaria Obiettivi Il primo obiettivo è stato quello di rendere possibile agli alunni lo scambio in lingua straniera di informazioni sulle proprie abitudini, anche se le conoscenze non erano ancora ottimali. In questo modo, si è cercato di migliorare le abilità linguistiche. Si è anche tentato di insegnare agli allievi le discipline informatiche con un approccio versatile e di incoraggiare gli insegnanti a utilizzare, imparare e sviluppare nuovi metodi per la realizzazione di progetti. Si è tentato inoltre di preparare i ragazzi al lavoro di gruppo nonché di aiutarli a conoscere abitudini e culture diverse. Si è tentato di suscitare interesse integrando il progetto nel maggior numero di materie scolastiche. Infine, si è cercato di coinvolgere i genitori nel progetto. Valore pedagogico Sin dall’inizio, uno degli obiettivi del progetto è stato quello di scavalcare le barriere tra le diverse materie scolastiche. Dal punto di vista dell’insegnamento delle lingue straniere, è interessante notare che gli alunni si sono mostrati più disponibili ad esprimersi in inglese, che è diventato uno strumento “vivo”, sviluppando così le abilità di collaborazione. Nell’ambito delle discipline artistiche, il progetto ha consentito di utilizzare tecniche e materiali diversi e versatili. I risultati, infatti, sono migliorati di mese in mese. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici I vari contributi sono stati discussi mediante e-mail, chat e forum, mentre i suggerimenti e i risultati sono stati pubblicati su un sito Web frutto della collaborazione delle scuole associate per lo scambio delle buone pratiche. 9 Együtt Európában Mangiare insieme in Europa Ötvös Utcai Alapiskola, Komárno (Slovacchia) Insegnante: Judit Schlotter Számítástechnikai Általános Iskola (Ungheria) Insegnante: Imre Kalmár Descrizione del progetto Il progetto, denominato “Together in Europe”, ha come argomento i cibi sani. L’obiettivo del progetto consiste nell’analizzare le abitudini alimentari degli studenti. Si è osservata la situazione dei pasti scolastici. Gli studenti sono stati informati sulle abitudini alimentari corrette da adottare e sui cibi sani. Grazie all’organizzazione di diversi eventi e programmi, si è tentato di dirigere l’attenzione dei bambini sull’importanza del mangiar sano. “I partecipanti hanno apprezzato particolarmente il progetto e sono diventati amici. È nostro desiderio continuare su questa strada estendendo il tema del progetto allo ‘stile di vita sano’. Questo argomento fa parte sia del programma scolastico sia della vita quotidiana”. http://www.eotvos.sk/web/etwen.php?s=2 10 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 8 - 15 Europa inglese, magiaro due o più anni primaria Obiettivi L’obiettivo principale consiste nel creare materiale digitale per promuovere abitudini alimentari sane, favorendo lo scambio di metodi educativi. Si cerca di accrescere l’interesse verso alcune materie mediante presentazioni e filmati nonché di coinvolgere i genitori nel progetto e rafforzare la relazione tra genitori e scuola. La speranza è quella di rendere familiari i portali ungherese e slovacco SDT e Infovek a tutti i soggetti coinvolti nel progetto. Valore pedagogico Entrambe le scuole sono specializzate in discipline informatiche, ed è perciò particolarmente importante attrarre l’attenzione sull’importanza di uno stile di vita sano. Le innovazioni pedagogiche sono rese possibili dall’utilizzo dei portali nazionali SDT e Infovek, che consentono di saperne di più su questi temi. Materie come biologia, informatica, matematica, educazione tecnica, educazione artistica ecc. sono integrate nel progetto. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Utilizzo di Internet per le comunicazioni (e-mail, chat, Messenger, videoconferenze, Skype e chat vocali). Si tengono incontri personali su Info Savaria Conference. 11 Learning & Sharing Un angolo di strada virtuale Oriveden Keskuskoulu (Finlandia) Insegnante: Tiina Sarisalmi Iglemyr Skole (Norvegia) Insegnante: Rita Schmidt L’obiettivo del progetto consiste nel dare vita a un gemellaggio fra studenti volto alla creazione di rapporti reali. I ragazzi scrivono lettere su argomenti di varia natura in base al progetto denominato “The Image of the Other”. La comunicazione avviene mediante chat e forum nei propri ambienti d’apprendimento. Allo stesso tempo, si vuole migliorare e consolidare le abilità linguistiche (inglese) e informatiche degli studenti. http://www.orivedenkoulut.net/moodle/ “Quello che ancora mi sorprende è la velocità con cui gli studenti si sono appropriati della piattaforma eTwinning e con cui si hanno familiarizzato con essa. Per molti di loro è come trovarsi su un angolo di strada virtuale’ in cui incontrare gli amici, conversare, fare esercizi nonché leggere e scrivere messaggi allo stesso tempo. Dal punto di vista di un educatore, si tratta di qualcosa di fantastico. Gli studenti sono disposti a trascorrere il proprio tempo in un contesto anglofono studiando e apprendendo la lingua nel tempo libero”. 12 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 10 - 13 lingue straniere inglese un anno scolastico primaria secondaria Obiettivi L’obiettivo del progetto consiste nel creare legami e amicizie tra studenti per aiutarli a sviluppare abilità comunicative in lingua inglese e abilità informatiche. Valore pedagogico Gli esercizi di tipo comunicativo come le tipiche attività in classe comportano sempre un approccio basato in certa misura sulla finzione e sulla simulazione. Essere in contatto con persone reali, invece, è completamente diverso. Si tratta di comunicazione reale, interessante, in grado di suscitare emozioni. Gli studenti hanno la possibilità di esercitare l’aspetto comunicativo della lingua in un ambiente virtuale mediante una serie di strumenti interattivi e, allo stesso tempo, di conoscere studenti di altri paesi. Inoltre, i compiti sono sempre in relazione con la vita quotidiana degli studenti e, allo stesso tempo, con gli obiettivi e i contenuti di lessico e comunicazione presenti nel percorso di studio della lingua inglese. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Fin dall’inizio, gli studenti sono stati molto contenti di eTwinning. Le lezioni di lingua inglese svolte presso i laboratori informatici sono particolarmente apprezzate, come se non si trattasse di una materia scolastica. I ragazzi si divertono anche con lo studio della grammatica inglese e lo svolgimento degli esercizi. Gli studenti sono spinti a trovare modi per esprimersi. Più della metà di loro dedica parte del proprio tempo libero alla piattaforma eTwinning, leggendo testi dei compagni e rispondendo loro. Alcuni di loro dedicano 1-2 ore al giorno allo “studio dell’inglese” e inviano messaggi senza preoccuparsi troppo della possibilità di commettere errori. 13 Playing & Learning Apprendimento culturale nella scuola materna Przedszkole Publiczne nr 5, G∏OGÓW, Polonia Insegnante: Ewa Kurzak Escuela Infantil Gloria Fuertes, Spagna Insegnante: Maria Piedad Avello Questo progetto è pensato per i bambini della scuola elementare di età compresa tra i 5 e i 6 anni. La lingua di comunicazione è l’inglese. I bambini inviano le informazioni all'altra scuola tramite Internet scrivendo brevi testi. Con l’aiuto dell’insegnante, si cercano le similitudini e le differenze relative agli stili di vita delle scuole e delle famiglie. L’obiettivo del progetto è quello di far apprendere gli stili di vita e i modi di giocare in altri paesi europei. “Osservare i successi raggiunti dagli altri insegnanti è veramente motivante. La collaborazione può dare molte soddisfazioni se si hanno obiettivi, attività e interessi in comune e quando si è in grado di comunicare e lavorare come una squadra. I nostri allievi sono persone attive ed entusiaste. Abbiamo anche avuto modo di scoprire che i sistemi educativi sono molto simili: utilizziamo le stesse fonti e teorie pedagogiche e anche l’organizzazione operativa e i metodi di insegnamento si assomigliano. La partecipazione al progetto prepara i bambini a vivere in una società informatizzata basata sulla conoscenza". 14 Età degli alunni: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 5-6 lingue straniere inglese un anno scolastico scuola materna Obiettivi Utilizzare strumenti multimediali per la comunicazione, la collaborazione; conoscere culture differenti. Vengono scambiate informazioni sulla formazione degli insegnanti in entrambi i paesi, nonché sui software e il vantaggio dell’uso di programmi informatici. Lo scopo è quello di sviluppare metodologie, obiettivi, materiali ed esperienze comuni nelle scuole materne. Valore pedagogico I bambini si divertono a utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e a scambiare informazioni. Grazie a queste, hanno anche l’opportunità di imparare l’inglese. Gli alunni hanno la possibilità di acquisire e sviluppare diverse abilità, tra cui pianificare, prendere decisioni e portare a termine le attività con responsabilità. Gli allievi imparano a concentrarsi e a migliorare le capacità di apprendimento indipendente e a giocare in gruppo. I compiti scelti fanno riferimento alle attività svolte quotidianamente dagli insegnanti con i bambini. Il percorso di entrambe le scuole si basa sulle stagioni dell’anno, sul programma di feste e vacanze nonché sulla conoscenza di ambienti tecnici e sociali. Gli allievi fanno giochi simili. Le scuole materne offrono attività intellettuali, artistiche e fisiche simili. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici I bambini imparano a utilizzare il computer, la fotocamera digitale, lo scanner e la stampante. I software utilizzati sono inclusi in Microsoft Office 2003. 15 Playing and Learning About Europe Through ICT Apprendere attraverso la pratica alla scuola materna Kindergarten Soeding (Austria) Insegnante: Claudia Gartler Jardim de Infância de Várzea (Portogallo) Insegnante: Diana Oliveira L’obiettivo di questo progetto consiste nell’apprendimento mediante esercitazioni pratiche. Utilizzando il computer e Internet, gli allievi (di età compresa tra i 5 e i 7 anni) saranno in grado di apprendere e comunicare con altri studenti europei. www.kindergarten-soeding.com/projekte/etwinning-de.htm (DE). “Lo scambio tra scuole sta riscuotendo molto successo: i bambini partecipano attivamente e sono in grado di adoperare il computer da soli. I risultati sono raccolti in un libretto in cui si parla della scuola, della città, del paese di origine, della famiglia. L’opuscolo contiene anche disegni, dipinti e altri argomenti. Le potenzialità del computer in quanto strumento di apprendimento sono sfruttate al massimo. I bambini familiarizzano con esso senza possedere abilità di lettura e scrittura". 16 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 5-7 discipline informatiche inglese due o più anni scuola materna Obiettivi Fornire agli allievi abilità nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione in modo da rendere possibile l'apprendimento e la comunicazione con altre scuole europee grazie allo scambio di informazioni. Valore pedagogico Si intende includere le tecnologie dell'informazione e della comunicazione nell’ambito delle attività pedagogiche e ludiche quotidiane della scuola materna. Intervista: www.etwinning.at Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Si è fatto uso di presentazioni PowerPoint. La comunicazione è avvenuta mediante filmati, foto, disegni ed e-mail. Sono stati scambiati tra scuole disegni, foto, libretti e filmati. Inoltre, sono state create pagine Web per ciascuna scuola e si sono scambiate informazioni sulle rispettive scuole, città e nazioni. Lo scopo è quello di mettere in contatto tutte le persone coinvolte nel progetto: insegnanti, personale, dirigenti scolastici, allievi e genitori. Nel corso del progetto, è previsto lo sviluppo di altre attività. 17 Talking Through Time Prospettive storiche Dun Salv Portelli Primary School C (Malta) Insegnante: Maria Mintoff Cauldeen Primary School (Regno Unito) Insegnante: George Glass Descrizione del progetto Si è sviluppato e scambiato materiale relativo al programma scolastico per fornire agli allievi una prospettiva personalizzata su un periodo storico di notevole importanza: la Seconda Guerra mondiale. Gli allievi hanno discusso in classe, eseguito ricerche presso biblioteche locali e parlato con i nonni e le persone anziane degli eventi accaduti nelle loro cittadine durante quegli anni e degli effetti della guerra sulla vita di tutti i giorni. I legami di reciproco rispetto e ammirazione si sono rinsaldati quando le due generazioni, separate in molti casi da una notevole differenza di età, hanno interagito e legato in modo significativo e reale. http://www.ww2inthehighlands.co.uk/etwinning/index.htm “I bambini si sono divertiti tantissimo durante il processo che ha permesso loro di accrescere la passione per l’apprendimento nonché la volontà di ampliare e approfondire le conoscenze e la comprensione degli eventi. Gli allievi hanno avuto l’opportunità di conoscere i pregiudizi generazionali emersi dalle terribili esperienze di guerra da loro condivise. Le discussioni in classe sulle problematiche emerse hanno consentito agli allievi di collocare il tutto in una prospettiva storica e di sviluppare una comprensione e un’esperienza positive delle altre scuole europee. Come scuola, abbiamo tratto enorme vantaggio da questa arricchente esperienza e dalla possibilità di stabilire rapporti sinceri con i colleghi europei. Questa esperienza europea ha dato vita a risorse condivise dalle due scuole, disponibili a tutti e che consentirà di disporre di una memoria storica del progetto”. 18 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 10 - 11 educazione civica, religione ed etica, filosofia inglese sei mesi primaria Obiettivi Portare i bambini a conoscere il passato. Sviluppare le abilità linguistiche, l’apprendimento della lingua straniera nonché le abilità informatiche e comunicative tramite e-mail, montaggi e registrazioni digitali, ricerche in Internet, scambio di materiali, immagini in movimento, discipline ambientali, storiche e geografiche, cittadinanza globale e molti altri argomenti presenti nel vasto programma scolastico. Le attività effettuate senza il computer superano ampiamente quelle che prevedevano l’uso di tecnologie informatiche e sono diventate parte integrante di diverse parti del programma Valore pedagogico I bambini hanno eseguito ampie ricerche ed hanno preparato domande accurate. Gli allievi hanno trascritto storie e racconti servendosi di applicazioni per l’elaborazione di testi e concentrandosi sui ricordi individuali, i pensieri, i sentimenti e le intense esperienze personali ad essi collegate. I sette bambini della scuola primaria hanno cercato materiali grafici e fotografici, archivi di film e documentazione storica per illustrare e supportare con dati storici le memorie raccolte. I materiali provenienti dalla scuola associata hanno consentito agli allievi di confrontare le esperienze e di individuare le differenze in un contesto europeo più ampio. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici I bambini inglesi hanno eseguito registrazioni digitali dei racconti personali, dei pensieri e dei sentimenti delle persone che hanno vissuto in prima persona questo periodo fondamentale della storia europea e mondiale. I bambini maltesi hanno effettuato ricerche sull’impatto locale della Seconda Guerra mondiale nel loro paese e raccolto racconti da condividere nell’ambito del più ampio progetto eTwinning. 19 Travelling Buddies La storia di una bambola errante Hornbaek Skole (Danimarca) Insegnante: Lone Nielsen 4° Circolo Didattico Udine (Italia) Insegnante: Amelia Giorietto Facendo visita ai compagni, gli allievi studieranno i paesi, le scuole e la vita quotidiana degli altri. I risultati verranno raccolti in un libro e sul sito Web della scuola. Le altre classi collaboreranno sugli stessi temi, creando presentazioni PowerPoint, libri, disegni e home page. http://www.hornbaek-skole.helsingor.dk/Infoweb “Per la classe terza che collabora con una nel Regno Unito e tutte le altre persone coinvolte si è trattata di una grande sfida, in quanto per la prima volta abbiamo collaborato con una scuola europea. La lingua ha rappresentato una sfida sia per gli allievi sia per alcuni insegnanti. All’inizio, i ragazzi hanno utilizzato disegni e fotografie poiché si tratta di una modalità di comunicazione più efficace delle parole. Sembra abbia funzionato”. 20 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 9 - 12 intercurricolari inglese un anno scolastico primaria Obiettivi Sfruttare la collaborazione con l’altra scuola per apprendere l’inglese e le discipline informatiche (tramite esercitazioni pratiche). Per le due scuole, l’inglese non rappresenta la lingua madre. In questo modo, i ragazzi si sono ritrovati sullo stesso livello. Valore pedagogico La collaborazione con studenti di altri paesi consente di migliorare le abilità linguistiche e informatiche oltre ad accrescere le competenze interculturali. Per i bambini di 9 anni, la collaborazione europea ha costituito una sfida, ma la comunicazione è stata facilitata dall'utilizzo di disegni e fotografie. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici La collaborazione è avvenuta tramite e–mail, scambio di informazioni mediante presentazioni PowerPoint e caricamento delle informazioni relative alle scuole sui rispettivi siti Web. Avanzamento del progetto All’inizio, gli allievi hanno fatto disegni e fotografie, quindi si è proceduto alla realizzazione di presentazioni PowerPoint e all’utilizzo di Internet per pubblicare le storie online. 21 Unsere Dörfer /Leben im Vergleich Conoscere i vicini Grundschule Klein Berßen (Germania) Insegnante: Rainer Baller VS Zöblen (Austria) Insegnante: Monika Bilgeri In questo progetto, si procede al confronto tra la vita degli allievi di una scuola austriaca ubicata in una zona di montagna, la cui età è compresa tra i 6 e gli 11 anni (la scuola è composta soltanto da 10 allievi), e quella degli allievi di una scuola più grande sita nell'area pianeggiante della Germania settentrionale. Oltre alle esperienze di vita quotidiana, gli studenti si scambiano informazioni sui sistemi scolastici, sui costumi e sulle tradizioni (in particolar modo il Natale). www.vs-zoeblen.tsn.at TwinSpace: http://twinspace.etwinning.net/launcher.cfm?lang=en&cid=246 “Il progetto offre agli allievi uno scambio intenso ed emozionante e li invita a presentare se stessi e i propri luoghi di origine agli altri. Rappresenta inoltre un incentivo a lavorare in modo indipendente. I bambini ricevono cartelline contenenti i temi e i materiali ottenuti, in modo da coinvolgere anche i genitori nel progetto". 22 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 6 - 11 storia/tradizioni tedesco un anno scolastico primaria Obiettivi Aiutare gli studenti a conoscere la vita e i sistemi educativi dei paesi vicini, allo scopo di ridurre i pregiudizi. Valore pedagogico I bambini hanno l’opportunità di conoscere meglio la cultura e lo stile di vita di altri paesi europei, di imparare a raccogliere materiali in Internet e di eliminare i pregiudizi. Per ulteriori informazioni: http://www.etwinning.at/ Utilizzo pedagogico di strumenti informatici I bambini utilizzano e-mail, PowerPoint, foto, disegni, immagini digitali e Internet per eseguire ricerche sugli argomenti assegnati. La presentazione degli allievi avviene via e-mail, strumento che offre la possibilità di scambiare informazioni. A ogni allievo viene assegnata un’attività diversa. In questo modo, si spingono i ragazzi a cercare le informazioni da soli. Il PC e Internet vengono utilizzati come strumenti di comunicazione e informazione. 23 Values in School Life Sviluppo dei valori per i bambini CEIP Tucci, Andalucía (Spagna) Insegnante: Eduardo Marín 2nd Elementary School of Paleo Faliro, Atene (Grecia) Insegnante: Mary Frentzou Istituto Comprensivo "Paolo Borsellino" (Italia) Insegnante: Rocco Spano L'obiettivo del progetto denominato “Values in School Life and School Celebrations” consiste nello sviluppare il concetto di cittadinanza democratica attraverso attività curricolari ed extracurricolari che consentono agli studenti di indagare le problematiche legate all’educazione interculturale, alle diversità e ai valori europei grazie a un approccio formativo creativo e all’utilizzo di Internet. Si è ritenuto opportuno sviluppare questo progetto vista la necessità di valori per i ragazzi e del ruolo dell’insegnante come modello educativo orientato all’insegnamento dei valori. http://users.att.sch.gr/rmfrentzou/ETWINNING_COMMON/Action% 20Plan.htm “Il piano d’azione eTwinning adottato ha dimostrato di essere un eccellente strumento pedagogico per la nostra collaborazione. Tale piano si incentra su diversi valori educativi essenziali, uno per mese da ottobre a giugno. Gli studenti si concentrano sui valori e organizzano attività scolastiche, produzioni creative, riflessioni, feste e iniziative nella comunità, scambiando il tutto tramite e-mail, il sito Web e altri strumenti elettronici. Il piano di azione consente lo sviluppo sistematico del progetto relativo ai valori legati alle attività e alle feste scolastiche. Quando possibile, le feste scolastiche vengono associate a feste europee o internazionali per promuovere una maggiore consapevolezza di questa dimensione tra studenti, insegnanti, genitori e comunità locali dell’altra scuola". 24 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 6 - 14 educazione ambientale inglese due o più anni primaria Obiettivi L’obiettivo del progetto consiste nel far comprendere agli allievi l’eredità culturale comune dell'Europa attraverso le differenze multiculturali e interculturali. In questo modo si cerca di aiutarli a creare un proprio sistema di valori. Si cerca inoltre di sviluppare le tecniche di scrittura creativa come strumento per la valutazione di valori e comportamenti, di far acquisire abilità informatiche mediante l’utilizzo di Internet e di esplorare diversi modi di comunicazione e di espressione di idee, nonché di migliorare l’apprendimento delle lingue straniere come mezzo di scambio culturale più ampio e di coinvolgere le esigenze educative speciali e i ragazzi disabili allo scopo di favorire le loro capacità e abilità in tutti gli aspetti del progetto. Valore pedagogico I siti Web sono stati utilizzati per presentare i lavori degli allievi in diversi formati (disegni, trascrizioni di osservazioni ecc.). Le attività si presentano in forma di proposte e comprensione di testi (scritti ma anche foto, film, situazioni, disegni ecc.), dialoghi, scrittura creativa, organizzazione di mostre ed esposizioni, proposte di riflessioni e azioni da intraprendere. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici I vari contributi sono stati discussi mediante e-mail, chat e forum, mentre i suggerimenti e i risultati sono stati pubblicati su un sito Web frutto della collaborazione di entrambe le scuole per lo scambio delle buone prassi. 25 Crop Circles Matematica creativa ITCS "Cesare Vivante" (Italia) Insegnante: Palmira Ronchi Sint-Donatus instituut (Belgio) Insegnante: Ivan de Winne Intercultural Gymnasium of Thessaloniki (Grecia) Insegnante: Dimitris Kastaniotis Il progetto è partito dall’implementazione di un evento di collaborazione, una gara che ha visto gli studenti ricostruire la formazione di alcuni "cerchi nel grano” servendosi di Geogebra, un’interessante applicazione software gratuita di facile utilizzo. La collaborazione è nata da questa attività per consentire a tutte le scuole coinvolte di sviluppare e creare materiali su altre materie, coinvolgendo anche i colleghi di altre discipline quali scienze, chimica e fisica. http://www.vivante.it/com@net/crop_circles.html http://www.math.be/ http://users.sch.gr/dkastani/grcrop.html “Le costruzioni geometriche fanno parte del programma scolastico di tutte le scuole europee. L’utilizzo di applicazioni informatiche come strumento di esercitazione matematica rappresenta un mezzo innovativo per combinare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) e i metodi di insegnamento tradizionali". 26 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 13 - 18 educazione ambientale inglese due o più anni secondaria Obiettivi La rete promuove l'apprendimento in collaborazione della matematica supportato dall’utilizzo del computer e mira ad ampliare la cooperazione con altri insegnanti di matematica europei. La creazione di una rete scolastica, inoltre, consente di focalizzare l'attenzione sugli aspetti didattici legati all'utilizzo delle applicazioni software matematiche gratuite nell'ambito delle attività scolastiche collaborative, coinvolgendo altre discipline scientifiche. Valore pedagogico Il gruppo di insegnanti coinvolto nel progetto ha cercato di creare un ambiente linguistico e matematico comprensibile e di stimolare la creatività degli studenti consentendo loro di scegliere e costruire cerchi nel grano, in gruppo o individualmente. In questo modo, le abilità creative personali dei ragazzi sono diventate e diventeranno una risorsa. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Si è utilizzata Geogebra, www.geogebra.at, un'applicazione software gratuita che consente di costruire cerchi nel grano (in seguito, è possibille utilizzare un'altra applicazione per la matematica, come Geonext http://geonext.uni-bayreuth.de/). Inoltre, sono state utilizzate altre applicazioni, come software per la pubblicazione sul Web, strumenti di videoconferenza (Skype e Festoon), browser, e-mail, software per la grafica (Corel Draw, Adobe Photoshop) ed editor di testo. 27 D&L eMag Giornalismo interattivo a scuola Z· a M· Divina (Slovacchia) Insegnante: Ludovít Sopcak Realschule Lindlar (Germania) Insegnante: Marion Knips Descrizione del progetto Si è mirato alla realizzazione di un giornale interattivo volto all’educazione multimediale. Gli allievi hanno fornito informazioni sulle proprie scuole scrivendo articoli, scattando foto e realizzando filmati. In questo modo, hanno avuto l’opportunità di imparare a digitalizzare oggetti, elaborare immagini, realizzare registrazioni multimediali, utilizzare chat e forum ecc. Gli articoli con le ultime notizie sulle rispettive scuole sono stati redatti in inglese, tedesco e slovacco. http://www.divina-lindlar.net “Gli allievi forniscono informazioni sulle proprie scuole scrivendo articoli, scattando foto e realizzando filmati. In questo modo, imparano a digitalizzare oggetti, elaborare immagini, realizzare registrazioni digitali e utilizzare chat e forum. Grazie alle audioconferenze, i ragazzi dei due paesi hanno avuto la possibilità di familiarizzare e conoscersi. Gli articoli con le ultime notizie sulle rispettive scuole sono stati redatti in tedesco e slovacco, quindi tradotti in inglese dagli allievi”. 28 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 10 - 16 intercurricolari tedesco, inglese un anno scolastico primaria/secondaria Obiettivi Gli obiettivi del progetto relativo al giornale interattivo sono stati principalmente due: l’utilizzo significativo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) e lo sviluppo del ragionamento critico da parte degli allievi. Inoltre, si è tentato di educare gli alunni in termini multimediali, di sviluppare i rapporti tra le scuole coinvolte, nonché di migliorare le abilità linguistiche (inglese e tedesco) e quelle legate all’utilizzo di Internet. Valore pedagogico Le competenze multimediali degli allievi sono migliorate e l’amicizia tra le due scuole si è rinsaldata. I progetti hanno riguardato diverse discipline e i ragazzi hanno lavorato in gruppi. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Le videoconferenze sono state le esperienze migliori. Per fare ciò, si è utilizzato Yahoo Messenger con l’ausilio di semplici webcam. Le audioconferenze sono state realizzate con l’ausilio di Skype. Gli studenti si sono divertiti molto perché gli incontri virtuali hanno consentito di vedere i compagni dell’altra scuola. I ragazzi hanno creato un sito Web con album fotografici on-line, realizzato registrazioni audio in formato Web (mp3) e utilizzato editor di testo e di immagini, e-mail, chat, Internet, filmati, Skype, forum, Messenger, digitalizzazioni e foto digitali per la realizzazione del progetto. 29 European Classrooms Colourful Classrooms Un libro virtuale Wilhelm von Humboldt (Germania) Insegnante: Uta Lindemann Liceo Lammi (Finlandia) Insegnante: Pujo Vainio "European Classrooms" è un libro virtuale incentrato sulle diversità di apprendimento e dell’istruzione in tutto il mondo. I testi e le illustrazioni vengono pubblicati dagli allievi di diversi paesi. Gli allievi scelgono il tipo di testi e le illustrazioni colorate. Il progetto è aperto a tutte le classi delle scuole e a tutte le discipline, in particolare agli studenti che vogliono diventare scrittori e illustratori. http://www.edu.fi/magazinefactory/ “Il progetto è stato avviato nell’autunno del 2005. È importante che il progetto sia orientato ai ragazzi. Il nostro desiderio è quello di poter vedere i ragazzi che partecipano al progetto European Classrooms/Colourful Classrooms lavorare in un'atmosfera in cui regna la collaborazione e la pace. Per fare ciò, si utilizza Magazine Factory, uno strumento prodotto dal Comitato d’Istruzione Nazionale finlandese. Per poter operare sul sito Web, ciascuna scuola partecipante dispone di una password che consente l’accesso. Tutto questo è possibile grazie a Magazine factory". 30 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 7 - 20 intercurricolari tedesco, inglese, spagnolo, francese, italiano, finlandese, svedese due o più anni secondaria Obiettivi L’obiettivo di questo progetto consiste nel favorire la collaborazione tra allievi, insegnanti e altro personale scolastico nell'ambito di discipline di varia natura. Inoltre, si prevede il miglioramento delle abilità linguistiche e si pone particolare risalto allo studio di strumenti per la pubblicazione su Web. È importante dimostrare le diversità nel settore dell’istruzione nelle culture degli altri paesi. Tale progetto è conforme agli ideali espressi nel programma “Educazione per tutti” (EPT) dell’UNESCO. Si tenta di comprendere meglio le culture degli altri paesi. Lo scopo è quello di considerare l'istruzione come un diritto basilare dell’uomo. Si intende porre uno sguardo sulle diversità di insegnamento degli altri paesi allo scopo di comprendere meglio i propri simili. È inoltre divertente sapere come gli altri vivono la quotidianità in diverse parti del mondo. Valore pedagogico Agli studenti dei diversi paesi viene chiesto di descrivere le proprie scuole e le giornate a scuola. È possibile far ricorso a vari mezzi di espressione: poesie, saggi, aforismi, rubriche, discussioni, ecc. Gli elaborati scritti e le illustrazioni possono riguardare una qualsiasi materia del percorso di studi seguito. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Il progetto si basa sull’utilizzo essenziale di tecnologie per l'informazione e la comunicazione senza richiedere particolari abilità tecniche. Le competenze minime richiedono l'utilizzo di e-mail e della fotografia digitale. 31 Europe, Éducation, École La filosofia nella vita di tutti i giorni Lycée de Sèvres (Francia) Insegnante: Michalewski Czeslaw Ecole secondaire Dzukija (Lituania) Insegnante: Susinskiene Vilija Liceo Classico "Ludovico Antonio Muratori" (Italia) Insegnante: Elisabetta Imperato Lycée no. VII, Peristeri (Grecia) Insegnante: Emilios Politis Gymnasium Matyase Lerche, Brno (Repubblica Ceca) Insegnante: Ferlay Franck Gymnázium J.G. Tajovského, Banská Bystrica (Slovacchia) Insegnante: ¸udmila StrmeÀová L’obiettivo di questo progetto è quello di sviluppare una rete di scambi a distanza (TIC) tra gli allievi, gli studenti e gli insegnanti delle scuole secondarie per la formulazione di idee sul ruolo della cultura, dell’istruzione e delle scuole nell’Europa di domani attraverso lo studio di discipline quali filosofia, letteratura, lingue e storia. “Vista la disciplina che insegno, questo progetto mi ha dato l’opportunità di rifarmi a una frase di Platone che, a proposito dell’educazione, ha affermato che dovrebbe essere in grado di “produrre un cambio di rotta in modo semplice ed efficace”. Tutti dovrebbero essere in grado di cambiare i propri punti di vista, in particolare le modalità di insegnamento e di lavoro. Assumersi il rischio legato all'innovazione e aprirsi agli altri senza pregiudizi potrebbe far pensare che non si tratti di una celta “semplice”, ma una collaborazione proficua è in grado di dare la sensazione che il lavoro svolto insieme sia più semplice". http://lyc-sevres.ac-versailles.fr/projet-eee.php http://lyc-sevres.acversailles.fr/projet-eee080205Fr.in.pdf 32 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 16 - 20 educazione civica, religione ed etica, filosofia francese due o più anni secondaria Obiettivi Gli obiettivi principali del progetto consistono nell’esplorare il ruolo della cultura nel futuro dell’Europa e nel creare un forte legame tra le scuole. Lo scopo è quello di promuovere la cultura e la formazione di opinioni personali. Per fare ciò, si tenta di sviluppare nei ragazzi l’apertura meditata verso la cittadinanza europea e una maggiore comprensione delle istituzioni educative grazie a scambi regolari. Valore pedagogico Per portare a termine questo progetto, sono necessarie attrezzature tecniche e una minima conoscenza delle modalità di comunicazione interattiva. Sembra che una simile esperienza nell’ambito della collaborazione su più fronti sia un mezzo non solo per l’apertura mentale ma anche per promuovere in ciascuna scuola l’emergere di abilità inattese. Si tratta di un'opportunità che permette di far emergere tutti i tipi di talenti e risorse creative. Queste abilità, indispensabili per la riuscita di una videoconferenza, ad esempio, rappresentano la ricompensa per il contributo apportato da ciascun partecipante e in alcuni casi consentono di rinnovare l’idea delle relazioni pedagogiche. Nel corso di questo tipo di eventi, il contributo degli allievi può assumere la stessa importanza o pertinenza di quello offerto dagli insegnanti. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici È stato creato un sito Web con un forum per le discussioni e le videoconferenze. In questo modo, è possibile stabilire rapporti a distanza con le altre scuole e preparare insieme due o tre conferenze all’anno dedicate a uno dei temi contenuti nel progetto grazie all’utilizzo del Web in tempo reale. Gli strumenti proposti sono gratuiti e di facile utilizzo per tutti i soggetti coinvolti nel progetto. 33 Génie du lieu et culture européenne Arte e tradizione europea Lycée Marguerite de Navarre, (Francia) Christian Perrier ITC SANDRO PERTINI (Italia) Insegnante: Françoise Valdenaire Liceo Scientifico Statale "Francesco Cecioni" (Italia) Insegnante: Marina Marino Il progetto mira a individuare il legame tra le opere d’arte dei paesi coinvolti e l’identità regionale, nazionale o europea. Per fare ciò, è necessario identificare le opere d’arte di ciascun paese e analizzare l’influenza del periodo storico e delle tendenze nonché individuare le caratteristiche specifiche della pittura impressionista. “Ho deciso di aderire a questa iniziativa per due ragioni: innanzi tutto perché sono fermamente convinto che il concetto di consapevolezza culturale europea non sia nato con il Trattato di Roma ma sia stata creato e sviluppato nel corso dei secoli. Erasmo da Rotterdam, Rousseau, Goethe, Kafka, Michelangelo, Cervantes e altri illustri personaggi hanno contribuito alla creazione di questi valori che oggi condividiamo e teniamo in vita anche se non abbiamo letto questi autori. Questi valori fanno parte del nostro percorso educativo e ne abbiamo bisogno ogni giorno della nostra vita. Desideriamo che i nostri studenti condividano tali valori. In secondo luogo, la possibilità di collaborare con colleghi di altri paesi grazie al Web mi sembra molto interessante. Non è detto che il concetto di identità europea sia compreso da tutti, per questo motivo ci affidiamo a eTwinning per riuscire a delinearne una”. 34 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 16 - 18 lingue e letteratura francese, italiano un anno scolastico secondaria Obiettivi Gli obiettivi principali sono i seguenti: - dirigere un’illuminante ricerca con gli studenti allo scopo di dimostrare che l’Europa non è soltanto una costruzione amministrativa e artificiale, ma una terra antica dotata di un ricco retroterra frutto di molteplici influssi culturali - fornire agli studenti la capacità di gestire dei progetti grazie all'utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) - collaborare con studenti di altri paesi europei - impostare un progetto con obiettivi pedagogici in collaborazione con colleghi di altri paesi. Valore pedagogico La scuola avrebbe potuto svolgere il lavoro in totale autonomia ma eTwinning fornisce un approccio istituzionale al progetto che non rientra nel programma scolastico ufficiale. I lavori svolti in collaborazione con licei di altri paesi e l'utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione rappresentano un aspetto importante sia per gli studenti che per gli insegnanti. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Per la comunicazione, vengono utilizzate le applicazioni Wiki, Skype e le e-mail. Al termine del progetto, si prevede di creare un sito Web e di archiviarlo su un CD-Rom. Si intende provare uno scambio vocale con il sistema MP3. 35 Geschichte und Gegenwart Condivisione delle radici in Asch-Selb Základní Škola AŠ, Kamenná 152, okres Cheb (Repubblica Ceca) Volksschule Erkersreuth/Selb-Plößberg Grundschule mit Teilhauptschule II (Germania) Il progetto ha permesso di scoprire la storia comune della regione ai confini tra Germania e Repubblica Ceca grazie a vecchie fotografie che sono state messe a confronto con l’epoca attuale. Le foto sono state scambiate tramite Internet e gli allievi ne hanno discusso in inglese e tedesco via e-mail. Il progetto si è concluso con la realizzazione di un DVD frutto del lavoro degli studenti supportati degli insegnanti. L’area di confine tra Germania e Repubblica Ceca rappresentata della regione Asch-Selb ha ospitato tedeschi e cechi come vicini per molti secoli. Nel corso dei tempi, le relazioni tra i due popoli sono cambiate in termini di separazione e unione delle rispettive regioni. La storia comune da un lato e i pregiudizi esistenti tra le due nazioni dall’altro hanno spinto gli insegnanti a intraprendere questo progetto. “Lavorare con lingue e culture diverse comporta una sfida per gli studenti. Tuttavia, la prima parte del progetto ha riscosso notevole successo e gli allievi non vedevano l’ora di proseguire con le attività". 36 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 10 - 15 storia/tradizioni tedesco due o più anni secondaria primaria Obiettivi L'obiettivo del progetto è spingere gli studenti tedeschi e cechi a comprendere le differenze e le similitudini tra il passato e il presente delle loro regioni. Valore pedagogico Gli allievi si scambiano le informazioni sulla regione in modo da approfondire la conoscenza reciproca. A ciò va aggiunto il miglioramento delle abilità linguistiche. I ragazzi sono particolarmente interessati ad approfondire la conoscenza dei compagni, dell’altro paese e della loro storia in quanto tutto è basato su un approccio personale. Tale processo viene supportato da strumenti tecnici. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Gli allievi imparano a utilizzare gli strumenti necessari per la collaborazione. Grazie agli strumenti informatici, i ragazzi hanno la possibilità di predisporre e organizzare le attività del progetto. Tali strumenti, inoltre, vengono utilizzati per presentare i risultati e scambiare informazioni. Gli allievi si servono di Internet per cercare il materiale e le informazioni necessarie. Ogni scuola visita l'altra per confrontare le vecchie foto con quelle attuali. Al ritorno, i ragazzi elaborano e presentano i dati e i risultati su un sito Web. In seguito, saranno organizzati ulteriori incontri per lavorare insieme alla realizzazione di un DVD in cui documentare i risultati e le attività del progetto. 37 Home GREEN Home La casa del futuro Gimnazija Poljane (Slovenia) Insegnante: Janja Jakoncic Faganel Sint-Dimpnacollege (Belgio) Insegnante: Manuella Borghs Il progetto si basa sulla concezione di una casa VERDE, in cui uno stile di vita sostenibile sia un obiettivo raggiungibile; una casa ecologica ideale, alternativa e totalmente attrezzata adattabile a tutti i cittadini europei. Grazie a questo progetto, gli insegnanti e gli allievi avranno l’opportunità di conoscersi meglio e di lavorare insieme per realizzare una casa VERDE reale nell'ottica di uno stile di vita più sostenibile. http://www.hgh.shp.hu “Il nostro intento è quello di ottenere il massimo impegno da parte degli studenti in quanto, per poter partecipare, bisogna essere profondamente motivati. E lavorare con persone motivate è davvero il massimo! I ragazzi hanno anche l'opportunità di scambiare informazioni con l’altra classe europea come parte del percorso formativo. Gli studenti potranno vivere l'esperienza della cittadinanza europea come dimensione in cui i rapporti con gli altri individui si compiono nell’ottica di un’unica grande società”. 38 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 15 - 19 intercurricolari inglese due o più anni secondaria Obiettivi Attraverso la scoperta dei valori STAR, i ragazzi acquisteranno consapevolezza e realizzeranno la sola alternativa reale, una casa VERDE. In questo modo, i ragazzi potranno vivere l'esperienza della cittadinanza europea come una opportunità grazie alla quale i rapporti con gli altri individui si compiono nell’ottica di un’unica grande società. Gli allievi scopriranno la situazione attuale valutando la qualità delle acque, svolgendo indagini sul trattamento delle risorse idriche locali, intervistando le famiglie della regione in merito al consumo di energia, agli stili di vita e allo sviluppo sostenibile. I risultati rappresenteranno il punto di partenza per discussioni virtuali e incontri reali. Valore pedagogico Il progetto rientra completamente nel programma scolastico. Servendosi delle discipline scientifiche, (biologia, chimica, fisica), gli allievi partecipano a un’escursione ecologica per valutare la qualità delle acque. Per quanto riguarda l’informatica, i ragazzi realizzeranno delle presentazioni PowerPoint, presenteranno i risultati in Excel ecc. In ambito linguistico, impareranno a esprimersi, a scrivere e-mail, a presentare la propria regione, cultura, lingua, a trascrivere discorsi, ecc. Per quanto concerne la geografia e la storia, acquisiranno informazioni sull’altro paese per confrontarle con la propria situazione. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Durante il processo di apprendimento, gli allievi e gli insegnanti utilizzeranno una piattaforma di apprendimento interattivo e strumenti moderni estremamente avanzati, realizzati nell’ambito del progetto “Free Your River”. Gli allievi scoprono e confrontano modi di pensare, situazioni, abitudini, lingua, cultura e decidono insieme la soluzione ideale per ciascuna sezione della casa VERDE. In modo unanime, vengono proposte soluzioni di sviluppo sostenibile: ciascuna scuola realizzerà una stanza virtuale della casa ideale e la mostrerà in un filmato. 39 Internetzeitung und u.a.Austausch von Texten zur Unterstützung beim Erlernen der deutschen Sprache Un giornale on-line Bischöfliche Maria-Montessori-Gesamtschule (Germania) Alfons Musolf Súkromné gymnázium Pre‰ov (Slovacchia) Martina Vinjarova Descrizione del progetto Verrà messo a punto un giornale elettronico per trattare temi attuali e rilevanti sia per la Germania sia per la Slovacchia. L’obiettivo comune è quello di promuovere la collaborazione tra gli studenti di entrambi i paesi attraverso l'utilizzo di tecnologie dell’informazione e della comunicazione, scegliendo argomenti e scambiando materiali. Gli studenti comunicano e discutono attraverso Lo-Net (piattaforma tedesca). http://www.ttbiz.wz.cz/sk/index2.php?kam=onas http://www.bmmg.de/schule%20europa/index.htm “È probabile che il successo del progetto sia dovuto al fatto che i colleghi coinvolti hanno raggiunto subito una collaborazione produttiva, trovandosi molto bene tra loro e perseguendo gli stessi obiettivi. La flessibilità, la creatività e la spontaneità sono requisiti essenziali per la riuscita di una cooperazione a distanza. Avere la possibilità di conoscere persone di paesi stranieri tramite Internet è una bellissima esperienza che consente di stringere amicizia in poco tempo. Mi piacerebbe condividere quest’esperienza che vede persone di altri paesi che fanno amicizia con insegnanti e studenti di tutta Europa". 40 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 14 – 17 discipline informatiche tedesco un anno scolastico secondaria Obiettivi Gli obiettivi principali consistono nel conoscere la struttura di un giornale on-line collaborativo e nello scambiare testi per facilitare l’apprendimento della lingua tedesca. Inoltre, si vogliono acquisire informazioni sull'altro paese in merito alla situazione economica, sociale e culturale attuale. Valore pedagogico Grazie a questo progetto, gli studenti hanno acquisito maggiore consapevolezza rispetto all’Europa. La possibilità di comunicare con studenti di altri paesi ha avuto effetti positivi sull‘interesse verso i paesi europei e le rispettive situazioni economiche, sociali e culturali. Presumibilmente, è anche possibile acquisire tali conoscenze durante le lezioni di geografia, ma il contatto diretto con persone di altri paesi europei è più efficace rispetto ad altri strumenti di apprendimento. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Viene utilizzato Internet per comunicare (e-mail, chat). Gli studenti tedeschi inviano fotografie e brevi spiegazioni che è possibile utilizzare come supplemento ai testi su Lipsia presenti in libri tedeschi e slovacchi. Tali attività vengono svolte nel laboratorio multimediale con Lo-Net, strumento utilizzato finora. Questo strumento è bastato per il lavoro comune e la comunicazione. 41 L'Eau dans la Ville L’influenza dell’acqua nelle nostre città Athénée Royal Jean Rey (Belgio) Insegnante: Françoise Meunier Escola Básica 2+3 de Telheiras nº2 (Portogallo) Insegnante: Maria Armanda Bairrão Dias Nel progetto denominato “L’eau dans la ville” (L’acqua in città), si intende descrivere, analizzare e confrontare l’influenza dell'acqua nelle rispettive città (composizione del terreno, ambiente e inquinamento, influenza sociale ed economica) e sfruttare al meglio questa risorsa. http://www.arjr-couvin.be/come2004.htm “Il successo del progetto è dovuto principalmente al fatto che i ragazzi erano veramente motivati a incontrare studenti di altre scuole. A parte questo, è anche importante che i ragazzi siano in grado di lavorare assieme per creare qualcosa di concreto, ad esempio una mostra, un concerto o una conferenza”. 42 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 14 - 19 educazione ambientale/intercurricolare francese due o più anni secondaria, formazione professionale, primaria Obiettivi L’obiettivo del progetto consiste nel ricercare, studiare, analizzare e confrontare i risultati ottenuti anno dopo anno relativamente a tre aspetti: composizione del terreno, ambiente e inquinamento, influenza sociale ed economica. Si intende organizzare ogni anno una mostra in collaborazione con i ragazzi dell’altra scuola. Gli incontri avvengono in Belgio per portare a termine le attività, sia reali sia virtuali. Valore pedagogico Il progetto coinvolge più discipline e viene svolto in diverse classi: scienze sociali, informatica e gestione, discipline informatiche, biologia e applicazioni pratiche, comunicazione, storia, francese. Il progetto viene svolto durante quasi tutte le lezioni da entrambe le scuole. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Gli studenti utilizzano la chat e le e-mail per comunicare e condividere i risultati delle ricerche e si prevede l’utilizzo di PowerPoint, filmati e disegni nonché strumenti per la pubblicazione sul Web. 43 Mathematics Without Borders La matematica nella vita di tutti i giorni Ekpedeftiria Vassiliadi (Grecia) Insegnante: Klitos Chatzigeorgiou V Liceum Ogólnokształcące im.Roberta Schumana (Polonia) Insegnante: Jolanta Grzywnowicz Il progetto mira ad aumentare l'interesse dei ragazzi nei confronti della matematica, al fine di dimostrare che non si tratta di una materia noiosa e complessa. Grazie a questo progetto, gli insegnanti di matematica condividono la propria esperienza e hanno l’opportunità di insegnare la disciplina servendosi di strumenti informatici. Gli studenti hanno la possibilità di ampliare le proprie conoscenze e abilità matematiche, nonché di migliorare le capacità informatiche e linguistiche, in particolare in inglese. “Gli studenti sono contenti di scoprire modelli matematici singolari e interessanti e l’utilità della matematica nella vita di tutti i giorni. I ragazzi si rendono conto della necessità di utilizzare la matematica nella vita di tutti i giorni, applicandola a diversi settori disciplinari”. 44 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 15 - 18 matematica e scienze inglese un anno scolastico secondaria Obiettivi Il progetto mira ad aumentare l'attenzione degli studenti nei confronti la matematica, dimostrando l'utilità della disciplina in diversi settori scientifici e nella vita di tutti i giorni nonché ad incoraggiarli ad approfondire le conoscenze e ad apprezzarla di più. Il progetto mira inoltre a utilizzare la matematica come mezzo di comunicazione con giovani di altri paesi, mostrando la possibilità di associare la disciplina a strumenti informatici per l’insegnamento e l’apprendimento della stessa. Valore pedagogico Si è deciso di dedicare un progetto alla matematica poiché la varietà delle scienze esatte è veramente importante. La matematica rappresenta la base per numerose discipline scientifiche nonché un mezzo efficace per sviluppare le capacità intellettuali dei ragazzi. Grazie al linguaggio specifico e unico della matematica, gli studenti possono comunicare facilmente con ragazzi di altri paesi. Per tale motivo, si ritiene opportuno promuovere l’interesse verso la matematica tra i giovani, dimostrare che questa disciplina è divertente e cercare il modo migliore per insegnarla. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici I ragazzi e gli insegnanti hanno collaborato in modo continuo sugli elementi da presentare su Internet. Gli insegnanti hanno osservato le attività degli studenti e hanno selezionato con loro i testi delle attività matematiche da destinare alla pubblicazione. 45 My Week Una settimana nella vita di uno studente europeo Tyri Gymnaasium (Estonia) Insegnante: Laine Aluoja 5o Gymnasio Aigalew (Grecia) Insegnante: Maria Tentzeraki I ragazzi coinvolti nel progetto descrivono la vita scolastica e come trascorrono il tempo libero nella loro città di origine. Gli argomenti trattati nell'ambito del progetto rientrano nel programma scolastico di entrambe le scuole. I ragazzi descrivono il luogo in cui vivono evidenziandone gli aspetti positivi. Grazie al progetto, gli allievi hanno l’opportunità di conoscere i nuovi Stati membri dell’unione Europea, in particolare l'Estonia. Gli studenti offrono una visione d'insieme delle attività svolte a scuola quotidianamente e settimanalmente e delle materie studiate, analizzando il lavoro svolto e riflettendo su quanto elaborato. Viene stabilito un calendario delle attività. Nel frattempo, gli insegnanti pubblicano i risultati più interessanti del progetto su un blog in cui viene fornita una breve descrizione del progetto e dei relativi progressi: http://projectmyweek.blogspot.com http://www2.edu.fi/magazinefactory/magazines/projectmyweek “Tutta la scuola ha partecipato al progetto. Gli studenti più grandi hanno contribuito a preparare brevi storie su bambini che comunicano con altri, aiutando i più piccoli a utilizzare Internet e fornendo le informazioni necessarie. Gli studenti, che hanno solo 12 anni, non hanno incontrato nessuna difficoltà a utilizzare TwinSpace. Al contrario, lo hanno trovato molto comprensibile e di facile utilizzo”. 46 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 12 - 14 storia/tradizioni inglese un anno scolastico secondaria Obiettivi Il progetto si prefigge diversi obiettivi. Per quanto riguarda gli studenti, si tenta di rendere l’apprendimento più interessante utilizzando i computer. In questo modo, sono in grado di confrontare il lavoro svolto a scuola e a casa. Gli studenti hanno inoltre la possibilità di integrare le attività del tempo libero con lo studio, ad esempio l'apprendimento di una lingua straniera e l'interesse verso altri paesi e i loro obiettivi di apprendimento. Per quanto concerne gli insegnanti, l’obiettivo consiste nel confrontare il percorso formativo della scuola secondaria, osservare la quantità di lavoro degli allievi durante la settimana e scambiare esperienze. Valore pedagogico La maggior parte degli studenti non aveva mai pensato prima che ci fossero ragazzi in altri paesi con vite scolastiche e abitudini simili. Questo progetto li ha avvicinati all’Europa e ha modificato l'idea di "mondo". I ragazzi hanno imparato a esprimere i propri pensieri in modo da rendere comprensibile il significato di ciò che viene riferito a persone che parlano un'altra lingua. È stata scoperta anche una nuova forma di apprendimento: la comunicazione via Internet, un modo diverso rispetto a quello classico al di fuori delle aule. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Gli studenti hanno imparato a utilizzare in modo efficace TwinSpace per scambiare idee e favorire la conoscenza dell’altra scuola. Grazie a queste comunicazioni, è stato possibile raccogliere informazioni preziose sulla vita quotidiana dei ragazzi da organizzare in cartelle. In questo modo, nella cartella “La mia settimana”, i ragazzi hanno creato “La mia scuola”, “La mia classe", “La mia città”, ecc. Il giornale interattivo è stato realizzato con Magazine Factory, uno strumento Web che consente di creare giornali Web personali promossi dal Comitato Educativo Nazionale finlandese. 47 Olive Tree–Olive oil La cultura attraverso gli olivi 8th LYCEUM of PATRAS (Grecia) Insegnante: Angeliki Ikonomopoulou IPSIA Trebisacce (“E. Aletti”) (Italia) Insegnante: Teresa Costanza Il prodotto principale di Italia e Grecia è l’olio di oliva. Il progetto prevede lo studio degli olivi e dell’olio di oliva da un punto di vista storico (storia, costumi, tradizioni, miti, proverbi), sportivo (Giochi olimpici) e della dieta mediterranea (ricette culinarie e pasticceria). http://etwinning.sch.gr:6080/projects/elia/About_en.htm “Nell’ambito di questo progetto, gli studenti hanno acquisito una maggiore consapevolezza nei confronti dell’Europa. La possibilità di comunicare con studenti di altri paesi ha avuto effetti positivi sull‘interesse verso i paesi europei e le rispettive situazioni economiche, sociali e culturali. Presumibilmente, è anche possibile acquisire tali conoscenze con le lezioni di geografia, ma il contatto diretto con persone di altri paesi europei è più efficace di altri strumenti di apprendimento. Non potevo desiderare di meglio. Le comunicazioni sono avvenute almeno tre volte a settimana, si è discusso molto sul progetto e non solo. Con l’altra insegnante ho stabilito un ottimo rapporto, infatti ho intenzione di invitarla a Patras questa estate per conoscerci". 48 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 15 - 18 storia/tradizioni greco moderno, inglese tre mesi secondaria Formazione professionale Obiettivi Gli obiettivi principali sono i seguenti: - individuare differenze e similitudini tra i due paesi con culture differenti - scambiare esperienze - confrontare le differenze sociali - approfondire la conoscenza di una lingua straniera - collaborare con tutta la scuola Valore pedagogico Gli studenti si sono scambiati informazioni su scuola, famiglia, vita sociale e cultura. Allo stesso tempo, hanno avuto modo di approfondire le capacità informatiche. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di esercitarsi con la lingua inglese e hanno trovato nuovi corrispondenti via e-mail. Il progetto ha migliorato il processo pedagogico. Gli insegnanti hanno condiviso gli stessi valori pedagogici e hanno tentato di trattare gli argomenti affrontati dal collega nell'ambito delle materie insegnate. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici I ragazzi hanno utilizzato Internet per comunicare (e-mail) e hanno creato un CD-Rom e un sito Web bilingue per la pubblicazione dei risultati. 49 Saber Partilhar / Conversar Scambio di punti di vista Escola Secundária de Pinheiro e Rosa - Faro, Portogallo Insegnante: Alexandre Lima IES San Juan de Dios – Medina Sidonia, Cádiz, Spagna Insegnante: Miguel Roa Nell’ambito di questo progetto, gli studenti portoghesi e spagnoli condividono informazioni su scuola, città, hobby e interessi. Al termine del progetto, è previsto un incontro della durata di tre giorni, reso possibile dalla vicinanza delle due scuole. http://www.es-pr.net/~etwinning/ http://etwinningmedinasidonia.blogspot.com “Il motivo principale che spinge i ragazzi a partecipare al progetto è la possibilità di conoscerne altri studenti, a prescindere dal fatto che l’insegnante abbia assegnato loro un compito. Il modo migliore per comunicare è rappresentato dall’utilizzo di strumenti informatici”. 50 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 16 - 18 spagnolo come lingua straniera, studi multimediali spagnolo e portoghese due o più anni secondaria Obiettivi Comunicare e condividere informazioni per approfondire le conoscenze sull'altro paese e comprenderne meglio lo stile di vita. Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) e accrescere il coinvolgimento e il senso di responsabilità degli studenti nell'ambito del percorso formativo. Infine, approfondire le conoscenze della lingua spagnola e portoghese nonché introdurre lo studio del portoghese nella scuola spagnola. Valore pedagogico Quando si conoscono nuove persone, è naturale che sorga la curiosità di conoscere meglio i loro costumi e tradizioni al fine di confrontarli con i propri. In questo modo, gli allievi acquisiscono informazioni sugli altri paesi in modo naturale. All’inizio, sono attratti dal diverso modo di vivere per poi rendersi conto che gli elementi fondamentali sono gli stessi in tutte le culture. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Gli studenti comunicano tramite e-mail, videoconferenze e filmati. Inoltre, scambiano foto e creano CD con le canzoni preferite. Gli studenti portoghesi imparano a utilizzare strumenti per la pubblicazione sul Web e realizzano un sito web, mentre i ragazzi spagnoli creano i propri blog. 51 The Fist Lo sport della vita Kalmar Laszlo (Ungheria) Insegnante: Zsuzsanna Boda Karmelava Balys Buracas Secondary School (Lituania) Insegnante: Virginija Kanapinskiene Schule an der Malchower Aue (Germania) Insegnante: Adling Isolde Il progetto mira a far comprendere ai ragazzi le differenze culturali e a trovare una collocazione del proprio paese all’interno di una società multiculturale. Gli studenti collaborano e comunicano migliorando così le abilità legate all’utilizzo della lingua straniera. Il simbolo del progetto è un pugno: le dita rappresentano una persona creativa, tollerante, attiva, bilingue ed entusiasta. “Il progetto ha apportato alla scuola nuove idee e molti insegnanti hanno compreso il valore dei progetti legati all’Unione Europea. Ecco perché molti altri si sono interessati a eTwinning. Per quanto mi riguarda, comunicare con persone di altri paesi è stata un’esperienza bellissima. Anche se apparteniamo a culture differenti, i nostri obiettivi sono gli stessi e siamo contenti dei risultati. Abbiamo acquisito grande esperienza nell’ambito dei progetti legati all’Unione Europea e una volta iniziato, diventa difficile smettere!” 52 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 15 - 18 educazione fisica inglese sei mesi secondaria esigenze educative speciali Obiettivi Il progetto consente di comprendere meglio gli altri, di accrescere la propria fiducia verso persone di altri paesi e di trovare un modo migliore per vivere insieme. I ragazzi hanno la possibilità di sviluppare le proprie competenze, la conoscenza dell’inglese e acquisiscono informazioni sulle tradizioni e sugli sport degli altri paesi. Nel progetto, i diversi stili di vita vengono messi a confronto e si prevede di realizzare un dizionario di sopravvivenza in quattro lingue: inglese, ungherese, lituano e tedesco. Valore pedagogico Gli studenti hanno comunicato tramite e-mail e hanno fornito informazioni sulla scuola, sulla vita quotidiana e sul tempo libero. Il progetto eTwinning ha previsto fin dall'inizio l’incontro diretto con le altre scuole. Gli studenti hanno utilizzato principalmente la chat per mantenere i contatti, ma anche forum ed e-mail. Ma al di là degli strumenti forniti da eTwinning, gli studenti e gli insegnanti hanno utilizzato gli indirizzi e-mail personali. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici È stato messo a punto un "dizionario di sopravvivenza", ovvero un piccolo frasario contenente le 25 frasi più importanti in ungherese, lituano, tedesco e inglese. Gli studenti hanno elaborato i testi con un programma specifico e quindi hanno raccolto tutto nel dizionario. Essi hanno inoltre eseguito ricerche sui paesi coinvolti nel progetto e, di conseguenza, sugli altri paesi europei. Gli studenti si sono imbarcati in un viaggio virtuale grazie ai browser Internet. Infine, le informazioni sono state raccolte in un database dedicato all’Europa e sono state realizzate presentazioni PowerPoint con i risultati delle ricerche. Le informazioni sono state scambiate anche via e-mail. 53 Webba World News Giornale scolastico 10 Gymnasio Dafnis (Grecia) Insegnante: Maria Armagou Ebba Pettersson's Private School (Svezia) Insegnante: Magnus Johansson Le due scuole coinvolte stanno attualmente lavorando a dei giornali scolastici. Per rendere le attività più interessanti, si è deciso di aiutarsi reciprocamente scrivendo articoli destinati allo scambio. In questo modo, sarà possibile fornire agli studenti e ai lettori un’interessante prospettiva europea e internazionale. http://www.webba.info “Innanzitutto, il progetto ha rappresentato per noi un'opportunità incredibile per scoprire un utilizzo di Internet in modo diretto ed estremamente creativo in ambito scolastico. Ci permette di entrare in contatto con la scuola di un paese lontano! Tutti noi eravamo desiderosi di sederci davanti al computer per ricevere notizie dalla Svezia e, in seguito, da molti altri paesi. È stata anche un’occasione per stringere nuove amicizie. Non abbiamo ancora incontrato i colleghi dell’altra scuola, ma speriamo che ciò possa avvenire presto. Gli studenti si sono divertiti molto a scrivere articoli che sarebbero stati pubblicati e letti da ragazzi di altri paesi”. 54 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 12 - 15 educazione civica, religione ed etica, filosofia inglese un anno scolastico primaria secondaria Obiettivi Il progetto mira a fornire agli studenti una prospettiva europea su un vasto numero di argomenti e materie scolastiche. L'intento è quello di conoscere la cultura e gli stili di vita degli studenti dell’altra scuola in vista di una maggiore comprensione delle diversità culturali. Vi è anche l'ambizione di approfondire la comunicazione multimediale, il giornalismo e gli strumenti per la pubblicazione sul Web. Siccome l’inglese non rappresenta la lingua materna delle scuole coinvolte, il progetto offre anche l’occasione di approfondire le abilità linguistiche in situazioni significative. Valore pedagogico I ragazzi che sembrano meno interessati alle lezioni classiche tenute in aula partecipano con notevole entusiasmo alla realizzazione del progetto. Tutti gli argomenti sono correlati ai programmi scolastici. Finora, tutti gli argomenti hanno fornito ai ragazzi spunti per la ricerca di informazioni in relazione alla vita nel proprio paese, al luogo in cui vivono e alla loro vita personale. Si tratta di argomenti che i ragazzi vorrebbero affrontare di tanto in tanto a scuola, ma in questo contesto acquisiscono maggior valore perché vi è la possibilità di condividere le proprie esperienze con altre scuole. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Il gruppo di studenti addetto alla redazione comunica via e-mail e in alcuni casi tramite comunità specifiche. Il progetto ha rappresentato un'opportunità incredibile per scoprire un utilizzo di Internet diretto ed estremamente creativo in ambito scolastico consentendo i contatti con la scuola di un paese lontano. 55 When Our Relatives Were Children Prima della caduta del muro Gymnasium âeská Lípa (Repubblica Ceca) Insegnante: NadûÏda Kadlecová Gimnazjum nr 4 (Polonia) Insegnante: Dorota Liebner Il progetto è incentrato sugli anni dei grandi cambiamenti registrati nell’Europa centrale e orientale dal 1970 al 1989. Gli studenti hanno intervistato genitori, nonni, insegnanti più anziani e hanno condiviso le informazioni con l’altra scuola via e-mail. I ragazzi hanno utilizzato strumenti informatici nonché le rispettive lingue e l’inglese per la relazione finale. “I ragazzi amano il computer e spesso sono più abili di noi nell’utilizzarlo. Il fatto di poter utilizzare i loro strumenti preferiti li spinge a lavorare meglio. La grammatica è sempre la stessa, ma viene insegnata con nuovi metodi. In questo modo, l'argomento diventa più interessante e spero venga ricordato". 56 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 12 - 13 intercurricolari inglese tre mesi secondaria Obiettivi Far comprendere ai ragazzi quanto la vita sia cambiata in seguito agli sviluppi politici avvenuti nei due paesi post-comunisti, insegnare loro a organizzare i materiali e a capire che ci sono molti aspetti che uniscono le due nazioni. Apprezzare la possibilità di avere amici appena al di là delle montagne. Valore pedagogico Si è tentato di inserire il progetto nel programma di inglese seguito in entrambi i paesi. I ragazzi hanno imparato a utilizzare in inglese il past simple, le question tags e le frasi negative. Gli studenti hanno elaborato i risultati del progetto in testi scritti e li hanno condivisi con i compagni in Polonia. Hanno recuperato numerose foto e altro materiale dal passato. Per molti di loro è stato piacevole parlare con i propri genitori e nonni. Hanno guardato vecchie foto divertendosi insieme. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici Per la messa a punto del progetto, si è assistito a un intenso scambio di e-mail, conversazioni tramite chat, Skype e forum tra gli insegnanti. Quando i ragazzi ricevevano le risposte alle domande, queste venivano tradotte. In questo modo, hanno appreso nuove parole e hanno scritto e-mail ai compagni dell’altra scuola. Gli studenti hanno confrontato le risposte con quelle dei compagni dell'altro paese e hanno discusso sulla vita in Polonia e nell’ex Cecoslovacchia. 57 Water and Fire Un progetto sull’ energia geotermica Kolcsey Ferenc Gimnazium (Ungheria) Insegnante: Katalin Fehervary Horvath Framhaldsskólinn í Austur-Skaftafellssýslu (Islanda) Insegnante: Hjordis Skirnisdottir Il progetto consente agli studenti di scambiare opinioni sull'energia geotermica e i suoi utilizzi. Inoltre, i ragazzi si scambiano informazioni sui rispettivi paesi, Islanda e Ungheria, e sulla vita scolastica. http://waterfire.fas.is/ “In occasione del convegno eTwinning tenutosi a Bruxelles nel gennaio del 2005, uno dei relatori ha fornito alcuni ottimi consigli per eTwinning. Tra questi, la definizione degli obiettivi in modo chiaro e la presentazione di prospetti con istruzioni precise e incisive per la realizzazione di un progetto valido”. 58 Età degli studenti: Disciplina/e: Lingue: Durata: Tipo di scuola: 15 - 19 lingue straniere inglese sei mesi secondaria Obiettivi Conoscere meglio i ragazzi dell’altra scuola e i rispettivi paesi, in particolare la configurazione geologica in Islanda e Ungheria. Tre parole per riassumere: obiettivi accademici, linguistici e culturali. Valori pedagogici Il progetto eTwinning ha permesso ai partecipanti di conoscere meglio i paesi delle altre scuole coinvolte. All’inizio, sia gli insegnanti che gli studenti non conoscevano granché l'Ungheria. Negli ultimi mesi, tutti hanno avuto la possibilità di saperne di più sul paese e sulla sua popolazione. Grazie a uno scambio di e-mail, alcuni dei ragazzi adesso conoscono meglio i compagni dell’altra scuola e comunicano regolarmente con loro, ponendo le basi per un’amicizia duratura. La scuola islandese è di piccole dimensioni e accoglie circa 100 studenti. Si trova in una piccola località nella parte sudorientale del paese. Progetti simili attirano l’attenzione della comunità e aumentano l’interesse verso la scuola. Utilizzo pedagogico di strumenti informatici I ragazzi hanno utilizzato e-mail e Contribute, un programma per la creazione di pagine Web. L’applicazione è di facile utilizzo per sviluppatori di pagine Web senza esperienza e consente di modificare e aggiornare facilmente le pagine indipendentemente dall’ubicazione. 59 Unità Europea eTwinning (CSS) L’Unità Europea eTwinning è diretta da European Schoolnet per conto della Commissione Europea. European Schoolnet promuove da diversi anni varie attività scolastiche in rete, tra cui: European Network of Innovative Schools (ENIS); Primavera dell’Europa www.springday2006.org e My Europe, http://myeurope.eun.org Contatti CSS Office - European Schoolnet 61 rue de Trèves B - 1040 Bruxelles Tel.: +32 2 790 75 65 http://www.etwinning.net [email protected] Web editor: [email protected] Helpdesk per la didattica: [email protected] Webmaster: [email protected] 61 Contatti Unità Nazionali eTwinning AUSTRIA REPUBBLICA CECA Sokrates Nationalagentur Österreich (Agenzia nazionale Socrates austriaca) Contatti: Sylvia Kreuzberger, Julia Ippisch Sito Web eTwinning nazionale: http://www.etwinning.at Cetrum pro studium vysokého ‰kolství – Národní agentura pro programy EU (Centro per gli studi di alta formazione, Agenzia nazionale per i programmi UE) Contatto: Silvie P˘chová Sito Web eTwinning nazionale: http://www.etwinning.cz BELGIO (COMUNITÀ DI LINGUA FRANCESE) Ministère de la Communauté française (Ministero della Comunità di lingua francese) Contatto: Cécile Gouzee Sito Web eTwinning nazionale: http://www.enseignement.be/etwinning BELGIO (COMUNITÀ DI LINGUA FIAMMINGA) Ministerie van de Vlaamse Gemeenschap, Departement Onderwijs (Ministero della Comunità di lingua fiamminga, Dipartimento istruzione) Contatto: Sara Gilissen Sito Web eTwinning nazionale: http://www.etwinning.be BULGARIA (Centro sviluppo risorse umane) Contatti: Radoslav Genov, Lachezar Afrikanov Sito Web eTwinning nazionale: http://etwinning.hrdc.bg 62 CIPRO Ministero dell’Istruzione e della Cultura Contatto: Marios Miltiadou Sito Web eTwinning nazionale: http://www.moec.gov.cy DANIMARCA UNI.C (Centro IT danese per l’Istruzione e la Ricerca) Contatti: Claus Berg, Ebbe Schultze ESTONIA Tiigrihüppe Sihtasutus (Fondazione Salto della tigre) Contatti: Enel Mägi, Elo Allemann Sito Web eTwinning nazionale: http://www.tiigrihype.ee FINLANDIA Opetushallitus (Comitato nazionale per l’istruzione) Contatto: Mari Koski Siti Web eTwinning nazionali: www.edu.fi/etwinning (in finlandese) www.edu.fi/etwinning/svenska (in svedese) FRANCIA ITALIA Centre National de Documentation Pédagogique (Centro nazionale per la documentazione pedagogica) Contatto: Pierre Auboiron INDIRE Contatto: Donatella Nucci, Alessandra Ceccherelli, Silvia Dell’Acqua, Tommaso Mannelli, Silvia Sbordoni Sito Web eTwinning nazionale: http://etwinning.indire.it/ GERMANIA Schulen ans Netz e.V. (Scuole online) Contatto: Maike Ziemer Sito Web eTwinning nazionale: http://www.etwinning.de Linea diretta: 0800- 3 89 46 64 64 LETTONIA (Ministero dell’Istruzione e della Scienza) Contatto: Arturs Ruseckis LITUANIA GRECIA Ministero greco dell’Istruzione e delle Questioni religiose Contatto: Eleni Stergatou Sito Web eTwinning nazionale: http://www.etwinning.gr/ (Centro delle tecnologie per l’informazione, Ministero dell’Istruzione e della Scienza) Contatto: Irena Raudiene Sito Web eTwinning nazionale: http://etwinning.ipc.lt LUSSEMBURGO UNGHERIA SULINET Contatti: Eva Pap, Virág Tóth ISLANDA (Ufficio per l’istruzione internazionale) Contatto: Baldur A. Sigurvinsson Sito Web eTwinning nazionale: http://www.ask.hi.is/page/etwinning Ministère de l'Éducation Nationale et de la Formation Professionnelle (Ministero dell’Istruzione e della Formazione professionale) Agenzia Socrates - mySchool! Portale per l’istruzione Contatto: [email protected] Sito Web eTwinning nazionale: www.eTwinning.lu MALTA IRLANDA Léargas, The Exchange Bureau Contatto: Kay O'Regan Sito Web eTwinning nazionale: www.etwinning.ie 63 Ministry of Education, Department of Technology in Education (Ministero dell’Istruzione, Dipartimento per la tecnologia nell'istruzione) Contatto: Emile Vassallo Sito Web eTwinning nazionale: http://www.skola.gov.mt/etwinning PAESI BASSI SLOVACCHIA Europees Platform (Piattaforma europea) Contatto: Marjolein Mennes 00 31 72 511 8502 Îilinská univerzita (Università di Zilina) Contatti: Lubica Sokolikova, Branislav Dobrucky Sito Web eTwinning nazionale: http://www.etwinning.sk NORVEGIA Utdanningsdirektoratet (Consiglio di amministrazione per l'istruzione primaria e secondaria) Contatto: Karianne Helland Sito Web eTwinning nazionale: http://skolenettet.no/etwinning POLONIA Socrates NA (Agenzia nazionale Socrates) Contatto: Agnieszka Wozniak Sito Web eTwinning nazionale: www.etwinning.pl PORTOGALLO Direcção Geral de Inovação e Desenvolvimento Curricular Ministério da Educação (Direzione generale per l’innovazione e lo sviluppo del percorso curricolare) Equipa de Missão Computadores, Redes e Internet na Escola (CRIE) (Comitato computer, reti e Internet nelle scuole) Contatti: João de Freitas, [email protected], Rute Baptista Sito Web eTwinning nazionale: http://www.crie.min-edu.pt/ 64 SLOVENIA Center RS za poklicno izobraÏevanje CMEPIUS (Centro della Repubblica Slovena per l'istruzione e la formazione professionale) Contatto: Robert Marinsek SPAGNA Centro Nacional de Información y Comunicación Educativa Ministerio de Educación y Ciencia (Centro nazionale di informazione e comunicazione educativa) Contatto: Ángel Sánchez Sito Web eTwinning nazionale: http://etwinning.cnice.mec.es SVEZIA Myndigheten för skolutvecling (Agenzia svedese per lo sviluppo della scuola) Contatto: Ann-Marie Degerström Sito Web eTwinning nazionale: http://www.skolutveckling.se/internati onellt/etwinning/ REGNO UNITO British Council Contatto: Matt Cresswell Sito Web eTwinning nazionale: http://www.britishcouncil.org/etwinning SK-Cover_5mm 23.6.2006 11:07 Stránka 1 VÝUČBA S eTWINNING