ANNO 4 N. 9 - Settembre 1998 Spetf. in fibb. Posi. 45;; Ali. 2 tornirai 20/B - Isgge 662/96 Milino SPECIALE ARTI MARZI] Quando il pensi ti rende invincil DOSSIER SALUTE: TI PER IARLA, GERLA TUTTO iDIRLA 771123"822008I >OI I BAMBINI E, INNASTICA la forza e nella schiena I MONDIAU DI EQUITÀ^NE • QUANDO L'AEROBICA EMIGRA A BROADWAY IL VENEZUELA DELL'O stress, fumo, aria condizionata. Dopo le vacanze, il ritorno in città è un vero attentato alla salute. E la prima barriera, specie se si fa sport all'aperto, va alzata proprio a f ior di pelle. Come confermano i più recenti studi a livello internazionale e gli specialisti da noi interpellati di Cristinn Milanesi opo pazienti attese, protezioni e confronti con il vicino d'ombrel11 Ione, il sole estivo ci ha cambiato il colore del volto. La maggior parte degli inestetismi, brufoli compresi, è scomparso. L'aspetto generale del nostro corpo è finalmente tonico, sportivo, scattante... Insomma, stiamo bene. Peccato che, nonostante gli sforzi e la pazienza profusi, nulla sia più effimero dell'abbronzatura. Si toma dalle vacanze e in pochissimo tempo, rituffandoci nell'inquinamento cittadino, riemergono tutti i danni per l'umore e per la pelle. I segni sono immediatamente evidenti: colorito spento, pelle facilmente irritabile, opaca, secca. Uomini, donne, piante, animali: il ciclo urbano non risparmia nessuno. Per di più basta poco: camminare in mezzo al traffico, restare per lungo tempo in ambienti chiusi e mal arieggiati, accumulare stress, alimentarsi in modo sbagliato, respirare lo smog... L A R I A con tutte le sostanze inquinanti che contiene, è, infatti, il fattore responsabile per eccellenza di una pelle spenta. Idrocarburi, particelle e polvere, gas e combustibili, metalli pesanti e fumo, si alleano per ingrigire la nostra epidermide. E in aggiunta ci sono gli impianti di climatizzazione che modificano la quantità di umidità nell'aria e conferiscono "energia" a batterà e particelle. IL FUMO delle sigarette, attivo o passivo che sia, è un altro potente alleato del famigerato "color città": questo perché le sostanze inquinanti contenute nel tabacco prendono il posto dell'ossigeno nel sangue, provocandone una carenza (anossia tessutale). I RAGGI UV peggiorano ulteriormente la situazione,partecipando nell'atmosfera alla formazione di un gas aggressivo, foto-ossidante, il cui tasso medio, se pur ancora basso, si è quadruplicato dagli inizi del secolo, colpendo soprattutto le zone urbane delle grandi città. Si tratta principalmente della trasformazione chimica di alcune sostanze inquinanti come idrocarburi e ossidi di azoto, che in presenza di raggi ultravioletti provocano uno "stress ossidante" secondario, che si assomma all'azione diretta dei raggi solari nella formazione dei radicali liberi. ETHIQUE Soin Integrai ville Un prodotto specifico per contrastare i danni che sono causati dall'inquinamento, una straordinaria fonte di splendore per la pelle ricca di purissimi elementi naturali quali la Kinkeliba che "libera" la pelle dalle sostanze inquinanti. l'Aretmiache favorisce le funzioni cellulari e l'Oraposide che attiva la protezione naturale dell'epidermide. da Shisetdo BIG- PERFORMANCE Intensive Clarifyìng Essence Un'essenza che contiene Plani Bic-£xfoliant, un ingrediente innovativo in grado di stimolare il naturale processo ~~ di estollanone, donando una straordinaria luminosità alla pelle. Uno speciale complesso apporta un'idrata/ione a 360°, le vitamine C ed E ripristinano il regolare metabolismo e svolgono un'azione antiossidante. da Clarìns LIGNE DOUCEUR inque prodotti pelli sensibili, con una funzione calmante, ristrutturante, protettiva e ;e, grazie a una selezione incipi attivi e naturali: estratto di lino, calmante e rafforzante, la Cristofina, dall'elevato potere idratante, l'Olio di Echium dall'attività anti-irritante, l'estratto di alga verde rimineralizzante. da Lierac APAISANCE Spray Desensibifisant 1 Per alleviare arrossamenti. irritazioni, bruciori ed eritemi, ecco un velo delicato da nebulizzare sul viso L per un sollievo immediato. Contiene un complesso dermo-lenitivo purissimo " -aturale a base Attenzione alla troppa evaporazione Secondo un'approfondita ricerca dei Laboratori Chanci, l'ambiente è il fattore più importante d'invecchiamento della pelle, sicuramente più decisivo degli stessi fattori genetici. Il sole, il riscaldamento, l'aria condizionata, accelerano Pevapora/ionc dell'acqua contenuta nell'epidermide: infatti gli scambi idrici tra l'ambiente e lo strato corneo sono regolali dall'idrometria atmosferica. Considerando che la temperatura cutanea è di circa 27 ° ( è più elevata a livello del viso), il transfert dell'acqua è a favore dell'ambiente circostante, visto che presenta un'umidità inferiore alFS6%. A 20°, condizione ottimale di vita, corrisponde un'umidità relativa che varia dal 60 a) 65%. E' chiaro quindi come alle nostre attore specchio Nel corso del XIX Congresso Internazionale della Federazione dei Chimici Cosmetologi, a Sydney, è stata sottolineata proprio l'influenza dei fattori ambientali sul colorito della pelle. L'Istituto di Cosmetica di Ricerca Coreano, per esempio, ha misurato l'incidenza dell'inquinamento atmosferico sui cambiamenti di colore del viso. Lo studio ha verificato che il tasso di ossido di carbonio, di ozono e di azoto hanno un'influenza importante sul colore della pelle insieme ad altre condizioni meteorologiche, quali la temperatura , il tasso di umidità e il tempo di esposizione al sole. Il dottor Jean Claude Le Joliff, direttore della Ricerca e Sviluppo Cosmetici Chanel, identifica in tre le componenti che determinano il colorito della pelle: 4 la capacita di riflettere la. luce. Se, per esempio, si tratta di una pelle secca, le scaglie non lasceranno passare molta luce, dunque avrà una riflessione piuttosto bianca; -fi,: aiiìjnusi/un-K1 .cdjVpKiennuu;., Infatti, una parte della luce che la pelle riceve è riflessa in seno all'epidermide, per cui tutto ciò che entra concorre a conferire il colore; lajnirJ^lf:QÌa7ÌP_ne. La luce entra nel derma e ne esce modificata a causa del componente rosso, che in questo caso assorbe nel verde e concorrerà a conferire alia pelle il suo aspetto. Quindi, qualsiasi azione su questi tre componenti avrà, prima o poi, un effetto sul colore della pelle. latitudini il bilancio idrico dell'interfaccia pelle-ambiente esterno sia negativo per l'organismo. Ecco perché, nei climi prevalentemente secchi o freddi, la pelle appare più disidratata, meno turgida, invecchiata precocemente. Secondo la dottoressa Marie Baspeyras, dermatalogo dell'Ospedale Saìnt Louis a Parigi, l'inquinamento ha come effetto l'acidificazione del film idiolipidico di superficie e la denaturazione dei lipidi, chiamata perossidnzione dei liquidi di superficie; la pelle diventa così più porosa, lascia passare sostanze estranee e parallelamente si ha un aumento di evaporazione con una perdita impercettibile d'acqua. Tra le donne è in aumento la pelle Fragile La perdita d'acqua arreca danni evidenti e diffusi: le cosiddette "pelli fragili" (che si seccano e si screpolano facilmente) sono in aumento. In Europa, due donne su tre tra i 20 e i 50 anni presentano queste caratteristiche. La dottoressa Calherine Bombai, direttore dell'Informazione Scientifica Clarins a Parigi, identifica tre fattori che favoriscono da Lancaster SKIN PURE Una linea per pelli che tendono ad apparire lucide, la ricerca mirata a garantire al meglio l'equilibrio naturale esistente tra grassi della pelle e livello di idratatone. Contiene minerali e sostanze naturali quali il Phlorogine, un estratto di alghe dalle proprietà opacizzanti e idratanti. da Ghane) HYDRA SERUM In concentrato d'idratazione ata e prolungata, che >nsente di mantenere ulta superficie del viso un microclima umido. Un mix di ceramidi, di vitamine E e F ripristina l'effetto barriera, e la prò-vitamina B5 apporta un'idratazione immediata. Efficace in situazioni di freddo, aridità e stanchezza. da Clinique MOISTURE ON-L1NE Aiuta la pelle a "ricordare" come prendersi cura di sé. Un prodotto specifico per pelli secche e delicate che dona un'immediata sensazione di benessere mimetizzando le piccole rughe di disidratazione. da Olos Natura HERBARIUM ,r una zona fragile e olarmente irritabile, un prodotto delicato a base di sostanze purissime e naturali, camomilla, malva calendula e tiglio, che svolgono un'azione rigenerante idratante, rinfrescante ed emolliente. Curiosità' fa'fiorili pelle Da 0,5 a 5 mm di spessore a seconda delle parti del corpo 1J5 rnq di superficie 3,5 kg (senza grasso) è un organo più voluminoso del cervello o dei polmoni 7% del peso corporeo Contiene il 70% d'acqua, di cui il 13% nello strato corneo e la maggioranza nell'ipoderma l'ipersensibilità cutanea: 1) L'alterazione della burriera cutanea provoca l'abbassamento della soglia di tolleranza della pelle, che diventa più vulnerabile rispetto alle aggressioni esterne, soprattutto degli agenti irritanti. 2) Un'eccessiva ricezione sensoriale cutanea, a livello delle cellule di Merkel, contribuisce ad aumentare la reattività della pelle. 3) Un disturbo della microcircolazione cutanea che favorisce, in buona parte, la comparsa di una reazione infiammatoria. Può consolare sapere che la pelle sensibile non è necessariamente solo quella secca: appena il 30% delle donne che soffrono di ipersensibilità cutanea rientra in tale categoria, il 20% ha una pelle normale, l'8% grassa, il 30% mista. Anche la pelle maschile diventa più fragile e il luogo comune che attribuisce "pelle dura" all'uomo è del tutto superato. Aver cura del proprio corpo Adottare abitudini più salutistiche, più movimento, meno fumo e cattiva alimentazione. Idratare sempre la pelle per proteggerla il più possibile dagli agenti esterni aggressivi. Latte, tonico, una crema, non vanno mai dimenticati, e soprattutto curarsi è un dovere-piacere ormai assolutamente unisex. Nasce così la necessità di curare la pelle con attenzione, come indica il dottor Antonino Di Pietro. Usare prodotti dolci, detergenti mai aggressivi, almeno due volte al giorno, mattino e sera. Proteggersi anche in città dai raggi solari. Non trascurare le mani, lavarle di frequente, non passarle in continuazione sul viso o tra i capelli. IE calore delle città Esiste, nelle grandi città, un ultimo fattore di rischio: l'inquinamento termico. «I vasi sanguinei», spiega Di Pietro, «con il calore tendono a dilatarsi e quindi il sangue rallenta, dando luogo a una minor ossigenazione dei tessuti e a un metabolismo più lento a livello cutaneo. Da ciò una minor produzione di collagene, fibre elastiche e acido iarulonico». lori solo creme Più radicali liberi e meno nutrimento, ecco in sintesi i segni caratteristici di una pelle atonica e invecchiata precocemente. Rimedi efficaci - ci tranquillizza Antonino Di Pietro - possono aiutare in modo energico la pelle a reagire e a contrastare questa situazione di stress: Utilizzare una crema protettiva, che sia ricca di ceramidi, fosfolipidi, collagene, elastina e acido iarulonico, vere e proprie difese che trattenda Aveda gono acqua ed evitano il disidratamento cutaneo. HAIR DETOXIF1ER Neutralizzare i radicali liberi con l'uso di prodotti ricchi dì vitamine quali Per rimuovere ogni impurità dai la C. la E e la F. in grado di proteggere le pareti delle cellule sofferenti. capelli e dal cuoio capelluto, Preferire un prodotto che contenga acqua, meglio se termale, perché da massaggiare lentamente arricchita di preziosi sali minerali quali potassio, rame, zinco. sulla testa inumidita, Abituarsi all'uso di integratori alimentari quali la vitamina C. che lascia una sensazione irrobustisce le pareti dei vasi capillari, la F e il Selenio per bloccare i di freschezza e pulizia , nutrendo e rinforzando. radicali liberi, e la lecitina di soia per ridare elasticità alle pelli più pigre. =: */ dr Antonino Di Pietro specialista in dermatologia dr. Marie Baspeyras dell'Istituto Saint Louis di Parigi dr. Catherine Bombai direttore Informazione Scientifica Cìarins