Queste specie non devono più essere messe in circolazione, importate, vendute, trasportate e piantate. Questo significa che queste piante: – devono essere allontanate immediatamente dall’assortimento di vendita e devono venir eliminate correttamente – le piante già piantate non devono essere dissotterrate (fatta eccezione per l’Ambrosia), ma non devono in nessun caso essere curate e coltivate I ritrovamenti d’Ambrosia artemisiifolia devono, in tutti i casi, essere annunciati e le piante eliminate. Neofite invasive Lista delle piante dell’Ordinanza federale sull’emissione deliberata nell’ambiente (OEDA) dell’1 ottobre 2008 Ambrosia artemisiifolia Ambrosia artemisiifolia (Ambrosia, Ambrosia a foglie di Artemisia) Comprende anche: Ambrosia elatior B: pianta annuale, alta fino a 1,5 m; germina da marzo ad agosto; foglie verdi su ambo i lati, triangolari, pennatipartite; stelo rossiccio, peloso e ramificato; infiorescenze maschili e femminili separate E: il polline provoca forti allergie; malerba delle culture estive; cresce su superfici ruderali e nei giardini P: lotta obbligatoria: annunciare i ritrovamenti ai comuni o al cantone; se possibile estirpare subito le piante; inoltre, durante il periodo di fioritura, utilizzare una maschera e degli occhiali di protezione; smaltire correttamente il materiale: le piante con fiori o semi vanno messe nel sacco della spazzatura; trattare i suoli contaminati da semi d’Ambrosia in modo adeguato I: scheda informativa: www.jardinsuisse.ch -> Dienstleistungen -> Umweltschutz -> invasive Neophyten Scheda informativa SKEW: www.cps-skew.ch Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/handbuch.html B: biologia E: effetti P: provvedimenti I: informazioni Crassula helmsii Crassula helmsii (Erba grassa di Helms) Sinonimi: Tillea helmsii, Tillea recurva, Crassula recurva B: pianta perenne, acquatica o palustre, forma dei tappetini; stelo fine, lungo (fino a 1,3 m) e ramificato; foglie opposte; fiori piccoli e rosa pallido; tollera la salinità e i metalli pesanti; riproduzione vegetativa molto importante e propagazione via piccoli frammenti di fusto E: i grossi focolai possono cambiare il deflusso delle acque e soppiantare le specie indigene P: ritirare la specie dal commercio come pianta per gli acquari o per gli stagni; al momento della lotta impedire la propagazione attraverso i frammenti di fusto; eliminare correttamente il materiale vegetale I: descrizione nell’opuscolo «Umgang mit invasiven Arten», ZVG, 2008 Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/handbuch.html Elodea nuttalli Hydrocotyle ranunculoides Elodea nuttalli Hydrocotyle ranunculoides (Peste d’acqua di Nuttall) (Soldinella reniforme) B: pianta acquatica immersa, vivace, densamente fogliata, stelo lungo fino a 3 m; le foglie sono appuntite e ricurve all’estremità e vagamente a spirale; riproduzione vegetativa molto importante e propagazione via piccoli frammenti di fusto; sopporta valori di pH elevati E: i grossi focolai possono ostacolare l’utilizzo dello stagno o del lago e soppiantano le specie indigene P: ritirare la specie dal commercio come pianta per gli acquari o per gli stagni; al momento della lotta impedire la propagazione attraverso i frammenti di fusto; eliminare correttamente il materiale vegetale I: scheda informativa SKEW: www.cps-skew.ch Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/ handbuch.html Elodea canadensis (Elodea del Canada) presenta caratteristiche simili. La Confederazione raccomanda un trattamento identico. B: pianta stolonifera, perenne, vive in acque stagnanti o a flusso lento; foglie rotonde e leggermente lobate; infiorescenze erette (ombrella semplice); riproduzione vegetativa molto importante e propagazione via piccoli frammenti di fusto E: intralcia il passaggio dei battelli; soppianta le specie acquatiche indigene P: ritirare la specie dal commercio come pianta per gli acquari o per gli stagni; al momento della lotta impedire la propagazione attraverso i frammenti di fusto; eliminare correttamente il materiale vegetale I: Neoflora Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/ handbuch/hydrocotyleranunculoides.pdf Heracleum mantegazzianum Heracleum mantegazzianum (Panace di Mantegazzi) B: pianta biannuale o perenne, alta 2-5 m; foglie molto grandi (lunghe fino a 3 m) profondamente divise; stelo robusto con macchie rosse; grande rizoma; numerosi piccoli fiori bianchi raggruppati in una grossa ombella; preferisce luoghi umidi (sponde dei fiumi, bordi delle foreste, prati, terreni incolti) E: azione fototossica: il contatto con la pianta e i concomitanti raggi solari provocano un’infiammazione cutanea e bruciature; i focolai densi soppiantano le specie indigene P: durante le operazioni di eliminazione: evitare il contatto con gli occhi e lavorare durante i giorni nuvolosi; tagliare i fiori prima della produzione dei semi; tagliare il fusto a circa 15 cm sopra il suolo e spezzare il rizoma in due con una vanga I: scheda informativa SKEW: www.cps-skew.ch Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/handbuch.html Impatiens glandulifera Impatiens glandulifera (Balsamina ghiandolosa) Sinonimo: Impatiens roylei B: pianta annuale, alta fino a 2 m; stelo glabro, foglie fini, fortemente dentate con ghiandole sul picciolo; fiori rosa; il frutto è una capsula che si apre „esplodendo“ liberando i semi; la specie preferisce suoli umidi e ricchi di sostanze nutritive (prati, bordi dei corsi d’acqua, radure forestali) E: i focolai densi conducono all’impoverimento della vegetazione indigena; pericolo d’erosione delle scarpate in autunno dopo la morte delle piante P: falciare I: scheda informativa SKEW: www.cps-skew.ch Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/handbuch.html Ludwigia grandiflora Ludwigia grandiflora (Porracchia a fiori grandi) Sinonimi: Ludwigia uruguayensis, Jussiaea repens, Jussiaea grandiflora, J. michauxiana Ludwigia peploides (Porracchia peploide) Sinonimi: Jussiaea repens var. glabrescens B: pianta acquatica perenne, a radicazione sommersa che forma degli stoloni lunghi fino a 6 m; i fusti eretti sono fogliati, raggiungono gli 80 cm e portano dei fiori gialli; entrambe le specie preferiscono acque poco profonde, di solito stagnanti E: entrambe le specie possono coprire grandi superfici d’acqua, soppiantare la flora indigena e impedire lo scorrimento delle acque P: ogni frammento della pianta può generare nuovi individui. -> durante le operazioni di eliminazione, trattenere ed eliminare i frammenti per filtrazione I: scheda informativa SKEW: www.cps-skew.ch Polygonum polystachyum Polygonum polystachyum Sinonimi: Persicaria polystachya, Reynoutria polystachya B: specie perenne, avente un importante reticolo di rizomi; i fusti aerei sono annuali e formano delle piante alte 1-2 m con delle grosse foglie; una specie di guaina bruna (ocra) avvolge i fusti alla nascita delle foglie; preferisce luoghi umidi e ricchi di sostanze nutritive (scarpate delle rive, margini forestali, discariche) E: i popolamenti densi soppiantano la flora indigena; in inverno, il pericolo di erosione aumenta dopo la morte dei fusti aerei P: lotta meccanica (in casi eccezionali, con l’approvazione dei comuni, lotta chimica mirata); eliminare il suolo dov’è cresciuta la pianta; esaminare i suoli prima di trasportare la terra I: schede informative SKEW: www.cps-skew.ch Per tutte le altre neofite invasive messe in circolazione, l’OEDA obbliga a informare i clienti, oralmente o per iscritto, tramite foglietti illustrativi o affissi. Links e ulteriori informazioni: – SKEW (Commissione svizzera per la conservazione delle piante selvatiche) -> schede informative: http://www.cps-skew.ch/italiano/ info_piante_invasive.htm – UFAM (Ufficio federale dell’ambiente) -> informazioni sull‘Ordinanza sull’emissione deliberata nell’ambiente: http://www.news.admin.ch/ message/index.html?lang=it&msg-id=21266 – Uffici cantonali natura e paesaggio e Servizi fitosanitari – JardinSuisse: www.jardinsuisse.ch -> Dienstleistungen -> Umweltschutz -> invasive Neophyten Indicazioni editoriali: – Testo: JardinSuisse, Ufficio di coordinazione della protezione dell’ambiente/Sicurezza sul lavoro, in collaborazione con il servizio cantonale di biosicurezza del Canton Zurigo, l’ispettorato della protezione della natura del Canton Berna, l’UFAM e SKEW. Traduzione italiana: Servizio fitosanitario Canton Ticino Grafica: Lippuner Graphics AG, 3421 Lyssach | Fotos: Fritz Jakob, Sibylla Rometsch, Christian Bohren, Inge Forster | Aprile 2009 | 1630.i (Poligono con spighe numerose) Reynoutria japonica Reynoutria japonica (Poligono del Giappone) Sinonimi: Polygonum cuspidatum, Fallopia japonica Hybride: Reynoutria X bohemica (Poligono ibrido) B: specie vivace; rizomi robusti; i fusti aerei sono annuali e formano delle piante alte 1-4 m; le foglie sono lunghe al massimo 40 cm; cresce in luoghi umidi con sufficiente luminosità E: i focolai densi soppiantano completamente tutte le altre specie; le parti aeree muoiono in inverno esponendo il suolo al pericolo d’erosione P: bisogna impedire un’ulteriore espansione. A causa dei rizomi, che crescono fino a 3 m di profondità, è spesso richiesto l’intervento di professionali. Eliminazione meccanica e corretto smaltimento dei materiali vegetali incluso la terra; eventuale lotta chimica mirata a opera di persone formate-> sottostà ad autorizzazione da parte dei comuni I: schede informative SKEW: www.cps-skew.ch Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/handbuch.html Reynoutria sachalinensis (Poligono di Sachalin) ha caratteristiche simili al Poligono del Giappone. La Confederazione consiglia delle misure identiche Rhus typhina Rhus typhina (Sommacco maggiore) Sinonimi: Rhus hirta B: albero o arbusto alto 5-8 m; rami ricoperti da peli setosi color porpora; foglie imparipennate, lunghe 30-50 cm, foglioline fortemente dentate; l’insieme dei frutti forma una panicola piramidale eretta rosso scuro; è una pianta che predilige le stazioni in piena luce, competitiva, senza esigenze particolari E: tramite rigetti radicali può formare densi focolai e soppiantare altre specie P: al momento dell’estirpazione, il materiale vegetale, incluse le radici e la terra, devono essere smaltiti correttamente I: scheda informativa SKEW: www.cps-skew.ch Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/handbuch.html Senecio inaequidens Senecio inaequidens (Senecione sudafricano) Sinonimi: Senecio reclinatus, Senecio harveianus B: specie vivace, alta 40-100 cm, molto ramificata alla basa; foglie (senza picciolo) lunghe fino a 7 cm, il margine fogliare è finemente dentato o arrotolato; infiorescenze terminali (capolini con fiori ligulati e tubulosi gialli); pianta ruderale cresce principalmente lungo le vie di comunicazione E: il Senecione sudafricano è tossico sia per gli uomini che per gli animali -> una propagazione della pianta nei pascoli rappresenterebbe un grande pericolo per l’agricoltura e il bestiame P: eliminare le piante; parzialmente resistente agli erbicidi I: scheda informativa SKEW: www.cps-skew.ch Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/handbuch.html Solidago gigantea Solidago gigantea (Verga d‘oro maggiore) Sinonimo: Solidago serotina Solidago canadensis (Verga d’Oro del Canada) Inclusa: Solidago altissima Solidago nemoralis (Verga d’oro dei boschi) inclusi gli ibridi B: pianta vivace con rizomi sotterranei; fusto non ramificato che raggiunge i 50 cm d’altezza (S. nemoralis), 120 cm (S. gigantea) e 250 cm (S. canadensis); tutte e tre le specie hanno dei fiori gialli che formano dei piccoli capolini, foglie lanceolate intere e senza picciolo. L’ecologia è leggermente differente. S. gigantea ama gli habitat asciutti e ha un fusto glabro. S. canadensis preferisce i luoghi umidi e ha un fusto peloso E: le Verghe d’Oro formano dei popolamenti densi e soppiantano la flora indigena (presente spesso nelle aree protette, nei prati magri e nelle zone alluvionali); il polline può provocare allergie P: arrestare l’avanzamento dei popolamenti: tagliare i fusti prima che i semi giungano a maturazione; sfalciare 2 volte/ anno (fine maggio e metà agosto) I: schede informative SKEW: www.cps-skew.ch Neoflora, Deutschland: www.floraweb.de/neoflora/handbuch.html