A cura di Aris Scuola primaria “ F. Rossi” classe 5°B Paganica – L’ Aquila- Chi era Dante? Dante era un poeta del 1300 d.C. Fu mandato in esilio a 37 anni circa. Negli anni di esilio scrisse la “Divina Commedia” che all’ inizio si chiamava “Commedia”. Dante è riconosciuto come <padre della lingua italiana>. “Nel mezzo del cammin di nostra vita Mi ritrovai per una selva oscura Ché la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era è cosa dura Esta selva selvaggia e aspra e forte Che nel pensier rinova la paura!” Antinferno: ignavi_ 1° cerchio=limbo-2°cerchio=lussuriosi- 3° cerchio=golosi- 4° cerchio=avari e prodighi5° cerchio= iracondi e accidiosi- 6° cerchio=eretici ed epicurei- 7° cerchio=violenti- 8° cerchio= malebolge: fraudolenti- 9° cerchio=traditori. Ogni canto è composto di versi endecasillabi,raggruppati in terzine a rima incatenata ovvero: ABA BCB CDC, ecc. Io mi trovai sperduto e solo In una selva buia e tenebrosa E mi smarrii in quell’ intricato suolo. Vidi lontano una splendente collina E subbito provai una profonda speranza Perchè la salvezza sentivo vicina. Ogni cosa esistente nella “Divina Commedia” ha un significato come: Inferno= perdizione; Purgatorio= perntimento; Paradiso= salvezza; Dio= salvezza eterna; Virgilio e Beatrice= ragione umana e grazia divina; Selva oscura= peccato; Viaggio nei tre regni= vita.