Interesse maniacale per il Waterslager • IlPastrocchio genetico Vi sono due cose che, più vado avanti col mio lavoro e con le mie ricerche, e più sorgono in me turbamenti e rabbia. Vi sono degli assunti che già dati di per sé fissati, non mi riesce di mandar giù. Sempre più gli orecchi mi vengono punti da incroci Harzer-Malinois, senipre più si vuole accollar pregi alla purezza della razza e sempre più i puristi vengono spinti verso il fondo delle classifiche. Di già dalla fine degli anni 30 e 40 si parlava di questi fantomatici e assurdi accoppiamenti, ma di già si sapeva che dopo la I- generazione, il fantasma si faceva sempre più tale per non esser poi più né carne né pesce. Oggi con sempre più insistenza si parla di tali accoppiamenti; c'è una segreta rincorsa ai buoni "Harz" e si sentono sempre più strane emissioni in alcuni ceppi di Malinois. Amici di ritorno da vacanze in Belgio mi riferiscono che colà, patria del nostro amico, si effettuano incroci assurdi per ridar corpo alla taglia rimpicciolitasi a causa di poco ortodossi accoppiamenti: dov'è allora il Malinois? e perché mai si vogliono imporre simili standards se essi vengono derisi dalla più parte degli allevatori? E mi vien di cantar col Leopardi: "O Patria mia, vedo le mura e gli archi E le colonne e i simulacri e T'erme Torri degli avi nostri. Ma gloria non vedo," Ecco non vedo vera gloria in chi vittoria si aggiudica ricorrendo ad assurdi stratagemmi. Non veggo gioia negli occhi di colui che, ammaliato dal colore dei "centoni" debba tornarsene a casa con nell'animo il rimorso di aver "bidonato" l'amico, con la tanto poca disinteressata cessione: certo, perché con la avvenuta "cessione" egli si sarà tolto di torno un potenziale concorrente per almeno uno o due anni! Troppo facile sarebbe se Campione generasse Campione!!! E l'Fl Harz-Malinois?? Una ingenuità in cui inceppa, purtroppo, un mio caro amico e con costanza annuale! E ciò in barba a tanti consigli gli si diano ogni volta. Ebbene, questo amico è solito spendere ogni an- Gabbiettn espositiva per cantori no centinaia di bigliettoni, alla caccia dei veri "Campioni Mondiali". Soggetti costantemente provvisti di non meno: Klokk 7. Ebbene, ad ogni fine stagione il suo lamento è tale: "Com'è che i campioni mondiali, accoppiati con le mie femmine la Klokk non la fanno neanche sentire mentre se le accoppio con le femmine che mi ha fornito "Caio" non prendono meno di 5?" Povero amico ingenuo; il tutto è lapalissiano, ma è proprio sulla tua ingenuità che marciano gli amici disinteressati nella "cessione"!!! • Finché la barca va! Forse anch'io sono un po' ingenuo, ma, deontologo più di un medico, faccio poco o nulla per danneggiare i miei piccoli. La purezza è stata sempre il mio sogno, tant'è che da ben cinque anni non inserisco elementi estranei nel mio allevamento. E seppure allevo con sole otto coppie ed in consanguineità, ancora non mi è stato dato di poter accoppiare fratello con sorella. È sperimentatore nato ed accorto quale immodestamente mi ritengo, quest'anno ho cambiato alcune cosette nell'allevare. Abbandonata la fase dell'alimentazione variata al massimo usata gli altri anni (buona, ma che mi dava una perdita di pollus in tenerissima età del 10-12%), a Dicembre '92 ho incominciato la preparazione dei ripro- duttori. Come? Ecco: alle 6 del mattino luce accesa, mangime universale fresco e pastone (marca omessa) secco; senza alcuna altra diavoleria! Venti giorni di tale trattamento e poi l'avvicinamento dei maschi alle gabbie da cova con le femmine già in "pianta stabile". Inizio gennaio '93: di botto, la sera, luce accesa fino a oltre le 22; 20 gennaio '93 prime deposizioni; 2 febbraio '93 primi nati. Alimentazione: acqua fresca di rubinetto; mangime universale; pastone (marca omessa) ammorbidilo con acqua 2 volte al giorno. A volte "dimenticavo" la luce accesa fino alla mezzanotte! Risultato: covate con non meno di 4 pullus; deposizioni da 5 a 8 dico otto!! uova (di cui 7 nati e 6 sopravvissuti!!); 17 maggio '93 svezzati gli ultimi piccoli: totale 104 novelli tutti in buona salute; nessun morto dopo gli otto giorni; 76 maschi. E questo con solo 8 coppie! Ma forse il segreto è proprio in questo: non mi sono mai detto che se tanto mi da tanto, se aumentassi...!!! • Quadro indiziario Mentre il nobile cantore dell'Harz, fortemente stabile in senso genetico, presenta un repertorio fisso ed immutabile - il rivale fiammingo di Malines è più appariscente ed estroso. In maniera più specifica: castigato, preciso e basso il canto del primo; san- lete, considerare, apprezzare; il secondo, quello dell'onesto eccessivamente scrupoloso e critico di sé stesso, che, piuttosto di recare offesa agli altri con una frase indecorosa o anche semplicemente impropria, preferisce tacere e avallare il proverbio a parole in voga tra gli uomini che "il silenzio è d'oro". Francesco Di Giorgio Parigini, Gibber Padovani ed Arricciati da Ceppi indenni BONIZZONI LUIGI Via Landoni, 40 - 28100 Novara Tei. 0321/402304 guigno, scandito, a doppia tessitura quello del secondo. • Conseguenza Due tipologie opposte, quindi non unificabili! Dalla penna sopraffina del prof. A. Castellani: "II primo (canto Malinois) è quello della conversazione chiassosa, dispiegata a pieno registro, all'italiana, il secondo (canto Harzer), quello della confidenza mormorata a fior di labbro, dove anche i silenzi hanno il loro significato e la loro misura. Il primo è quello degli spazi cittadini Uberi, dei cicli di periferia aperti, magari delle musicassette e della stereofonia; il secondo, quello di un cantuccio discreto, di mezze luci o penembra, dì chi per dimostrare la propria gioia non ha bisogno di mettersi a ridere, o peggio a sganasciare, ma si contenta di sorridere, né per dire una cosa, di gridarla o peggio di urlarla alla maniera dei moderni urlatori, ma di sussurrarla. Il primo è quello del sottile e scaltro conoscitore di sé stesso e del mondo che sa farsi comunque e dovunque va- Premiato Allevamento de/ Canarino di Colore BUCCA GIUSEPPE RNA FC95-M 0931/719143 DIMAURO SEBASTIANO RNA 608D - Tei. 0931/718345 COLOMBO SALVATORE RNA MB25 - Tei. 0931/718527 DISPONIBILITÀ i 993: [ipocromici, Metanici in genere a Faff. rosso e non REFERENZE MOSTRE 1992 I Camp. Raz. Rosso Al - 16 primi - 1 5 secondi Via G. BOTTARO, 14 - 96010 Cassibile (SR) • [telefonare ore seralil I PIÙ BECCATI DAGLI UCCELLI BIANCOFIORE: l'elevata appetibilìtà e i risultati eclatant! ne hanno determinato il successo, Senza coloranti e senza uova. BON BON: l'uso nel tempo è sinonimo di qualità. ECCELLENT: stop alle colorazioni indesiderate neiralievamento dei canarini. MORBIDO SUPER: da tanti anni sul mercato è una garanzia di qualità. MUSS: chemi appetibilissimo per tutti gli uccelli granivori. Ancora più ricco di uova, PAPPAMIEL: ottimo per i pappagalli e gli altri uccelli graniviori. Soffice perché ricco di miele (8%). PROTE1N: nuova formula! Con più proteine, è più appetibile, formulato secondo le più recenti cognizioni sui fabbisogni energetici, proteici e lipidici, NUOVO, s&Szsm Qualità in ornitologia