Cronaca di Forlì GIOVEDÌ 24 MAGGIO 2007 17 Piaga del mobbing Tavola rotonda Inchiesta. Perquisizione e sequestro di un computer Scuola. Oggi la recita degli alunni Pedofilia su internet anche a Forlì FORLÌ. I consiglieri regionali di Forza Italia, col forlivese Antonio Nervegna primo firmatario, hanno presentato un progetto di legge contro il mobbing: ovvero i comportamenti dei datori di lavoro o superiori che mirano a estromettere o danneggiare un lavoratore. Se ne parlerà questa sera alle 21 in salone comunale nella tavola rotonda con Nervegna, Donatella Bortolazzi, Patrizia Graziani, Elide Rusticali e Laura Bianconi. Parteciperà al convegno Carlo Sorgi magistrato della Corte d’Appello di Venezia sezione lavoro. FORLÌ. Un traffico telematico di filmati pedofili artigianali, che coinvolgeva bambine in tenera età, talora di 5 o 6 anni, è stato scoperto dal Nucleo investigativo telematico della procura di Siracusa. Una perquisizione e il sequestro di un computer sono stati eseguiti anche in una frazione alle porte di Forlì. L’operazione ha interessato diverse città. Il reato è quello di divulgazione di materiale pedopornografico. L’indagine, nata alcuni mesi fa da una denuncia dell’associazione antipedofilia Il dialetto torna d’attualità alle elementari Telefono Arcobaleno, è stata coordinata dal procuratore aggiunto di Siracusa Giuseppe Toscano e dal sostituto Andrea Palmieri. Lo scambio delle informazioni fra gli aderenti alla rete avveniva tramite sul sito significativamente chiamato «L’oscurità», il cui indirizzo variava per sfuggire ai controlli. Nell’abitazione di alcuni indagati gli investigatori hanno trovato computer accesi anche di notte, che fungevano da server per diffondere film con sequenze di abusi sessuali su bambine piccole. Operazione contro i pedofili Travolto sulla Cervese, grave pensionato Il 73enne è stato colpito da un’auto mentre era in sella alla bicicletta DOPO IL PARTO Malformazione letale Muore una neonata FORLÌ. E’ morta a poche ore dalla nascita nel reparto di Neonatologia del “Morgagni-Pierantoni” di Forlì. I medici hanno diagnosticato «un’anomalia di comunicazione aorto-polmonare e conseguente ipossia (livelli di ossigeno inferiore alla norma)». La piccola è deceduta martedì sera. A nulla sono valse le terapie adottate. L’anomalia si è presentata in tutta la sua gravità e per la neonata non ci sono state possibilità. Grande il dramma dei genitori che hanno assistito impotenti all’evolversi della situazione. La direzione dell’Ausl, «profondamente colpita dal tragico evento», ha informato gli organi regionali e d’intesa con i familiari ha chiesto l’autopsia, attualmente sospesa per l’intervento della magistratura. FORLÌ. Gravissimo incidente sulla Cervese tra il Ravennate e il Forlivese. Ermanno Montanari, pensionato 73enne residente a Casemurate di Ravenna in via Dismano, è in fin di vita al “Bufalini” di Cesena. Stava pedalando sulla stretta via del mare, ieri alle 8.30, quando è stato travolto da un’auto che procedeva nello stesso senso di marcia. Sulla Ford Fiesta che ha investito il ciclista una donna di 81 anni che abita a Forlimpopoli. Lo scontro, violento e senza frenata, è avvenuto proprio al confine, ma per pochi metri nel territorio di Forlì. Improvvisamente la donna ha colpito la bicicletta e il pensionato è stato sbalzato di sella, finendo violentemente a terra. Subito si è capita la gravità dell’incidente. I soccorritori sono stati allertati insieme all’elicottero del soccorso regionale. Vista la gravità, il ferito è stato trasportato direttamente al “Bufalini” di Cesena. Sul posto è intervenuta la polizia municipale di Forlì che ha svolto i rilievi di legge. E’ molto grave il pensionato travolto sulla Cervese (foto Blaco) L’automobilista, praticamente rimasta illesa, avrebbe dichiarato ai vigili urbani dell’infortunistica stradale di non avere visto la bicicletta. L’incidente è avvenuto a poche decine di metri dalla via Dismano dove abita l’anziano. Il ferito è in gravissime condizioni e in prognosi riservata. Per almeno un’ora dopo l’incidente la strada Cervese ha subìto forti rallentamenti e il traffico è stato deviato proprio per evitare il blocco delle auto. E’ l’ennesimo incidente che avviene su quel tratto di strada molto stretto e pericoloso: un budello tra fossati che può diventare una trappola. FORLÌ. «Conoscere il passato per crescere nel futuro». Un impegno che è più di una semplice slogan quando dalle parole si passa ai fatti. E i “fatti” saranno tangibili oggi, al parco “Paul Harris” di via Bengasi dove, dalle 15.30, si terrà la cerimonia conclusiva di un progetto nato 3 anni fa e che ha coinvolto 130 bambini di 7 classi dell’elementare “Manzoni”. Quelli che oggi si esibiranno con poesie, canzoni, recitando rigorosamente in dialetto romagnolo. Già, il progetto è proprio quello di diffondere la conoscenza del dialetto tra i bambini delle scuole, promosso da “La compagine di San Tomè”, che nel 2004 si assunse il compito di reintegrare il dialetto alle elementari in modo giocoso. «In collaborazione con “E Carador” partimmo proprio alla “Manzoni” - ricorda Daniele Bruschi della compagnia -. Lo scopo era trasporre teatralmente scene di storia del pane, vita contadina e antichi mestieri. In una dozzina di lezioni abbiamo preparato i bambini a recitare in dialetto ma anche a cantare e a conoscere le poesie della tradizione e a fine corsi, negli anni passati, tenevamo il saggio finale a San Tomè con la collaborazione del Madi. Da 4 siamo passati a 64 classi coinvolgendo 12 scuole». Vivace l’interesse degli studenti. «Certamente - spiega Fiorenza Nicolini - e ci ripaga dello sforzo organizzativo. I bambini sono ricettivi, specialmente quelli che vivono a contatto coi nonni, e apprendono, giocando, con facilità. Anche gli stranieri, che difatti recitano al fianco dei forlivesi». Quest’anno il progetto ha coinvolto anche la “Decio Raggi” di Roncadello e la Santa Maria del Fiore, grazie alla collaborazione di Stefania Dolcini, ma oggi saranno gli allievi della “Manzoni” i protagonisti. «Abbiamo preparato 4 quadri che saranno drammatizzati in dialetto dai bambini - spiega Nicolini -. Sulla famiglia patriarcale, sulla struttura della casa, sulla strada e i mestieri e sulla strada e i pericoli che vi si incontravano, come i banditi e il simbolo della Romagna: il Passatore». La festa, cui parteciperanno rappresentanti di Circoscrizione 3, Comune e direzione didattica, partirà alle 11. La recita alle 16. Enrico Pasini Sanità. La scena di un fondale marino per tranquillizzare i piccoli pazienti Il progetto finanziato dal Lions Club “Valle del Bidente” Arte per accogliere i bimbi Affresco nella sala di radiodiagnostica dell’ospedale FORLÌ. “In fondo al mar”. Chissà se si sono ispirati al motivetto di un celebre cartone animato di Walt Disney gli studenti di 4ª e 5ª pittura dell’Istituto d’arte che hanno affrescato la nuova sala per la radiodiagnostica pediatrica dell’ospedale “Morgagni-Pierantoni”, trasformata dai giovani artisti in un angolo di fondale marino, con tanto di coralli, meduse e pesci delle speci più varie. Fatto sta che ora l’ambiente, percepito prima dai piccoli pazienti come ostile, è decisamente accogliente e amichevole. «L’opera è stata realizzata in soli venti giorni - illustra il professor Daniele Masini - anche se alla sua origine va ricordata una lunga fase di progettazione. Per i ragazzi, però, è stato importante mettere in pratica quanto appreso sui banchi». Ospedali a Forlì, una lunga storia FORLÌ. La storia degli ospedali di Forlì, dalla Casa di Dio ai giorni nostri, sarà il tema della conferenza in programma questa sera alle 21 nella sala teatrale della parrocchia di Vecchiazzano, in via Castel Latino, 23. L’appuntamento rientra nel ciclo “Identità e partecipazione”, dedicato alla storia della città, ai luoghi, fatti e personaggi che hanno segnato Forlì. I vari argomenti L’iniziativa, sponsorizzata dal Lions Club “Valle del Bidente”, rientra in un progetto più ampio che si rifà al decreto 187 del 2000, in cui si Invito dalla sezione Giovani di Italia dei Valori proposti, introdotti dall’assessore comunale all’urbanistica Gabriele Zelli, saranno trattati dal pediatra Giancarlo Cerasoli, dal medico Franco Fabbri e dal direttore generale dell’Azienda Usl, Claudio Mazzoni. La serata sarà presieduta dal presidente della Circoscrizione 5 Gianluca Soglia e dal coordinatore del comitato di quartiere Vecchiazzano, Massa, Ladino, Renzo Severi. prevede di prestare la massima attenzione alle radiografie effettuate sui bambini, proteggendoli il più possibile dalle radiazioni ioniz- Presentato l’affresco dell’Istituto d’arte (foto Blaco) zanti. «In realtà l’affresco è solo un tassello di un programma complessivo, che ha già visto la realizzazione di quattro punti - conferma Paola Cacciafesta, fisico sanitario del servizio prevenzione e protezione aziendale - per cercare di pro- teggere sempre di più i pazienti e metterli a proprio agio, siamo partiti con corsi di formazione specifici per gli operatori, poi abbiamo realizzato un manuale di protocolli pediatrici per i tecnici ». Il terzo punto è stato l’ac- quisto, come presidi d’immobilizzazione per i piccoli, di cuscini morbidi radio-trasparenti, seguito dalla messa a punto di un opuscolo informativo, “Guardiamoci dentro”, per tranquillizzare e distrarre - con giochi e disegni - i bambini in attesa di essere sottoposti alla radiografia. «Il prossimo passo sarà l’acquisto di macchinari d’avanguardia - rivela Mauro Bertocco, direttore del dipartimento di radiologia - anche se ci vorrà un po’ di tempo, perché si tratta di strumenti tre volte più costosi dei normali». Il direttore generale dell’Azienda Usl Claudio Mazzoni garantisce, però, che le nuove attrezzature «sono già state inserite nel piano investimenti dell’Azienda» e saranno quindi presto disponibili. Matteo Dall’Agata Presenze turistiche cresciute del 18 per cento A 15 anni dalla strage di Capaci appello per ricordare Falcone La città aiutata dalla mostra su Silvestro Lega gioca la grande occasione FORLÌ. A quindici anni dalla strage di Capaci, nella quale furono assassinati Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo insieme agli agenti di scorta Rocco Di Cillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro, il responsabile della sezione provinciale Giovani di Italia dei Valori, Federico Balestra, lancia un appello. «Come forma di partecipazione vi invito a seguire questo link ( http://www.fondazionefalcone.it) e, se volete, mandare una mail di solidarietà - ricorda Balestra -. Ma soprattutto mandate una mail ai vostri cono- scenti, il silenzio della stampa e delle istituzioni deve essere sostituito dalla nostra indignazione anche dopo 15 lunghi anni. Perché, come usava dire Giovanni Falcone: “Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”». Per commemorare la strage centinaia di giovani hanno raggiunto ieri Palermo a bordo della “Nave della legalità” partita da Civitavecchia. Nel pomeriggio omaggio e minuto di silenzio sotto l’abitazione del magistrato e davanti all’“albero Falcone”. FORLÌ. Continua la “marcia trionfale” turistica della città. I dati concentrati soltanto nel mese di aprile confermano aumenti del totale pari al 13,9 per cento degli arrivi e a un incremento di più del 7,9 per cento delle presenze sul territorio. Un dato che acquista ancora più peso se valutato nell’arco dei quattro mesi dell’anno presi in considerazione dalla statistica turistica della Provincia. Complessivamente, infatti, fra italiani e stranieri si registrano segni d’incremento fra il 2006 e il 2007 di assoluto valore. Gli arrivi sono stati 28.390, mentre le presenze hanno superato la soglia delle 52.669. lega ha portato molti turisti L’unico rammarico continua ad essere, almeno sul versante arrivi e presenze il turismo che viene dall’estero che è in leggero calo rispetto a quello del 2006. Un meno quattro per cento in termini di arrivi e un meno 14,52 per cento in termini di presenze. Consola, invece, il movimento degli italiani nel quale, impossibile negarlo, ha un peso anche il dinamismo della mostra dedicata a Silvestro Lega che ha raggiunto la quota di 70 mila ospiti. Attenzione: fra i 23mila arrivi italiani a Forlì la quota dei visitatori della mostra è soltanto di alcune migliaia, ma è questo valore aggiunto che ha migliorato le performance del 2007 rispetto al 2006. Si può dunque affermare che il turismo nelle località d’arte include ormai, a pieno titolo, anche la realtà forlivese. Sul successo della mostra su Silvestro Lega interviene anche il club di prodotto “Forlì & Co.”, promosso dalla Confcommercio con il sostegno della Cassa dei risparmi, del Comune, della Provincia e della Camera di commercio di Forlì-Cesena. Il numero di “Kit Silvestro Lega” omaggiati ai turisti dagli albergatori associati di Forlì e del comprensorio dimostrano l’impatto sugli arrivi e le presenze. Proprio “Forlì & Co.” , essendo aumentati i pernottamenti e le prenotazioni di oltre il quaranta per cento specie in occasione dei ponti primaverili. Per inciso questo anno le festività pasquali sono state 8 e 9 aprile. (pi. car.)