CONTRO-GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL BANDO LAZIODISU 2015/2016 Come ogni anno, in questo periodo all’incirca 20.000 mila studenti si ritrovano alle prese con la compilazione del bando Laziodisu e come ogni anno questi 20.000 mila studenti si ritrovano pieni di dubbi e di domande. A tal scopo, come ogni anno, abbiamo pensato di scrivere questa breve contro-guida così che possa essere d’aiuto nella compilazione della domanda e nel reperire informazioni chiare e accessibili sul bando di concorso 2015/2016 di Laziodisu. Link Roma come sindacato studentesco presente nei tre atenei romani, nel corso degli anni ha spesso ricevuto segnalazioni e richieste di chiarimenti circa i contenuti del bando e le modalità di richiesta dei benefici a concorso. Moltissimi punti sono risultati spesso di difficile comprensione, in particolare riguardo i crediti acquisiti con tirocini e attività formative extra e riguardo la situazione economica. La lettura e l’interpretazione del bando risulta spesso complicata, e spesso accade che l’amministrazione Laziodisu non aiuti gli studenti a capire come funziona il “sistema Adisu”. Al contrario, negli anni ci siamo trovati di fronte a veri e propri disservizi nei confronti degli studenti; dalla semplice informazione sbagliata a vere e proprie esclusioni di studenti dai benefici per il diritto allo studio. Per questo speriamo che questo breve vademecum possa essere di aiuto a quegli studenti che si cimentano per la prima volta nella compilazione del bando. Per qualsiasi altro dubbio o informazione che ti interessa e non hai ritrovato all’interno del vademecum ecco i nostri contatti Email: [email protected] Facebook: Link Roma Altro Ateneo Tor Vergata Link Roma Tre Ora cominciamo!! 1 Date Utili Di seguito elenchiamo le dati utili che devi ricordare per poter essere in regola con la richiesta dei benefici (borsa di studio, posto alloggio ecc ecc): • • • • • • Entro le h. 12.00 del 9/09/2015 devi aver effettuato la compilazione delle domande online per partecipare a posto alloggio, borsa di studio e contributo integrativo per programmi di mobilità internazionale; Dal 16 Settembre al 28 Settembre 2015 alle ore 17:00 inserimento delle eventuali modifiche ed integrazione dati e invio domanda online tramite PIN; Entro il 23 Settembre 2015: devi aver fatto richiesta del PIN; ◦ per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo, già registrati nel sistema, basterà accedere alla propria area riservata sul sito Laziodisu e alla pagina "Ostium" seguire le indicazioni nelle schermate; ◦ gli studenti che partecipano per la prima volta al Bando Laziodisu, invece, dovranno prima registrarsi e poi potranno o seguire la stessa procedura degli studenti già registrati (pagina "Ostium">schermate>) - procedura che si concluderà con l'invio della richiesta di PIN tramite raccomandata a/r entro e non oltre il 9 Settembre 2015, oppure potranno recarsi presso gli uffici territoriali ADISU e, con documento d'identità, fare richiesta là entro il 28 Settembre 2015 alle ore 12,00 Entro il 18/11/2015 avvenuta iscrizione per partecipare al concorso posto alloggio; Entro il 31/03/2016 avvenuta iscrizione per il concorso borsa di studio ed altri concorsi. Entro il 31/12/2015 presentazione del contratto di locazione per la richiesta della borsa di studio come studente fuori sede. Requisiti generali Il bando è destinato a tutti gli studenti che intendono iscriversi presso un’ università, un conservatorio, un accademia di belle arti, o un istituti di grado superiore nel Lazio e conseguire un titolo di laurea triennale, magistrale o specialistica o dottorato di ricerca e che abbiano un reddito ISEE inferiore a 19.468,75 € annui e un patrimonio ISPE inferiore a 34.069.40 €. Possono partecipare ai concorsi anche gli studenti che non abbiano avuto conferma del superamento dei test d’ammissione per le facoltà a numero chiuso o in attesa di conseguimento di un titolo propedeutico all’iscrizione ad un corso di laurea successivo. Ad esempio, se siete in attesa di conseguire la laurea triennale, mettiamo caso, nella sessione di ottobre, e intendete immatricolarvi ad un corso di laurea specialistica o magistrale, potete partecipare al concorso, fermo restando le date del 18/11/15 (per la richiesta di posto alloggio) e 31/03/2016 (per la richiesta di borsa di studio e tutti gli altri benefici) per la nuova immatricolazione. 2 Classificazione degli studenti Laziodisu classifica gli studenti in base alla distanza tra la residenza e la sede di studio. Ad ogni tipologia corrisponde un importo differente della borsa di studio. Così abbiamo: ● STUDENTI IN SEDE: se residenti nel comune dove ha sede il corso di studi, con la Riforma Gelmini le università pubbliche sono state equiparate alle università telematiche quindi nel caso in cui qualcuno frequenti quest’ultime sarà considerato come una studente in sede e quindi prenderà la borsa di studio come tale ; ● STUDENTI PENDOLARI: se residenti nei comuni elencati nell'allegato B del bando di concorso, e comunque ad una distanza inferiore ai 50 km dalla sede del corso di studi; ● STUDENTI FUORI SEDE: se residenti nei comuni elencati nell’allegato C del bando di concorso, e comunque ad una distanza superiore ai 50km dalla sede del corso di studi. Lo studente fuori sede (e soltanto loro) dovrà presentare regolare contratto di locazione ed inserire nella domanda i dati relativi ad esso (puoi inserire i dati fino al 28 Settembre). Coloro che non lo possiedono entro le scadenze delle domande avranno tempo per presentarlo fino al 30 Dicembre. Chi fa domanda di posto alloggio è ovviamente esonerato dalla presentazione dei contratti di locazione. Lo studente fuori sede che non dichiarerà di aver assunto a titolo oneroso domicilio nel comune sede del corso di studi, verrà considerato studente pendolare e riceverà la borsa di studio come tale. Agli studenti vincitori di posto alloggio verrà conferita la borsa di studio da “fuori sede”. Allo studente fuori sede che risulterà idoneo non vincitore per il posto alloggio verrà conferita una borsa di studio da pendolare, a meno che non presenti contratto di locazione regolare entro il 31 Gennaio 2016 della durata di 10 mesi. Il contratto deve essere valido nel periodo che va da Settembre 2015 ad Ottobre 2016 (es: puoi stipulare un contratto a Novembre 2015 ma deve avere durare al massimo fino ad Ottobre 2016 e non oltre). Gli importi sono i seguenti: ➔ 1.929,22 per gli studenti “in sede”; ➔ 2.821,63 per gli studenti “pendolari”; ➔ 5.118,36 per gli studenti “fuori sede”. 3 Requisiti di reddito Il 25% delle borse di studio è destinato alle matricole. Ciò significa che in questo caso il requisito principale è il REDDITO, mentre, per gli studenti che frequenteranno “anni successivi al primo”, il requisito principale è il MERITO. Per la partecipazione ai concorsi del bando i limiti di reddito e patrimonio sono: ● ISEE: euro 19.468,75 ● ISPE: euro 34.069,40 Va da sé che risultano esclusi dai benefici gli studenti il cui nucleo familiare possieda un ISEE e un ISPE superiore ai valori di cui sopra. Chi deve fare l’isee? Quest’anno, con l’entrata in vigore del Decreto ISEE, questo parametro viene calcolato in modo diverso rispetto agli anni passati, infatti quando ti recherai al CAF ricordati di specificare che l'ISEE ti occorre per la borsa di studio all'università. Fatto sta, quest’anno l’ISEE lo devono fare tutti. Ricordatevi di accertarvi che il vostro CAF trasmetta all’INPS i vostri dati economici entro il 16 Ottobre, altrimenti Laziodisu vi esclude! ATTENZIONE!!! LAZIODISU esclude gli studenti che non rispettino puntigliosamente le date, i tempi di trasmissione dei documenti e la compilazione delle domande. Questo fenomeno è stato riscontrato più volte negli anni passati arrivando fino al punto di scaricare sullo studente responsabilità che non gli competono, come l’accertamento della trasmissione all’INPS dei dati certificati al CAF o altro. Questo atteggiamento si manifesta inoltre in una cattiva circolazione delle informazioni da parte degli impiegati preposti che, un po’ per incompetenza e impreparazione, un po’ per negligenza, si sono spesso resi responsabili di cause di esclusione dai concorsi e disservizi nei confronti degli studenti. E’ bene quindi essere preparati al meglio. Requisiti di merito (art. 6 del bando di concorso) Come abbiamo detto, agli studenti “anni successivi” è destinato il 75% delle borse di studio. Requisito fondamentale, in questo caso, è il MERITO. Per calcolare il merito LAZIODISU si basa su ciò che viene chiamato “COEFFICIENTE DI MERITO NORMALIZZATO” che si ottiene dalla seguente formula: A parità di coefficiente, LAZIODISU dà la precedenza allo studente con somma di voti maggiore. A parità di voti, verrà data la precedenza allo studente con reddito inferiore. 4 Ciò che rende imparziale questa formula è il fattore chiamato “merito massimo conseguibile” perché la ripartizione dei crediti da conseguire non è perfettamente omogenea, ovvero il numero di crediti per passare, ad esempio, dal primo al secondo anno può variare a seconda del corso di laurea. Uno studente che per passare al secondo anno avesse bisogno di meno crediti, si troverebbe avvantaggiato in questa graduatoria nei confronti di un iscritto ad un corso di laurea differente che prevede un merito massimo conseguibile più alto. La legge 240 (decreto Gelmini) ha reso questo il problema principale del diritto allo studio nel Lazio proprio perché non c’è omogeneità di trattamento, e quindi di accesso al diritto allo studio, a tutti gli studenti. Nella graduatoria definitiva, lo studente può essere classificato come: 1. Vincitore 2. Idoneo non vincitore 3. Escluso La posizione degli idonei non vincitori è quella di studenti che, pur in possesso dei requisiti richiesti, non possono essere dichiarati vincitori da parte di LAZIODISU per i motivi di cui sopra. La mancanza di fondi è il principale problema del diritto allo studio. Nel giro di tre anni i fondi per il diritto allo studio nel Lazio sono passati da cifre superiori ai duecento milioni di euro a cifre inferiori ai venticinque milioni. Presumibilmente allo studente idoneo non vincitore verrà assegnato il posto alloggio, ma non la parte monetaria della borsa di studio. L’erogazione della parte monetaria della borsa di studio è divisa in due rate annuali. La prima dovrebbe essere erogata a dicembre, mentre la seconda entro il 30 giugno. Chi è iscritto al primo anno riceverà la seconda rata orientativamente durante il secondo semestre del secondo anno. Purtroppo negli ultimi anni si è riscontrato un ritardo sempre maggiore nell’erogazione delle borse di studio, fino anche a quattro o cinque mesi. A tal proposito, LINK e altri coordinamenti e/o gruppi di studenti, hanno organizzato sempre più frequentemente mobilitazioni per cercare di diminuire i ritardi, ma sembra ormai uso consolidato da parte di LAZIODISU e della regione il superare i termini stabiliti per l’effettiva distribuzione delle borse. Tornando ai requisiti di merito: Per le lauree triennali e specialistiche/magistrali (consultate attentamente però l'art. 7 del bando per i casi non contemplati nel vademecum) il merito da conseguire è il seguente: Laurea triennale: 2 anno: 25 crediti; 3 anno: 80 crediti; 1 anno fuori corso: 135 crediti. 5 P.S.:ricorda che per mantenere i benefici ricevuti durante il primo anno devi aver conseguito n. 20 CFU entro il 10 agosto 2016 o altrimenti entro il 30 Novembre, però in quest’ultimo caso ti verrà versata soltanto la 1°rata. Laurea magistrale/specialistica: 2 anno: 30 crediti; 1 anno fuori corso: 80 crediti. Gli studenti, inoltre, per raggiungere il merito minimo hanno diritto ad utilizzare una sola volta una quota di crediti fittizi, chiamata bonus. In caso, anno dopo anno, questa quota non venga utilizzata, il bonus aumenta. Il primo anno si ha diritto a 5 crediti per passare al secondo, dal secondo al terzo 10, dal terzo al primo fuori corso si arriva a 15. Se durante la triennale non si utilizza il bonus lo si potrà usare alla specialistica fino ad un massimo di 12 crediti. N.B.: se la quota annuale non viene usata interamente (ad esempio se si ha diritto a 10 crediti e se ne utilizzano, mettiamo 5) la parte rimanente potrà essere consumata successivamente, fermo restando che la quota non aumenterà più. Donne nubili con prole: per le donne nubili con prole tutti i requisiti di merito sono stati diminuiti del 10%. Un’importante vittoria per permettere anche alle studentesse con figli di poter continuare a studiare con ritmi piu’ umani e rispettosi. Mobilità internazionale Laziodisu mette a disposizione, come ogni anno, dei fondi a sostegno della mobilità internazionale. Gli studenti che siano vincitori di bando Erasmus e abbiano i requisiti di merito e reddito per richiedere la borsa di studio, possono fare domanda per ottenere questo contributo. La quasi totalità viene assegnata agli iscritti ad anni successivi, mentre un 10% è riservato alle matricole dei corsi di laurea specialistica. Il contributo è pari a 510 euro mensili, per ciascun mese di permanenza: da questo importo, dovrete però detrarre la borsa assegnatavi dall’Unione Europea, la quale è di circa 220 euro mensili. Inoltre, per le spese di viaggio, qualora presentiate copia dei biglietti di andata e ritorno, è previsto un sussidio di massimo 150 euro. Entro 30 giorni dal vostro rientro dovrete recarvi presso l’Adisu territoriale e presentare tutta la documentazione che attesta la vostra permanenza all’estero e le date precise. Qualora il periodo di permanenza sia inferiore o uguale a 3 mesi, potete fare richiesta di posto alloggio. Diversamente, qualora risultiate vincitori, decadrete dal beneficio e, per conservare lo status di “fuori sede”, dovrete presentare uno o più contratti che complessivamente attestino per almeno 10 mesi un affitto a titolo oneroso a vostro carico. Il punto critico riguardante l’argomento è costituito dai tempi biblici di erogazione del beneficio: sul bando si parla di un mese o due a partire dalla presentazione da parte vostra dei documenti 6 richiesti. In realtà il contributo viene liquidato spesso e volentieri dopo uno o due anni, e giudichiamo questa un’assurdità, visto che quei fondi devono incentivare la mobilità e fornire un sostegno immediato per spese che, si sa, vengono sostenute durante il periodo di permanenza all’estero. Premio di laurea Il premio di laurea è un contributo che può essere richiesto, sempre possedendo i requisiti economici e di merito, entro 30 giorni dal conseguimento del titolo. Ovviamente, qualora voi vi laureiate entro tempistiche regolari. L’importo è pari a quello della borsa di studio in base alla vostra classificazione (fuori sede, pendolare o in sede). Ricordate che l’erogazione del beneficio non è automatica: viene stilata prima una graduatoria, e si viene divisi tra idonei e vincitori; solitamente si risulta vincitori solo con voto 110/110 o 110 e lode. Questo perchè i fondi scarseggiano, e infatti anche qui le tempistiche sono piuttosto lunghe: siamo, come sempre, nell’ordine di anni. Anche qui, come sopra, ci domandiamo se non sia quasi una beffa erogare un sussidio allo studio spesso e volentieri quando il destinatario ha già magari trovato un lavoro e quindi ha ampiamente terminato il ciclo universitario. Posto Alloggio Gli studenti “vincitori” di posto alloggio hanno diritto alla residenza presso le residenze di Laziodisu di undici mesi o comunque il diritto ha termine alla data del 31 ottobre 2016. Secondo ciò che dice il bando per l’a.a. 2015/2016 le assegnazioni del posto alloggio saranno effettuate massimo entro la fine di Ottobre 2016. (Attenzione scadenze simili negli anni precedenti in molti casi non sono state rispettate, quindi se sei vincitore di posto alloggio preparati ad aspettare un pò di più) Agli studenti beneficiari di borsa di studio e di posto alloggio sarà detratto dall’importo della borsa di studio, il costo medio convenzionale del servizio abitativo. Lo studente “vincitore” solo di posto alloggio, ne fruisce gratuitamente. La ripartizioni del costo delle varie tipologie di alloggio sono le seguenti: Roma: € 145,00 mensili per alloggio in stanza singola; € 135,00 mensili per alloggio in stanza doppia “superiore” (Residenza Valleranello); € 125,00 mensili per alloggio in stanza doppia. Latina: € 120,00 mensili per alloggio in stanza singola; € 100,00 mensili per alloggio in stanza doppia. 7 Viterbo: € 120,00 mensili per alloggio in stanza singola; € 100,00 mensili per alloggio in stanza doppia. Cassino: € 120,00 mensili per alloggio in stanza singola; € 100,00 mensili per alloggio in stanza doppia. Gli studenti “vincitori” di posto alloggio indicati negli elenchi pubblicati dovranno presentarsi,entro i termini indicati, presso la Direzione della residenza loro indicata per procedere all’accettazione del posto alloggio che gli è stato assegnato. Ricordati di portare con te : documento di riconoscimento; un certificato medico rilasciato da una ASL o dal Medico di Famiglia, se sei uno studente straniero non appartenente all’Unione Europea devi presentare un permesso di soggiorno valido o copia della richiesta di rinnovo, ricevuta dell’avvenuto versamento di un deposito cauzionale di € 200,00 L’assegnazione della sede e del posto alloggio ai vincitori viene effettuata in considerazione della posizione dello studente nella graduatoria. E’ utilizzato il criterio di prevalenza in favore degli studenti che abbiano indicato, nella domanda online,la preferenza per una residenza gestita dall’Adisu territoriale afferente all’Università di riferimento. Nota Bene: ti consigliamo di controllare sul sito di Laziodisu la posizione degli studentati soprattutto rispetto alla sede della tua Università o Facoltà, ci sono molti studentati lontani dai poli universitari e difficilmente raggiungibili… quindi stai bene attento, quando inserisci le preferenze sulla richiesta di posto alloggio considera bene tutte le tue esigenze!!! Lo studente può rinunciare al posto alloggio richiesto senza incorrere in alcuna penalita’. L’anno scorso si pagava una mora di 500 euro come penale di recesso per la rinuncia al posto alloggio. Come sindacato studentesco abbiamo ritenuto che la formula della mora per la rinuncia al posto alloggio fosse sbagliata, una misura eccessiva a scapito dello studente visti anche i limiti di molte residenze universitarie sia in termini di strutture sia in termini di distanza dalle sedi universitarie. Queste circostanze portano spesso gli studenti a non vivere bene la propria permanenza nelle residenze e quindi al momento dell’assegnazione alcuni rinunciano. Non ci sembrava quindi giusto penalizzare degli studenti per delle carenze dovute allo stesso ente che dovrebbe assicurare il diritto allo studio. GRAZIE ALLA NOSTRA BATTAGLIA, LA PENALE DI RECESSO E’ STATA ABOLITA. 8 Compilazione della domanda ON LINE LAZIODISU suddivide la domanda di borsa di studio in otto sezioni. Le prime sezioni non necessitano di molti chiarimenti, mentre per la sezione “domicilio legale” tenete presente che si intende il luogo fisico dove volete ricevere la posta che, in caso vogliate, può essere anche una residenza universitaria. La sezione “ISCRIZIONE” prevede una parte dove dovrete inserire i vostri dati universitari e una parte successiva che riguarda il MERITO ed è rivolta agli studenti “anni successivi”. In questa parte vi verrà richiesto il numero degli esami sostenuti, la somma dei crediti che avete conseguito entro il 10/08/15, la somma dei crediti che provengono da tirocini e altre attività formative, la somma totale dei voti e, qualora lo vogliate, avrete la possibilità di utilizzare eventuali crediti di bonus in caso non abbiate conseguito il merito minimo previsto. ATTENZIONE: nella somma totale dei voti il 30 e lode vale 30 e le modalità di utilizzo di un eventuale bonus sono contemplate nel bando di concorso. Nell’ultima sezione, “benefici”, vi verranno richieste le tipologie di benefici che desiderate (borsa di studio, servizio abitativo, contributo esperienze formative all’estero). Inoltre, in caso facciate domande per il servizio abitativo, vi si darà la possibilità di scegliere la residenza universitaria che preferite la cui locazione e tipologia si può ritrovare tra gli allegati al bando di concorso. 9 Conclusioni e punti critici Quest’anno, con il Decreto ISEE e i vergognosi 150 milioni di tagli del Decreto Sblocca-Italia, gli studenti universitari hanno ricevuto un duro colpo al loro diritto allo studio. L’ISEE, infatti, e’ stato modificato in un modo tale da permettere alle fasce piu’ alte del reddito di dimostrare di guadagnare meno, e da far risultare che quelle piu’ basse guadagnano di piu’, risultando dunque in una sforbiciata degli aventi diritto. Link si batte da sempre per un’universita’ gratuita per tutti, e laddove cio’ non sia possibile - a causa di una precisa volonta’ politica - per rendere almeno piu’ equo il pagamento delle tasse, e questo ISEE agisce in senso totalmente contrario, come del resto i tagli alle borse contenuti nello Sblocca-Italia. A questo proposito, abbiamo chiesto un adeguamento delle soglie in modo da garantire lo stesso numero di borse degli anni precedenti, accolto in parte: innalzate fino a poco piu’ di 19.000 euro, dovrebbero essere innalzate fino a 21.000. Dobbiamo constatare come di una misura fondamentale per i diritti degli studenti come la legge regionale sul diritto allo studio non si sia ancora mai parlato in Consiglio Regionale, sebbene essa sia una nostra richiesta storica e a fronte di varie promesse fatteci dalla Giunta Zingaretti. L’erogazione delle borse di studio lo scorso anno ha coperto tutti i richiedenti degli anni successivi al primo, e questo e’ da considerarsi un dato positivo; meno positivo e’ il ritardo di due mesi sulla consegna di queste borse. I posti alloggio sono ancora largamente insufficienti, anche se quest’anno, grazie alle vertenze e alle occupazioni delle residenze Boccone del Povero e De Lollis Link e’ riuscita a sbloccare delle camere per gli studenti sotto patrocinio regionale. In altre residenze abbiamo riscontrato mancanza di connessione internet e problemi igienico-sanitari inaccettabili, ai quali abbiamo anche tentato di sopperire in prima persona. Oltre alla stesura di questa Controguida abbiamo deciso di mantenere attiva la mail [email protected] usata per raccogliere le segnalazioni di arretrati non pagati ed inoltre per aiutare gli studenti organizzeremo degli sportelli di aiuto alla compilazione della borsa di studio all’interno delle università stesse. 10