1 COS’È LA PASTA SINTETICA La pasta sintetica è una pasta modellabile, a base di PVC (PLASTIFICANTE) e PIGMENTI COLORATI . È un materiale estremamente versatile, particolarmente adatto per creare gioielli, modellare bamboline e animaletti e per decorare oggetti di qualsiasi tipo. È termoindurente, si solidifica cioè in forno mediante cottura a basse temperature (+110°C +130°C a seconda del produttore). Più di una le marche in commercio, le più usate in Europa sono sicuramente FIMO e CERNIT, molto conosciute anche KATOCLAY e SCULPEY PREMO. Tutte offrono una vasta gamma di colori ed effetti, tra cui l’effetto metallizzato, il traslucido (chiamato anche trasparente, sebbene non si arrivi alla trasparenza) e molti altri ancora. Interessante, tra gli altri, la versione LIQUIDA della pasta sintetica: utile per ammorbidire la pasta, per incollare, per il trasferimento di immagine e per altri effetti intriganti tutti da scoprire. Fonte immagine http://polymerartarchive.com/ UN PO’ DI STORIA Si potrebbe pensare che questo prodotto, essendo di natura sintetica, sia un’invenzione recente. In realtà fu introdotto già alla fine degli anni Trenta da Fifi Rehbinder, imprenditrice tedesca figlia della famosa creatrice di bambole, Kathe Kruse. La madre durante la guerra si ritrovò nella necessità sostituire la plastica che in quel momento scarseggiava con un materiale alternativo per modellare i volti delle sue famose bambole, oggetto di culto dei collezionisti ancora oggi. Fifi cominciò a sperimentare fino ad arrivare alla formula definitiva della pasta, a base di PVC, che cominciò a vendere sotto il nome di Fifi Mosaik – abbreviato poi in FIMO. A quei tempi la pasta sintetica veniva usata principalmente per creare bambole e miniature per le case delle bambole. Nel 1964 Eberhard Faber acquistò il Fonte immagine:www.fimo.com brevetto e ne cominciò la commercializzazione a livello mondiale. Altri produttori in Germania e negli Stati Uniti (dove ha avuto una vasta fortuna), intuitane la grande versatilità, cominciarono a produrre materiali simili. Con le mani in pasta – A scuola di paste sintetiche – Introduzione Copyright Sofia Loro 2011 - http://scuoladipastesintetiche.blogspot.com 2 STRUMENTI 1. Innanzitutto: le vostre MANI . Indispensabili, con esse potete modellare a vostro piacimento la vostra stra pasta, creando effetti sempre diversi. diversi Ricordate, durante la lavorazione, di tenerle pulite con salviette igieniche (quelle per bambini sono l’ideale): ideale): eviterete così di sporcare la pasta. Per non lasciare impronte potete proteggere le vostre mani con guanti in lattice: questo vi permetterà di non rovinare l’aspetto l aspetto finale delle vostre perle. 2. Un PIANO DI LAVORO adeguato deve essere liscio, di materiale non poroso: molto indicati sono lastre di vetro, piastrelle di ceramica o marmo,, placche rivestite di formica o similari. Evitate i taglieri di legno perché il plastificante presente nella pasta ne rovinerà inevitabilmente la superficie. Scegliete colori neutri, chiari, in modo da non creare confusione visiva. Pulite ite la superficie costantemente costant con salviette igieniche gieniche o alcool. 3. TAGLIERINI E LAME . Importanti soprattutto per affettare le vostre murrine (canes) ma anche per tagliare sfoglie o blocchi di pasta. In commercio esistono delle lame particolarmente sottili e affilate che permettono tagli netti e precisi e deformano in misura minima il disegno delle canes. Possono essere rigide o flessibili, a seconda delle necessità. Molto utili anche i cutter o bisturi. 4. RULLI E MATTARELLI . Necessari per tirare la pasta e creare delle sfoglie sottili, preferibilmente in materiale acrilico o vetro (da evitare il legno e certe plastiche dure che a contatto con il plastificante si rovinano). Ovviamente vviamente da utilizzare solo con la pasta sintetica. 5. MACCHINA PER LA PASTA . Il perfetto aiutante per fare magnifiche sfoglie uniformi, difficili da fare a mano. Ovviamente vviamente da utilizzare solo con la pasta sintetica. 6. TRITATUTTO : utile per mescolare e sminuzzare. Ovviamente da utilizzare solo con la pasta sintetica. 7. FORMINE TAGLIAPASTA : cuoricini, stelline, orsetti, ovali e rettangoli, di tutto e di più. più Ovviamente da utilizzare solo con la pasta sintetica. 8. STAMPI E TIMBRI per creare effetti di rilievo 9. ESTRUSORE un attrezzo simile ad http://www.pe una siringa da pasticcere con trafile di Fonte http://www.peronisnc.it ogni forma con cui creare “fili” di pasta che possono servire per p fare i capelli alle bambole o la panna per i vostri dolcetti, creare filigrane e molto altro ancora 10. Attrezzi per la lavorazione dell’argilla argilla come STECCHE , BULINI 11. SPILLONI per infilzare le vostre perle. 12. RIGHELLI ed d altri strumenti di misurazione utili per creare perle Fonte http://www.theartistsdepot.com regolari Fonte http://www.polypediaonline.com Con le mani in pasta – A scuola di paste sintetiche – Introduzione Copyright Sofia Loro 2011 - http://scuoladipastesintetiche.blogspot.com adipastesintetiche.blogspot.com 3 13. FORNO ELETTRICO . Il forno di casa può essere usato tranquillamente, avendo l’accortezza di non superare la temperatura consigliata dal produttore e di arieggiare il forno dopo l’uso. Solo se bruciata infatti la pasta potrebbe emettere fumi tossici. In ogni caso, se il vostro forno lo usate spesso e volentieri per i vostri arrosti, vi consiglio di prendere un fornellino elettrico destinato solo alla cottura delle paste sintetiche. 14. CARTA VETRATA per lisciare e lucidare i vostri lavori 15. FOGLIA ORO e ARGENTO, brillantini, glitter, strass, pigmenti e polveri metalliche 16. COLORI AD OLIO, ACRILICI, AD ALCOOL, PER VETRO… 17. VERNICI DI FINITURA per proteggere e lucidare i vostri lavori. Questo argomento è un po’ delicato in quanto la maggior parte Fonte http://www.fineartstore.com delle vernici reagiscono a contatto con la pasta sintetica rendendola appiccicosa. Usate vernici all’acqua verificandone l’adeguatezza su del prodotto di scarto e aspettando qualche giorno. Gli attrezzi “specialistici” possono essere sostituiti facilmente da oggetti che avete in casa: tappi, confezioni di plastica, lattine, stuzzicadenti, spiedini, bottiglie di vetro, fil di ferro – fatevi ispirare dalla loro forma e pensate a cosa potrebbero servirvi… l’importante, in fondo, è DIVERTIRSI . Note Il presente lavoro non può essere in nessun caso, per intero o parzialmente, copiato, riprodotto, alterato, divulgato o venduto a terzi, senza il preciso consenso dell’autrice che ne è unica proprietaria. Le tecniche spiegate sono il frutto di lunghe ricerche e ore di pratica, e sono pertanto l’applicazione di metodologie già ideate e sviluppate altrove – l’autrice non pretende di esserne l’ideatrice esclusiva. Con le mani in pasta – A scuola di paste sintetiche – Introduzione Copyright Sofia Loro 2011 - http://scuoladipastesintetiche.blogspot.com