L’ASSETTO “A MATRICE” DEL
SISTERMA DELLO SPORT
Il sistema dello sport presenta forti analogie con la forma
a “matrice” delle strutture aziendali.
1. Duplice criterio di specializzazione delle unità
permanenti:
Per tecnica e processo (FI)
Per area geografica (NOC)
2. Presenza di unità temporanee per progetto (COGO)
3. Presenza di un attore caratterizzato da un duplice
legame (FN), in analogia al two boss manager delle
strutture aziendali, che coordina le attività delle singole
1
organizzazioni sportive.
L’ASSETTO “A MATRICE” DEL
SISTERMA DELLO SPORT
Il modello organizzativo del CIO può
essere ricondotto al concetto di N form.
Il sistema dello sport è una forma ad N fatta di molteplici
livelli, in cui la singola organizzazione sportiva è inserita
in una rete interorganizzativa, la Federazione Nazionale,
che è a sua volta parte di una duplice rete, quella delle
Federazioni del medesimo sport, dando luogo alla
Federazione Internazionale, e quella delle Federazioni
dei diversi sport nel medesimo Paese, rete Nazionale
coordinata dal Comitato Olimpico Nazionale.
2
Il Comitato Olimpico Internazionale
e’ un’organizzazione internazionale:
•non governativa;
•non profit;
•dotata di personalità giuridica;
•di durata illimitata
•al vertice dell’intero Movimento
Olimpico;
•interamente finanziata da fonti di
finanziamento non governative
3
Obiettivi del CIO
•Contribuire allo sviluppo della società attraverso lo sport;
•Coordinare i Giochi Olimpici;
•Supportare il Movimento Olimpico;
•Incoraggiare lo sviluppo dello sport;
•Promuovere l’Olimpismo;
•Sviluppare le scienze sportive
4
ASSETTO
ISTITUZIONALE
CIO
5
•Assemblea generale dei membri del Cio;
La Sessione
•Si tiene almeno una volta l’anno in via ordinaria;
•Rappresenta l’organo supremo del Cio;
•Adotta, modifica ed interpreta la Carta Olimpica
• E’ il rappresentante del Cio;
Il Presidente
•Il suo primo mandato dura otto anni ed è rinnovabile
una volta per un secondo mandato di quattro anni;
•Presiede tutte le attività del Cio ed in particolare le
Sessioni e l’Executive Board
•Organo dotato di poteri decisionali di livello
strategico di alta direzione;
L’Executive Board
•Si occupa della gestione economico-finanziaria;
•Si occupa della tenuta della documentazione;
•Si occupa della redazione dell’Annual Report;
•Svolge tutte le attività che gli sono assegnate
dalla sessione
6
Ottica istituzionale
Organi consultivi, con il compito di
studiare, sviluppare proposte,
coordinare l’attuazione dei
Programmi e delle diverse attività
del CIO
Commissioni e
Gruppi di Lavoro
Ottica organizzativa
Organi collegiali, temporanei
(Gruppi di lavoro) o permanenti
(commissioni), con funzione
integratrice, di comunicazione e
aggiustamento reciproco
7
Le Commissioni del Cio
Commissione Cio: propone sugli
Commissione Etica: consiste nella
obiettivi e sulle attività del Cio, sulla sua
configurazione istituzionale ed
organizzativa e sul processo di designazione
delle host city dei Giochi Olimpici
definizione di codici comportamentali e di
standard procedurali che assicurano il
rispetto delle finalità ideali del MO ed il
contemperamento degli interessi
economici, politici e sociali che
convergono sull’attività del Cio
Commissione Nomine: ha il compito di
esaminare le candidature trasmesse dal
Presidente e di acquisire tutte le
informazioni sui candidati.
Commissione Atleti:rappresenta il luogo
istituzionalmente deputato al confronto ed
allo scambio di opinioni tra gli atleti in
attività ed il Cio
Commissione di Valutazione: ha il
compito di procedere alla valutazione
tecnica sulla capacità delle città candidate
di ospitare i Giochi
Commissioni Coordinamento
Giochi Olimpici: fungono da
collegamento tra il Cio e i COGO
Commissione Solidarietà Olimpica:è
al vertice dell’organo responsabile
dell’organizzazione del programma di
Solidarietà Olimpica ed ha lo scopo di
coordinare tutti progetti e le iniziative del
Programma
Commissione Sport per Tutti:
promuove la diffusione di progetti per
incoraggiare la pratica sportiva a tutte le
8
età e soprattutto nei paesi in via di
sviluppo
Le Fondazioni del Cio
La Fondazione Olimpica
Ha l’obiettivo di supportare le
attività del MO nell’area della
cultura, dell’educazione e dello
sport
La Fondazione del
Museo Olimpico
Ha il compito di descrivere la
storia del MO ed il suo sviluppo
negli anni e di promuovere una
più stretta associazione tra il
MO e l’arte e la cultura
La Fondazione Tregua
Olimpica
Internazionale
Ha il compito di promuovere gli
ideali olimpici, della pace e della
comprensione tra i popoli e nella
rivitalizzazione del concetto di
Tregua Olimpica
9
Le attività del Cio
si sviluppano lungo tre dimensioni:
•Prima dimensione: si caratterizza per lo sviluppo di rapporti di
scambio e di collaborazione con attori esterni alla rete del MO,
finalizzati a favorire il miglioramento delle condizioni di vita delle
popolazioni più svantaggiate attraverso la diffusione della pratica
sportiva;
•Seconda dimensione: si caratterizza per la promozione di iniziative
a supporto dell’intera rete del MO. Esse sono riconducibili
all’attività di coordinamento nell’organizzazione dei Giochi
Olimpici, al supporto al MO ed alla diffusione della pratica sportiva;
•Terza dimensione: è relativa alla promozione dell’Olimpismo ed
allo sviluppo delle scienze sportive e motorie.
10
Il Cio come organizzazione
transnazionale
• Struttura con unità decentrate, dotate di autonomia
decisionale;
•Strumento di mediazione pluriculturale;
•Capacità di interazione con le realtà locali;
•Trasferimento delle conoscenze su base mondiale.
11
Caratteristiche dell’organizzazione
transnazionale
1. Rete integrata costituita da unità geograficamente distribuite e
specializzate
2. I ruoli e le responsabilità delle diverse unità che compongono la rete
sono differenziati
3. Processi di coordinamento flessibili, tipici meccanismi
coordinamento sono la centralizzazione e la formalizzazione
di
4. La differenziazione interna nei ruoli e nei processi gestionali può
portare a frammentazione e conflitti interni, si rende necessario lo
sviluppo di una visione comune
5. Agisce come una doppia rete, rete interna e rete esterna. La rete interna
è costituita da tutte le unità integrate e interdipendenti che compongono
l’organizzazione; la rete esterna è rappresentata da tutti i legami di
12
collaborazione che l’impresa attiva con l’ambiente esterno
L’azione di coordinamento del CIO
si basa:
• sull’autorità
• su regole, routine e
programmi
Sospensione e cessione dei
diritti di decisione da parte di
un attore e accettazione delle
decisioni prese da un altro
attore
Consentono di giungere a
soluzioni efficienti ed
efficaci senza il ricorso
alla comunicazione tra gli
attori
13
Scarica

Commissioni Coordinamento Giochi Olimpici