L’azienda del 21esimo secolo
e la net-economy
(Fonte: Business Week)
Marco Moschetta
Aurea Corporate Finance
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Gestione basata sul Web
Per prosperare in questo nuovo secolo, le aziende avranno sempre più
bisogno di un nuovo insieme di regole
•
•
Sospinta delle nuove tecnologie, specialmente da Internet, le aziende
stanno subendo una trasformazione radicale che non è niente di meno
che una nuova rivoluzione industriale
Stavolta, la rivoluzione sta raggiungendo ogni angolo del globo,
riscrivendo le regole stabilite da Alfred P. Sloan (autore de “ My Years
with General Motors “), Henry Ford, e altri protagonisti dell’epoca
dell’industrializzazione.
Non molto tempo fa, per
esempio, i CEO credevano
che il vantaggio
competitivo stesse nella
capacità di costruire assets
a lungo rigiro
In questo nuovo secolo, il
successo andrà alle aziende
capaci di stringere partnerships
efficaci, più che a quelle che si
dotano di ingenti
immobilizzazioni tecniche
Driver di cambiamento:
•
• Globalizzazione
•
• Conoscenza
• Tecnologia
• Net economy
•
•
La rete da a tutti all’interno di una società, dall’impiegato più
umile al suo presidente,la capacità di accedere ad un’enorme
quantità di informazioni—istantaneamente da dovunque.
Invece di essere filtrate per mesi o anni, le idee sono in
grado ora di girare il mondo in un batter d’occhio. Questo
significa che l’azienda del 21esimo secolo deve imparare la
gestione via Web
Devono essere predicati il cambiamento costante, non la
stabilità, l’organizzazione attorno ai networks, nessuna
gerarchia rigida, la costituzione di associazioni e alleanze
mobili, non auto-sufficienti, la costruzione sui vantaggi
tecnologici non sugli assets materiali.
I vecchi modelli di business, che hanno dato risalto al capitale
fisso, al capitale liquido e alle economie di massa, sono
diventati sempre più vulnerabili da parte delle aziende più
snelle che utilizzano nuove tecnologie per ridurre i costi
(Es. Virtual telecoms – Tiscali).
Un secolo di differenza
Le caratteristiche delle aziende vincenti del 20 e del 21 secolo
CARATTERISTICHE
20ESIMO SECOLO
21ESIMO SECOLO
ORGANIZZAZIONE
Piramidale
interno
Strutturato
Stabilità
Autonoma
Integrazione verticale
Produzione di massa
Nazionale
Trimestrale
Mensili
Top-down
Dogmatica
Impiegati
Stabilità
Carriera
Incrementali
La migliore possibile
Il Web o il network
esterno
Flessibile
Cambiamento
Interdipendente
Integrazione virtuale
Customizzazione di massa
Globale
Continua
Orari
Bottom-up
Creativa
Impiegati e professionisti
Crescita personale
Progetto
Rivoluzionari
Senza compromessi
FOCUS
STILE
PUNTI DI FORZA
STRUTTURA
OPERATIVITA'
PRODOTTI
RICCHEZZA
COMUNICAZIONE FINANZIARIA
STOCKS
STRATEGIA
LEADERSHIP
LAVORATORI
ASPIRAZIONI
MOTIVAZIONI
MIGLIORAMENTI
QUALITA'
FONTE:BUSINESS WEEK
'‘Il divario tra quello che possiamo immaginare e quello
che possiamo realizzare non è mai stato così ridotto”
Gary Hamel, consulente e autore di Leading the Revolution.
• Un rapido flusso di informazioni pervaderà le aziende.
• La tecnologia permetterà ai lavoratori, anche dei livelli inferiori,
di cogliere le occasioni appena si presentano
• Le aziende richiederanno appaltatori esterni per creare squadre
di designers, produttori di prototipi, fornitori, e distributori per
raggiungere gli obiettivi.
• Le tecnologie permetteranno agli impiegati e ai freelancers di
comunicare on line dovunque nel mondo in numerose lingue
senza bisogno di un interprete.
• Le richieste saranno soddisfatte elettronicamente senza una
singola telefonata od un pezzo di carta (B2B e-marketplaces).
Come, esattamente, queste forze rimodelleranno
la società del 21esimo secolo?
Le organizzazioni di successo avranno queste caratteristiche.
Gestione basata sul Web.
•
Questo significa non solo il Web come Internet ma web come forma di
organizzazione di successo del futuro. Se ci sono alcune immagini che
simboleggiano gli ampi cambiamenti nel lavoro, sono la piramide ed il
web. La tabella organizzativa delle imprese su grande scala era stata
lungamente definita come una piramide con alla base degli strati che
vanno via via restringendosi, conducendo ad un onnipotente CEO che
sta al vertice. La società del 21esimo secolo al contrario, assomiglia
ad un piano, un’intricata forma che unisce i partners, gli impiegati, gli
appaltatori esterni, i fornitori, i clienti in varie collaborazioni. I giocatori di
questa partita cresceranno sempre più interdipendenti. Poche aziende
cercheranno di acquistare padronanza di tutte le discipline necessarie
per produrre ed introdurre sul mercato le merci ma invece
affideranno—la ricerca lo sviluppo e la produzione—ad esterni che
svolgeranno queste funzioni con maggiore efficienza.
Gestione basata sul Web.
Gestire questa intricata rete di partners, imprese
secondarie, appaltatori, e freelancers sarà importante
quanto gestire l’organizzazione interna.
Effettivamente, sarà difficile notare la
differenza.Tutti questi partners saranno
direttamente collegati in modo da rendere quasi
impossibile per gli esterni sapere dove una società
comincia e dove finisce. “Le società saranno più
molecolari e fluide”' predisse Don Tapscott, coautore di Digital Capital. '‘Saranno autonome business
units collegate non necessariamente da grandi
strutture, ma da geografie interamente basate sulle
reti. I contorni delle società non saranno solo fluidi o
vaghi, ma in alcuni casi addirittura difficili da definire”.
•
L’industria dei PC trova in Dell un esempio da seguire. La texana Dell
Computer (54% delle vendite rapprentato da PC), produce notebooks,
PCs e servers per la rete, quasi il 60% dei quali viene venduto alle
strutture governative, alle grandi aziende, e agli istituti scolastici. Con
la piattaforma industriale standard Wintel (sistema operativo Microsoft
Windows ed il microprocessore Intel) come suo fondamento, Dell ha
consolidato il suo primato nel mondo della vendita di computer e sta
generando numerosi imitatori.
•
Costruire in base agli ordini significa meno giacenze, costi più bassi,
maggiori margini di profitto, ed un sempre più ristretto divario tra Dell
ed il top PC maker Compaq. Il sito della Dell, che è caratterizzato da
pagine specifiche per 80 paesi, porta 40 Milioni di $ giornalmente nelle
vendite di computer, arrivando fino alla metà delle transazioni della
compagnia.
• Dell, che ha goduto di aumenti medi annuali di circa il 60% nella
decade passata, non è stata capace di schivare la scivolata
nelle vendite dei PC. La società sta espandendo i suoi servizi
internet come il business consulting on line, l’accesso alla rete
a banda larga, e web hosting. Si sta anche ramificando nei
prodotti high-end server e sta formando alleanze di
investimento con società di tecnologia up-and-coming.
• Il fondatore e chairman è Michael Dell, che (nonostante la sua
età) è il più duraturo CEO di ruolo di ogni compagnia di
computer statunitense, e possiede il 12% della Dell.
Dell
Stato patrimoniale
Dell
Jan 00
Jan 99
Jan 98
Liquidità
3,809.0
520.00.00
320.00.00
Effetti
2,608.0
2,094.0
1,486.0
Giacenze
391.00.00
273.00.00
233.00.00
Altri beni correnti
873.00.00
3,452.0
1,873.0
Totale beni correnti
7,681.0
6,339.0
3,912.0
Capitale fisso netto
765.00.00
523.00.00
342.00.00
3,025.0
15.00
14.00
11,471.0
6,877.0
4,268.0
3,538.0
2,397.0
1,643.0
0.00
0.00
0.00
Altre Passività Correnti
1,654.0
1,298.0
1,054.0
Totale passività correnti
5,192.0
3,695.0
2,697.0
Debiti a lungo
508.00.00
512.00.00
17.00
Altre passività non correnti
463.00.00
349.00.00
261.00.00
6,163.0
4,556.0
2,975.0
Income StaDichiarazione del redditotement
Cifre espresse in milioni di $ eccetto
le percentuali.
Jan 00
Jan 99
Jan 98
Ricavi
25,265.0
18,243.0
12,327.0
Costo delle merci vendute
20,047.0
14,137.0
9,605.0
Altri beni
5,218.0
4,106.0
2,722.0
Totale beni
20.7%
22.5%
22.1%
SG&A Expense
2,761.0
2,060.0
1,406.0
Entrata operativa
2,457.0
2,046.0
1,316.0
9.7%
11.2%
10.7%
Profitto lordo
Margine lordo di profitto
Margine operativo
Acconti pagabili
Debiti a breve
Totale passività
Compaq
Bilancio
Dec 99
Dec 98
Dec 97
Liquidità
2,666.0
4,091.0
6,418.0
Compaq
Netto esigibile
6,685.0
6,998.0
2,891.0
Dichiarazione del reddito
Giacenze
2,008.0
2,005.0
1,570.0
Beni correnti
2,490.0
2,073.0
1,138.0
Totale beni correnti
13,849.0
15,167.0
12,017.0
Capitale fisso netto
3,249.0
2,902.0
1,985.0
Altri beni non correnti
10,179.0
4,982.0
5.00
Assets totali
27,277.0
23,051.0
14,631.0
4,380.0
4,237.0
2,837.0
21.00
0.00
0.00
7,005.0
6,496.0
2,365.0
11,838.0
10,733.0
5,202.0
0.00.00
0.00.00
0.00
605.00.00
545.00.00
0.00.00
12,443.0
11,700.0
5,202.0
Cifre espresse in milioni eccetto le percentuali
Dec 99
Dec 98
Dec 97
Ricavi
38,525.0
31,169.0
24,584.0
Costo merci vendute
29,798.0
23,980.0
17,833.0
8,727.0
7,189.0
6,751.0
22.7%
23.1%
27.5%
8,001.0
6,331.0
3,764.0
Accounts esigibili
Reddito operativo
30,25
35,75
2,987.0
Debiti a breve
Margine operativo
1.9%
2.8%
12.2%
Profitti
Margine di profitto
SG&A Expense
Altre passività correnti
Totale passività correnti
Debiti a lungo termine
Altre passività non correnti
Totale passività
Come, esattamente, queste forze rimodelleranno
la società del 21esimo secolo?
Le organizzazioni di successo avranno queste caratteristiche.
E’ più bits, e meno atomi.
Le aziende più proficue gestiranno i bits, o le informazioni, invece di
focalizzarsi solamente sugli atomi(i beni materiali di una società). La pura
dimensione non sarà più il marchio a garanzia di successo; invece, il
mercato premierà la capacità di schierare efficacemente i beni. Una
buona gestione delle informazioni può permettere anche ad un up-start di
essere competitivo; può anche dare ad un incumbent dei grandi vantaggi.
Usando le informazioni per gestirsi e meglio servire i loro clienti, le aziende
saranno capaci di abbassare i prezzi, di essere più veloci, e con molte
meno perdite.
Compaq
(atomi)
contro
Dell
(bit)
Come, esattamente, queste forze rimodelleranno
la società del 21esimo secolo?
Le organizzazioni di successo avranno queste caratteristiche.
E’ adattamento totale.
Il secolo scorso è stato contrassegnato dal consumo di massa e
dalla fabbricazione in serie.Le aziende hanno cercato le
economie di massa per costruire grandi fabbriche ed hanno cercato
di vendere i loro prodotti al maggior numero di persone in tutti i
mercati possibili. L’azienda del futuro adeguerà i suoi prodotti ad
ogni richiesta trasformando i clienti in soci dando loro la
tecnologia per realizzare esattamente quello che
vogliono.L’adattamento totale provocherà onde di prodotti e
servizi individualizzati, come pure un enorme risparmio per le
aziende, che non dovranno più indovinare cosa vogliono i clienti.
“Un cliente può avere il suo T-Model di qualsiasi
colore voglia,basta che sia nero”
Henry Ford, 1909
Come, esattamente, queste forze rimodelleranno
la società del 21esimo secolo?
Le organizzazioni di successo avranno queste caratteristiche.
Dipende dal capitale intellettuale.
Il vantaggio di portare prodotti innovativi sul mercato sarà sempre di
durata più breve, perché la tecnologia permetterà ai competitors un
rapidissimo catch-up. Per andare aventi nel mercato dei nuovi prodotti
sarà cruciale attrarre e conservare i migliori “pensatori” Le aziende
avranno bisogno di riserve di talento -sia tra gli impiegati che tra i freeagents - per avere successo in questa nuova era. Ma attrarre e
conservare questa forza-lavoro richiederà più di grandi stipendi. Le
aziende dovranno inventare sistemi di ricompensa tali da riuscire ad
agganciare le menti migliori. Le vecchie gerarchie di comando-controllo,
con il loro servizio=stipendio, si sono presto sbriciolate in favore di
organizzazioni che utilizzano un gran numero di persone e
ricompensano i migliori di loro come fossero i proprietari dell’impresa.
Programmi di stock-options: il caso del caffè Starbucks
Nel 1971, Jerry Baldwin, Zev Siegl, e Gordon Bowler fondarono la Starbucks Coffee
Company.
All’inizio tutti i chicchi di caffè venivano venduti al Seattle's Pike Place Market. Nel 1982,
Howard Schultz diventò membro della società come direttore marketing.
In un viaggio in Italia, notò l’importanza che il caffè aveva nella nostra cultura e
nella nostra società . Schultz volle importare questa idea dall’Italia, perchè riteneva ci
fosse negli USA un vasto ed insondato mercato non solo per il gourmet caffè ma anche
per i coffee shops come quelli italiani. Schultz lasciò la Starbucks per creare una propria
azienda e nel 1985 e nel 1987 comprò la Starbucks per $3.8 million. Allora, Starbucks
aveva 11 negozi nel nord-ovest e circa 100 dipendenti.
Starbucks fu la prima azienda privata ad offrire ai propri impiegati la possibilità di
lavorare part-time. La società stabilì un piano di opzioni nel 1991 ed uno di stock
purchase nel 1995. Stock options erano disponibili a tutti i soci che fossero impiegati dal
primo aprile a fine anno fiscale, lavorassero almeno 500 ore in questo periodo (20 ore a
settimana), e fossero ancora impiegati a gennaio quando le opzioni venivano distribuite.
I soci ricevevano le opzioni in base ad una percentuale del loro stipendio annuale il
10% ma è costantemente aumentata grazie ai continui profitti dell’azienda. Il prezzo di
concessione è quello delle azioni il primo giorno dell’anno fiscale. Le opzioni venivano
concesse con un programma quinquennale. Qualunque socio poteva partecipare
all’offerta delle opzioni bastava che avesse lavorato per 20 ore per almeno 90 giorni. I soci
potevano comprare le azioni con uno sconto del 15% con una deduzione dal libro paga.
L’impegno della Starbucks verso i suoi soci è uno dei fondamenti della cultura della
coesione, che viene trasmessa a tutti i livelli attraverso una vasta formazione, e una
struttura organizzativa aperta.. La cultura della coesione, come la sua fluidità, permette
all’azienda di ridefinire costantemente i propri sforzi di partecipazione per adattarsi ai
cambiamenti
Come, esattamente, queste forze rimodelleranno
la società del 21esimo secolo?
Le organizzazioni che fioriranno avranno molte caratteristiche.
Globalità.
All’inizio,la società globale era definita come una azienda che
semplicemente vendeva le proprie merci nei mercati d’oltremare.
Più tardi, le compagnie globali hanno assunto in numerosi paesi
una presenza manifatturiera. L’azienda del futuro raccoglierà talenti
e risorse – specialmente capitale intellettuale – dovunque nel
mondo, così come venderà dovunque le proprie merci.
Effettivamente, non si potrà applicare più a lungo la nozione di
quartier generale in un paese, poiché le compagnie migreranno nei
luoghi di maggior vantaggio. La nuova azienda globale potrebbe
essere basata negli Stati Uniti ma avere i suoi programmatori in Sri
Lanka, gli ingegneri in Germania, ed il suo manufacturing in Cina.
Ogni postazione potrà essere connessa dalla rete così gli impiegati
o freelancers potranno lavorare insieme in tempo reale.
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