4/8/2013 IL MONDO DEI DISPOSITIVI MEDICI La sperimentazione clinica con i dispositivi medici ASPETTI PARTICOLARI DEGLI STUDI CLINICI Dott.ssa Maria Cristina Jori Mediolanum Cardio Research ES Heath Science Foundation 1 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 2 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 1 4/8/2013 Perché gli studi clinici con i dispositivi medici? § § 3 - continua La valutazione dei dati clinici è un requisito generale per la dimostrazione dei requisiti essenziali di un dispositivo medico (D.Lgs. 46/97 e D.M. 37/2010 attuazione direttiva 2007/47/CE e rispettivi decreti per gli impiantabili attivi) Requisiti essenziali: sicurezza e le prestazioni del dispositivo dichiarati dal fabbricante per ottenere la marcatura CE ed immettere il dispositivo sul mercato SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o § § 4 Con l’emanazione del D.Lgs. 37/2010 la valutazione clinica che prima era obbligatoria solo per i dispositivi di classe III si è estesa anche alle classi IIa e IIb La valutazione clinica è attivamente aggiornata dalla sorveglianza postvendita SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 2 4/8/2013 Finalità degli studi clinici (o indagini cliniche) Allegato X D.Lgs. 46/97 e Allegato 7 D. Lgs 507/92 , come modificati da D.Lgs 25.01.2010) - continua Le indagini cliniche perseguono i seguenti obiettivi: § § ð 5 La conferma del rispetto dei requisiti relativi alle caratteristiche e alle prestazioni in condizioni normali di utilizzazione del dispositivo, La valutazione degli effetti collaterali e dell’accettabilità del rapporto rischi/benefici o verificare che in condizioni normali di utilizzazione le prestazioni del dispositivo siano conformi a quelle assegnate dal fabbricante; o stabilire eventuali effetti collaterali indesiderati in condizioni normali di utilizzazione e valutare se questi ultimi rappresentano un rischio rispetto alle prestazioni assegnate al dispositivo. devono basarsi, in linea di principio, su dati clinici SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 6 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 3 4/8/2013 - continua L’iter autorizzativo di uno studio clinico LA NORMATIVA VIGENTE Perché abbiano valore: § Le procedure utilizzate per gli studi clinici devono essere adeguate al dispositivo § Devono essere svolti in condizioni simili a quelle di normale utilizzazione del dispositivo § Devono essere esaminate tutte le caratteristiche pertinenti, incluse quelle inerenti la sicurezza e le prestazioni del dispositivo ed i suoi effetti sul paziente 7 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o D.Lgs. 46/97 e D. Lgs 507/92, come modificati da D.Lgs 25.01.2010) o Art 7 e 14 (indagini cliniche) definiscono: o o o o o o o 8 le procedure della notifica al Ministero della Salute; la tempistica per l’avvio delle indagini cliniche; le strutture in cui possono essere svolte le indagini cliniche; le comunicazioni al Ministero della Salute; i costi per lo svolgimento delle indagini cliniche; le indagini cliniche per le quali non vi è obbligo di notifica; i requisiti per i Comitati Etici SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 4 4/8/2013 - continua (1) - continua (2) CRITERI PER STABILIRE L’ITER di APPROVAZIONE Il D.M. 2 Agosto 2005 si applica alle indagini cliniche per le quali sussiste l’obbligo di notifica al Ministero della salute. 9 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 10 1. Indagini cliniche con obbligo di notifica 2. Indagini cliniche senza obbligo di notifica SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 5 4/8/2013 continua (3) 11 LA TEMPISTICA 1. INDAGINI CLINICHE CON OBBLIGO di NOTIFICA § Indagini cliniche con dispositivi medici non recanti la marcature CE § Indagini cliniche con dispositivi medici recanti la marcatura CE e modificati nelle loro caratteristiche e/o sperimentati in una indicazione d’uso diversa da quella presa in considerazione nelle procedure di valutazione di conformità seguite ai fini dell’apposizione di tale marcatura. SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o v • v 12 Il fabbricante o mandatario può iniziare le indagini cliniche trascorsi sessanta giorni dalla data della notifica nel caso siano svolte con dispositivi di classe III, con dispositivi impiantabili attivi e non o con dispositivi invasivi di lunga durata appartenenti alle classi IIa e IIb, a meno che il Ministero della salute, abbia comunicato entro detto termine una decisione contraria per ragioni di sanita' pubblica o di ordine pubblico. Il termine dei sessanta giorni, inizia a decorrere dalla data di ricevimento della notifica, validamente effettuata, da parte del Ministero della salute. Le indagini cliniche con dispositivi diversi da quelli sopra possono iniziare prima della scadenza dei 30 giorni se CE ha espresso parere favorevole SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 6 4/8/2013 - continua (5) § Riferimenti normativi Direttiva 2007/47/CE Comunicazione fra gli Stati Membri Il parere del CE può essere richiesto precedentemente o contemporaneamente alla notifica ➲ v Dichiarazione di avvenuta richiesta di parere al CE v Copia inviata non appena disponibile 13 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 14 Se uno Stato Membro rifiuta l'autorizzazione per un'indagine clinica o la sospende deve comunicare tale decisione e i motivi a tutti gli Stati Membri e alla Commissione SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 7 4/8/2013 - Continua (6) INDAGINI CLINICHE: CENTRI DI SPERIMENTAZIONE Trascorsi i 60 gg… § Comunicazione tramite PEC o posta ordinaria della data di avvio dell’indagine clinica in Italia (arruolamento 1° paziente) § Comunicazione conclusione §Aziende ospedaliere pubbliche Policlinici universitari Aziende ospedaliere ove insistono le facoltà di medicina e chirurgia Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico Istituti ed Enti ecclesiastici di cui all’articolo 41 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 Presidi ospedalieri che presentano i requisiti dell’alta specialità DM 29/01/92 (articolo 9-bis del decreto legislativo n. 502 del 1992) Procedure e modalità saranno stabilite con decreto del Ministero della salute 15 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 16 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 8 4/8/2013 2 - Indagini cliniche per le quali non è richiesto l’obbligo di notifica § § § INDAGINI CLINICHE POST MARKETING: CENTRI DI SPERIMENTAZIONE Per studi clinici con dispositivo medico recante la marcatura CE, utilizzato secondo le destinazioni d’uso previste e valutate ai fini della marcatura CE e non modificato in alcuna sua parte (sperimentazioni postmarketing), sono necessarie SOLO approvazione del Comitato Etico di riferimento comunicazione dell’avvio dell’indagine al Ministero della salute Non è necessaria la notifica al Ministero della salute Non si applicano le limitazioni relative ai Centri di sperimentazione Modalità ora definite: web data base Min Sal 17 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 18 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 9 4/8/2013 INDAGINI CLINICHE POST MARKETING: I COSTI DELLA SPERIMENTAZIONE § § 19 COMITATI ETICI In tutti gli studi post marketing le spese ulteriori rispetto alla normale pratica clinica, sono a carico del fabbricante § E’ prevista l’emanazione di uno specifico decreto ministeriale, con il quale verranno definiti i requisiti degli stessi in materia di indagini cliniche con dispositivi medici. I dispositivi medici occorrenti per le indagini cliniche, che non sono già stati acquisiti nel rispetto delle ordinarie procedure di fornitura dei beni, sono a carico del fabbricante SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o Fino alla adozione di tale decreto restano applicabili le disposizioni del D.M. 12/05/06 à Decreto “Balduzzi”?? 20 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 10 4/8/2013 SVOLGIMENTO DELLE INDAGINI CLINICHE: NORME ARMONIZZATE - continua (1) § ISO14155:2011: Clinical investigation of medical devices for human subjects – Good Clinical Practice v Fornire requisiti generali per: ü Proteggere i diritti, la sicurezza e il benessere dei soggetti ü Assicurare che la conduzione scientifica dell’indagine clinica e che i risultati siano credibili ü Definire le responsabilità dello sponsor e dello sperimentatore principale ü Assistere sponsor sperimentatori, CE, autorità regolatorie e altri organismi coinvolti nella valutazione di conformità del dispositivo §GCP per il disegno, lo svolgimento, la registrazione, la comunicazione dei dati degli studi clinici sull’uomo volti a valutare la sicurezza o la performance di dispositivi medici, a fini regolatori §I principi si applicano anche a tutte le altre indagini cliniche e devono essere seguiti, anche tenuto conto del contesto e della normativa nazionale 21 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o Scopo 22 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 11 4/8/2013 - Continua (2) - Continua (3) §Clinical Investigation planning Step: Valutazione dei rischi: base per identificare gli “anticipated adverse device effects” Giustificazione del disegno: validità scientifica e rilevanza clinica Clinical Investigational plan -> Appendice A Investigator’s Brochure -> Appendice B Case report Form -> Appendice C Monitoring plan Investigation site selection 23 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 24 § Gli attori della Sperimentazione clinica con dispositivi medici: v Lo Sponsor v Lo Sperimentatore v Il Comitato Etico § Tutte le parti coinvolte nella sperimentazione clinica devono condividere la responsabilita’ di condurre la stessa in base ai principi etici, ciascuno in base ai rispettivi ruoli. § Tutti coloro che prendono parte alla sperimentazione devono essere qualificati per educazione, training o esperienza ad esercitare il proprio ruolo e questo deve essere opportunamente documentato (CV) SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 12 4/8/2013 Attori degli studi clinici- La Clinical Research Organization e il monitor INVESTIGATORE COMITATO ETICO SPONSOR (Fabbricante / Mandatario) AUTORITA’ COMPETENTE (Ministero della Salute) CLINICAL RESEARCH ORGANIZATION (Monitor) 25 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 26 § Il Decreto CRO (15 novembre 2011) non si applica alle CRO e ai monitor per quanto concerne la loro attività con gli studi clinici con DM; in ogni modo: § Il Monitor deve aver fatto un training (documentato) sulla norma ISO 14155 e avere esperienza specifica e conoscenze scientifiche e cliniche adeguate (documentate) § § Conoscenza del DM (con training specifici) Training sulle SOP e Controllo Qualità e sulle specifiche procedure di monitoraggio (documentato) SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 13 4/8/2013 Il Monitoraggio § § 27 La ISO 14155:2012 stabilisce la necessità di effettuare visite al centro prima, durante e dopo la conclusione dello studio, come minimo Aspetti particolari nella conduzione di una indagine clinica In circostanze eccezionali lo Sponsor puo’ decidere di effettuare solamente un monitoraggio da remoto, implementando altre modalità di training e comunicazione (giustificare la mancata SDV SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 28 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 14 4/8/2013 Gestione dei dispositivi medici Il fattore umano §I dispositivi non passano neccessariamente attraverso la § La maggior parte dei dispositivi risente della manualità dell’operatore che lo utilizza § Questo aspetto influenza non solo la scelta dei centri che partecipano allo studio (capacità dell’investigatore, oltre alla casistica e alla organizzazione del centro) farmacia ma vengono spediti direttamente all’investigatore §La tracciabilità dei dispositivi deve essere documentata (Device Accountability Log) §Importante la conservazione separata da altri dispositivi simili §Problematiche relative al ritorno dei dispositivi difettosi oppure di quelli espiantati) 29 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 30 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 15 4/8/2013 - continua § § 31 Le indagini cliniche no-profit § L’aspetto dell’utilizzo del dispositivo da parte dell’operatore / sperimentatore diventa un fattore critico anche per quanto riguarda la raccolta dei dati al momento in cui questo viene utilizzato (dati anestesiologici, dati tecnici, dati clinici) Tutto ciò influenza ad esempio anche la valutazione di malfunzionamento, se dovuto ad una mancanza del dispositivo o a incapacità dell’utilizzatore (training insufficiente?) SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o Di difficile organizzazione e conduzione: v aspetti economici e limitazioni regolatorie: ü I dispositivi devono essere già stati acquisiti nel rispetto delle ordinarie procedure di fornitura dei beni (cambiano con le gare!) ü Tecnicamente possibili solo studi postmarketing à utilizzo del dispositivo rigorosamente all’interno delle indicazioni per l’uso v Aspetti organizzativi: ü Numerosità spesso importanti ü Risorse economiche limitate 32 16 4/8/2013 La gestione degli eventi avversi - - continua (1) § Gli eventi avversi sono suddivisi in - non seri (AE) - seri (SAE) Possono inoltre essere - non correlati al dispositivo (AE e SAE) - correlati al dispositivo (ADE e SADE) I SADE (Serious Adverse Device Related Events) possono poi essere - anticipati (ASADE) sulla base del Risk Analysis - non anticipati (USADE) 33 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o La normativa di riferimento per la segnalazione degli AE D.Lgs. 46/1997 e 507/92 emendati dal D.Lgs. 37/2010 vNota informativa 27 luglio 2004 e Decreto 15 novembre 2005 “approvazione dei modelli di schede di segnalazione di incidenti o mancati incidenti” vMEDDEV 2.7/3 del dicembre 2010 relativa alle indagini cliniche pre-market vEN ISO 14155 2011 34 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 17 4/8/2013 - continua (2) - continua (3) § Quali eventi vanno riportati: - qualsiasi SAE (SADE, ASADE, USADE) - qualsiasi difetto del dispositivo che avrebbe potuto causare un SAE se non fosse stata intrapresa una azione correttiva o se le circostanze fossero state meno fortunate 35 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 36 Nel caso di studi clinici pre-market che coinvolgano l’uso di un comparator marcato CE, qualsiasi SAE che coinvolga un paziente nel braccio di controllo con il comparator deve essere riportato secondo le medesime modalità del dispositivo in studio SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 18 4/8/2013 - continua (4) In aggiunta, in base al D.Lgs. 46/1997 emendato dal D.Lgs. 37/2010 vanno riportati anche gli incidenti, ovvero qualsiasi malfunzionamento o alterazione delle caratteristiche e/o prestazioni nonché qualsiasi inadeguatezza dell’etichettatura o delle istruzioni per l’uso che possano essere stati causa di un decesso o di un grave peggioramento delle condizioni di salute del paziente o dell’utilizzatore 37 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o Dispositivi medici e indagini cliniche, quale futuro? 38 19 4/8/2013 - continua § § § 39 Cosa ci aspettiamo ancora? La strada per una ricerca di sempre maggiore qualità in campo di dispositivi medici è ormai segnata La normativa e gli strumenti a disposizione si stanno sempre più affinando L’armonizzazione dei riferimenti sta finalmente arrivando a produrre risultati positivi SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o § § § 40 I provvedimenti normativi di chiarimento e attuazione del D.Lgs. 37/2010 (Comitati Etici ad hoc, sperimentazioni in istituti privati) Il recepimento ufficiale a livello nazionale (UNI) della norma EN ISO 14155 2011 e quindi dalla Autorità Competente e da tutti gli altri attori coinvolti negli studi clinici Un dialogo e confronto costruttivo tra tutte le istituzioni e attori coinvolti affinché l’Italia continui anche nel campo dei dispositivi medici nella strada del rigore scientifico intrapreso e sia considerata sempre più un paese affidabile per l’esecuzione di studi clinici SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 20 4/8/2013 Se non ci sono domande Grazie per l’attenzione! Maria Cristina Jori [email protected] [email protected] 41 SEMIN ARIO DI AGG IORN AMENTO AF I/S SFA 1 9 n o v e m b r e 2 0 1 2 – 1 3 : 3 0 – 1 7 : 4 5 – A u d i t o r i u m C N R M il a n o 21