Valutazione dell’impatto economico di eventi turistici nel Lazio Obiettivo di questo studio è la valutazione dell’impatto economico della spesa attivata da un flusso turistico aggiuntivo nel Lazio. In particolare, si tenta di quantificare l’impatto economico generato da un flusso addizionale di 2,500,000 turisti l’anno connesso alla realizzazione di una serie di eventi culturali, sportivi, di intrattenimento e commerciali su una molteplicità di indicatori macroeconomici per il Lazio, quali la produzione, il valore aggiunto, l’occupazione, le importazioni e le imposte. A tal fine, si utilizza il metodo di analisi input-output, sfruttando la tavola intersettoriale regionale prodotta dall’IRPET. In sintesi, i risultati suggeriscono un incremento della produzione compreso in un intervallo tra i 2 e i 4 miliardi di euro circa. Il valore aggiunto attivato sarà compreso tra 900 milioni e 2 miliardi di euro circa. L’occupazione aggiuntiva dovrebbe oscillare tra 19.000 e 44.000 unità di lavoro standard. Per quanto riguarda l’impatto degli eventi sul gettito fiscale, si stimano maggiori entrate derivanti dalle imposte indirette nette sui prodotti tra un minimo di 22 ed un massimo di 52 milioni di euro; le imposte dirette, invece, dovrebbero aumentare tra un minimo di 242 ed un massimo di 573 milioni. In particolare, l’incremento dell’IRPEF (nell’ipotesi di un’aliquota media del 27,5 per cento1) 1 Il calcolo dell’aliquota media IRPEF per gli occupati dipendenti del Lazio è basato sull’applicazione delle aliquote marginali pubblicate sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate del Ministero dell’Economia e delle Finanze al reddito da lavoro dipendente medio ricavato dai conti economici territoriali per l’anno 2007. dovrebbe oscillare tra 117 e 277 milioni; l’aumento dell’IRES (nell’ipotesi di un’aliquota del 27,5 per cento) sarebbe compreso tra 125 e 296 milioni. In riferimento ai tributi specifici regionali (IRAP, con aliquota del 4,82 per cento, e addizionale regionale IRPEF, con aliquota dell’1,4 per cento) si calcolano maggiori introiti complessivi compresi tra 28 e 66 milioni. La Tabella 1 sintetizza le ipotesi sui flussi turistici attivati e la relativa spesa. Fermo restando l’obiettivo di attirare 2 milioni e mezzo di turisti in più rispetto ai flussi mediamente attratti ogni anno, si formulano tre ipotesi alternative sulla percentuale di turisti stranieri (50, 60 e 70%) e tre ipotesi alternative sulla loro spesa media giornaliera (200, 300 e 400 euro). Mantenendo constante la spesa media giornaliera dei turisti italiani (100 euro) ed il numero di giorni di permanenza delle due categorie di turisti (4 e 2 giorni, rispettivamente), si vengono quindi a definire nove ipotesi alternative. [3 TABELLA 1 – FLUSSI DI SPESA TURISTICA PREVISTI Numero di turisti Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Spesa media Numero di giorni Giornaliera di permanenza Ipotesi 1: quota stranieri = 50% e spesa giornaliera stranieri = 200 euro 4.0 1,250,000 200 2.0 1,250,000 100 2,500,000 Spesa in milioni di euro 1,000 250 1,250 Ipotesi 2: quota stranieri = 60% e spesa giornaliera stranieri = 200 euro 4.0 1,500,000 200 2.0 1,000,000 100 2,500,000 1,200 200 1,400 Ipotesi 3: quota stranieri = 70% e spesa giornaliera stranieri = 200 euro 4.0 1,750,000 200 2.0 750,000 100 2,500,000 1,400 150 1,550 Ipotesi 4: quota stranieri = 50% e spesa giornaliera stranieri = 300 euro 4.0 1,250,000 300 2.0 1,250,000 100 2,500,000 1,500 250 1,750 Ipotesi 5: quota stranieri = 60% e spesa giornaliera stranieri = 300 euro 4.0 1,500,000 300 2.0 1,000,000 100 2,500,000 1,800 200 2,000 Ipotesi 6: quota stranieri = 70% e spesa giornaliera stranieri = 300 euro 4.0 1,750,000 300 2.0 750,000 100 2,500,000 2,100 150 2,250 Ipotesi 7: quota stranieri = 50% e spesa giornaliera stranieri = 400 euro 4.0 1,250,000 400 2.0 1,250,000 100 2,500,000 2,000 250 2,250 Ipotesi 8: quota stranieri = 60% e spesa giornaliera stranieri = 400 euro 4.0 1,500,000 400 2.0 1,000,000 100 2,500,000 2,400 200 2,600 Ipotesi 9: quota stranieri = 70% e spesa giornaliera stranieri = 400 euro 4.0 1,750,000 400 2.0 750,000 100 2,500,000 2,800 150 2,950 [4 La Tabella 2 riporta le ipotesi sulla disaggregazione del flusso di spesa tra i diversi settori di attività economica interessati. TABELLA 2 – RIPARTIZIONE SETTORIALE DELLA SPESA TURISTICA PREVISTA (milioni di euro) Settori Valori Ipotesi Ipotesi Ipotesi Ipotesi Ipotesi Ipotesi Ipotesi Ipotesi Ipotesi percentuali 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Commercio 35% 438 490 543 613 700 788 788 910 1,033 Alberghi e ristoranti 40% 500 560 620 700 800 900 900 1,040 1,180 Trasporti 10% 125 140 155 175 200 225 225 260 295 10% 125 140 155 175 200 225 225 260 295 5% 63 70 78 88 100 113 113 130 148 100% 1,250 1,400 1,550 1,750 2,000 2,250 2,250 2,600 2,950 Altri servizi pubblici, sociali e personali Attività immobiliari e noleggio Totale [5 La diffusione degli effetti di questi shock idiosincratici (cioè specifici ad alcuni settori dell’economia regionale) sul totale dell’economia laziale avviene attraverso un processo di moltiplicazione keynesiano. La Tabella 3 sintetizza i risultati ottenuti dall’analisi inputoutput. TABELLA 3 – IMPATTI ECONOMICI COMPLESSIVI DELLA SPESA TURISTICA PREVISTA (milioni di euro) Moltiplicatori Range Ip. 1 Ip. 2 Ip. 3 Ip. 4 Ip. 5 Ip. 6(7) Ip. 8 Ip. 9 Produzione effettiva 1,99 1.881-4.439 1.881 2.106 2.333 2.634 3.009 3.386 3.911 4.439 Valore aggiunto 0,98 924-2.180 924 1.034 1.145 1.294 1.477 1.663 1.920 2.180 19,90 18.821-44.403 18.821 21.068 23.336 26.345 30.097 33.870 39.126 44.403 Importazioni 0,63 597-1.408 597 668 740 835 955 1.074 1.241 1.408 Imposte indirette nette 0,02 22-52 22 25 27 31 35 40 46 52 IRPEF 0,12 117-277 117 131 145 164 187 211 244 277 IRES 0,13 125-296 125 140 156 176 201 226 261 296 Addizionale regionale IRPEF 0,01 6-14 6 7 7 8 10 11 12 14 IRAP 0,02 22-52 22 25 27 31 35 40 46 52 Unità lavoro di Fonte: Roberto Basile [6