Auto aziendali e Fisco Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 1 La deducibilità dei costi Mezzi di trasporto presi in considerazione dall’art. 164, DPR 917/1986 autovetture autocaravan ciclomotori Il veicolo non rientra in una delle categorie individuate dalla norma motocicli La deducibilità dei costi varia in relazione al tipo di autoveicolo e all’utilizzo che ne viene fatto Costi integralmente deducibili 2 La disciplina dell’art. 164 non si applica e le spese relative ai veicolo sono integralmente deducibili, purché sussista il principio dell’inerenza tra l’utilizzo del veicolo e l’esercizio dell’attività di impresa e/o di lavoro autonomo Costi parzialmente deducibili Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 2 La deducibilità dei costi Deducibilità integrale dal reddito Sono integralmente deducibili le spese e gli altri componenti negativi relativi ai veicoli, presi in considerazione dall’art. 164, utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, a condizione che siano: a destinazione esclusivamente strumentale adibiti ad uso pubblico 3 Deducibilità parziale dal reddito Le spese e gli altri componenti negativi relativi ai veicoli non esclusivamente strumentali sono deducibili dal reddito nella misura del: 20% se acquistati da parte di esercenti attività d’impresa, arti o professioni 80% se acquistati da soggetti che svolgono attività di agenti o di rappresentanti di commercio Veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d’imposta Deducibili al 70% Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 3 Limiti massimi di deducibilità 4 Fiscalmente non assume rilevanza la parte di costo di acquisizione che eccede: € 18.075,99 per autovetture e autocaravan (elevato ad € 25.822,84 per gli autoveicoli utilizzati da agenti o rappresentanti di commercio) € 4.131,66 per i motocicli € 2.065,83 per i ciclomotori Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 4 Acquisto di veicoli Disciplina IVA 5 Occorre ricordare che nel costo di acquisto devono essere ricompresi i costi accessori (es. costi per trasferimento della proprietà, IVA indetraibile sull’acquisto) In base all’art. 19-bis del D.P.R. 633/1972, è ammessa in detrazione nel limite del 40% l’IVA relativa all’acquisto o all’importazione di veicoli stradali a motore se tali veicoli non sono utilizzati esclusivamente nell’esercizio dell’impresa, dell’arte o della professione; La disposizione non si applica quando i veicoli formano oggetto dell’attività propria dell’impresa nonché per gli agenti e rappresentanti di commercio (l’IVA pagata in sede di acquisto è interamente detraibile) Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 5 Auto e Fringe Benefits Significato letterale: “BENEFICI MARGINALI” Significato effettivo: “COMPENSI IN NATURA” Identifica l’insieme complesso di servizi o premi di varia natura erogati dall’azienda a determinate categorie di dipendenti in aggiunta alla retribuzione già corrisposta per contratto es: AUTOVETTURA – ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA – PRESTITI – ALLOGGI La concessione di benefit può essere inoltre utilizzata con l’intento di porre in evidenza le differenze gerarchiche esistenti tra i lavoratori Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 6 Autovettura concessa uso esclusivamente personale Se il veicolo viene concesso esclusivamente per uso personale, ai fini della determinazione del reddito imponibile in capo al dipendente si dovrà tenere conto dell’ex art. 51 c. 3 TUIR Valore normale Eventuali somme addebitate al lavoratore devono essere scomputate da tale valore La circolare 326/E anno 1997 ha precisato che la quantificazione del fringe benefits avverrà sulla base del criterio generale del valore normale che, ordinariamente, si rifarà alle tabelle di noleggio Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 7 Autovettura in uso promiscuo Si intende il contemporaneo utilizzo per uso aziendale e per uso personale. Ai fini della determinazione del reddito imponibile in capo al dipendente occorre far riferimento ai valori convenzionali. Art. 51 comma 4 lettera A: … “concorre a formare il reddito di lavoro dipendente un ammontare pari al 30% dell’importo corrispondente ad una percorrenza convenzionale di 15.000 km calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio al netto di quanto trattenuto al dipendente o da questo corrisposto nello stesso periodo d’imposta in cambio dell’utilizzo ai fini personali” … Riferimento alle tabelle Aci Assoggettamento forfetario Irrilevante qualsiasi valutazione dei costi effettivi Irrilevante l’utilizzo e la percorrenza effettiva Irrilevante che il lavoratore sostenga tutti o taluni costi Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 8 Addebito uso personale La società può scegliere di fatturare al dipendente l’uso personale del veicolo e procedere a fatturare l’equivalente di 4.500 Km annui, valorizzati a tabella ACI (nota il valore tabella Aci è Iva inclusa) L’uso personale non costituisce più reddito in natura per il dipendente, in quanto pagato L’iva per la società diviene detraibile al 100%. Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 9 Auto e trasferte Il noleggio a breve termine Il rimborso chilometrico Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 10 Trasferta definizione Mutamento temporaneo e provvisorio del luogo nel quale il lavoratore è tenuto a prestare l’attività professionale stabilita dal contratto di assunzione e/o dal contratto collettivo a seguito di sopravvenute esigenze di carattere transitorio e contingente Cassazione 21/08/03 n. 12301 – 14/01/03 n. 438 11508/2000 - 12225/1999 - 8004/1998 ribadiscono il concetto di: TEMPORANEITA’ - PROVVISORIETA’ COLEGAMENTO FUNZIONALE in base ai quali il collaboratore rientrerà nel luogo abituale di lavoro quando vengono meno le esigenze che avevano determinato l’invio in trasferta. La temporaneità non implica che la durata debba essere predeterminata. Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 11 Trasferta e comune sede di lavoro Le indennità (anche quelle chilometriche) e i rimborsi di spese per gli spostamenti nell’ambito del territorio comunale concorrono integralmente alla formazione del reddito IMPORTANTE NON assume alcuna rilevanza l’ampiezza del comune in cui il dipendente ha la sede di lavoro nemmeno nel caso in cui una legge prevede la corresponsione di un indennità per località oltre una certa distanza anche se nello stesso comune Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 12 Noleggio e rimborso chilometrico (1) Nel caso di un autoveicolo noleggiato al fine di essere usato per una specifica trasferta la spesa è deducibile limitatamente alle tariffe relative ad autoveicoli di potenza non superiore a 17 cavalli fiscali ovvero a 20 se con motore diesel. Iva, trattasi di spesa viaggio inerente l’attività aziendale quindi detraibilità al 100% Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 13 Noleggio e rimborso chilometrico (2) Nel caso di rimborso chilometrico il costo di percorrenza deducibile per l’azienda è limitato alla percorrenza relativa ad autoveicoli di potenza non superiore a 17 cavalli fiscali ovvero 20 se con motore diesel. MA, MA Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 14 Rimborso chilometrico problemi I chilometri si calcolano dall’ufficio alla destinazione, riconoscere i chilometri da casa all’ufficio e alla destinazione è un compenso da inserire in busta paga!!! I rimborsi chilometrici non sono deducibili dall’Irap Quale tabella uso e quali componenti del costo chilometrico posso riconoscere? Alexandre Martinelli 23 Ottobre 2013 15