Esperienze di residenzialità innovativa per persone disabili “Se avessi un mondo a misura di me” Sesto Fiorentino, 14 Settembre 2007 Domotica “Disciplina che si occupa dell'integrazione dei dispositivi elettronici, degli elettrodomestici e dei sistemi di comunicazione e di controllo che si trovano nelle nostre abitazioni” • Favorisce l’autonomia e la sicurezza di anziani e persone con disabilità • L’integrazione con la telematica e la telemedicina consente di promuovere l’inclusione l’assistenza socio-sanitaria a domicilio. sociale, DOMUS– Progetto Regionale Ambiente domiciliare allestito con soluzioni tecnologiche commercialmente disponibili Collaudare con la singola persona lo scenario complessivo per: Progettare un portfolio di servizi socio-sanitari personalizzati Fornire alle imprese input per lo sviluppo di soluzioni “assistive” adeguate L’Alloggio Domotico Finalità Rendere il domicilio uno spazio tutelato e prostetico, in grado di: • • • • promuovere l’autonomia di persone con disabilità motoria garantire la sicurezza dell’ambiente e della persona (security & safety) promuovere la relazione sociale consentire una fruizione produttiva delle risorse in esso presenti. Requisiti • • Ambiente altamente scalabile e personalizzabile, al fine di rispondere ai requisiti specifici di utenti con diversi gradi di disabilità motoria. Utente elemento attivo all'interno della struttura Centralità dell’utente Approccio antropologico ed etno-metodologico: Ricerca centrata sull’utente allo scopo di stabilire una comunicazione positiva tra domanda, soluzioni implementate, tipologia di servizio. Elementi costitutivi dell’approccio: – – – – – Team multidisciplinare di progettazione Analisi del contesto e delle pratiche d’uso Setting di studio naturale Attivo coinvolgimento dei partecipanti in fase di test/collaudo Progettazione iterativa e personalizzata La Soluzione Arredi Pensili motorizzati Servo-meccanismo per armadi Lavabo inclinabile Letti regolabili elettronicamente Impianto domotico Allarmi e Video-sorveglianza Motorizzazioni porte-finestre Gestione illuminazione Sicurezza ambientale Criteri Indicatori Dati Impatto sul senso di benessere e sull’autonomia dei partecipanti Autonomia e qualità di vita Soddisfazione utenti (85%) Percezione di maggior di autonomia nella gestione dello spazio e del tempo (70%) Servizio Organizzazione del servizio Flusso di lavoro Costistuzione di un ambiente di lavoro cooperativo (90%) Coinvolgimento di oeratori locali (90%) Integrazione con le politiche Competenze sociali regionali (95%) Metodologia di progettazione/intervento Approccio Human Centred Innovazione Trasferibilità Nuovo ruolo del disabile (95%) Impatto sul territorio (90%) Contributo alle politiche regionali (85%) Nestling Initiative – Regione di Dublino – Sperimentazione di modelli di intervento innovativi alla persona: • Realizzazione di 100 appartamenti assistiti per persone anziani e/o disabili • Criteri di realizzazione: – – – – – Accessibilità degli spazi Automazione e Sicurezza Accesso telematico a servizi esterni Risparmio energetico Attenzione agli aspetti estetici • Modello di servizio basato sul potenziamento della rete sociale e dei servizi del quartiere (Farmacia, Chiesa, Centro Medico) Complesso Pie Disposizioni – Siena Complesso di miniappartamenti: • sicurezza ambientale (gas, acqua) • sicurezza della persona (richiesta soccorso, intrusione) Possibilità di servizi centralizzati: • tempo libero, palestra, lavanderia, refezione, gestione emergenze Controllo centralizzato in tempo reale degli allarmi Complesso Pie Disposizioni –Piattaforma Supervisione Esempio di Allarme (tirante bagno) Complesso Pie Disposizioni –Piattaforma Supervisione Interfaccia su Palmare Integrazione con altre piattaforme per l’accesso ad ulteriori servizi Le 6 “A” – requisiti ambienti per disabili1 • • • • • • Accessible Affordable Appropriate Attractive Adaptable Alternatives (1) SFU Gerontology Dept. & Gerontology Research Centre”, Canada A1- Accessibile Accessibilità degli spazi interni ed esterni A2- Affordable (economico) Prestazioni d’opera Prodotti • Impianto domotico • Componenti hardware • Ausili e soluzioni accessibili • Consulenza • Progettazione • Installazione Servizi (monitoraggio remoto) •Connettività •Gestione dati Il costo della tecnologia deve essere messo a confronto con il costo della non-tecnologia (dipendenza da altre persone, rischio per la propria salute, limitazione nelle proprie attività, impegno assistenziale dei familiari) A3- Appropriate • Conformità ai requisiti di servizio • Rispetto degli elementi culturali, abitudini, costumi A4- Attraente • Prostetico ED Estetico 20 A5- Adaptable »Interfaccia utente multifunzionale »Modularità e compatibilità (far fronte ad esigenze future) »Mantenimento della via manuale »Non invasività (l’ambiente deve rimanere semplice, accogliente e familiare) 21 A6 –Alternatives Possibilità di usufruire di varie tipologie di ambienti di vita: •Ambienti privati indipendenti (es. Nestling Initiative) •Supportive housing (eg.piccoli gruppi di appartamenti con possibilità di servizi condivisi) (es. Complesso Siena) •Ambienti domotici assistiti per il supporto all’autonomia (es.DOMUS) •Integrazione di servizi di tipo sanitario 22 …Dalla Sperimentazione al Servizio • Gap rilevante tra offerta tecnologica e aspettative degli utenti Tecnologia fattore abilitante • Scarsità di approacci di servizio integrati e modelli di lavoro collaborativi Glossario Comune, Standard tecnologici (modellazione dei servizi e gestione condivisa dei dati) • Mancanza di un appropriato e condiviso set di indicatori • Non adeguato investimento nella costruzione e validazione dei modelli di servizio • Necessità di maggior investimento pubblico e di un chiaro contesto normativo Modello di Servizio • Modelli di Servizio – Progettazione strutturata e multidisciplinare – Raccordo con le strutture socio-sanitarie del territorio – Metodologia strutturata di identificazione dei requisiti degli utenti – Percorsi di formazione – Metodologia di assessment integrata del servizio per un’evidenza scientifica della qualità del servizio e del rapporto costo-efficacia dell’innovazione –Supporto istituzionale (definizione contesto normativo chiaro, schemi di rimborso e percorsi di erogazione di servizi innovativi alla persona) Modello di Servizio COMPONENTE DOMANDA Gruppo di utenti specifico Quali sono i requisiti e le necessità del gruppo di utenti? Servizi e le funzionalità Quali funzionalità e servizi sono in gardo di rispondere alle necessità dell’utente ? Requisiti tecnologici Quali tecnologie sono necessarie per fornire il servizio richiesto ? Modello di intervento complessivo Come realizzare il match tra i requisiti esenziali del servizio e la tecnoilogia? Considerazioni conclusive • Occorrono soluzioni integrate che promuovano la qualità di vita dell’utente nel suo complesso (sicurezza, autonomia, inclusione,supporto socio-sanitario) • Team tecnico multidisciplinare e cooperativo – Fornitori di soluzioni – System integrator – Esperti in accessibilità e usabilità • Coinvolgimento dinamico degli utenti finali – Il prodotto come servizio – Il servizio “progettato e testato” dalla persona Considerazioni conclusive •Non è la tecnologia la chiave di successo, ma il servizio: •La tecnologia deve nascere da un bisogno e inserirsi in precisi contesti socio-relazionali •Occorrono Modelli di Servizio e percorsi di formazione che sostengano la tecnologia •La disabilità può innovare e promuovere il sistema produttivo legato alle nuove tecnologie •La tecnologia può dare valore aggiunto al servizio Elena Tamburini Direttore tecnico I+ srl, Firenze http://www.i-piu.it [email protected]